Prologo

Noi due, da quando ci siamo incontrati, non abbiamo fatto altro che litigare... né io, né te, eravamo preparati a fare i conti con emozioni mai provate da entrambi. E per questo, abbiamo fatto cazzate su cazzate.

smettiamo di puntarci il dito addosso, su qualsiasi cosa, su ogni nostro errore. Nessuno dei due dice cosa prova veramente, facciamo casini, inventiamo scuse, e niente è mai facile come si dice. Ogni volta è la stessa storia. Ci separiamo, facciamo la pace... perché non smetterla con tutta questa perdita di tempo? Possiamo per favore deciderci, e smettere di recitare, come se fossimo dei ciechi.

Abbiamo sprecato molto tempo, troppo, e le nostre labbra si sono sigilate. Come facciamo a tenere i nostri sentimenti vivi, se ogni volta, li chiudiamo dentro il nostro cuore?

Non è vero che gli opposti si attraggono, noi due siamo esattamente uguali, pregi e difetti, eppure siamo perfetti insieme, attratti da uno strano potere che incombe su di noi.

È l'azzurro dei tuoi occhi che mi aiuta a vederenun futuro e mi fa battere il cuore. Lascia che io ti ami. Tu lo fai già, è scritto sulle tue labbra.

Potrà non durare per sempre, ma ti prego, fammi tracciare i contorni del mio nome, sul tuo cuore tatuato.