Datemi un bacio, un frammento di anima che vola nellinconscio, ho tutto di voi, meno che un bacio: lamore.

Mi toccate, mi mordete, mi fate male.

Entrate in me con avidità, forza, passione voi siete indiavolato e io pure.

Ho la vostra pelle, la vostra carne i vostri muscoli dentro di me, ma datemi un bacio vi prego, vi supplico, vivo per quelle vostre labbra, sulle mie; il vostro sguardo, nel mio.

Riempitemi di amore una sola volta anche solo una volta.

Fatemi trasportare, da quel sentimento, da un bacio: una tormenta, un fuoco che divampa, una marea immensa di passione e amore, così devessere un vostro bacio vero.

E io lo voglio provare lo esige la mia psiche, malata di voi, lo esige il mio carattere, estremo e irrefrenabile, lo esige la mia curiosità oscura, di fare tutto, di provare tutto.

Voi siete tutto, più di tutto. Voi siete i segreti più profondi, la spietatezza più sfrenata, il dolore più acuto, gli occhi più misteriosi, la notte più oscura.

Voglio conoscere tutto: datemi quel bacio.

Tutto ciò che sono dipende da voi sempre e solo da voi unicamente da voi.

Mi fate vivere eternamente sulle montagne russe, su e giù, amore e dolore, piacere e tortura, desiderio e delusione, forza e dannazione.

La mia vita è un continuo amplesso con voi.

Un amplesso, ma senza un bacio, senza amore.

Datemi quel bacio, datemi lamore. Un frammento della vostra tormentata anima che vola nel mio inconscio.