Tea

Oh? Il cellulare vibra … aspetta … Dexter? Ma come? Credevo non ci fosse linea nel 18esimo secolo … miracolo della scienza! hey Dexter!

è andato tutto bene?

sì, ovviamente, un vero genio … a proposito: come hai fatto a telefonarmi?

queso te lo spiego in un altro momento: ora, ricordatelo bene ok? Spegni il cellulare al termine della chiamata, quando finisce la batteria non ci potremmo più contattare perché non ci sono spine di corrente chiaro? Ascoltami, il tuo obbiettivo lo sai, ora si trova a Londra, sei sul luogo giusto?

Uscii un po' dal vicolo e la prima cosa che vidi fu la torre dell'orologio posto esatto

bene, le coordinate erano corrette, l'anno è giusto , non sappiamo però dove si trova il nostro uomo

a questo ci penso io

fai attenzione!

come sempre

è per questo che mi preoccupo e chiuse la chiamata, spero non l'abbia fatta a carico del destinatario, chissà quanto può costare una telefonata temporale. Ma non posso occuparmi di questo, sono a Londra accidenti! Posso fare quello che mi pare! Dunque, ora non ne sono sicura se andarmene in giro a spaventare la gente prevedendo il futuro oppure compiere la mia missione e tornare indietro. Guardai l'orologio da taschino che mi ha permesso di fare questo viaggio. Dexter l'ha costruito apposta per me utilizzando l'orologio di mio nonno, devo starci attenta, se si rompe potrei rimanere qui per sempre. Dexter è una specie di genio della tecnologia, può fare miracoli ma mai così grandi come questo, un orologio che ti fa viaggiare nel tempo, il primo viaggio era di cinque minuti nel passato ed ha funzionato, poi cinque minuti in un altro continente aggiustando le lancette dell'orologio in modo da formare delle coordinate, è la parte più noiosa ma cavolo, sono a Londra! Non so dove di preciso ma ho sempre voluto andarci, non sono una persona che viaggia molto, ed il mio primmo viaggio è stato un viaggio nel tempo! Sono la prima viaggiatrice del tempo!

A proposito, sono Teodora Vessallius, un nome poco comune non è così? Non è comune nemmeno nel mio tempo ma non vi fate ingannare, mi potete chiamare Tea se vi fa piacere, tea come la rosa, e se proprio me lo chiedete le rose che preferisco sono bianche con delle sfumature rosate … ok, sto divagando ma ci stiamo conoscendo quindi va bene tutto. Ho 17 anni, di media altezza per la mia età il che va bene.

Ho i capelli castani lunghi e mossi, gli occhi anche loro castani e sono di costituzione magra, questo anche grazie una sana alimentazione e molto sport. Diciamo che sono più o meno una ragazza insignificante, non ho nulla di particolare.

Riguardo il mio cognome, sì, anche quello non è comune, è un casato molto importante comunque, uno di quelli che mantengono viva l'aristocrazia con balli e feste, non che io lo apprezzi, sono più una ragazza alla quale piace stare da sola in una stanza piena di libri, se ci siete arrivati vi ho appena detto che sono nobile di nascita ma non di fatto poiché non mi ritengo tale, ho comunque seguito lezioni per signorine al collegio più rinomato ed a casa mio padre si è preoccupato per circondarmi di istruttori di ogni genere anche per imparare i lavori più umili perché "una dama deve essere una creatura così aggrazziata e perfetta da sembrare eterea" questo era mio padre che con questa frase continuava a ripetermi di quanto fosse importante perfezionarsi nei miei studi e nelle mie arti, non era severo, voleva solo il meglio e visto che mia sorella maggiore era sempre riposata sugli allori ed era riluttante nl fare qualsiasi altra cosa se non leggere e studiare, io presi il suo posto e sono fiera di dire che ci sono riuscita benissimo. Ho anche un fratello maggiore, io sono la piccolina della casa, lui è tutto spirituale, non nel senso che si è avviato alla carriera ecclesiastica ma che ha studiato per diventare guerriero shaolin, già, quello si è fumato il cervello ma d'altronde anch'io ho studiato kung fu con lui, anche se mi sono rifiutata di fare tai chi e imparare la cerimonia del thè o cose che fanno le ormai scomparse gheishe. Mia madre è la donna più dolce che possa esistere sulla faccia della terra, è così amorevole … sono davvero fortunata ad essere sua figlia. Ma ora veniamo al motivo per cui sono qui … dunque. C'è questa persona che ha messo la mia famiglia sul lastrico manipolandola come voleva e mia sorella è stata costretta a sposare un uomo scelto da quell'uomo per risollevarsi dai debiti, è finita col sposare un uomo che abusava di lei, sia mio padre che io che … bè, tutti a dire la verità vogliamo vederlo impiccato alla forca, affogato in mare, bruciato vivo, colpito da un fulmine, investito da una macchina … ok, mi fermo qui, mia sorella è da più di un anno che vive segregata in casa e credo abbia già avuto un figlio da quell'uomo orribile ma non ne sono sicura perché non ci permette di vederla … perché non ci ribelliamo? Perché ha pensato bene di fare un contratto con un demone e non sono abbastanza forte per lottare contro di lui, ci ho già provato, ripetutamente ma nulla, una volta mancava poco mi uccidesse, non sapevo dell'esistenza dei demoni ma a qanto pare esistono e mi sono fatta un'idea, avrei potuto benissimo fare un contratto con un altro demone ma non sapevo se avrebbe funzionato o Raphael (così si chiamava quel demone) lo avrebbe eliminato. Non voglio dare la mia anima ad un demone come un veloce spuntino, non mi va proprio, chi si credono di essere quei demoni? Comunque, ora devo mettere fine a tutto questo e lo farò da sola, ne va del mio orgoglio essere l'esecutore del mio aguzzino! Si mette male per Azzurro Venere!

Guardai nello zaino che Dexter aveva preparato per me, un cambio di vestiti per l'azione, una mappa con le vie e le scorciatoie di Londra di questo periodo, acqua, un coltellino. Come crede possa uccidere Azzurro Venere con un semplice coltellino da tasca? Credo dovrò trovarmi alcune cose, come anche un po' di soldi visto che se ne è dimenticato. Guardai nel mio portafogli: tre scellini. Fantastico posso a malapena comprarmi una mela. No, nemmeno una mela a pensarci bene.

Per inquadrare il quadro storico decisi di prendere il giornale che un ragazzino vendeva solo ad uno scellino,

ed il primo andato. Tutti per strada mi guardavano male … oh certo, i miei vestiti, indossavo l'uniforme scolastica e per quel tempo le mie minigonne erano scandalosamente corte, oh bè, infondo non ho avuto il tempo per cambiarmi perché Dexter voleva partissi subito prima che quel demone lo scoprisse, infondo come uniforme è carina no? La giacca è un tocco di classe. L'altro cambio d'abiti Dexter l'aveva nominato come "abito d'azione" pft, voleva che indossassi quello per endere tutto più teatrale ma era carinissimo! Passai le mani sul baschetto di seta nera dell'abito, semplicemente adorabile, sarà un piacere uccidere vestita in quel modo J

torniamo al nostro pollo, dove può nascondersi quell'Azzurro Venere? Oh già, non è che il nostro aguzzino nel presente fosse proprio lui, l'uomo che sto cercando è suo bisnonno, l'unico della famiglia Ferro a non avere un demone come custode, la famiglia Venere è in effetti imparentata con i Ferro, non che questo sia più allegro perché i Ferro sono dei mafiosi ma so bene come muovermi nella criminalità organizzata, dunque, parliamo del mio aguzzino, se uccido Azzurro Venere prima che abbia dei figli maschi (ed in questo periodo è celibe) non potrà nascere Damien Venere e quindi non appena lo uccido, nel futuro cioè nel mio presente: puf! Damien dovrebbe sparire e così il suo demone che non avrebbe neanche incontrato perché mai esistito e quindi quel demone sarebbe come tutti gli altri demoni, mangiare anime senza rompere le scatole ai Vessallius e cosa più importante a me. senza Damien sparirà anche Rodrigo, il marito di mia sorella, poiché non lo incontrerà mai e non potranno essere soci in affari e Rodrigo non chiederà mia sorella e mia sorella sarà salva, forse le spariranno anche i lividi che Rodrigo ovviamente le avrà inferto e, mi dispiace, anche i nipotini che non ho ancora conosciuto. Oh bè, forse potevano diventare come il padre.

Fermai l'uomo che era in procinto di attraversare la strada proprio mentre arrivava la carrozza, le carrozze mi spaventano, non ci sono abituata per questo le sento a chilometri di distanza e per questo io l'ho sentita avvicinarsi anche con il giornale sotto il naso, intenta a leggere cosa c'era scritto su un'inserzione.

mh, è Giovedì dissi, quando me ne ero andata era Lunedì mattina. Mistero del moto di rivoluzione, probabilmente non sapranno neanche cosa è qui da queste parti. Non è un mio problema d'altronde, hanno già scoperto che la terra è rotonda molto tempo fa. Nel giornale non c'era nulla di interessante, apparte il fatto dell'articolo di cronaca sull'omicidio di una prostituta a Whitechapel, sorrisi ma allo stesso tempo rabbrividii, lessi il nome a cui apparteneva: Annie Chapman, proprio un bel periodo o scelto, quando nel mondo iniziava da poco il lavoro di Jack lo squartatore, è il mio serial killer preferito, ho visto il film ed ho letto su di lui, mai preso eh? Non credo di riuscire a fermarlo, non ho sospetti. Ma se non ricordo male questo doveva essere il secondo omicidio no? Spero di non venire scambiata per una prosttuta di notte, altrimenti sono finita. Promemoria, non andare in giro per Whitechapel e dintorni di notte.

Mi fermai in una locanda. Chiesi in giro informazioni su Azzurro Venere, mantenendo la mia discrezione come una spia professionista, non fui subito molto fortunata, tutti dicevano speculazioni sui suoi affari … poi, un uomo mi disse dove viveva.