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LIME
I. Sapore d'estate
#01. Summer

I suoi baci sono come una pioggia d'agosto, calda e leggera. Hanno lo stesso aroma intossicante della frutta matura, la stessa delicatezza di estate che conquista primavera. E tu ti arrendi alla sua dolcezza, il tuo corpo soccombe al suo potere, le tue difese cedono fino a quando lui ti scivola di nuovo dentro e tutto quello che puoi vedere, toccare, sentire e annusare è lui e quel suo profumo che mischia sudore, vestiti di pelle e dopobarba.

E tutto, dentro di te -dentro di voi, diviene estate, nell'accecante esplosione di piacere che ti unisce a lui come null'altro. Non sapresti spiegarne il motivo, ma ti sembra che ogni orgasmo profumi di Squall, soltanto di Squall, e che ogni volta lui sappia annullare le tue difese fino a scioglierti in sé, nella sensazione languida che ti lascia dentro ogni suo bacio al sapore di sole. Non sapresti nemmeno darle un nome, sai solo che ti sembra tutto colorato e vivo e caldo e bellissimo, e sai anche che può venire soltanto dall'uomo che è con te -perchè sei innamorata e l'amore è questo, colori, vita, caldo e bellezza. Estate.

Un'estate infinita.

Lui, probabilmente, nemmeno se ne rende conto. Ti cade addosso con un gemito soddisfatto, sussurrandoti qualcosa all'orecchio. Complimenti, forse, dolcezze da innamorato illanguidite dal piacere, carezze di una voce roca che ti allontana da questo posto e da questo momento per regalarti un po' dell'estate calda e viva che si porta dentro.

"Grazie," ti sussurra, stringendoti a sé e togliendoti il respiro.

Grazie, dice lui ogni volta, e tu ogni volta taci, mugolando di soddisfazione per la sciocca vanità di essere ammirata da un uomo come lui. Affondi le dita tra i suoi capelli, ascolti i vostri respiri che si calmano, aspetti una nuova pioggia di baci e ti meravigli del suo mistero.

Grazie, dice lui ogni volta, e tu ogni volta taci, lasci passare minuti, ore, piccole eternità di presente che ti rendono impaziente di un nuovo calore, di una nuova estate.

Grazie, dice lui ogni volta, e solo perché ti sei data a lui.

Tu non riesci mai a ringraziarlo per averti fatto assaggiare un'estate perenne...ti godi il suo essere luminoso come un pomeriggio di luglio, con un sorriso silenzioso e riconoscente.

Note dell'autrice: mmmh, scritta a mano mi pareva più lunga XD

Comunque sia. Questa fanfiction è un piccolo esperimento, di cui parlo un po' meglio nel mio blog Wide Awake. Fa parte delle storie del 5000x4, anche se è molto più breve (non abbastanza per essere un drabble, purtroppo), ed è ispirata ai temi della Writing Community 15 limes. Devo, come al solito, ringraziare Idreim per averla betata, e anche Shu perché in parte, l'idea dell'estate come stato dell'anima mi è arrivata da lei e dalla sua storia Il colore del cielo, che ha scritto per un concorso a cui ho fatto da giudice. Grazie a entrambe :)
Come sempre, termino col farvi presente che le risposte ai vostri eventuali commenti, critiche o domande le potrete trovare sul mio blog Wide Awake, per non rubare altro spazio qui. A presto, spero