Ciao siamo Giordana e Riccardo .

Di recente abbiamo letto il 2do libro della favolosa scrittrice Stephenie Meyer, New Moon, e siamo rimasti incantati. E ci è venuta in mente una idea alternativa che per niente è comparabile a la originale, ma visto che ci piace così tanto Fanfiction abbiamo pensato: "Perchè no?" beh, sarebbe come un'altra versione del libro anche se un pò la idea è la stessa. Non abbiamo molta esperienza facendo fic, quindi siamo solo dei principianti, e se non vi piace abiate pazienza ...

i comentari sono i benvenuti, anche perchè così possiammo sapere dove abbiamo sbagliato e possiamo migliorare . Grazie

Ps. L' Inizio è lo stesso che quello del libro quindi Inizieremo a raccontare dal capitolo 3^ del libro, "La Fine"

Farthen Dhur

Capitolo 1' : La Fine

L' Incidente della festa di compleanno mi faceva girare la testa , Da quel giorno Edward si comportava in modo strano , Passavano i giorni e continuava sempre lo stesso. E io avevo paura che lo stessi un'altra parte il sogno che avevo avuto quella mattinata del mio compleanno circondava la mia testa , avevo paura d' Invecchiare, mentre Edward Continuava ad essere un' affascinante diciasettenne. ma preferivo non persarci , speravo che prima o poi lo convincessi a trasformarmi. Beh , sarebbe stata una impresa molto difficile, ma potevo al solito Edward mi accompagnava verso il Pick-up dopo la scuola, ma era come se non ci fossi, era sempre tra i suoi pensierie non mi parlava mai tranne in rare situazioni, e la tipica domanda di tutti i giorni da quando è successo l'incidente alla festa "Come sta il braccio?" . Mentre stavamo per arrivare al Pick-up mi disse " Va bene se passo a casa tua oggi ? " " Certo" Risposi emozionata e sollevata , " posso venire adesso ?" disse con una espressione strana che non riuscì a decifrare. " Come no" Mi aiutò a salire sul mio pick-up, e subito dopo si incamminò verso la sua Volvo argentata. Arrivati a casa Edward mi chiese "Andiamo a fare due passi ?" , mi strinse la mano con le sue dita fredde come il ghiaccio e mi trascinò verso il bosco. Seguimmo il sentiero fino ad arrivare al cuore della foresta,dove divenne nervoso, mi strinse forte al suo petto, duro come una pietra. Dopo di chè mi allontanò dolcemente e mi disse " Bella, noi stiamo per partire" riflettevo su quelle parole ma non ne riuscivo a capire il senso." noi? " balbettai " voglio dire la mia famiglia" disse insicuro " così non ti possiamo dare più problemi" aggiunse subito "maa maa mma..avevi promesso che saremmo rimasti insieme per sempre"… "ricordi?" dissi confusa , "Ma ormai non conta più, l'importante è che tu sia al sicuro" . "io sono al sicuro accanto a te!" dissi disperata "Perche non resti?" "Non possiamo, carlisle dimostra 30 anni a malapena ma ormai ne deve confermare 33" "ho capito ma almeno portami con te !" dissi fissando i suoi occhi neri che diventavano chiari e profondi . "Non è una buona idea" disse con una espressione irritata "non mi vuoi con te?" No non avevo il coraggio di guardardo negli occhi "Quindi mi stai lasciando?" risposi guardando altrove "Mi dispiace bella" mi disse, e mi strinse sfiorando delicatamente le mie labbra. Sentivo il mio battito più veloce che mai, "Addio bella" . Mi strinse ancora più forte e mi baciò sulla fronte, chiusi gli occhi sfruttando il più possibile quel momento e quando li riaprì non c'era più. Mi sentivo abbattuta, non sapevo come fare per dimenticare. Camminai senza guardare dove andavo, il vuoto che sentivo ogni volta era più doloroso. Il panorama sembrava sempre lo stesso , ma non mi importava se mi perdevo , ormai non mi interessava più nulla. Erano passate diverse ore e continuavo a camminare senza una meta……ignara del mio destino, inciampai in una radice ormai mio risveglio ero disorientata, pensai che ormai era la fine, una parte di me ne era felice. Intravidi una luce oscura proveniente dall'orizzonte…era un viso familiare, aveva una chioma lunga, nera,aveva degli occhi rossi penetranti, dei lineamenti lo riconobbi una parte di me era sollevata ma un'altra parte di me era dispiaciuta, era Laurent il vampiro che la scorsa primavera ci aveva aiutato a combattere James . Ero emozionata di vederlo almeno mi potevo distrarre dalla sofferenza provocata da lui (ero ancora troppo fragile per poter dire il suo nome), " Laurent Lurent! " era l'unico cui potevo confidare certe cose, ehi sono qui! da lontano lui rispose " Bella? Bella Swan?" io ancora confusa dissi " Si, sono io Bella" "Dove è il tuo amichetto?" , "chi?" "come chi? " Sto parlando di Edward" al sentire il suono di quella parola sentì esplodere una bomba nello stomaco, e scoppiai a piangere. "se ne è andato, mi ha lasciata qui tristemente sola." Laurent era sorpreso dalla notizia "Se lo sapesse Victoria … " sussurrò " Cosa ?" ero turbata " Victoria?" " Sarebbe stata felice di sentire questa notizia, non avendo più Edward a proteggerti, e sarebbe anche stato più semplice vendicarsi" Iniziai ad avere paura…." Vendicarsi?…di cosa? " " Vendicarsi della morte di James." Ero rimasta perplessa " Ha pensato che invece di vendicarsi con Edward, di farlo con te , capisci partener e partner" Aggiunse " ma perché, ormai lui non mi vuole più" dissi spaventata " Beh è difficile dimenticarsi così facilmente di una persona dopo averla amata così intensamente" Si avvicinava a me sempre più " Mi dispiace per Victoria.. Perché?" "Perché non sarà lei a godersi la soddisfazione di ucciderti " " Cosa intendi?" " Che mi dispiace, sarò io ad ucciderti" Guardavo i suoi occhi rossi pronti ad attaccare " nulla di personale ma io ho molta sete e tu emetti un odore squisito" disse mentre faceva un passo avanti , ma sapevo che correre sarebbe stato inutile. In realtà dovresti ringraziarmi per tutte le torture da parte di Victoria che ti ho risparmiato aggiunse e fece un altro passo avanti, mentre pensavo che fosse la fine, ho visto un branco di animali giganteschi e feroci che si avvicinavano da lontano sembravano orsi ma quando si avvicinarono vidi che erano in realtà lupi enormi. Stavo aspettando che Laurent li uccidesse facilmente ma nel suo viso notai una espessione spaventata, cosa molto strana per un vampiro, visto che sono i predatori più spietati. Ad un tratto Laurent cominciò a correre più veloce della luce e subito dopo i lupi lo inseguirono e lo Attaccarono violentemente fino al punto di ucciderlo. Non me lo sarei mai aspettata. Ero salva.

Grazie per aver letto il Fic …speriamo che vi sia piaciuto. Stiamo lavorando per il 2do Capitolo, sarà un po' più Lungo e interessante. Ciao e Grazie ancora.

Giordana & Riccardo