ORIGINI
TEMPI PRIMORDIALI
In un tempo prima del tempo,quando non vi era questo cielo e questa terra,quando il nero vuoto circolare dove è sospeso il mondo,c'era un solo essere senza nome che fu definito come Caos.
Questo essere era un infinito bianco vivente,che genera sfere nere e le riempie di stelle e mondi.
Tale entità prese ancora un aspetto visibile,regnava incontrastato su tutto e pensava "Io sono colui che sono."
Prese una forma femminile,ma con il petto maschile.
Il volto femminile non aveva bocca, era quasi tutto nero,tranne i contorni viola,gli occhi erano bianchi senza pupilla,i suoi capelli erano allungati a sinistra ed erano fatti di energia viola e nera ed erano più lunghi della sua forma,il corpo aveva il collo femminile nero,il petto maschile viola ,con i contorni neri,la parte centrale della pancia e delle gambe era viola,mentre la parte laterale era nera e le braccia quasi del tutto nere.
Nel tempo prima di questo tempo esso fece una sfera nera,poi proiettò un pensiero dentro il cerchio mediante un lampo che diede origine a tutto.
In quel momento nacquero le prime entità astratte che personificavano le leggi fisiche.
La personificazione della notte universale,di nome Nyx,prese forma visibile.
Aveva un aspetto femminile,di una donna dal corpo scultoreo,senza vestiti,con la pelle nero lucido,con qualche stella sul corpo.
Aveva gli occhi bianchi,senza pupilla e scariche elettriche che ne uscivano,poi aveva degli enormi capelli neri vivi che si muovevano da soli.
Erano neri,lisci e dentro c'erano una miriade di stelle.
Prese forma anche la personificazione delle tenebre,Erebos.
L'aspetto preso era maschile.
La testa era calva,con la parte più vicina al viso vuoto e nero,di colore viola,dalle tempie partivano due piccole e sottili punte nere che poi venivano unite da una linea ad arco curva e dai bordi irregolari.
Dietro queste due punte,ve ne erano altre due molto sottili che andavano verso l'alto e l'esterno,poi la parte finale si curvava leggermente all'interno ed erano sottilissime ed irregolari.
Al centro della testa aveva una punta diretta verso l'alto.
Il collo e la zona prima delle spalle era nera con linee viola di energia e c'erano degli spuntoni obliqui verso l'alto, molto lunghi, con linee viola che uscivano.
Il più basso degli spuntoni era il più lungo.
Le spalle avevano tre punte nere corte,ma larghe,dirette verso l'esterno e orizzontali.
Le braccia avevano muscolatura scolpita,pelle nera,linee di energia viola incrociate sui bicipiti e poco dopo il gomito.
Le dita erano appuntite e viola sulla parte finale.
Nella mano sinistra aveva una sfera di energia bianca da cui uscivano lampi viola,nella mano destra una spada,con il manico nero,allungato,con la parte finale allargata,da cui usciva energia dello stesso colore.
Le linee viola percorrevano il manico e anche la lama della spada che era molto larga con quattro punte ricurve verso il basso ad intervalli regolari e aveva la punta piatta,con il centro incavato all'interno e due punte laterali.
All'inizio della lama c'erano anche due punte dirette verso l'alto,ma molto piccole.
Il petto e la pancia avevano muscolatura scolpita e c'erano linee viola,mentre le gambe erano coperte da una corazza nera fatta di molte placche.
Delle spalle usciva un'enorme mantello nero,strappato e diviso in sei parti,tre per lato.
In una dimensione dove c'era un oceano di fiamme liquide nacque l'astratto Fenice che personificava il concetto della nascita e della morte dei Soli.
Era una donna bellissima,scultorea,con immensi capelli di fiamme molto lunghi,labbra nere,sopracciglia nere,un vestito semi trasparente che si fondeva con le fiamme del mare di fuoco liquido sotto di lei.
La base del collo e le braccia erano scoperte.
In una dimensione parallela alla realtà c'era uno spazio grigio dove vi era il tempo dell'Universo appena nato e il tempo prese aspetto in Cronos.
Aveva il volto di luce,capelli gialli lunghissimi e arruffati,barba lunga,il petto e la pancia erano scoperti,in più aveva tutti i muscolo scolpiti e gli avambracci erano coperti di scaglie,le mani erano umane ma con unghie appuntite.
Dalla vita in giù aveva una tunica bianca che lasciava coperti i piedi umani e le caviglie di scaglie.
Davanti a lui apparvero una serie di pianeti,che nell'Universo materiale non si erano ancora formati e che divennero prima solidi,ma incandescenti e poi freddi.
Nell'Universo materiale apparve la personificazione dell'Etere.
Aveva la testa senza faccia,liscia,a cupola,di colore ambra e da essa uscivano filamenti bianchi ,il corpo era umano fino alla vita,banco pallido,con due placche circolari color ambra al centro del petto messe in verticale.
Sotto il gomito e l'avambraccio sinistro c'erano delle punte ricurve.
Questa parte di corpo era dentro un apertura allungata piena di vene rosse.
Il corpo infatti era dentro un secondo corpo più grande,al centro di una testa allungata bianca e giallastra,con due punte ricurve dietro e altre due sotto,poi ce ne erano altre due più piccole e meno ricurve,poi la testa curvava all'interno,aveva un'altra punta e poi andava in avanti in modo irregolare fino a formare una punta.
Sotto il corpo umano c'erano duo occhi liquidi gialli,sotto questi ce n'erano altri due più piccoli,poi altri due più piccoli e altri due.
Al centro del muso allungato c'erano delle linee dirette verso l'esterno e anche sul muso c'erano diversi livelli di punte e linee.
Dietro la testa vi era una cresta da entrambi i lati,con delle punte dirette verso l'esterno e due più lunghe sulla parte superiore dirette verso l'esterno tra ogni placca e l'altra vi era un occhi liquido allungato.
Intorno alla testa vi erano quattro ali di ossa con ali appuntite.
Il collo dell'essere era rosso pieno di linee,
Le spalle dell'essere avevano decine di punte gialle curve verso l'esterno e con le parti finali dirette verso l'alto e a diversi strati.
La parte davanti aveva anche una punta diretta verso il basso,poi c'erano otto piccoli tentacoli e poi quattro tentacoli lunghi con delle punte dirette in vanti all'inizio e dei tentacoli più piccoli alla fine.
La personificazione del fato prese una forma visibile in una dimensione di nuvole viola che formavano un gorgo.
Aveva la pelle bianco latte,i canini della bocca appuntiti,gli occhi erano coperti da una placca di metallo rossa,i capelli erano simili a tentacoli neri e rossi per metà,molto lunghi e in costante movimento.
Dai capelli uscivano 3 punte oblique viola,con una punta ricurva verso l'alto e al centro della testa vi era una placca viola,con una pietra rossa circolare al centro e una punta viola.
Dietro queste punte ve ne erano altre tre irregolari,molto più lunghe unite sulla punta ricurva in alto da una linea curva verso l'alto che poi tornava in basso per ricongiungersi a metà della punta più alta.
I lari del collo erano coperti da una linea di metallo fucsia irregolare che formava molte punte,poi questa linea passava sulla parte centrale dei seni,coprendoli,poi le linee si spostavano lungo i fianchi,formando però delle punte irregolari verso l'interno,poi andavano all'interno e poi verso l'esterno diventando rosse all'altezza della vita e formando ben tre placche orizzontali,irregolari sottili,ai lati delle gambe,all'altezza della vita con tre punte dirette verso il basso e con una piccola punta al centro di ciascuna.
Intorno ai bicipiti c'era una placca fucsia con una punta irregolare diretta verso l'alto che aveva una seconda punta a metà.
Da queste placche partiva un vestito viola,strappato con enormi filamenti che superavano le mani.
I polsi erano trafitti da due spade piccole,con il manico rosso.
Aveva le mani scheletriche con enormi unghie rosse,curve appuntite e lunghe come quasi metà delle dita.
Dalla vita in giù era un groviglio di filamenti viola che formavano una gonna fatta di tentacoli.
Si formò una personificazione del disordine primordiale di nome Isfet.
Aveva un aspetto umanoide,ma la carnagione era marrone e sembrava malaticcia.
Aveva il muso piatto e diretto verso il basso,gli zigomi ben visibili,gli occhi gialli,da cui uscivano filamenti di energia giallo ocra che lentamente si dirigevano verso l'alto rilasciando fumo.
Aveva una bocca senza labbra che aveva dei denti sorti visibili,due punte dritte verso l'alto sopra gli occhi incavati nelle orbite e due tentacoli neri,con linee gialle orizzontali che dalle tempie cadevano sul peto.
Il corpo era scarno,come se non avesse pelle,ma senza sangue,di colore marrone,i bicipiti erano scheletrici,ma gli avambracci erano larghi,lunghi e pieni di energia ocra come le mani artigliate da cui usciva fumo.
Alla base della vita aveva uno straccio nero che arrivava fino ai piedi mostruosi e con due dita appuntite.
Si formò una personificazione delle nebulose primordiali chiamato Nun.
Aveva gli occhi di energia rossa,il volto era nero e vuoto,dagli occhi usciva energia rossa verso l'alto e verso i lati.
Il mento era giallo,come anche il corpo,tranne la parte bassa del corpo che era fatta da una nebulosa rossa ed era indistinta,
Aveva due man gialle umane ed era adornato di stelle.
Intorno alle mani c'erano diversi pianeti in formazione.
Si formò la personificazione femminile delle nebulose primordiali chiamata Naunet.
Aveva il volto di colore nero allungato,senza faccia,con una spaccatura ovale,verticale
che emanava luce rossa,i capelli erano una nube nera diretta verso l'alto,il collo e la spalla sinistra erano rosse,come anche il seno sinistro e la parte sinistra della pancia,mentre la parte destra era un buco enorme,dove si vedeva una specie di vapore incandescente che copriva tutto il seno destro e arrivava alla spalla.
Le braccia erano rosse sui bicipiti e nere sugli avambracci,aveva anche delle enormi dita allungate e appuntite,con i palmi rossi e con due piccole sfere gialle,una più piccola dell'altra fatte di energia.
La pancia era di energia arancione,mentre le gambe,avvolte in una nube nera,erano fatte da placche circolari grige.
Si formò una personificazione del buio primordiale chiamato Kur.
Era una sagoma umana di energia viola,con centinaia di stelle sul corpo,piccoli pezzi di se stesso si staccavano costantemente da lui ed erano a forma di quadrato,più un leggero fumo nero.
Aveva occhi viola che emettevano luce orizzontale.
Era in un luogo di energia gialla,rossastra.
Si formò una seconda personificazione del buio primordiale chiamata Keket
Aveva un velo nero che copriva la testa e il corpo,ornato di stelle, che si apriva in due sulla parte posteriore.
Della testa era definibile solo la parte frontale del volto,fino agli zigomi,mentre le guance non erano visibili.
Il viso era bianco pallido,gli occhi erano due orbite nere e vuote,la bocca era umana,ma dopo c'era solo il nero,con quelli che sembravano essere denti scheletrici di una mascella invisibile.
Il mento era visibile.
Sulla fronte c'era un triangolo,con i lati neri e l'interno bianco,con una linea al centro della base che andava dritta in basso,terminando con un cerchietto bianco,poco prima dell'inizio del naso.
Il corpo era vagamente distinguibile.
Si riusciva a vedere parte del collo,delle spalle,le braccia erano per lo più nere,ma da metà avambraccio in poi erano bianche e umane,la pancia ed il petto erano quasi del tutto perse nel mare di stelle e di nero.
Dietro di lei vi era una dimensione che in alto aveva colori chiari,poi si alternavano colori viola,azzurro,verde,viola,verde smeraldo,blu,azzurro,viola,giallo,verde e nero in basso.
C'erano linee di energia bianca,curva che erano dietro di lei e di tanto in tanto cambiavano colore.
Si personificò una personificazione maschile del tempo infinito di nome Huh.
Era una macchia verde,con occhi bianchi da cui uscivano filamenti di energia bianca,una bocca e un naso ed era dentro una macchia marrone.
Si formò una personificazione femminile del tempo infinito,di nome Huhet.
Aveva il volto di energia viola con dentro delle stelle,occhi laterali fucsia,senza pupilla,non aveva ne naso ne bocca,il volto era piatto,c'erano due linee fucsia che si univano formando un rombo.
Aveva due punte che iniziavano all'altezza della bocca,poi proseguivano formando le sopracciglia e terminavano in alto,con dietro altre quattro punte viola più corte.
Il collo era di energia bianca,le braccia di energia viola,con unghie appuntite sulle mani.
Dentro le braccia era pieno di stelle,il petto era viola,tra il seno destro e sinistro c'era una spaccatura,c'erano due punte gialle che andavano verso dietro e verso l'alto.
La pancia era aperta e dentro c'era una nebulosa in miniatura con piccole stelle e c'erano delle costole circolari dietro.
La parte finale del corpo era un disco piatto.
Si formò una personificazione della nascita della vita chiamata Madre.
Era una sagoma umanoide fatta di energia rossa,che delineava i contorni mentre le parti interne erano nere e piene di stelle.
Aveva la pancia con un'apertura allungata verticalmente e da cui usciva energia bianca.
Da questa apertura si allungava una spaccatura di energia che si protraeva in alto e in basso,dividendo in due la figura.
Dalla testa della figura partivano sei filamenti di energia gialla,che erano più luminosi nel punto in cui si attaccavano.
Da essa,sospesa nel vuoto cosmico,partivano delle onde di energia rossa.
In una dimensione dove vi era un infinito stagno dorato nacque,l'astratto Sofia,personificazione della saggezza che uscì per piccola parte dallo stagno d'oro che era lei stessa.
Aveva la pelle d'oro,come i capelli,tirati indietro,lunghi e sciolti,con scintille dorate e una leggerissima aura dorata.
Le spalle e la schiena erano senza vestiti come le braccia,mentre il seno era coperto da un vestito d'oro,mentre il resto del corpo era sotto lo stagno.
Alzò le mani in alto e produsse una forte luce d'oro che emanò scintille e filamenti ovunque.
Nacque una personificazione dell'invisibile chiamato Amon.
Era in una dimensione grigia di vuoto.
Aveva il viso di un uomo di colore,con gli occhi neri,le pupille d'oro,come le palpebre e le sopracciglia,c'erano due vene d'oro che andavano sia verso l'alto che verso il basso sopra e sotto gli occhi,sul mento aveva una placca di metallo cilindrica,allungata,azzurra,con delle linee d'oro e una base circolare d'oro.
La parte iniziale dei capelli era coperta da una placca d'oro,poi c'erano due corna d'oro ricurve in avanti e con la punta rivolta verso l'esterno.
Sulla parte centrale superiore della corna d'oro c'era una placca di metallo con al centro una sfera rossa,poi la placca andava in obliquo verso l'alto ed era fatta da linee rosse e blu.
Sopra questa placca vi era una base irregolare con sopra una sfera blu scuro e dietro c'erano due placche d'oro che andavano verso l'alto e si curvavano verso l'esterno.
Dietro queste placche vi era una circonferenza rossa,con delle linee d'oro e alla base c'erano due corna nere rivolte verso l'altro.
Sotto le corna d'oro c'erano delle lunghe trecce di capelli che erano coperte da una placca di metallo rosso all'inizio,poi una d'oro poco dopo e poi un tessuto nero con linee oblique d'oro con dei fermagli d'oro,quadrati alla fine.
Dietro queste vi erano altre due ciocche di capelli neri che arrivavano all'altezza della pancia e avevano un fermaglio d'oro verso la fine.
Il collo era coperto da una larga corazza d'oro,alla base c'era una placca d'oro che copriva anche la parte superiore delle spalle e la parte superiore dei pettorali,lasciandoli scoperti solo lateralmente.
Alla base del collo c'erano delle placche quadrate di rosse e azzurre.
Le spalle,le braccia e il petto erano coperti da venature d'oro,all'inizio del bicipite c'era una placca d'oro circolare con due cerchi azzurri al centro,gli avambracci erano coperti da una placca doro con il lato esterno più alto di quello interno,un occhio sulla parte esterna del polso e coprivano anche il dorso delle mani.
Le dita erano piene di vene d'oro e le unghie erano d'oro e appuntite,oltre che curve.
La parte centrale del petto aveva due placche d'oro circolari che passavano sotto le ascelle,poi c'era una placca che copriva la pancia,con una pietra blu al centro e aveva una punta verso il basso.
I lati inferiori di questa placca avevano dei quadratini rossi e azzurri.
Da sotto la placca usciva fuori un gonnellino nero con linee d'oro che andava ai lati e terminava prima del ginocchio,mentre da sotto la placca centrale d'oro usciva un panno rosso,con linee d'oro con sotto due panni blu che arrivavano sotto al ginocchio.
Il panno rosso aveva la fine a punta e quello blu una placca d'oro sul fondo.
Le gambe erano piene di vene d'oro e ,da sotto il ginocchio fino al dorso del piede ,c'era una placca di metallo d'oro con la parte superiore a punta.
Dalla placca sulle spalle scendeva un mantello nero che arrivava alle caviglie.
Si formò una personificazione femminile dell'invisibilità di nome Amonet in una dimensione dai mille colori incrociati.
Aveva un aspetto femminile,ma era fatta fatta da linee di colori diversi intrecciati.
Il volto era viola,il mento e la parte iniziale del petto blu,poi al centro del seno c'era una luce verde,sotto una luce gialla,al centro della pancia una luce arancione e all'altezza della vita una luce rossa.
Le gambe e le braccia erano fatte dall'intrecciarsi di questi colori.
L'universo continuò a formarsi.
