Hayley aprì l'armadietto di Jay e prese una delle magliette che lui teneva lì di scorta.

Il suo partner la prese e ringraziando la collega si diresse nel bagno mentre lei lo attendeva fuori.

Jay si sciacquò il viso e le braccia, si asciugò e si vestì.

Alzò il capo guardandosi allo specchio una forte rabbia lo investì, la sentiva crescere dentro di sé.

Stava tenendo il bordo del lavandino con tantissima forza.

Le nocche delle sue mani erano ormai bianche e doloranti.

Hayley che era fuori dalla porta entrò essendo preoccupata e lo vide lì chino sul lavandino, il volto rivolto allo specchio, denti stretti e le nocche che ormai stavano cambiando colore.

Si avvicinò a lui ponendo nuovamente la mano sulla sua schiena e disegnando dei cerchi muovendola su di essa.

- Ehi! Vieni con me. Forse è meglio che ti accompagni a casa - gli disse Hayley

- No, io rimango qui - rispose in modo nervoso Jay.

Così facendo il detective uscì dagli spogliatoi dirigendosi verso la sua scrivania dove si sedette.

Ottenute le foto delle due macchine fotografiche Jay si alzò e le attaccò alla lavagna .

Appena arrivato Voight, il detective si avvicinò ad essa per informarlo di tutto ciò che avevano scoperto.

Stava elencando ciò che lui e la collega avevano visto nella casa, ciò che vi era nelle varie stanze, soprattutto la busta dei proiettili.

Si vedeva però che faceva fatica.

Comunque riuscì a dire più o meno tutto e quando iniziò a non farcela più ecco Hayley andare in suo soccorso per completare la descrizione.

Aveva tralasciato volutamente di parlare della bambina. Non era importante per il caso o per lo meno lui credeva così.

- Ottimo lavoro ragazzi. Credo sia conveniente andare a parlare con il capitano Logby. Di ciò che è accaduto sarà già informato, ma forse non sa dei proiettili. Hayley, Jay ho appena finito di parlare con lui. Vi aspetta domattina alle nove alla base militare. - disse Voight

Halstead rimase impietrito al sentire quelle parole.

Aveva lasciato l'esercito da anni ormai. Da allora non era più entrato in una base militare.

Non aveva più voluto avere a che fare con tutto ciò che riguardava l'esercito. Era tutto troppo doloroso per lui. Si era lasciato quei giorni alle spalle.