Cenerentola

Capitolo 1

KARIN'S POV

"Mamma, mi piace tanto questa storia. Da grande voglio essere una principessa" dissi a mia madre. Avevo all'incirca 4 anni.

"Certo tesoro, ma adesso dormi o il mostro sotto il letto ti mangerà" Mia madre mi diceva sempre questo per farmi dormire. Mi manca tantissimo.

"Va bene Mamma. Notte" e mia madre mi dava un bacio sulla fronte tutte le sere.

Mi svegliai di colpo e guardai l'orologio: erano le 5 del mattino, meglio se mi preparo, tra poco Kazune-kun dovrebbe venire a buttarmi giù dal letto e andai a vestirmi. Perchè tutte le sante notti la stessa storia? Faccio lo stesso sogno, ma non so perchè, sempre sulla mia storia preferita.

"KARIN! Svegliati, dobbiamo allenarci!" puntuale come un orologio svizzero

"Eccomi" e uscì dalla stanza

"Ma Karin stai bene? Di solito adesso sei ancora in pigiama" mi chiese

"Non è niente. Non dobbiamo piuttosto allenarci?" e andai al piano di sotto. Andammo a correre, ma a un certo punto, ci trovammo in un bosco:

"Ehm..Kazune-kun come ci siamo finiti in un bosco se prima eravamo in città?"

"Bella domanda"

Poco dopo tempo che camminavamo, vedemmo un cartello che diceva:

'Altolà'

"Come fa a vederci?" chiesi iniziando a preoccuparmi

"Ma lo chiedi a me?"

'Adesso voi ragazzi vi separerete, ma non vi preoccupate, vi incontrerete presto' e il terreno iniziò a muoversi. Tra me e Kazune-kun si trovò una crepa, lui cercò di afferrarmi, ma eravamo troppo distanti:
"KARIN!"

"KAZUNE-KUN!"

Poco dopo mi svegliai, ero in una soffitta e avevo un vestito tutto pieno di polvere e sentì:

"CENERENTOLA! Vieni subito a lavare il pavimento e i nostri vestiti!"

"Arrivo" e iniziai a scendere le scale. Come Cenerentola?!

"Finalmente sei arrivata, lava il pavimento e poi stira i vestiti." mi disse una donna sui 40 anni, coi capelli neri e con molte rughe sulla faccia, sembrava la matrigna di Cenerentola.

"Il mio vestito non deve rovinarsi, che sia stata chiara" mi disse una ragazza, sui 17 anni. Aveva i capelli marroni e poco curati. Era molto alta, ma anche molto brutta.

"Anche il mio" disse l'altra, più bassa, gli stessi capelli e un'pò cicciottella

"Subito" e iniziai a lavorare. Prima stirai il vestito della spilungona, era un bellissimo vestito rosa con un sacco di fiocchetti e pizzi, ma era molto trascurato. Insomma, lei non era degna di indossarlo. L'altro era color crema, dello stesso modello, ma messo peggio, molto peggio. Chissà cosa intendeva quel cartello con 'vi incontrerete presto'.

"Cenerentola, hai finito con i vestiti?" mi chiese la donna piena di rughe

"Sì"

"Bene. Ci sono arrivati 4 inviti per il ballo di stasera, ma tu non hai un vestito per andarci. Proprio un peccato Hahahaha" e se ne andò ridendo. In quel momento l'avrei picchiata, ma meglio di no.

Corsi in "camera" mia e frugai nell'armadio: niente di niente. Aspetta, ma se Kazune-kun non è qua significa che lui è il principe?! Non è possibile.

KAZUNE'S POV

D-dove sono? Mi svegliai in un castello, IN UN CASTELLO?! Ma dove cavolo sono?! E soprattutto, dov'è Karin?! Calma Kazune, lei stà bene, ne sono sicuro. Senti qualcuno che bussava a la porta e lo feci entrare:

"Avanti"

"Figlio, stasera fai del tuo meglio al ballo, devi ballare con tutte le ragazze che ci sono"

"C-COSA?!"

"Un principe non deve mai urlare" disse uscendo

P-principe...io sarei un principe? Aspetta, ma in Giappone non ci sono più principi! Ma siamo sicuri di essere ancora in Giappone. Vado vedere alla finestra. Questo non è definitivamente il Giappone! Mi sembra una delle fiabe sdolicinate che mi raccontava Kyuu prima di andare a letto, cioè io ed Himeka eravamo nella stessa stanza e io mi sono dovuto subire per anni le storie che Kyuu le raccontava. Ormai le so completamente a memoria.

"Principe, posso entrare?"

"Avanti"

"Quà ho il vostro vestito per stasera" mi disse una serva entrando nella stanza e lo mise sul letto

"Va bene puoi andare" ed uscì. Andai a vedere il vestito e dissi:

"Lo sapevo...siamo dentro a una fiaba e so anche quale. Ecco perchè odiavo Cenerentola. Se proprio dobbiamo mettiamolo" e andai a metterlo. Come starà Karin...

KARIN'S POV

Non posso andare al ballo, perfetto.

"Non ti preoccupare, ci andrai" sentì nella mia testa

"Stò diventando anche matta"

"NON SEI MATTA! Adesso girati" e mi girai. Vidi una ragazza della mia età con un vestito bianco, con una bacchetta in mano e con delle ali

"Che c'è? Sono già abbastanza nei guai"

"Mia cara, tu andrai al ballo. ABRA CADABRA" e ebbi addosso un fantastico vestito celeste, insomma se conoscete la fiaba di Cenerentola, lo stesso vestito.

"Fai attenzione, devi andare via prima del terzo rintocco di mezzanotte o il vestito scomparirà e tornerai con i vestiti di prima"

"Va bene. Grazie" e corsi giù. La matrigna, la spilungona e la cicciona se ne erano andate, vidi il castello illuminato e dissi:

"Perfetto, adesso come ci arrivo e come faccio a sapere se Kazune-kun si trova là?"

"KARIN!"

"Kazune-kun?" dissi girandomi e vidi Kazune-kun su un cavallo

"Eccoti"

"Finalmente"

"Senti ho scoperto che siamo in una fiaba"

"Me ne sono accorta prima di te" dissi mettendomi le mani sui fianchi

"Giusto. Adesso sali, dobbiamo tornare a quello strano cartello" disse offrendomi la sua mano

"Grazie" a salì sul cavallo dietro di lui

"Tieniti forte" e lo abbracciai da dietro ed iniziammo ad andare

"Principe fermatevi" si sentì da dietro: erano le guardie

"Ecco chi era il principe, anche se immaginavo fossi tu"

"Sognatevelo. Vai più veloce e tu Karin tieniti più forte"

"Va bene" e lo abbracciai ancora più forte di prima

"Fermatevi" dissero tirando fuori degli arceri da non so dove

"Senti ma ci vogliono uccidere!"

"Non lo faranno. Fidati di me"

"V-va bene" fermò il cavallo e si voltò

"Principe non dovete scappare, c'è un ballo in corso"

"E da quando un principe non è libero?" disse con un sorrisetto malefico Non lo fare Kazune-kun perfavore

"Da mai"

"Bene. Karin tieniti" mi prese in braccio e iniziò a correre nella foresta L'ha fatto

"Adesso non ci dovrebbero seguire"

"Come fai ad esserne così sicuro?"

"Lo so e basta" e mi mise giù, ma sentì il terzo rintocco della mezzanotte e tornai normale

"Non c'e la facevo più con quel vestito, era ingombrante" dissi

"Adesso andiamo" e cominciammo a camminare

'Allora siete tornati'

"Quel cartello! Se lo prendo lo uccido" dissi mentre Kazune-kun mi fermava

'Siete stati molto bravi. Di quale fiaba st trattava?'

"Ma mi prendi in giro?! Questa da piccola era la mia storia preferita, anche se non andava proprio così, ma si chiama Cenerentola"

'Brava ragazzina. Preparatevi andrete in un'altra storia'

"Tutto tranne Biancaneve e la Bella Addormentat perfavore"

'Ciao ciao ragazzi' e scomparemmo.