Solo una promessa

Autore: Ida59 (3/19 ottobre 2008 + 3/10 settembre 2009)

Beta: nessuno

Tipologia: flash fic

Rating: per tutti

Genere: drammatico, introspettivo, romantico

Epoca: 7° anno HP

Personaggi: Severus Piton, Personaggio Originale
Pairing: Severus/ Personaggio Originale

Avvertimenti: AU

Riassunto: Languidi occhi neri e un ardente sussurro d'amore.

Parole-Pagine: 207 - 1

Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. Il personaggio originale, i luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa.

Raccolta: Lo scrigno dei sogni.

Si tratta di 12 brevi storie scritte per rispondere alle domande di un intrigante test .net/?t=32494095&st=0#entry270580573 elaborato dalla mia cara amica Mariacarla (DamaVerde) sul suo Forum .net/

Questa è la quinta storia della raccolta e risponde alla domanda: cosa ti regalerebbe il tuo Lui per il tuo compleanno? Descrivi anche la festa che ti organizzerebbe.

Ecco l'elenco delle storie della raccolta.

Il vento della sera

Ovunque e in nessun luogo

Arcobaleno

Ossessione

Solo una promessa

Sogno di una notte di mezza estate (VM14)

L'impossibile magia

Inganno d'amore

Vapori scintillanti

Riflessi d'argento

Retrogusto

Delizie d'amore (VM14)

Solo una promessa

Nessun regalo, nessuna festa.

Nei suoi occhi, neri e misteriosi, colmi di una mesta dolcezza, risplende però la sorpresa più bella: un giorno tutto per noi e una notte per sognare fra le sue braccia.

Non riesco a immaginare quanto gli sia costato ottenere tutto questo tempo in esclusiva per noi, quali nuove menzogne abbia raccontato a quegli occhi di rosso rubino che con perversa crudeltà violano ripetutamente la sua intimità.

Non mi hanno mai trovato, però, nei suoi pensieri.

No, io sono una gemma troppo preziosa per Severus e gli occhi del mio mago sanno trasformarsi in un impenetrabile scrigno di cristallo nero per proteggermi, per celarmi, per difendermi.

Esitante, sfioro appena il suo avambraccio e mordo piano la domanda sulle mie labbra.

Le sue dita carezzano lievi la mia bocca liberandola dalla tortura dei denti:

- Non brucerà. – afferma in un composto sospiro. – Non oggi. Non stanotte.

Poi mi stringe piano tra le braccia e, mentre le sue labbra sfiorano ardenti le mie, sussurra:

- Il mio regalo è una promessa: verrà il giorno in cui non brucerà mai più!

Nessun regalo, nessuna festa.

Solo una promessa.

La promessa di un futuro per noi.

E i suoi languidi occhi neri in cui perdermi, per sempre.

2