Jay era salito in macchina con Hayley.
Tutt'un tratto era diventato taciturno.
Non aveva fatto storie per poter guidare come faceva sempre.
Non proferì parola per tutto il viaggio.
Giunti a destinazione, quando era in procinto di scendere dall'auto, fu lei a rompere il silenzio.
-Ehi Jay -disse la detective.
- Mmmmm? - disse lui
- Tutto bene? - chiese lei che sapeva dei suoi problemi con questi casi.
- Sì tutto bene - rispose
- Lo so che non saresti voluto essere qui - disse la ragazza.
Jay sospirò e non disse nulla.
Entrati in casa tutto faceva ricordare scene di guerra.
C'erano armi finte attaccate ai muri, foto del veterano con i colleghi militari, encomi, di tutto e di più..
Quello che vide fece tornare alla mente di Halstead scene che lui ha sempre cercato di dimenticare.
Tutto in quell'ambiente lo faceva stare male.
Il cuore gli batteva all'impazzata e il suo respiro si stava velocizzando.
Cercò di gestire questa situazione, spostandosi da Hayley per non farla preoccupare dicendole che sarebbe andato a guardare più in là nella stanza vicina.
Era un uomo del tipo mi piego, ma non mi spezzo.
Mai avrebbe ammesso di stare male.
Iniziò a respirare più profondamente, doveva rimanere concentrato, c'era un caso da seguire e Voight si aspettava che lui e la collega ricavassero qualcosa da quella visita.
Entrato nello studio del veterano due cose attirarono alla sua attenzione.
Sul tavolo, sullo scrittoio, c'era una busta con dentro qualcosa di più grosso. Non vi era mittente.
Jay, che aveva indossato i guanti, la apri e vi trovò all'interno dei proiettili di fucile quelli che si usano nell'esercito.
Quando vide quelle munizioni si sentiva agitato. Era molto che non ne maneggiava qualcuna di quel tipo.
Voltatosi alla sua destra vide, invece, una fotografia in una cornice.
Era un disegno fatto a carboncino. Raffigurava una bambina che avevano conosciuto in Afghanistan che stava sempre intorno a loro.
Lui e Jeff però erano nelle vicinanze quando un proiettile la colpi uccidendola.
Nel rivedere quella foto il cuore gli si spezzò, ritornò con la mente a quel giorno.