Sarebbe bastato solo…

Titolo:Sarebbe bastato solo…

Autore/data: Ida59 – 10/5/13

Beta-reader: nessuno

Tipologia: flash fic

Rating: per tutti

Genere: introspettivo, romantico

Personaggi: Severus e Personaggio originale

Pairing: Severus/Personaggio originale

Epoca: Post 7° anno

Avvertimenti: AU

Riassunto: Sarebbe bastato solo un po' d'amore e di comprensione…

Parole/pagine: 338 / 1

Nota: Storia scritta per i compiti dell'Aula di scrittura (congiuntivo passato: uso degli ausiliari essere e avere) del Forum "Il Calderone di Severus".

Disclaimer: I personaggi ed i luoghi presenti in questa storia non appartengono a me bensì, prevalentemente, a J.K. Rowling e a chi ne detiene i diritti. Il personaggio originale, ove presente, i luoghi non inventati da J.K. Rowling e la trama di questa storia sono invece di mia proprietà ed occorre il mio esplicito e preventivo consenso per pubblicare/tradurre altrove questa storia o una citazione da essa. Questa storia non è stata scritta a scopo di lucro, ma per puro divertimento, nessuna violazione del copyright è pertanto intesa.

Sarebbe bastato solo…

Ti osservo in silenzio, austera figura ammantata d'oscurità: mi volgi le spalle, stagliata nell'oro del tramonto, ancora inconsapevole della mia presenza.

Che tu abbia avuto1 una vita molto triste e densa di sofferenza è una tragica realtà ormai da tutti conosciuta.

Che tu sia sempre stato2 solo e odiato da tutti è il risultato della maschera che hai voluto indossare davanti al mondo, cercando la punizione per le tue colpe.

Che tu non sia mai riuscito3a perdonarti ed abbia così continuato4 a punirti, giorno dopo giorno, per lunghi anni, nelle tenebre fredde e oscure del tuo sotterraneo, rinunciando a vivere, è qualcosa che mi stringe il cuore e riempie di lacrime i miei occhi: come è possibile che nessuno abbia mai compreso5 lo straziante dolore che affliggeva i tuoi occhi neri, che nessuno sia mai andato6 oltre la sgradevole apparenza che mostravi al mondo?

Sarebbe bastato solo un po' d'amore e di comprensione: l'amore che Lily non ti ha dato; la comprensione che Silente, manovratore d'anime, non poteva darti.

Hai avvertito la mia presenza e ti volti piano a guardarmi, il mantello nero che oscilla elegante alle tue spalle.

Quell'amore e comprensione esistono, Severus, sono qui, davanti a te, per il tuo cuore che ancora non crede di meritarlo, per i tuoi occhi neri, specchio di un'anima che ho imparato a conoscere nella sua atroce sofferenza.

Dischiudi appena le labbra e sospiri, ancora esitante, fissando il mio sorriso colmo d'amore.

So che il tuo cuore ancora trema, incapace di abbandonarsi al sogno: ti tendo le mani pronunciando con appassionata intensità il tuo dolce nome e mi avvicino a te.

Ed ecco, l'incanto si compie: i tuoi occhi neri scintillano, pieni di luce nel volto pallido, e sulle tue labbra sottili nasce il sorriso mentre mi stringi le mani accettando alfine il mio amore.

1 Avere ausiliario di se stesso.

2 Essere ausiliario di se stesso.

3 Riflessivo, quindi richiede l'essere.

4 Un'azione continuata nel tempo, quindi richiede avere.

5 Un semplice transitivo, quindi si usa avere.

6 È intransitivo quindi si usa essere.