INIZIATIVA VENDICATORI 4

CAPITOLO 1

LE MONTAGNE DELLA FOLLIA

Zatanna era nel satellite della Watchtower e andava verso la stanza in cui si riuniva la Justice League.

Al tavolo trovò solamente Wonder Woman.

"Salve."disse lei sorpresa.

"Salve a te."disse Diana "Posso aiutarti?"

"Beh,io devo parlare con Solargirl."disse Zatanna mostrando un diario rosso "Credo dovrebbe vedere questo.

I Luthor se lo tenevano ben nascosto."

"Beh,ora è in missione,ma puoi dire a me di che si tratta."disse Diana.

"Credo che sia una cosa grave e bisogna spiegarla a fondo."disse Zatanna e Diana spalancò gli occhi.

"Sarà maglio che ti siedi."disse Diana e la maga lo fece "Raccontami tutto."

"Beh,riguarda il contenuto di questo diario."disse lei "La storia narra di una spedizione antartica,americana,che sarebbe avvenuta nel 1930.

Inizialmente credevo fosse assolutamente inventata,infatti al momento non ho trovato riferimenti a eventi reali.

Allora questa spedizione antartica parte della città di Arkhan che si dice contenesse una copia del Necronomicon,che è un libro di magia nera.

Sembra che alcuni membri della spedizione lo conoscevano e l'avevano letto.

Il diario apparteneva ad un certo professor Dyer,che aveva cinquantaquattro anni e capeggiava questa spedizione.

Assieme a lui c'è anche un giovane.

Uno studente che anche lui aveva letto il Necronomicon.

Questa spedizione doveva raggiungere il mare di Ross e esplorare le terre circostanti.

Non era l'Antartide,infatti il mare di Ross è un enorme golfo coperto dal ghiaccio che separa la parte più grande del continente da quella più piccola,perché è diviso in due parti.

Questa spedizione deve fare ricerche di tipo paleontologico,cioè trovare fossili,fondere il ghiaccio,scavare la roccia ed esaminare gli strati di roccia per scoprire la storia passata dell'Antartide.

Lo stesso Dyer è un geologo.

Con lui c'è un paleontologo,Lake,che ,scavando sulla costa del mare di Ross, trova delle stranissime impronte.

Impronte triangolari,che non appartenevano a nessun organismo conosciuto e che,tra l'altro,risalgono ad un epoca precedente alla comparsa delle prime forme di vita pluricellulari."

"Di sicuro non potevano essere esseri mitologici perché i primi dei sono nati durante la preistoria."disse Diana.

"Lo so."disse Zatanna "Però…

Comunque era un anacronismo,un non senso.

Come ritrovare le impronte di dinosauro ai tempi nostri.

Quindi Lake rimane abbastanza sconvolto.

Tra parentesi,ho saputo che la storia della paleontologia dice che i primi organismi pluricellulari sarebbero comparsi cinquecento milioni di anni fa.

In quel periodo dagli elementi non era nato alcun dio sulla Terra.

Prima di quella data c'erano solo microorganismi.

La vita sulla terra sarebbe comparsa circa tre miliardi di anni fa.

Quindi per due miliardi e mezzo la Terra sarebbe stata abitata solo da microbi e solo nella sua ultima fase sarebbero comparse forme di vita complesse,ma facendo ricerche ho saputo che in effetti,pare che sia stata trovata un'impronta di zampa,ma non so che zampa,risalente ad un epoca in cui solo i microbi dovevano vivere sulla Terra.

Lake dice che bisogna fare assolutamente ulteriori ricerche e si inoltra con una parte della squadra esplorativa in una regione più interna.

E in questa regione cominciano a fare delle ricerche e trasmette al resto della squadra,sulla costa,una serie di scoperte.

Prima trovano una caverna che è piena zeppa di fossili ,di ossa di tutte le epoche precedenti alla nostra.

Quindi ci trovano cose risalenti a fino a trenta milioni di anni fa.

Ci trovano dentro dinosauri,trilobiti,anfibi,i primi mammiferi,cioè proprio tutta la scala dell'evoluzione.

E poi procedendo nella ricerca trovano anche altri stranissimi fossili o meglio dei corpi letteralmente mummificati,in perfetto stato di conservazione.

Corpi di organismi assolutamente sconosciuti,che non rientrano in nessuna classificazione.

Hanno una certa somiglianza con gli echinodermi,animali come ricci di mare e stelle marine, e con le piante.

Queste creature sono...radiate,cioè non hanno una struttura bi-simmetrica,come la nostra.

La maggior parte degli organismi animali sulla Terra hanno una struttura bilaterale.

Per struttura radiale si intende questo."Zatanna fece apparire da una luce gialla un guscio di un riccio di mare "Cinque sezioni, una uguale all'altra.

Quindi immagina un essere radiale,però evoluto,cioè immagina un uomo radiale.

Anziché bi-simmetrico,prova ad immaginarlo pentagonale,con cinque occhi , tutto attorno,cinque braccia tutt'intorno,cinque bocche o al posto di cinque bocche,una sola bocca in mezzo alla testa,in alto,ma con cinque labbra,cinque gambe tutt'intorno ,cinque testicoli tra una gamba e l'altra.

Comunque,queste creature sono evolutissime da un lato,primordiali dall'altro e hanno una struttura radiale.

Hanno una testa con una stella marina,con cinque occhi di lumaca rossi.

Un collo a bulbo e un corpo a barile, alto due metri e mezzo.

Lake e la sua squadra di paleontologi studiano questi esseri,stabiliscono che sono inclassificabili e sono più antichi di tutte le forme di vita sulla Terra.

Esistevano già un miliardo di anni fa,quando c'erano solo microbi e non si capisce da dove vengono.

Sono una strana mescolanza di caratteristiche,sono in parte vegetali,in parte animali echinodermi,hanno una serie di tentacoli che si ramificano tutt'intorno.

Hanno un cervello straordinariamente strutturato,in cinque lobi e che dimostra che sono molto evoluti,anche se invertebrati.

Si riproducono asessualmente,nello stesso modo delle piante e hanno delle ali membranose a ventaglio,hanno le branchie e un sistema per respirare sulla Terra.

Mi sembra dai pori sulla pelle.

Sono sia volatili e anfibi.

Sembra che riassumono in se tutti gli spetti della vita:piante,animali marini,terrestri,volatili invertebrati,però evoluti.

Mandano un odore sgradevole e quando vengono estratti ce ne sono otto perfettamente conservati e un certo numero di corpi,che sono rovinati,mutilati.

I cani,vedendo questi esseri,diventano incontrollabili.

Mentre Lake fa le sue esplorazioni,un aereo sorvola la zona,di cui ci sono anche le coordinate.

In pratica viene scoperta ,a poca distanza dalla caverna,una grande catena di montagne assolutamente sconosciuta.

Queste montagne sono altissime,enormi e le cime più alte sembrano superare le cime dell'Himalaya.

Una catena che si estende per tutto il continente e nessuno le aveva mai viste prima.

Ho guardato poi le coordinate,che mi sembra fossero 117 di latitudine,no di longitudine ovest e 76 di latitudine sud,e ho visto che c'è un enorme vulcano a scudo,spento e c'è un cratere enorme.

Tutto quello che è successo viene comunicato via radio alla parte della spedizione rimasta sulla costa.

Viene detto che sulle cime di queste montagne vengono scorti degli strani cunicoli rettangolari,con le parti superiori e inferiori a cupola,sparsi sulla cime,che sono senza neve, e da questi buchi salgono degli sbuffi di vapore che facevano pensare a dei vulcani.

A quel punto gli scienziati di questa spedizione cominciano a fare riferimenti al Necronomicon.

Le misteriose creature sono paragonate a degli esseri di cui si parla in quel libro e di cui si dice che sarebbero venuti all'origine dei tempi e avrebbero creato la vita sulla Terra.

Questi vengono chiamati semplice i più antichi.

Gli Elder Ones.

Dopo che sono state fatte queste esplorazioni i contatti radio improvvisamente vengono persi.

Cioè alla squadra di Dyer non giungono più notizie dalla squadra.

Non si capisce cosa sia successo perché non era possibile che la tempesta avesse distrutto la radio e allora Dyer decide ,insieme a Danford,di partite con l'aereo e i due raggiungono il campo base e li trovano...il disastro,l'orrore più completo perché vedono le tende squarciate,tutto semidistrutto e tutti i componenti della squadra e i cani massacrati,letteralmente massacrati,mutilati e...uno dei corpi degli uomini e uno dei cani viene trovato sezionato dentro il campo,cioè sul tavolo operatorio."

"Maledetti barbari."disse Diana.

"In più non si trovano i corpi dei misteriosi esseri,quelli intatti."disse Zatanna "Si trovano invece quelli rovinati,ma sepolti dentro delle fosse con sopra dei tumuli a forma di stella a cinque punte.

Poi si viene a scoprire che non si trova uno dei corpi dei componenti della spedizione, manca uno dei dei cani e sono sparite delle provviste e oggetti,più le slitte.

Danford fa le logiche conclusioni alle quali sono arrivata anche io,mentre Dyer cerca di essere scettico e dice evidentemente quello che manca è impazzito,ha ammazzato tutti quanti,ha fatto delle cose folli, e poi se n'è andato via con uno dei cani.

Chiaramente nella direzione delle montagne altissime.

Decidono di prendere un aereo e andare verso le montagne che si trovano verso l'interno del continente,mentre gli altri ricomporranno i corpi dei compagni e inventeranno delle balle per coprire l'evento che sembra avere degli aspetti veramente inquietanti.

I due partono verso queste montagne altissime,appunto più dell'Himalaya,e partono senza carico.

Raggiunte le cime,trovano un passo che conduce ad un altipiano enorme che si trova dietro i monti.

Le montagne sono veramente strane,perché appunto ci sono tutte una serie di aperture da cui escono sbuffi di vapore e tutte queste sono stranamente regolari,squadrate,come se qualcuno le avesse scavate.

Aldilà della cateana viene fatta un'incredibile rivelazione,trovano un altipiano a settemila metri sul mare,coperto di neve e ghiaccio e vedono le rovine di una gigantesca città,immensa che si estende per decine e decine di chilometri.

Una megalopoli fatta in pietra e conservata dal ghiaccio.

Loro sono sconvolti perché sanno che non è una città umana,perché l'epoca in cui l'Antartide era libera dal ghiaccio e ci si poteva costruire,risale ad tenpo in cui l'Homo Sapiens non esisteva.

Esistevano solo ominidi primitivi appena al di sopra delle scimmie antropomorfe.

E quando poi vedono le strutture intuiscono già qualcosa:molte di quelle strutture sono molto regolari,geometriche,cubiche,piramidali e alcune hanno forma di una stella.

Trovano un punto dove atterrare e si addentrano nella città,la quale è deserta da tempo immemorabile,i locali sono completamente vuoti,però gli abitanti avevano lasciato tracce.

C'erano tutta una serie di bassorilievi che si trovano nelle sale della città che raccontano del passato del luogo e degli abitanti.

Mentre camminano per la città,sentono nell'aria come uno stranissimo suono nel vento,come di flauti.

Il vento sembrava quasi cantare una parola:Te-ke-li-li.

Questo suono impressiona Danford che non riesce ad essere scettico e Dyer capisce che ci sono troppe cose strane.

Vedendo i disegni sui muri, scoprono che gli Elder Ones erano effettivamente giunti dallo spazio un miliardo di anni fa.

Era un popolo di colonizzatori che avevano colonizzato alcuni mondi,quando non c'erano forme di vita.

Discendono nella zona dell'Antartide e fondano delle città sul fondo dell'oceano.

Con il passare dei milioni di anni questi esseri ,che non credo usassero la magia,creano le prime forme di vita come esperimenti che verranno lasciare libere.

Altri invece sono create come strumenti di lavoro.

Creano esseri protoplasmici in grado di cambiare forma,aspetto e caratteristiche a seconda delle esigenze,

Si tratta di bolle nerastre,che possono formare arti temporanei per sollevare pietre e costruire città.

E questi sono identificati con delle altre creature che compaiono nel Necronomicon e che sono chiamati Shoggoth.

Gli esseri conquistano il pianeta,ci sono città ovunque,fino a quando,in lontanissima preistoria,arriva da una dimensione diversa,una divinità:il grande Chtulhu e la sua progenie e si stabiliscono in un continente che era nel Pacifico.

Nasce una spaventosa guerra tra le due specie fino a quando si arriva ad un armistizio.

A Chtulhu resta questa terra,mentre il resto è dominato dagli alieni,poi però il continente sprofonda e il loro dominio finisce,quindi gli esseri antichi sono di nuovo i padroni.

Gli Shoggot si ribellano e cercano di distruggere i loro creatori.

Dopo la rivolta la storia della città prosegue per molti milioni di anni e gli Shaggot sono assoggettati,ma milioni di anni dopo c'è un'altra invasione aliena da parte dei Migò che piombarono dallo spazio in massa e invasero l'emisfero settentrionale costringendo gli Elder Ones a ritirarsi verso sud.

Quindi inizia un processo di decadimento di questa civiltà che si ritirò sempre più verso il sud.

Sembra che gli Elder Ones godessero di una vita lunghissima.

Non erano immortali come te,ma praticamente immortali,resistentissimi a tutti i climi.

Man mano che finisce l'epoca di espansione iniziano a diminuire.

Per ottenere nuovi nati bastava che gettassero le spore,ma in una società in cui la famiglia e lo stato era la stessa cosa,dato ce non c'erano i rapporti di parentela nostri,viene scoraggiata la riproduzione di massa.

E alla fine resta solo l'insediamento dell'Antartide oltre alle città sotto il mare.

Ma ora arriva la parte che mi ha spaventato.

Milioni di anni fa esisteva un luogo,non lontanissimo,sempre nell'Antartide,che gli Elder Ones temevano.

Lo temevano più di tutto il resto.

E che evitavano.

Questo luogo era una regione dove le città di questi alieni erano state trovate in rovina,senza abitanti.

Cinquanta milioni di anni fa si era innalzata una grande catena di montagne e attraverso le mappe i due scoprono che questa catena, che loro hanno attraversato, continua per tutto il continente per centinaia,migliaia di chilometri.

E c'è una catena di montagne,meno estesa,che raggiunge un'altitudine molto superiore a quelle già altissima.

Ci sono queste vette ,che dalla città non erano visibili,che sono enormemente più alte,raggiungono la stratosfera e che risultano essere un luogo infausto.

Gli essi antichi lo evitavano e negli ultimi tempi lo pregavano come se ci fosse una divinità ignota,che tra l'altro risplendeva di luce propria,lanciava strani raggi viola nella notte e c'è uno strano episodio dove appunto...un misterioso oggetto viene portato dalla corrente del fiume,si arena sulla riva e gli esseri antichi si ritraggono.

Questo oggetto si capisce che è venuto da quelle montagne li,perché il fiume nasce da quel monte.

Dyer e Danford,richiamando sempre il Necronomicon,capiscono che le montagne siano in qualche modo collegate al mito del monte Kadath.

Un monte,sull'altipiano di Lang,dove avrebbero vissuto delle divinità sconosciute.

Comunque era un luogo sacro."

"Questa cosa è grave."disse Diana "A quell'epoca non esistevano dei sulla Terra."

"A quel punto scoprono la fine della città."disse Zatanna "Un milione di anni fa il clima è cambiato,diventando sempre più rigido e il ghiaccio ha coperto tutto,ma loro invece di emigrare,dato che consideravano quella terra un luogo sacro,decidono d rimanevi grazie ad un evento naturale.

Il fiume delle cime delle montagne ha scavato un enorme cavità sotterranea,un mare sotterraneo, e la temperatura viene scaldata dal calore della Terra permettendo la loro sopravvivenza e quella degli Shoggot.

Dato che loro possono vivere anche nell'acqua e non hanno bisogno di luce,perché possono produrla dal loro corpo si traferiscono.

Le cronache si fermano li,la città è abbandonata nel corso del tempo.

Avendo visto tutto questo i due esploratori,che già avrebbero dovuto essere così terrorizzati da fuggire via,invece vedono che è segnata l'entrata al regno sotterraneo.

E cosa fanno questi due pazzi?

Decidono di andare alla ricerca dell'entrata e trovano un enorme pozzo con una scalinata che gli corre attorno.

In fondo al pozzo c'è un corridoio e di fronte a questo corridoio fanno una terrificante scoperta.

Trovano le tre slitte sparite insieme a tutti gli altri oggetti e anche i corpi dell'uomo e del cane mancanti.

Assurdamente i due,anziché battersi in ritirata,come sarebbe stato razionale fare,scendono dentro il corridoio e vanno più in basso ,trovano aria calda e nebbiosa,ci sono dei vapori e una popolazione di strani pinguini giganti,albini,che vivono in queste grotte.

Continuando a scendere vedono altri bassorilievi e notano come le pareti siano stranamente lisce e levigate.

Improvvisamente c'è un cambiamento nella struttura,sembrano assolutamente primitive come fatte da altri esseri.

Quando scendono sentono un odore spaventoso e trovano i corpi degli alieni decapitati e coperti di liquame nero.

I cadaveri sono sei e a quel punto intuiscono la verità,perché quello era in modo in cui riducevano gli Elder Ones, gli Shoggot,ossia li decapitavano e li cospargevano di liquame.

Danford lancia un urlo e si sente un rumore in risposta.

Capiscono che devono battere in ritirata,finalmente.

Mentre risalgono i corridoio levigati e abitati dai pinguini albini,sentono il suono spaventoso che ripete la strana parola Te-ke-li-li.

Si voltano e vedono uno Shoggot,un enorme ammasso di bolle nere vischiose,che rotola e su cui si formano degli occhi fosforescenti verdi che sono riassorbiti,infatti c'è scritto che potevano cambiare forma.

Quindi questo essere,per poterli osservare mentre li carica,produce questi occhi e li riassorbe,urlando quella parola.

Dopo questa fuga,trovano il pozzo e risalgono,lo Shoggot resta dietro perché li ha persi di vista.

Escono fuori nella città morta e corrono verso l'aereo.

A questo punto loro se ne vanno capendo cosa è successo,c'è stata un'altra rivolta degli Shoggot e questi hanno definitivamente vinto contro gli Elder Ones,li hanno sterminati tutti e preso il sopravvento.

Mentre loro prendono l'aereo e ripartono,pensano agli interrogativi che mi sono posta anche io.

In effetti non tutti gli Elder Ones sono morti,perché c'erano solo sei corpi,ne mancano due,quindi forse sono riusciti a sopravvivere e potrebbero essercene altri sotto il mare o in ibernazione.

Mentre loro tornano verso il passo con l'aereo Danford ormai sta impazzendo del tutto,anche perché ora che sanno la verità,l'idea di passare sopra quelle cime li terrorizza,perché hanno capito cosa sono quelle entrate,da cui esce vapore e sanno che nel momento in cui passeranno sopra,potrebbero uscire fuori gli Shoggot e magari afferrare l'aereo o mettersi a volare grazie ai loro poteri.

Dyer passa sopra le montagne e nel frattempo,Danford guarda dietro,verso le montagne che raggiungono la stratosfera.

FLASHBACK

Danford guardava l'immenso monte e dall'alto vedeva un bagliore viola.

La sua mente fu tirata nella luce e entrò in un regno spirituale.

Guardando in basso vide delle montagne avvolte da nuvole viola scuro e davanti a lui c'erano una serie di spuntoni ricurvi,disposti a cerchio, che puntavano tutti in uno stesso punto.

Dal fondo veniva una luce bianca e da esso ,piano piano,venne fuori la divinità.

Sembrava una giovane donna,aveva i capelli bianchi e lucenti,lisci e lunghi fino all'altezza delle gambe.

C'erano due ciocche che scendevano fino al petto.

Il volto aveva una pelle bianco latte,le labbra erano rosa e gli occhi che erano pieni di luce viola e senza pupille.

Le sopracciglia erano fatte da piccole placche quadrate di colore nero e sopra esse c'erano tre delle linee di punte,sovrapposte l'una sull'altra,che coprivano tutta la fronte,che aveva una pietra viola al centro,poi,sulle tempie iniziavano delle corna nere che andavano verso dietro,poi si piegavano e la loro punta toccava l'inizio.

A metà di queste corna vi era uno spuntone rivolto all'esterno,poi ne uscivano delle altre che erano,prima rivolte all'esterno,poi piegate verso l'alto,curvandosi lentamente.

Tra le prime due corna e le seconde c'era uno spuntone con alla base due piccole punte.

Il collo era completamente nero così come l'inizio del petto e le spalle,mentre le braccia erano viola come le mani.

Sulle spalle c'erano due punte rivolte verso l'alto,di cui una più grande e poi altre piccole punte che arrivavano fino a metà braccio.

Dai gomiti partiva una punta viola,leggermente ricurva in avanti.

Le mani avevano lunghe unghie nere appuntite e ricurve.

Il seno era rosa scuro come la pancia.

Al posto dell'ombelico c'era un occhio verticale giallo,con la pupilla da serpente.

I fianchi e la parte esterna delle gambe,fino al ginocchio, erano viola con delle placche incastonate le une sulle altre.

Dalle ginocchia ai piedi il colore della pelle era rosa scuro come la parte interna delle gambe.

C'erano delle braccia umane di luce che la sostenevano e le tenevano le gambe fino al ginocchio.

Il dito della mano destra della divinità puntava in alto.

La divinità era Slaanesh.

FINE FLASHBACK

"E proprio mentre sono sopra i passo,Danford caccia un orlo spaventoso."disse Zatanna "Dice di vedere un miraggio,che gli rivela cosa c'era sul monte.

Un momento che è quasi comico,perché immagina l'aereo che passa sopra questo passo,con queste grotte,questi buchi neri da cui può scaturire fuori l'orrore più spaventoso,da cui sono appena sfuggiti,e l'altro si mette ad urlare come un pazzo perché vede qualcosa lontano all'orizzonte.

Comunque loro riescono a passare sai e salvi e a ritornare alla base e non raccontano assolutamente niente di quello che hanno visto.

La spedizione torna a casa il giorno dopo,raccontando storie accettabili.

Dicono che è stata la tempesta,li ha uccisi tutti e via dicendo,senza parlare della città morta.

I due si sono salvati,ma Danford forse non è più riuscito a recuperare del tutto la serenità,non si capisce cosa abbia visto,ma nel delirio delle sue crisi pronuncia delle parole che sono legate a quello che avrebbe visto,ma che non vuole rivelare.

Ci sono alcune frasi in cui Danford dice:l'onnipotente,i primi faraoni,l'eterno,l'orlo scavato,il solido senza finestre a cinque dimensioni…

Frasi che non significano niente di per se."

"Credo che hai fatto bene a rivolgerti a noi."disse Diana scossa.