Titolo: Come sono sexy
Manga: Katekyo Hitman Reborn
Pairing: XS (Xanxus/Squalo)
Personaggi: Varia
Prompt 4: "Ti ho salvato il culo..." "Non aspettarti che te lo dia"
Disclaimer: tutti i personaggi appartengono ad Akira Amano e io non ci guadagno un bel nulla.


-VOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOI-
Era una giornata come tante nella villa dei Varia, e come al solito metà degli abitanti furono svegliati da un urlo disumano.
Superbia Squalo: secondo in comando dei Varia, imperatore della spada, ex candidato a guardiano della pioggia, l'uomo più rumoroso e fastidioso del mondo, con un grande fiocco rosa porcellino in testa.
-Belphegor, maledetto moccioso, io ti ammazzo!-
-Ushishishi, quel fiocco ti dona molto-
-Questa è la volta buona che ti mando all'inferno!-
-Sei troppo stupido per riuscirci ushishishi-
Il principe inizò a saltellare, fuggendo dalla furia di Squalo che aveva iniziato a rincorrerlo lanciandogli dietro i peggiori epiteti che conosceva.
-Come sei volgare, un principe non dovrebbe sentire queste oscenità- e sempre saltellando girò l'angolo, imbattendosi in Lussuria con il pigiama di seta e pizzo fucsia e verde.
-Bel-chan, sai che non devi dare fastidio a Squa-chan-
-Smettila di scappare e fatti ammazzare, moccioso!- Squalo, con il bel fioccone rosa in testa, girò l'angolo.
-Squa-chan - Lussuria fu come colpito da un abbaglio: saltò addosso a Squalo e iniziò a strusciarglisi contro -Oggi è il mio compleanno e tu sei il mio bellissimo regalo -
-VOOOOOOOOOOOOOOOOOOOI toglimi le mani di dosso pervertito che non sei altro!-
Squalo non sapeva se gli facesse più schifo il fatto che Lussuria gli si stesse strusciando addosso o se lo inorridisse quell'orribile pigiama fucsia e verde.
Preso dal panico, diede una testata in fronte a Lussuria, facendogli lasciare la presa, e iniziando a correre via.
-Senpai, devo ammettere che lei è veramente un genio- Il grande cappello a forma di rana di Fran ciondolava a destra e a sinistra.
-Ushishi, certo, sono un principe-

Era quasi una giornata come tante nella villa dei Varia, e ora tutti gli abitanti erano stati svegliati dalle urla disumane di Squalo.
-Squa-chaaaan, non fuggire, sei il mio regalo -
-Maledetto pervertito, oggi non è il tuo compleanno!-
-È il mio onomastico -
Squalo fuggì prendendo le scale che portavano al piano superiore: scelta sbagliatissima.
-VOOOOOI tu non hai un onomastico, coglione- Lo spadaccino girò più angoli che poteva, ma Lussuria ovviamente non demordeva, non poteva lasciarsi scappare il suo pacco regalo.
-Squa-chaaaan~ vieni da mamiiii -
Sentendo le urla eccitate di Lussuria e quelle fastidiose di Squalo, Xanxus non poté fare a meno di irritarsi: odiava essere svegliato, sopratutto se a svegliarlo fossero state le urla del suo secondo in comando.
Scese dal letto e si armò della bottiglia di succo alla pera con cui si era ubriacato la sera prima, credendo che fosse crema di whisky.

-VOOOOOOOOOOOI schifoso pervertito, lasciami, maledetto necrofilo!- Lussuria, con un lungo balzo, era riuscito ad afferrare i capelli dello spadaccino trascinandolo a terra e saltandogli addosso.
-È ora che scarti il mio regalo -

Xanxus saltò sul cavallo bianco, gentilmente preso in prestito da Dino, ed uscì dalla stanza, pronto a provocare un trauma cranico a Squalo.
-VOOOOOOOI-
La scena che si presentò davanti agli occhi del boss dei Varia, era la peggiore che avesse mai visto in tutta la sua vita: Lussuria, con un orribile pigiama, bloccava Squalo e gli tirava la maglietta per strappargliela di dosso. Ciò non fece che far adirare ancora di più Xanxus, facendo sì che le cicatrici si moltiplicassero.
-Idioti che non siete altro! Maledette e inutili fecce!-
Sia Lussuria che Squalo si impietrirono sentendo la voce del loro boss e, voltando lo sguardo, videro troppo tardi la bottiglia vuota di succo che andò a colpire in pieno la faccia del povero malcapitato.
-I miei occhialiiii~ - Un ombrello di Levi, comparso dal nulla, aveva accidentalemente deviato il percorso della bottiglia, che si era infranta sulla faccia di Lussuria, rompendo i suoi amati occhiali da sole.
-Tsk- Fuori dalla finestra Levi guardò Squalo con odio: ovviamente l'ombrello era diretto a lui, invece il suo piano omicida era stato distrutto dalla bottiglia, ma non disse nulla perché la bottiglia era stata lanciata dal boss.
-VOOOOI maledetto Levi!- Squalo si alzò con un balzo e andò verso la finestra, pronto per uccidere Levi -Ti ammazzo!- ma prima ancora che arrivasse alla meta, si sentì trascinato e cadde all'indietro, dando una poderosa sederata a terra.

Lussuria, mentre raccoglieva i resti dei suoi poveri occhiali, si imbatté nella sua figura riflessa nello specchio.
-Come sono seeeeexy~ - E sotto lo sguardo inorridito di Squalo e di Xanxus, Lussuria prese lo specchio e se ne andò via saltellando e urlando in preda all'eccitazione.

-Che cazzo è questa cosa?!- Xanxus tirò il fiocco che sembrava non volersi staccare dalla testa di Squalo.
-Mi fai male stronzo! Lasciami!-
-Toglilo subito- lo minacciò, continuando a tirare il fiocco.
-Se mi lasci, coglione di un boss, me lo tolgo!-
Liberandosi dalla presa di Xanxus, tentò di togliersi il grande fiocco rosa porcellino, ma non fece altro che intrecciarsi ancora di più i capelli.
-Cazzo, quel maledetto di Belphegor, giuro che lo ammazzo. Maledizione-
Xanxus, che era già abbastanza irritato, prese di nuovo il fiocco e si trascinò Squalo per tutta la villa.
Galoppò sul suo cavallo bianco, mentre Squalo a terra cercava invano di fargli mollare la presa.
-VOOOOOOOOOOOOOOI idiota! Mi fai male! Lasciami maledizione!-
-Smettila di urlare, mi irriti-
-No, idiota, le scale! La sca...VOOOOOOOOOOOOOOOOOOI-

Finalmente il fiocco, insieme a buona parte di capelli, furono staccati dalla testa dello spadaccino.
Soddisfatto del suo lavoro, Xanxus scese da cavallo con un ghigno compiaciuto in volto.
-Bastardo di un boss, mi hai strappato i capelli!- Squalo se ne stava a terra, massaggiandosi dopo aver fatto tutta la scalinata di sedere -Maledetto boss di merda!-
-Ti ho tolto quel coso dalla testa e ti lamenti-
-Mi hai anche strappato i capelli, coglione-
Xanxus si abbassò e guardò intensamente il suo secondo il comando.
-E ti ho salvato il culo-
La mano di Xanxus andò ad insinuarsi sotto la maglietta di uno Squalo incazzato nero.
-Non aspettarti che te lo dia, bastardo!- Si allontanò, sottraendosi dalla mano curiosa.
Xanxus però sembrò molto cotrariato da quel gesto: afferrò di nuovo i capelli di Squalo e saltò in groppa al cavallo, iniziando a trascinarselo di nuovo per tutta la villa.
-VOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOI MALEDETTO BOSS!-

La giornata nella villa dei Varia non era proprio iniziata nel migliori dei modi, o almeno per Squalo.

-Ahhhh come sono seeeexy~ -