EROINA DIFFICILMENTE 2
PRELUDIO
LANTERNA ROSSA
Carrie White,nota al mondo come Sentry,era stata manipolata dai Luthor,vecchi rivali di Superman,che l'avevano trasformata in una macchina per uccidere.
Il dio nordico Thor aveva dovuto ucciderla prima che potesse compiere una stage.
Chloe Sullivan (vedova di Superman),nota come Solargirl,aveva organizzato il suo funerale,giurando che i responsabili l'avrebbero pagata.
Malgrado Chloe sia la super-eroina più potente e stimata del mondo la sua situazione mentale ora non è delle migliori.
Avendo perso il marito e tutti i suoi amici si era tuffata nel lavoro(sia come giornalista che come super-eroina),ma ora che era morta una persona,che lei si era promessa di aiutare,era in preda alla rabbia più assoluta.
Sentry era in realtà sopravvissuta,ma era stata costretta a scomparire e Chloe non si era perdonata di aver permesso che i Luthor la distruggessero.
Ore:undici di sera.
Ora la sua rabbia veniva sfogata a Central Park,su un super-criminale chiamato Lobo.
Una creatura aliena con gli occhi rossi,la pelle bianca pallida,capelli corti e neri,un costume nero che lasciava scoperte le braccia e molti strumenti alieni mortali incorporati nell'abito.
I suoi poteri comprendevano:super forza,abilità in combattimento e un sistema rigenerante immediato.
Chloe in quel momento indossava il suo costume e lo stava colpendo ferocemente.
Il nemico era a terra,dentro un cratere,e i colpi provocavano grosse onde d'aria e di elettricità.
Lobo era ormai incosciente e Chloe era furiosa.
Alzò la mano destra verso il cielo e dal palmo uscì una forte luce bianca.
Gli occhi di Chloe si illuminarono di una luce rossa.
"SONO STUFA DI ESSERE UNA VITTIMA!"urlò Chloe.
In quel momento sentì una voce inumana proveniente da un anello rosso che le volava intorno "Chloe Sullivan della Terra.
Hai una grande rabbia nel cuore.
Tu appartieni al corpo delle lanterne rosse."
In quel momento arrivò una sua amica.
Si chiamava Siobhan Smyte
Indossava scarpe marroni,pantaloni di pelle nera,ed una camicia verde a maniche corte.
Aveva i capelli conti e bianchi,malgrado fosse solo una ragazza.
"Chloe ..."disse lei.
Davanti alla donna apparve una figura che di Solargirl non aveva quasi più nulla.
Il suo costume era molto cambiato:la parte intorno al collo era nera,il petto era rosso,come le spalle,la parte laterale esterna delle braccia e gli avambracci,la zona della pancia era nera,dalla vita in giù di nuovo rosso fino a metà delle gambe,poi ricominciava il nero fino ad arrivare agli stivali rossi.
Il mantello ora era attaccato alle spalle.
Il triangolo rovesciato,sul suo petto,ora aveva le estremità bianche,l'interno nero e la "S"era scomparsa e sostituita da una lanterna di colore rosso.
Le sue unghie erano diventare leggermente appuntite e rosse.
Gli occhi ed il naso erano coperti da una mascherina rossa che si estendeva fino all'inizio delle tempie.
I suoi occhi non avevano più pupilla ed erano rossi.
Dalla sua bocca uscivano delle fiamme.
L'anello si era infilato al dito medio del braccio destro ed emanava una luce rossa molto forte.
Intorno al suo corpo c'era un capo di forza aderente di colore rosso.
Lei si sollevò a mezz'aria e sputò un getto di fuoco contro l'amica che fece appena in tempo ad evitarlo gettandosi a terra.
Dovette saltare ancora per non essere colpita dai raggi laser che le uscivano dagli occhi.
"Scappi sempre."disse Chloe con una voce disumana.
"Chloe fermati prima di fare del male a qualcuno."disse lei.
"...Io... voglio fare male..."disse Chloe con un'espressione furiosa.
La ragazza dovette usare il suo urlo sonico per difendersi,ma non ottenne alcun effetto.
Prima di essere colpita creò uno scudo di energia che andò in frantumi.
Siobhan dovette tele-portare entrambe a duecento chilometri di distanza in mezzo ai molti (spaventando a morte un cervo).
La ragazza creò,intorno a se un secondo scudo di energia.
Solargirl la sollevò e la scaglio contro un crinale frantumandolo.
Qualche minuto dopo la foresta era in fiamme.
"Vedetta!"disse Chloe.
"Per cosa?"chiese l'amica.
"Mio marito."disse Solargirl.
"Questa cosa che cerchi non la troverai qui!"disse lei sapendo di doverla allontanare. "La troverai lassù!"
Chloe,dopo aver fissato il cielo,volò verso lo spazio.
