Il calderone della mente
Titolo: Il calderone della mente
Autore/data: Ida59 – 11- 20 gennaio 2013
Beta-reader: nessuno
Tipologia: one-shot
Rating: per tutti
Genere: introspettivo, romantico
Personaggi: Severus, Personaggio originale
Pairing: Severus/Lily (o forse no…)
Epoca: Post 7° anno
Avvertimenti: AU
Riassunto: È nella mente che accade, eppure è reale. E' il seguito di "Comprensione"
Parole/pagine: 545/2.
Nota: Storia scritta per la sfida "Sette giorni per un sorriso" lanciata da "Il Calderone di Severus"
Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. Il personaggio originale, i luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.
Questa storia appartiene alla Raccolta "Sorrisi" così composta:
Per lui
Come il suo nome
Sempre
Stanco
Brivido
Inconcepibili
Non voglio morire
Comprensione
Il calderone della mente
Parole come pensieri
Maschera infranta
Un sorriso tra le lacrime
Bella
Angelo del perdono
Capricci
Sorriso
Occlumanzia
Confusione
Elyn
Amore
Chiaro di luna
Sogno
Sussurri di futuro
Il futuro è già incominciato
Primi passi
Libero
L'attesa
La visita
Affetto
L'offerta
Dimissioni
La casa sulla scogliera
Notte d'amore
Risveglio
Tra passato e futuro
Conoscersi
Ritorno a Hogwarts
Severus Piton, preside di Hogwarts
Applauso
Sfilata di sorrisi
Ritorno al passato
Tempo di ricordi
I sotterranei di Hogwarts
Un sorriso nel vento
La Foresta Proibita
Neve a Hogwarts
Alba d'innocenza
Il regalo più desiderato
Notte d'argento
Per tutta la vita
Nuova vita
Le rughe del sorriso
Il calderone della mente
Anche se le parole ancora non riuscivano a uscire dalla sua gola lacerata, era facile parlare con Elyn: bastava che Severus spingesse i pensieri in superficie, nella mente, e la Guaritrice del San Mungo sapeva coglierne anche la più piccola sfumatura. Era grazie a questa sua innata capacità di Legilimante che Elyn era riuscita a scoprire ogni cosa del suo passato comprendendo fino nel profondo ogni sua sensazione ed emozione.
La ricercatrice aveva creato una pozione per far finalmente cicatrizzare la ferita che lo stava lentamente uccidendo, giorno per giorno, rubandogli preziose stille di sangue ed energia magica; Severus si fece spiegare tutto con cura: la formula, gli ingredienti, le quantità precise, l'ordine di immissione e tutta la lunga e delicata procedura di distillazione.
Poi, come sempre faceva per consolidata abitudine, automaticamente rielaborò tutte le informazioni infilandole nel calderone della propria mente, con precisione, con cura millimetrica e con passione: con totale ed asettica concentrazione analizzò ogni singolo ingrediente, lo misurò e lo soppesò con la sua esperienza; valutò le interazioni magiche tra i componenti e studiò le migliori combinazioni possibili analizzando anche la sostituzione di alcuni ingredienti; vagliò ogni minimo passo del processo di miscelazione, ogni giro del mestolo, i tempi, l'energia, la delicatezza del movimento del polso, le ripetizioni, la forza ed il calore delle fiamme.
Poco per volta, nella sua mente la pozione virò su nuove tonalità di colore, assunse una diversa densità, l'odore si modificò e nacque qualcosa di nuovo, di diverso, di più efficace.
Elyn non dovette far altro che affacciarsi in quello straordinario calderone mentale e prendere nota di tutto, con altrettanta meticolosa cura.
Un entusiastico stupore si diffuse sul suo viso, mano a mano che la distillazione evocata dalla mente del mago procedeva verso una diversa e più vantaggiosa conclusione:
- Entrare nella tua mente è come accedere a una biblioteca esclusiva, specializzata in filtri, distillati e pozioni! – esclamò eccitata, il viso soffuso di rossore per l'emozione della scoperta. – È come addentrarmi in un laboratorio fornito d'ogni più raro ingrediente, ogni preziosa boccettina corredata di una pergamena di istruzioni vergate con rigorosa precisione!
Avrebbe voluto battere le mani, come una bambina, e saltellare per la felicità; sì, ne era certa: la nuova formulazione del complesso filtro avrebbe funzionato e la vita di Severus era finalmente salva!
Cercò di controllarsi, di trattenersi ancora, ma non ci riuscì:
- La tua conoscenza dell'arte delle pozioni è veramente incredibile, Severus!
Il mago la fissò, un poco imbarazzato dal caloroso complimento, gli occhi neri spalancati, divertito e stupito dalla gioiosa reazione della Guaritrice, incapace di trattenere un lieve sorriso appena accennato che morbidamente gli dischiuse le labbra sottili.
Elyn ricambiò lo sguardo, la felicità che dagli occhi si diffondeva nel volto incorniciato dai lunghi capelli castano chiaro, fino a raggiungere le labbra che dolcemente si aprirono in un radioso sorriso:
- Non ho mai assistito a una cosa del genere: la pozione che hai virtualmente distillato nel calderone della tua mente…
Per un istante sembrò che l'emozione le rubasse le parole; Elyn annaspò, cercò il respiro che le sfuggiva, e le parole adatte ad esprimere la sua incontenibile felicità.
Fu solo un sussurro indistinto, che progressivamente diventava muto, ma Severus glielo lesse chiaro sulle labbra sorridenti:
- … ti salverà la vita, amore mio!
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