Koi no Yokan*
Chi siete voi?
Avrei dovuto saperlo.
Vieni con noi.
Avrei dovuto capirlo.
Piacere di conoscerti.
Quella sensazione… i tuoi occhi smarriti, oltraggiati, così grandi e profondi, che ci misero un attimo a diventare decisi e determinati.
Mia madre me l'aveva detto: quando succederà, lo saprai.
Ma tu… sarai al sicuro?
Quella specie di scossa elettrica al cuore quando ti guardai per la prima volta bene in viso. Non mi era mai capitato. Non mi sarebbe capitato mai più.
Se non ancora adesso. Ogni volta che mi giro e vedo che mi stai guardando.
Anche tu sei stato usato, come noi.
Forse lo sapevo già. In fondo… come avrei potuto non rendermene conto?
Aspettatemi…!
Come avrei potuto capirlo? Non avevo provato… non mi era stato concesso di provare… mai niente del genere, nella mia vita.
O forse… forse lo avevo comunque capito.
Stai attento!…
Tutte le battaglie che abbiamo combattuto.
Ti sei fatta male?
Tutte le volte che ci siamo sostenuti a vicenda… e che il mio cuore ha trepidato.
Umpf!
Le mie rabbie immotivate… anche se dentro di me sapevo benissimo che non ne avevo ragione… Ero felice che tu fossi gentile con tutti, ma… mi chiedevo perché reagissi così… quando non avevo affatto bisogno di chiedermelo…
Perché sarà arrabbiata?…
Come se non l'avessi saputo.
Stavo solo mentendo a me stesso o… era solo che non volevo credere di poter essere così fortunato?
Torna da me!…
Fino all'ultimo secondo.
Lo faccio per te…
Fino all'ultimo respiro.
Dove sei?…
Fin quasi al punto di perderci per sempre. E poi di ritrovarci.
Sei qui.
Era già contenuto tutto in quell'attimo.
Quel primo attimo, in cui ci siamo guardati in viso… e il destino ci ha fatto l'occhiolino.
Non poteva non andare così.
Non avremmo voluto che andasse diversamente da così.
Quando succede, lo sai. Quando incontri…
…l'unica persona con cui vorrai mai vivere o morire.
* «Incontrare qualcuno e sapere di essere destinati ad innamorarsi».
