IL MARE HA PRESO UNA VITA
Le condizioni meteorologiche non era delle migliori, il mare in burrasca si infrangeva sula costa. L'odore di mareggiata era forte e si sentiva fino a Kodiak. Una barca a vela non riusciva ad rientrare in porto di costretta a rimanere al largo. Il capitano non ché il padre del ragazzino sotto coperta cercò di comandare la vela tirando le sartie. Prese la radio chiamando l' S.O.S. "MayDay. MayDay. Mi serve aiuto non riesco ad rientrare in porto chiedo assistenza". Il messaggio di soccorso venne ricevuto dalla guardia costiera "Una barca a vela non riesce ad entrare in porto" - " Mandi subito un elicottero, voglio Jake Fisher e Ben Randall" William Hadley pronunciò gli ordini agli addetti nella sala soccorsi "Sono il Capitano Hadley un elicottero è già in volo sarà da voi in dieci minuti". Le onde facevano rollare la barca a vela trovatasi in grande pericolo e difficoltà.
Ben Randall e Jake Fisher a bordo dell' elicottero finivano di indossare parti della tuta da sub, Randall masticava una gomma per controllare l'adrenalina. Le onde alte sballottavano la nave impedendole di stare dritta, Randall vide la barca "La vedo, scendiamo". Si infilarono subito le pinne,la maschera col boccale. Il ragazzino uscì dal boccaporto a prua cercando di raggiungere il padre a poppa "Torna dentro Sam! È Pericoloso" sbraitò il padre, all' improvviso un onda travolse la barca facendo uscire fuori bordo il figlio sbattendo la fronte sul winch. "Io scendo" gridò Randall si lanciò nelle nacque gelide nuotando in fretta si immerse per recuperare il ragazzino. Le onde lo spostarono con la corrente impedendogli di effettuare il salvataggio, riemerse prendendo aria e ritornò sotto, intravide il corpo del ragazzino cadere nell' oscurità del mare. Agitò le pinne rapidamente raggiungendolo, la corrente lo spostò lottò contro di essa nuotando in basso allungando le braccia per afferrarlo. sentiva l'ipotermia alle gambe "io non ti lascio" pensò. Risalì per prendere ossigeno guardando a destra e a sinistra, le onde erano alte impedendo la visuale, non si accorse dell'onda successiva che lo inghiotti trascinandolo sotto, rotolò tra la corrente. Riemerse con fatica, Jake Fisher calmò il padre già recuperato " tranquillo andrà tutto bene". Si affacciò al finestrino gridando di ritornare a bordo. Non gli diede retta si infilò in bocca il boccale immergendosi nuotando infondo agli abissi, sentì il fastidio della pressione gli schiacciava la testa e lentamente riemerse facendo gesto di risalire a bordo. Sfinito avvertì dolore alle spalle causato da troppi salvataggi "Non l'ho trovato mi spiace …..il mare se lo è preso".
il padre si spinse contro la parete di ferro dell'elicottero con la schiena guardando fuori, Randall gli si avvicinò per confortarlo posando la mano sulla spalla. Il dolore del padre traboccò levando la mano lo afferrò per la giacca arancione "Hai ucciso mio figlio. Hai ucciso mio figlio". Gridò forte puntando il dito "ti farò causa. Ci vediamo in tribunale".
Il Capitano Hadley con Fisher fecero visita a Jason Bull a NY, Marissa li accolse con molta gentilezza "Sono Marissa, volete un caffè?" Gli ospiti annuirono "Ne abbiamo veramente bisogno" - "Ve li faccio avere" il suo abito azzurro era elegante in coordinazione alle scarpe col tacco, bussò alla porta del capo "Bull, i due signori avrebbero bisogno del tuo aiuto" - falli accomodare Marissa". Si alzò dalla poltrona portandoli sul divano "Prego Jason Bull" allungò la mano con stretta forza "Capitano William Hadley e Jake Fisher areosoccorritore". Bull si incuriosì sentendo quella parola "cosa posso fare per voi?". Marissa Porto i caffè e uscì chiudendo la porta dietro sé "Veniamo da Kodiak Alaska, siamo della guardia costiera". "È un onore conoscere dei membri della guardia costiera il vostro lavoro è fondamentale". Hadley continuò "Un caro amico e collega è accusato di omissione di soccorso durante un salvataggio, non è riuscito a salvare un ragazzino. Il padre e il ragazzino sono usciti in mare col brutto tempo, il mare in burrasca ha spinto fuori bordo il ragazzino, Randall non è stato in grado di recuperarlo le onde erano alte e la corrente forte".
"È terribile" rispose con malincuore Bull. Bull si toccò la fronte ricevendo dolore dal fatto raccontato. "Vogliamo il suo aiuto per difenderlo. Il padre non poteva uscire o almeno rientrare in porto".
Bull sprofondò ancor di più dal dolore " Una vera tragedia. Accetto il vostro caso. Il nostro avvocato Benjamin Colonne è il migliore".
"Un altra cosa" commentò Hadley "L'udienza si svolgerà nel tribunale di Anchorage".
Bull mostrò un sorriso scherzandoci sopra "Ci farà bene un po' di freddo".
Bull con Benjamin e Marissa partirono per l'Alaska portarono un PC e auricolari da usare al processo. Randall accettò di incontrare quelli della TAC per il processo, non fu entusiasta della cosa visto che i suoi amaci avevano organizzato il tutto alle sue spalle.
"Sono il Dottor Jason Bull e lui l'avvocato Benjamin Colonne molto piacere" Randall strinse forte la mano "Molto piacere, immagino che voi siate i miei angeli custodi".
"Sembrerebbe di si"scherzò Benjamin si tolse il piumino nero appoggiandolo a cavallo dello schienale della sedia "Ecco cosa faremo, convinceremo la giuria che è stato un incidente ha svolto il lavoro di tutti i giorni facendo il possibile per salvarlo. in poche parole il rischio è il suo lavoro".
In primo giorno era quello di scegliere la giuria e Benjamin stava facendo tutto alla perfezione gli mancavano ancora due giurati "Escludiamo Il giurato numero 6 vostro onore. Signore come si chiama" – "Leon"un uomo sulla sessantina d'anni statura media di colore con la barba e i capelli ingrigiti – "Leon, molto piacere, se suo figlio gli dicesse che diventerà un poliziotto avrebbe la sua benedizione?".
"Certamente anche se non sarei contento ma è pur sempre mio figlio".
"Molto bene" Riprese Benjamin mostrandosi in linea con lui "Mettiamo che durante una sparatoria rimanga ucciso, lo vedrebbe ancora con gli stessi occhi". Senza pensarci due volte rispose nell'immediato "Ma certamente, ha svolto il suo lavoro al meglio sapeva che era un rischio il suo lavoro".
Sorrise al giurato "Molte grazie" voltò lo sguardo su Bull che annuì "Vostro onore il giurato 9 è ammissibile".
Il girato numero 3 era una lei, alta e giovane ragazza dai biondi capelli "Salve, consiglierebbe ai suoi cari o amici di fare il pompiere come lavoro?".
Con schiettezza rispose "Assolutamente no, non voglio che rischino la vita e perderli per sempre. Ci penseranno altri a salvare vite"
Benjamin dentro di se non fu d'accordo ma disse il falso "Rispetto la sua opinione. Vostro onore il giurato numero tre lo escludiamo".
l'ultimo giurato il numero 4 sembrava la classica donna bonacciona e alle grotta senza preoccupazioni, era bassa e in carne con occhioni azzurri e felici "Mi chieda pure" esclamò gioiosamente, Benjamin le scambiò un sorriso "Salve signora le è?" – "Margaret" rispose sorridente "Bene Margaret, lei è fedele nel suo paese, è fiera del suo paese, della sua sicurezza e nei lavori che svolgono per renderlo sicuro e migliore?".
"Ma certamente! Se svolgono lavori rischiosi lo fanno per noi per proteggere e salvare vite".
"Sono molto d'accordo con lei" Bull annui "Vostro onore il giurato numero 4 è ammissibile".
Il giudice battè il martello di legno "Abbiamo una giuria. Fissò una data per il14 Gennaio alle nove di mattina".
La mattina del processo gli amici e colleghi di Ben Randall si presentarono nelle file di banchi compresa sua moglie Helen in procinto di divorzio. "Ha visto non è solo" mormorò Bull. disponevano diversi testimoni da mostrare, Benjamin sentiva che avrebbero visto, insomma era un caso facile.
La prima testimone era Maggie MCglone una cara amica di Randall che possedeva un locale fuori dalla base. "Buongiorno, le farò solo poche domande promesso" – "Faccia pure" – "Lo conosce da molto il Signor Randall?" –"Da molto tempo" sorrise verso Randall "Siamo amici da molto, frequenta il mio locale, anche mio marito era un aereo soccorritore" – "Le ha mai raccontato delle vittime che ha perso se le ha perse?" – "Certo, ma fa parte del suo lavoro. Una volta dovette soccorrere una nave ospedaliera che stava affondando, la gente bruciava nei letti ma Ben Randall le portò in salvo. Rimase appeso al cavo con la vita di una persona tra le dita delle mani senza mai mollare la presa lo guardò negli occhi e gli disse io Non ti mollo".
Bull rimase ad ascoltare la testimonianza restando di sasso "E poi che successe?" rispose Benjamin "Si è lussato una spalla, ma non ha mai mollato la presa". In aula si sentirono risate di conforto "Marissa come stiamo andando?" . "Per ora è tutto verde Bull". L'accusa non ebbe alcuna domanda e procedettero col secondo testimone Jake Fisher.
Partì l'accusa all'interrogatorio "Jake Fisher come ha conosciuto il Signor Randall?" – "Alla scuola di addestramento, Randall è un grande, anche se ho battuto i suoi record" l'aula rise "Tutti sanno che Randall è una leggenda, come mai è finito ad insegnare ad dei cadetti?" Jake si ritrasse guardò Randall "La prego di rispondere alla domanda" disse il giudice, Randall gli fece cenno col capo di continuare "Randall ebbe un salvataggio difficile l'intero equipaggio muori anche i colleghi sull'elicottero. Restò attaccato al suo compagno gravemente ferito, non lo mollo fino alla sua morte."
"Quindi Secondo lei poteva fare di più?".
Benjamin si alzò "Mi oppongo vostro onore, l'accusa sta facendo di tutto per rigirare le sue parole".
"Sono d'accordo, Avvocato Davison pensi bene a quello che vuole chiedere".
"Si vostro onore mi scuso. Allora lei pensa che abbia fatto il possibile?".
Jake rispose con fermezza "Ma certo non c'era altro da fare".
"Un ultima domanda cosa è successo nella prima missione di soccorso con Randall?"
Si bloccò di nuovo li trasalì la rabbia e agitazione "Ha solo avuto un blocco, poteva succedere chiunque dopo una forte perdita"
"Quello che sappiamo è che andò nel panico quando uno dei due da salvare prese una botta in testa credendolo morto Randall andò nel panico. Al quanto ho saputo ha fatto lei tutto il lavoro".
"Si fa così tra colleghi ci si aiuta e supporta". Ribadì con rabbia.
"Le chiedo di non scaldarsi. Lei sapeva dei problemi di divorzio? Se è così potrebbe aver causato l'ammontare delle sue crisi?". Jake strinse i pugni sulle ginocchia "Io non mi immischio in faccende che non mi riguardano!". L'accusa ripetè la domanda con insistenza"Potrebbe rispondere con un si o con un no?". Non rispose il giudice ordinò di rispondere alla domanda, posò di nuovo gli occhi su Randall muovendo il capo annuendo. Con dispiacere annuì "Potrebbe ripetere non ho sentito". La collera di Jake esplose si alzò in piedi posando le mani alla sbarra gridando un si. Il giudice sbatteva il martello richiedendo l'ordine.
Benjamin si rialzò "Vostro onore sta provocando il test"- "Avvocato!" – l'accusa mise una mano avanti verso il giudice "Si ho capito vostro onore, ritiro la domanda".
"Bull purtroppo compaiono diversi verdi. Almeno il giurato numero 4 è dalla nostra parte".
"Faremo del nostro meglio Marissa".
Il giudice ordinò una sospensione di venti minuti. Randall era seduto sulla panca fuori dall'aula fissando il nulla con la mente tra i suoi pensieri batteva i piedi sul pavimento lucido, Jake si sedette accanto con due caffè in mano "Tieni! Attento che scotta" lo porse davanti agli occhi "Grazie!" – "Capo di prima classe! Mi scuso per il mio atteggiamento, ma quell'avvocato è un vero mastino". Randall assaporò il caffè bollente sospirando a fondo "Non importa pesce rosso. Non sono mai riuscito a cambiare il tuo atteggiamento". Jake si incupì "No, no, non preoccuparti" fece tap tap sulla sua spalla.
Rientrati in aula il giudice chiese se ci fossero ulteriori testimoni per la difesa Benjamin annuì chiamando alla sbarra il Capitano Frank Larson si allacciò il bottone della giacca sedendosi al banco testimoni. La difesa cominciò per primo con l'interrogatorio.
"Capitano Larson lei dirige l'accademia di addestramento non è così" – " E' così infatti" – "E ne va fero?" il test annuì "Siamo il meglio della guardia costiera, siamo il meglio del meglio. Quando le tempeste fanno chiudere i pori noi usciamo, quando gli uragani fermano la marina degli Stati Uniti noi usciamo, quando Dio stesso scende sulla terra a distruggere la sua opera meravigliosa con venti che strappano le case dal suolo noi invece usciamo".
PS: questa frase l'ho presa dal film
Ranadall sorrideva, ogni volta che parlava davanti ai nuovi cadetti diceva sempre le solite parole. Benjamin fu molto soddisfatto delle sue parole "E cosa ne pensa del lavoro svolto da Randall durante il periodo in accademia?"
"Sono molto fiero, in due settimane ha eliminato diversi cadetti. La prima prova sta nella resistenza in acqua in passato le abbiamo svolte in due prove ma Randall bruciava i tempi, decise di farne una sola stremando i cadetti. Mi ricordo quando doveva insegnare le fasi dell'ipotermia alla sua classe".gli venne da ridere ripensando a quel ricordo "Doveva semplicemente spiegarla in modo teorico in aula invece lo trovai nel mezzo della notte immerso nella piscina piena di ghiaccio con i ragazzi. Io gli dissi che c'erano le aule per fare le lezioni uscì dalla piscina tremante di freddo e mi rispose "Tra pochi minuti le conosceranno. Ho il permesso di continuare Signore?" io rimasi allibito e lo lasciai continuare" tutta l'aula rise "Ho finito vostro onore".
Ritornò al posto soddisfatto dell'interrogatorio "L'accusa ha qualche cosa da chiedere?" – "Si vostro onore". Benjamin avvicinò il capo a quello di Bull mormorando al suo orecchio "Ti pareva che non avesse altro da dire".
"Ho solo una domanda, quando Randall arrivò nella sua accademia venne da solo?".
"Si, lo sistemammo in un alloggio libero".
"Quindi la moglie non c'era giusto" mostrò le mani al celo guardando la giuria
"No mi disse che preferiva stare a casa"
"Quindi ammetterà che aveva già problemi col divorzio e questo cambiò i metodi e il ritmo dell'addestramento dei cadetti"
"Suppongo di si, ma questo non significa che l'operato di Ben Randall cambi".
"Non ho altre domande!".
"Bull la situazione non cambia vedo ancora rossi" – "Così non va bene, dobbiamo sperare che le arringhe conclusive di Benny conquisti i cuori della giuria".
"L'accusa chiede di interrogare la controparte".
"Se l'avvocato Colonne è d'accordo non lo posso negare".
Randall consultò Benjamin e Bull sostenendo di essere d'accordo".
"L'accusa può procede"rispose il giudice con fermezza.
Randall alla sbarra sembrava tranquillo con qualche linea di menefreghismo, sapeva che non aveva nulla da nascondere e aveva fatto tutto il possibile durante il salvataggio. "Ci spieghi come è andata quel giorno"
Guardò l'accusatore negli occhi "E' molto semplice, c'era brutto tempo il celo nero col mare in burrasca le onde alte quattro metri, la corrente tirava all'argo in questi casi non si dovrebbe uscire o almeno rientrare in tempo e soprattutto segnalare con i razzi."
"E poi che ha fatto"
"Sono saltato dall'elicottero cercando subito il figlio, da in alto avevo visto la scena del figlio, per un attimo lo avevo fra le dita della mano ma la corrente mi sballottato nelle acque. Sarebbe stato difficile per chiunque.".
L'avvocato passò ad un'altra domanda "E Fisher dov'era?"
"Era impegnato nel salvataggio del padre. C'è altro? Provi lei a salvare persone in quelle condizioni, scommetto che non ci riuscirebbe". L'avvocato si irrigidì dalla rabbia "Ho finito".
Benjamin prese le redini in mano "Randall, tutti dicono che lei è una leggenda, dicono anche che ha fatto 250 salvataggi".
"L'unico numero che ho tenuto in mente è 22"
"22?" chiese Benjamin "22 è il numero delle persone che ho perso. Io trovo sempre rimpianto per le persone che non riesco a salvare. Io nuoto veloce ma quelle che non riesco a recuperare le devo lasciare al mare".
"Vorrei far ascoltare il nastro del soccorso se ho il vostro permesso".
"Proceda" – "Vostro onore è irrilevante" ringhiò l'accusa "Vostro onore se mi da il tempo necessario avrà tutte le risposte". Il giudice acconsentì. Attivò l'audio "MayDay. MayDay. Mi serve aiuto non riesco ad rientrare in porto chiedo assistenza. Sono il Capitano Hadley un elicottero è già in volo sarà da voi in dieci minuti". Il dialogo con il rumore di sottofondo innescarono in Bull un senso di angoscia. "I soccorsi arrivarono in dieci minuti esatti e le previsioni meteo di quel giorno davano burrascoso. Il Signor Baxter sostenne che i soccorsi arrivarono almeno una quindicina di minuti dopo il che è in disaccordo con la chiamata arrivata al centro di emergenza della Base di Kodiak".
L'accusa nervosa si intromise "Vostro onore dove vuole arrivare?" – "Avvocato Colonne!" – "Arrivo al punto". Si diresse alla sua postazione mostrando alla corte una prova da ammettere "Ho una prova da mostrare. Baxter non chiuse la comunicazione senza accorgesi naturalmente "Accidenti non dovevamo uscire con sto tempo, mi basterà affermare del ritardo dei soccorsi!. Ma padre è mentire questo!". Poco dopo si accorse dell'errore. La giuria rimase sorpresa "Bull tutti verdi" – "E vedranno cosa accadrà ora" rispose Bull.
"Ho in mano la dichiarazione giurata del capo del club del porto dicendo che Baxter si trovava sulla barca pronto ad uscire anche col brutto tempo. Erano le 16.15 circa e il cielo era grigio con nuvole intense in lontananza. Gli consiglò di non uscire ma Baxter non gli diede retta disse che sarebbe stato in grado di rientrare. In quell'ora il vento iniziava già ad alzarsi" Baxter si sentì scoperchiato, il giudice lesse le prove ammettendole. "Prego alla giuria di ritirarsi per decidere il verdetto". Dopo una mezzoretta la giuria rientrò in aula col verdetto in mano "Le due parti si alzino, la giuria ha un verdetto?". Il capo giurato lesse il verdetto "La giuria in data 18 febbraio 2021 dichiara l'imputato non colpevole!". La gioia dei sostenitori di Randall lo acclamavano vincitore e soprattutto per la TAC.
L'anno l'ho messo del 2021 anche se The Guardian è del 2006
Sul volto di Randall la felicità si marcò abbracciando Fischer "Visto pesce rosso è andato tutto bene". Strinse a se Bull e Benjamin ringraziandoli di cuore. Il Capitano Hadley dovette interrompere quel momento di gioia "Mi scuserete per questo ma devo rubarvi i miei uomini. C'è bisogno di voi, un elicottero è pronto vi porterà alla base".
Dopo il trionfo in aula continuò con i soccorsi, Baxter venne richiamato per aver mentito, ma il dolore più grande è quello di aver perso un figlio nel giorno del suo compleanno, un fatto che lo svuoterà.
