Domani Verrà
Chi è colei che dimora nel mio cuore,
la donna dimenticata per sempre?
La corteggiai,
ma non riuscii a conquistarla.
Io devo nascere.
Il mondo dell'uomo… il mondo della vita… cresce per cicli, dolorosamente. Imparando dai suoi errori. Accumulando saggezza, esperienza, attraverso la gioia ma anche e soprattutto attraverso la pena… le prove più dure… e trattenendola dentro di sé, come energia per un enorme slancio. Fino a che non viene il momento di lasciarsi tutto alle spalle, distruggere tutto, e usare quella carica per andare altrove. Diventare qualcos'altro. Compiere il prossimo passo.
La natura, l'evoluzione… prende una lunghissima rincorsa, e poi fa il salto.
Da anni, da secoli, gli uomini stanno aspettando il momento di compiere quel salto. Con paura, con terrore, con speranza… lo chiamano apocalisse, lo chiamano rinascita. Lo temono perché credono di perdere tutto ciò che hanno. Lo bramano, lo desiderano… perché pensano, tanto, di non avere più nient'altro… di ottenere alla fine giustizia, di conoscere la verità finale.
Poiché lo temono, poiché lo desiderano, lo avranno. È questo il segreto. La forza della mente umana è sempre stata in grado di rendere realtà i più profondi desideri del proprio cuore…
E con i desideri non si può barare.
Se vuoi veramente la giustizia… la otterrai. Se vuoi davvero il tuo bene, il bene degli altri, devi solo avere il coraggio di allungare la mano e prenderlo.
Ma se odi te stesso… se odi il tuo prossimo… se ciò che desideri in realtà è la punizione… la purificazione… l'autodistruzione…
Quante volte l'ho visto accadere?
Quante volte… senza poter intervenire?
Chi è lei? Chi è lei,
quella che sto aspettando?
Dov'è andata, e quando verrà?
L'ho vista nel freddo della neve che cade
l'ho vista nel volto della mia tristezza.
L'ho vista nel vento che passa e porta con sé
la paura della libertà,
il gelo di primavera e la speranza.
E l'ho vista nel mio cuore
nelle ore più terribili,
più estive e più solitarie.
Forse solo il tempo mi dirà
qual è il suo nome?
Ed ora… è il momento.
Il momento dell'evoluzione, o della catastrofe.
L'umanità ha accumulato i suoi progressi e i suoi errori fino al punto di sovraccarico. Siamo arrivati al limite. Il limite della terra, o l'orlo dell'abisso. Non si può più rimandare. O cambieremo… o moriremo tutti.
E lo sanno. Tutti lo sanno… lo sentono. Nei loro cuori, fiutano il pericolo… tremano per il desiderio del rinnovamento. E si chiedono cosa devono fare per aiutarlo.
E rispondono… ognuno a suo modo…
…ognuno seguendo la voce che ha dentro di sé.
È così che hanno sempre fatto… tutti, lungo le epoche. Tutti sentivano che cosa era giusto per loro. Se erano onesti con se stessi, se sapevano ascoltare. Potevano cercare di mettere a tacere quella voce, di ridicolizzarla. Ma nessuno di loro poteva soffocarla.
E in tanti erano convinti che venisse loro dall'alto. E che i suoi suggerimenti dovessero sempre, assolutamente, essere giusti.
E avevano ragione… eppure, allo stesso tempo, si sbagliavano.
Perché… ciò che sta in alto si confonde con la più intima verità che abbiamo dentro noi stessi. L'unica luce si manifesta e si rifrange in innumerevoli forme, lingue e sfumature di colori. E la voce che ognuno sente si esprime secondo ciò che ognuno porta dentro il suo cuore…
Che può essere la più immacolata virtù o il più spietato pregiudizio. Compassione… o tetra crudeltà. Portare verso l'alto o l'inferno… a ogni modo, è ciò che ognuno sente essere il bene.
Perciò tutti seguono il bene che hanno dentro di sé. Solo che questo bene può essere terribilmente deviato… e condurre all'annientamento.
È ciò che sta accadendo.
È ciò che è accaduto in innumerevoli futuri.
Io lo so. Io… li ho visti tutti.
Tutti quelli in cui è andata male, e i pochissimi in cui è andata bene.
Questa è l'ultima possibilità che ha l'umanità di salvarsi.
E per questo… io devo essere qui.
Dov'è andata
forse è il ricordo
di un sorriso che ho perduto nel tempo passato
del sorriso che più di tutti mi manca
io porto un segno nel cuore
un vuoto che non può sparire
con la forma di quel viso
lo cerco nei segni del mondo
nei nodi degli alberi, nei vuoti
tra la gente e l'altra gente
nei vuoti tra le anime delle parole
e ogni vento che me la riporta
mi reca dolore
dove è andata lei
colei che non riesco a ricordare
che cosa devo fare per raggiungerla?
Io devo nascere.
Perché la nuova umanità deve cominciare.
A che servono tutti i miei poteri… la mia consapevolezza dell'universo, la mia coscienza del futuro… che potrebbero fare da guida per la nuova era… se non mi sarà concesso di venire al mondo?
Ci sono stati dei tentativi, in tanti mondi. In tanti mondi… sono finiti col fallimento.
Mio padre, o mia madre, non erano quelli giusti. O non erano abbastanza forti. O si sono incontrati troppo presto… troppo tardi… nel modo sbagliato.
Non sono mai nata… sono vissuta troppo poco… non sono stata cresciuta nel modo giusto, non mi è stato insegnato nel modo giusto… non ho mai avuto la possibilità di cominciare ad esistere…
Qualcosa è andato storto. La violenza, l'odio, hanno rovinato ogni cosa. Qualcuno si è intromesso… manipolando la storia… imponendo la propria fine…
E condannando tutto e tutti in questo modo.
A volte riuscivo ad emergere… nei sogni di qualcuno. Qualcuno riusciva a vedermi, nei miei diversi volti, al di là delle epoche e delle dimensioni… qualcuno, forse, legato a me in modo misterioso… ma anche la sua immaginazione non possedeva forza sufficiente per portarmi davvero qui.
Ma io esisto… al di là del tempo e dello spazio.
Il semplice fatto che la mia esistenza sia possibile… che qualcuno possa desiderarla… basta a darmi in qualche modo la forza di agire. Se non io stessa… attraverso le menti di altri. Di coloro che mi sono più vicini…
Perché io non sono un comune essere umano. Sono la prima che sarà… qualcosa di più.
E se devo interferirò anche con la storia, dal futuro, per impedire il cataclisma. Per assicurare la mia esistenza.
Perché senza di me, anche per questa versione del mondo sarà la fine.
Chi è colei che desidero
come fiamma, come bosco
come matura stagione
colei che è al mio fianco in ogni istante
e che non posso cessare di aspettare
infante e maestra, pericolo e veleno
dubbio e dolore
il fuoco del principio ed il rimorso
delle cose che non sono state
colei che è tutto questo e che è oltre
amore, amore, infinito amore
Da solo… l'uomo è debole. Incostante. Facile preda dei suoi cattivi pensieri, delle promesse lusinghiere sussurrate dagli angoli bui delle strade… e della propria coscienza.
Insieme… compensando ognuno le debolezze degli altri… cercando di innalzarsi, di trovare il bene… lavorando per costruire qualcosa di diverso… l'umanità è qualcosa di splendido. Non c'è chi non lo sappia, nel profondo. Chi non conosca il suo enorme potenziale.
Ma per questo… c'è bisogno di qualcuno che sia il primo. Che si assuma il compito di guidarla.
Di riassumere in sé i voti ardenti di tutti quei cuori, e portarli alla scoperta di se stessi… mostrar loro la via, senza egoismo, soltanto per amore.
È questo che deve accadere ora. È il momento giusto. Il mondo giusto… quello che non potrebbe tornare mai più. O che potrà salvare, giustificare, anche tutti gli altri.
Siete in grado di farlo. Siamo in grado di farlo. Ma non così separati e confusi. Devo aiutarvi.
Mi riconoscete… non è vero? Anche se non riuscireste a spiegarlo… sapete, intuite chi sono.
Allora, per quanto non possiate capire… seguitemi… abbiate fiducia in me…
…come io ho fiducia in voi.
Quando verrà
per quanto la cerchi
la sua figura mi sfugge, il suo volto
si perde tra le folle del mio sogno
si perde tra i tronchi dei ricordi
l'ho mai vista o l'ho solo immaginata
per dar sollievo alla mia nostalgia
ogni volta ha un altro viso
un sorriso diverso
e ogni volta mi riprende per mano
per condurmi, insegnarmi
per tradirmi, beffarmi
ed aspettarla è l'infinita punta
che mi tortura il cuore
chi è lei
forse è colei che deve ancora giungere
Avete già capito qualcosa. Avete degli appunti interrotti, pieni di lacune, a guidarvi. Solo in parte esatti. Ora il vostro intuito deve fare l'ultimo salto per completarli.
Per ora credete di avere a che fare semplicemente con un altro nemico come quelli che conoscete… come quelli che avete sempre combattuto. Un gruppo di uomini avidi di denaro, una particolare nazione, qualcosa di comprensibile, alla vostra portata. È vero, ma allo stesso tempo no. Perché il vero nemico è dentro l'animo di tutti… come tutti sono sue vittime. Siamo contemporaneamente agnelli e carnefici. E tutti siamo dalla stessa parte.
L'essere umano ha dentro di sé il potenziale per diventare un demonio oppure un dio…
…anzi, non c'è altro dio se non quello che ognuno di voi porta dentro di sé.
E in tutti i miti è questo colui che si sacrifica, perché l'uomo sopravviva. La parte migliore di noi, immolata a se stessa per la rinascita.
Ma è facile per una mente isolata, rinchiusa in se stessa, fraintendere il sacrificio…
Ti prego, ricorda!
Dovete ritrovare quello che vi unisce… rinsaldare i vostri legami…
Dopo tutti questi anni… io…
Dovete comprendere di nuovo per che cosa combattete…
Era veramente la giustizia?
Non c'è tempo per spiegarvi tutto, purtroppo. Non c'è tempo per convincervi razionalmente. E forse non sarebbe neanche giusto farlo. Potrebbe far precipitare tutto. Dovrò manipolare le cose.
Mi dispiace, ma alcuni di voi… quelli che hanno capito per primi… dovrò toglierli dal gioco per un po'. Altrimenti la scelta finale sarebbe troppo facile.
Ho davvero visto quello che credo di aver visto?...
Sì, mio caro… vecchio zio. E sei fisionomista come al solito. Proprio per questo, è meglio che tu venga con me.
Ecco! Era questo il significato di tutto!…
Sì. E tu sei stato il primo ad arrivarci. Come mi aspettavo. Ma ora devo rimuovere anche te. Perché gli altri non capiscano troppo presto.
Bisogna toccare il fondo prima di poter cominciare a risalire. Ridurci al nucleo… per poter ricostruire…
Io… perché sono ancora vivo?!
Coloro che stanno per distruggere tutto… anche loro lo fanno a fin di bene. Anche loro si credono dalla parte della giustizia… possiedono una parte divina che hanno sacrificato a questa causa.
Se volete vincere… dovete prima scoprire che cosa rende la vostra causa più degna…
E qualcun altro tra voi… deve superare la sua rabbia… capire da che parte sta… e cosa vuole per davvero.
Io… cosa ho fatto finora?
Credevo di agire per il meglio…
Ho forse aiutato il nemico? Sono diventato il nemico?
Io…
Tutti quanti noi… commettiamo errori. Noi siamo gli eroi e anche i nemici.
Anche quelli che stanno facendo partire i missili… e saranno uccisi da essi come tutti gli altri…
È quando ce ne rendiamo conto…
Che possiamo cominciare davvero a combattere.
Io sono stato risparmiato perché potessi fare questo.
Perciò… provarci fino all'ultimo respiro.
Aiutarvi tra voi… sostenervi gli uni con gli altri.
Non lo sapete… ma avete… la forza di milioni di altri voi stessi alle vostre spalle… per darvi forza… milioni di possibilità riunite in una sola… per questo solo attimo… la vostra essenza divina, che farà in modo che riusciate a farcela.
Sacrificare i vostri sentimenti in nome di qualcosa di più grande…
Addio…
Sacrificarvi per gli altri… per redimere i vostri errori…
Ti porterò fin dove riuscirò…
Sacrificarvi senza chiedere nulla in cambio. Senza aspettarvi nulla in cambio. Pensando perfino che possa essere inutile. Perché è quello che va fatto.
Rispondimi!…
Ed è questo che andava fatto.
Per guidare la coscienza di tutti gli uomini nella giusta direzione.
Per convincere il dio dentro di noi che meritiamo un'altra possibilità.
Da questa parte del mondo il sole sta sorgendo.
Solo pochi istanti ancora prima dell'esplosione.
Non aver paura.
Non abbiate paura.
Adesso io esisto.
Adesso posso aiutarvi.
Ho udito la tua preghiera…
Padre mio…
Chi è, dove è andata
e quando verrà
forse è la mia speranza
il mio desiderio infinito
che si annida in me
come un pulcino nell'uovo
e domani verrà
e finalmente
questo mondo avrà senso
quando sarà, quando sarà passato il tempo
E… il passaggio si è compiuto. Il salto è stato fatto.
Siamo in un nuovo mondo… apparentemente ancora uguale al vecchio… ma dove tutti gli esseri umani si sono evoluti in qualcosa di superiore. Di migliore. Presto cominceranno a vedersene gli effetti. Presto ogni cosa cambierà.
Perché, tutti insieme, gli uomini hanno deciso dentro di sé di esserne degni. Che ne valeva la pena. Lo spirito del mondo, unito, ha imboccato questa strada.
Questo, grazie alle scelte di un pugno di anime coraggiose.
Questo mondo è stato salvato… e grazie a ciò, forse anche altri mondi nel tempo e nello spazio.
Coloro che hanno aiutato il cambiamento sono i primi a manifestare i poteri dell'uomo nuovo, rinato. L'angelo dentro di noi è morto, perché l'uomo potesse vivere… gli eroi sono risorti, lasciandosi alle spalle le vestigia della propria divinità sacrificatesi al posto loro. E conquistando una nuova divinità.
Non è un nuovo inizio, un azzeramento. È una continuazione. È ciò verso cui tendeva tutta la nostra storia. Andremo verso il futuro, senza dimenticare il passato. Portandolo con noi, con tutto il suo carico di colpe e di errori, rinnovato, purificato.
E presto, ci sarò anch'io…
Potrò nascere. Potrò crescere… e un giorno, forse, incontrare qualcuno che per tutto questo tempo mi ha atteso.
Non vedo l'ora di guardarvi negli occhi coi miei veri occhi. C'è tanto da fare. Tanto da costruire. Ma per il momento… potete sorridere, e riposare.
Mamma, papà…
E tutti voi…
Grazie di aver creduto in me.
Vi voglio bene.
Le chiesi: «Dimmi, chi cerchi?»
Disse soltanto: «Attendo Colui
il cui nome non è conosciuto».
I giorni passano e lei grida:
«Quando verrà il mio amato,
colui che non conosco,
e mi sarà noto per sempre?»
–Rabindranath Tagore
