When tomorrow comes
Strati. La maggior parte delle persone è fatta a strati, per così dire. Ciascuno ha il suo temperamento naturale, quello con cui è nato. Questo è lo strato che solitamente rimane nascosto, sepolto in profondità sotto molti altri. Le maschere che scegliamo di indossare. Le bugie dietro a cui ci nascondiamo. Le ferite che la vita ci ha lasciato. I sentimenti in cui – che lo vogliamo o no – finiamo per rimanere impigliati.
Tutto quello che ci è successo. Le persone che incontriamo per caso. Amici. Parenti. È possibile trovare traccia di tutto questo, da qualche parte dentro di noi.
Già è difficile riconoscere i propri strati. Figuriamoci quelli di qualcun altro.
Specialmente se sono così tanti…
Di solito questo è un segno che la vita non è stata particolarmente gentile con la persona in questione.
È questo il caso di Patrick Jane.
Durante gli ultimi otto anni, Teresa ha imparato a comprendere almeno in parte l'enigma che Jane rappresenta.
All'inizio riusciva a vedere solo il suo strato più esterno. Quello che lui sceglie di mostrare. Il suo atteggiamento noncurante, infantile, imprudente. La sua predilezione per le beffe e gli scherzi di dubbio gusto. Il suo completo disinteresse per le regole, le convenzioni – a volte perfino per i sentimenti degli altri.
Poi c'è un altro strato. Quello che lui è determinato a nascondere. Dolore, senso di colpa, disprezzo per sé stesso… in netto contrasto con la sua consueta arroganza e l'aria di superiorità che solitamente è il suo tratto caratteristico. Jane non può fare a meno di odiarsi per ciò che è accaduto alla sua famiglia. Non smetterà mai di sentirsi in colpa per questo.
È per questo che si vergogna del suo passato da truffatore. Un altro strato. A dire la verità non ha mai smesso di manipolare le altre persone. Potrebbe mentire a chiunque, su qualunque cosa – senza neppure battere ciglio. Eppure adesso lo fa per risolvere i casi. Per aiutare la gente – sia pure a modo suo. Le sue intenzioni sono buone, ad ogni modo. Teresa si accontenta di sapere questo.
È sempre a causa della tragedia che ha colpito la sua famiglia che Jane ha passato gli ultimi anni nella disperata ricerca di una vendetta. Un modo perverso per redimersi dalle sue colpe. John il Rosso. Un altro strato. Rabbia, desiderio di vendetta… un'ossessione che non mancava mai di spaventarla. Anche se Teresa ha sempre tenuto ben nascosto questo fatto. In ogni caso, questo strato ha finalmente cessato di esistere. Jane è libero.
Libero di tornare a vivere. Di essere quell'uomo gentile e affettuoso che era un tempo – con Angela e Charlotte. Questo è il suo strato più nascosto e più prezioso. Quello che sembrava essere morto otto anni fa. Non lo era. Come le braci sotto la cenere, è rimasto in attesa. Finché non arrivasse qualcuno a riaccendere il fuoco.
Questo qualcuno sono stati lei e il suo team. I suoi amici. La sua nuova famiglia, in un certo senso.
Teresa sorride mentre lo guarda dormire. In realtà ora lei è la sua famiglia.
Ed ha appena scoperto una cosa del tutto inaspettata. Quando dorme, Jane non ha strati. Assomiglia ad un bambino, al sicuro tra le braccia della propria mamma.
Jane sa che – da ora in poi – lei sarà sempre al suo fianco. E che non deve più aver paura del domani.