Ebbene sì, voglio provarci anche io.
Cento drabble sul Santuario di Athena, Atlantide, Asgard e il Regno di Ade. Chiudete tutto e avviate il frullatore alla massima velocità. Che dite, ce la farò?

Credits:
Saint Seiya e tutta la bolgia che ne deriva appartengono a Masami Kurumada e alla Toei Animation (1986) e alla TMS (2010).
La tabella della Big Damn Table appartiene alla community fanfic100_ita (e la mia iscrizione alla stessa è tuttora in corso. Da Settembre.). Ci sono novantacinque temi prefissati e cinque a scelta libera (che mi riserbo di svelare pian piano). La tabella è il vostro telecomando: usatela per saltare da una storia all'altra, da un prompt che vi aggrada ad un altro, oppure leggetela come volete, nell'ordine che preferite, usando la mossa del cavallo o all'indietro.

Ho deciso di non specificare i prompt all'interno delle drabble stesse perché i prompt sono intesi comesuggerimenti su cui far andare la tastiera. A volte saranno più incisivi, altre più evanescenti. Come una zaffata di vaniglia.

Al solito, sono graditi i commenti (maddai?!) e i suggerimenti (ché cento storie sono tante), e se dovete tirarmi qualcosa, ricordate: pomodori a destra e carote a sinistra, grazie!
Io metto su il caffè.

I.
Aρχή
(Aries Shion/LibraDohko)

I doni degli dei non sono fatti per i mortali. Shion fissa il compagno, incredulo. Sono vivi. Respirano. Soffrono. Per le ferite. Per l'addio ai compagni. Per un arrivederci. Athena tornerà. Gliel'ha promesso. Sasha s'è incamminata per la sua strada, abbracciando il proprio destino, ma non era da sola. C'era Aron con lei. C'era Tenma. La maschera del Sacerdote – la maschera del Sommo Sage - è un peso troppo grande per lui.
"E adesso?", chiede Shion. Guardando le proprie dita risplendere d'oro.
"Adesso?", replica Doko. Il respiro si fa lento. Calmo. Placido. Come l'acqua di un fiume. Misopethamenos."Adesso, aspettiamo."

Nota: mi è stato fatto notare come un titolo in greco possa essere un ostacolo per chi non ha frequentato il liceo classico. Premesso che Aρχή mantiene lo stesso significato sia in greco antico (ἀρχῇ) che in quello moderno (per la comprensione del quale il classico serve a poco, ahimé), stupendomi del fatto che si 'perda tempo' per cercare le strofe di una canzone ma non per una traduzione, e scusandomi se vi sono sembrata supponente, rimedio al pasticcio.
Aρχή (arché) in greco significa, banalmente, inizio.