AKATSUKI FAN FICTION!!!!

Capitolo 1: Nuovi arrivi

Disclaimer: Non possiedo Naruto e gli altri… altrimenti avrei chiamato la serie "Akatsuki"!


Una normale mattinata nella base dell'Akatsuki, il gran leader Pain (o Pein) era sveglio e cercava di prepararsi ad una giornata che sicuramente non lo avrebbe rilassato, a causa di un preciso compagno…

"Speriamo che oggi Tobi sia calmo…perché…-BOOOOOOOOOOOM!!! – Ma che co succede???" Un rumore assordante fece spaventare Pain (o Pein) che corse al piano di sopra e trovando tutti gli altri davanti alla stanza di Sasori, arrivò fino ad una porta semi distrutta…

"Appena li prendo li torturo per tutta la vita …" disse Itachi a braccia conserte.

"Almeno hai messo le lenti a contatto?" li chiese Kisame.

"Itachi, lasciami Tobi… Lo voglio mangiare…" protestò una specie di pianta a forma di cono.

"Adesso chi sborsa i soldi per riparare la stanza?" disse uno spilungone mascherato.

"Kakuzu, non me ne fe un co di chi pagherà per questa base di ma!" urlò l'unica persona "normale" del gruppo.

Dalla porta semi distrutta uscì un biondino/a con un braccio che reggeva l'altra persona che era uscita, quest'ultimo aveva i capelli rossi…

"Che male… stavolta non è colpa mia, un!" urlò Deidara.

"Invece sì…"

"Zitto Sasori! Non ho fatto niente io! E' colpa di Tobi, un!"

"Non è vero! Tobi è un bravo ragazzo e…" un ragazzino mascherato sbucò dalla nube di fumo.

Tobi non fece in tempo a finire la frase perchè fu lanciato da Deidara, e andò a scontrarsi contro Itachi, e guardandoselo arrivare contro, lo fisso con aria furibonda allungando una mano:

"Noooooooo! Tobi è un bravo…"

"Mangekyou Sharingan!"

Troppo tardi…

Pain (o Pein) entrò nella stanza e chiese:

"Che è successo… e che ci fanno quei due corpi per terra?" indicando verso il pavimento.

Sasori si girò e guardando due corpi stesi sul pavimento ebbe un sussulto…

"Ma chi sono… forse posso utilizzarli per fare delle marionette…" disse strofinandosi le mani.

"No, fermo…Oggi non ho fatto colazione… Li voglio mangiare…"

I due iniziarono a camminare, poi a correre, fino a scontrarsi contro un muro di carta di giornale…

Entrambi si girarono di scatto guardando Konan con aria furibonda, indicando i due corpi che si stavano alzando. Erano due ragazzi vestiti in modo alquanto strano, e dopo delle piccole pacche sulle gambe per togliersi la polvere, si guardarono intorno con aria interrogativa e impaurita.

"Ehi Davide, dove siamo?" chiese uno dei ragazzi all'altro.

"Simone, che ne so! Sto posto fa schifo è pieno di polvere, ma chi lo pulisce !!" esclamò l'altro.

Pain (o Pein) si avvicinò ai due ragazzi, e con voce da spavaldo esclamò:

"Vi trovate nella base dell'Akatsuki."

I ragazzi si girarono verso un uomo alto con dei piercing sul naso.

"Che cos'è?"

"Un'organizzazione criminale che cerca di conquistare il mondo catturando i Demoni e…"

Simone lo interruppe.

"Ho capito! Siamo in InuYasha!"

Uno dei ragazzi spiccò un salto quasi da toccare il soffitto... e ricadendo piego un'asse del pavimento che andò a sbattere contro il volto di Tobi, appena rialzato.

Tutto l'Akatsuki sweatdroppò. (verbo che utilizzerò spesso per indicare l'azione della classica gocciolina che scende dalla testa degli interessati)

"Ma che dici, forse siamo in Death Note!"

L'altro ragazzo saltò e urlò dalla gioia, iniziando a fare una specie di danza sconosciuta.

Non fecero in tempo a rialzarsi che i membri dell'Akatsuki ricaddero per terra.

Alzandosi a stenti, Pain ( o Pein) disse ai due:

"No, adesso vi aiuto… volpe a nove code…"

"Visto Davide! Siamo in Pokèmon… Noooooooooooooooooooo!"

I due ragazzi iniziarono ad urlare.

Deidara si rialzò e con una vena ingrossata che usciva da una tempia urlò nella stanza:

"ZITTI!!!! Siamo in Naruto!!!!"

I due ragazzi si fermarono, alzando un "Oooh" di comprensione e di stupore.

"Preferivo InuYasha…"

"Io Death Note…"

Mentre i ragazzi, delusi dalla scioccante notizia, complottavano tra loro, Pain (o Pein) si rivolse a Deidara.

"Raccontami tutto…"

Fece un profondo respiro e inizio a spiegare:

"Allora, io ero andato da Sasori per "parlare come sempre e soprattutto normalmente senza litigare e provocare esplosioni" sull'arte, quando Tobi entrò nella stanza urlando e saltando come un matto, un. Aveva in mano una sorta di pulsante, con scritto NON PREMERE, ASSOLUTAMENTE , un. Io presi quella cosa dalle mani di Tobi e in quello stesso momento ci fu una grand'esplosione. Forse Tobi l'ha premuto, un…"

Alzatosi appoggiando la testa al muro Tobi si girò verso Deidara:

"Non è vero Deidara. Tobi è un bravo ragazzo! Tobi non ha premuto il pulsante! È stata una delle tue bocche, l'ho visto!"

"Osi affermare che una mia mano ha combinato tutto questo macello ???"

Iniziarono a picchiarsi… intanto Pain (o Pein) si rivolse ai due ragazzi.

"Volete far parte dell'Akatsuki?"

Tutti (eccetto Pain (o Pein)) urlarono "Che cosa???".

"Sì, voglio altri corpi… ermh, membri per la conquista del mondo…"

I due ragazzi, dopo una lunga discussione, si avvicinarono all'uomo piercing e con un segno di capo annuirono.

"Bene, domani mattina ci sarà una sfida contro uno di noi. Adesso andate a dormire… naturalmente sul divano…"

I ragazzi furono scortati dalla pianta che cammina fino ad una porta con scritto "SGABUZZINO".

"E noi dovremmo dormire qui dentro?" replicarono.

La pianta innervosita si girò lentamente: "Si, e meglio se fate i buoni, perchè a me piacciono i buoni…"


Finito il primo capitolo!!!

Adesso aspettate per il secondo…

Chi vincerà tra i due nostri "eroi" e lo sfidante misterioso?

ITACHI: "Poco importa…"

AUTORE 1: "E così… allora li affronterai tu!"

ITACHI: "Cosa?"

KISAME: "Dai, sarà facile battere quei due marmocchi!"

AUTORE2: "E se combattesse senza le lenti a contatto?"

AUTORE1: "Buon'idea!"

ITACHI: "Nooooooooo, tutto, ma non toglietemi le lenti!!!"

AUTORE1: "Allora combatterai nel prossimo capitolo… senza lenti!"

ITACHI: "NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"