Harry Potter e KHR non mi appartengono, (magari...)

Prologo

Lily Evans-Potter era disperata, medici e guaritori erano tutti dello stesso avviso: non avrebbe mai potuto avere figli.

Qualunque ovulo del suo corpo non avrebbe mai potuto svilupparsi in un feto. L'esaurimento era arrivato mentre stava rimettendo a posto diverse lettere inviate dai suoi parenti in Italia; e mentre piangeva, disperata le cadde l'occhio su una lettera in particolare, aveva una lontana cugina che le assomigliava tantissimo e che era di non molto più grande di lei.

"Forse se le parlassi, la potrei convincere a darmi una mano, posso portare un bambino in grembo senza che sia mio dopotutto già, ci assomigliamo e molto se usassimo il rituale d'adozione, poi sarebbe davvero mio!" pensò "Alla Gringott in fretta, i goblin mi potranno aiutare a trovarla sicuramente" scattò fuori di casa per apparare; povera Lily, però non vide mai il secondo foglio della lettera in cui si diceva che la povera ragazza era impazzita.

Ciò che trovò non era quello che si era aspettata, era una prostituta, una prostituta, in uno dei quartieri peggiori di Napoli. E neanche in salute, aveva uno sguardo assolutamente vacuo e sembrava divagare in un mondo tutto suo. Lily aveva comunque provato a spiegarle la sua situazione, e la donna aveva capito ma non aveva reagito come si sarebbe aspettata, un secco rifiuto oppure una miglior spiegazione, sì; non la domanda di una tale quantità di denaro. Questa donna non aveva scrupoli a vendere la possibilità di avere un figlio a una completa sconosciuta, Lily era completamente disgustata, non poteva far a meno di pensare che questa donna non sarebbe mai potuta essere una buona madre. Non aveva idea di quanto avesse ragione.

Alla fine il contratto con il nome di entrambe era stato firmato e l'ovulo era al sicuro sotto numerosi incantesimi di protezione e stasi niente avrebbe potuto distruggere la fiala in cui era conservato. La donna aveva ricevuto i suoi soldi e la sua memoria modificata per farle credere che la transazione fosse avvenuta in una clinica medica e non per mezzo della magia; nessun problema dunque con lo statuto di segretezza.

" Crescerà amato e curato e non saprà mai di quella donna" si ripromise " se lo cercherà non lo troverà mai, quella donna non è materiale per una madre ". Bè da quella donna non avrebbe mai più avuto problemi, in effetti, Lily sarebbe morta proteggendo la sua bambina dal signore oscuro Lord Voldemort e la prostituta morirà a causa di un mafioso; sì Lily Evans-Potter non avrebbe più visto il contratto ma un certo Squalo Superbi lo avrebbe infilato insieme a molte altre cose in una scatola per consegnarlo al suo capo: Xanxus della Varia.

Xanxus capo della Varia era immobilizzato, non a causa di un nemico o come conseguenza dello scontro contro Sawada Tsunayoshi in Giappone, ma perché nel mezzo della scatola che conteneva gli effetti personali della sua inutile madre (l'aveva abbandonato a Timoteo Vongola che gli aveva fatto credere di essere suo padre solo per alla fine fargli cadere il mondo addosso quando aveva scoperto di non poter ereditare La Famiglia) c'era un contratto intestato alla stessa e a una certa Lily Evans-Potter, che sembrava essere un'inglese, per la vendita di un ovulo da parte di sua madre e quindi c'era la possibilità che da qualche parte ci fosse un fratello o una sorella di Xanxus al di sotto dei 13 anni; la data del contratto faceva così presagire e i suoi istinti gli stavano gridando di seguire quella traccia.

E Xanxus seguiva sempre i suoi istinti soprattutto in un caso come questo in cui poteva esserci una famiglia di sangue cui essere legato, una persona che forse non l'avrebbe allontanato; e la traccia partiva da quel contratto scritto su un foglio di pergamena. "Aspetta, Viper ha un sacco d'inutili documenti sullo stesso materiale e poi mi ricordo di qualcosa di simile tra i documenti del Vecchio Bastardo; prima parliamo con Viper potrebbe avere informazioni" si disse sbattendo la porta del suo ufficio per dirigersi a quello del suo guardiano della nebbia.

Non si sarebbe mai aspettato di scoprire che, in effetti, avesse ragione e che anzi Mammon avrebbe saputo dirgli esattamente chi fosse la donna del contratto e che, in effetti, c'era una bambina.

E Althea Dorea Potter erede della nobile casa dei Potter in questo periodo alle prese con il mistero dell'erede di Serpeverde non avrebbe mai potuto immaginare come la sua vita sarebbe cambiata con la scoperta di un fratello maggiore iperprotettivo e il potere delle Fiamme del Coraggio di Morire.

Allora prima storia e sinceramente sto scrivendo solo per passione. Quindi per favore se volete commentare fatelo, ma lasciate perdere se la mia storia non vi interessa.