097. Scelta libera (zanne di sangue).
Words:
389
Characters: Leo Aiolia.

Il sangue pulsa nelle mie vene. Fa male. È pura lava che scorre selvaggia in tutto il mio corpo. Mi impedisce la vista, la offusca coprendo gli occhi di macchie rosse, un rosso cupo, come il sangue raggrumato di una ferita antica. Fa male. Questa rabbia, questo grido angoscioso che impregna di sé le mie membra, le serra come a volerle stritolare. Io difenderò questa casa. Io lo difenderò, Lui è ciò che ho di più caro, assieme a Lei.
Le mie zanne difenderanno questo luogo, da chiunque. Le mie zanne, colano sangue caldo e malato.

"Che ti è successo? Non sembri più lo stesso…"

Io sono la bestia. La bestia d'oro. Le mie zanne colano sangue caldo. Il mio. E difenderanno questo luogo, questa casa. Nessuno passerà. No, nemmeno questo ragazzo. Soprattutto questo ragazzo. Che ha osato vestire le sue spoglie mortali, chiamandole sue. Quando nessuno è degno di indossarle. Solo Lui. Le mie zanne, il mio sangue, il ruggito che esplode. Le mie zanne d'oro, colano sangue caldo e malato. Dilanieranno chiunque cerchi di oltrepassare questa casa. La bestia d'oro difenderà, non importa se altro sangue sarà versato. Non importa. Il mio già scorre lungo le mie zanne, che affondano nelle carni del mio avversario per distruggere.

"Le tue zanne, per proteggere non per distruggere. Ricordalo, Aiolia."

Il sangue pulsa nelle mie vene, e fa male. Scorre nelle mie vene, brucia come lava incandescente. Vuole esplodere, fuoriuscire da me. Incendia il mio cuore, scioglie le mie membra. M'impedisce la vista.
Un velo rosso, un velo di sangue mi impedisce di vedere.
E questo ragazzo vuole passare.
Perché?

"Atena è in pericolo! Non vuoi salvarla?"

Le mie zanne vogliono affondare nelle sue carni. Strazieranno il corpo giovane che ha osato vestire le Sue spoglie mortali.
La bestia d'oro difenderà la quinta casa, ad ogni costo.
Nessuno passerà. Nessuno. Tanto meno questo ragazzo.
Se non arretra, lo distruggerò con le mie mani. Con le mie zanne.
Il sangue nelle mie vene è impazzito. Mi opprime, soffoca, impedisce di vedere.
Le mie zanne d'oro colano sangue. Caldo e malato. Il mio.
Il ruggito accompagna il fulmine. Le mie zanne d'oro sbraneranno, spazzeranno via ogni nemico.
E Lui, lui è il nemico.
Distruggere.
No, proteggere.
Io sono la bestia.
E il mio sangue, sulle zanne d'oro pronte a colpire, rimarrà infetto.