Flashback

Hayley era stata portata via da casa sua e camminava per le strade della città con una pistola puntata alla schiena.

I due malviventi non indossavano maschere. Non era mai una cosa buona quando accadeva.

Se agivano a voltò scoperto significava una sola cosa, che non avrebbero lasciato in vita il loro ostaggio.

La detective fu costretta a salire su un minivan BMW di colore nero.

Era seduta dietro e subito le furono legati i polsi ed i piedi con una corda in modo molto stretto.

I materiali di cui era costituita la corda iniziavano già a graffiare i polsi della detective.

Successivamente le venne messa una benda sugli occhi mentre lei cercava di liberarsi.

Non era tipa da subire senza opporsi e ciò le creò seri problemi.

La donna si voltò, era al posto di guida, e la colpì con il calcio della pistola.

Hayley svenne all'istante.

Fu sistemata in modo che sembrasse dormire con una coperta sopra che nascondesse le mani ed i piedi che erano legati.

Poco dopo l'uomo fu salito avanti i due partirono.

Avevano fatto più volte quella strada in quei giorni per verificare la presenza di polizia.

Quella notte furono fermati proprio da due agenti.

Erano Burgess ed Atwater che avevano incidentato, senza volerlo ovviamente, un'auto nuova appartenente ad uno dei commissari di un altro distretto e così dovevano scontare la loro pena andando di pattuglia in piena notte.

- Buonasera signora - disse Kevin - favorisca i documenti per favore.

La donna fece ciò che le era stato chiesto ed anche l'altro passeggero.

Ovviamente i documenti erano falsi.

Vedendo che Kevin, mentre Burgess comunicava le generalità via radio, aveva guardato dietro e visto la ragazza che era sdraiata sui sedili posteriori disse:

- È nostra figlia, quando facciamo i viaggi di notte lei crolla sul sedile dietro. -

- La macchina a volte ha un effetto soporifero - rispose lui

Così dopo aver controllato che tutto fosse in regola i due agenti lì lasciarono andare.

Purtroppo non si erano resi conto che la persona stesa dietro altri non era che la loro collega scomparsa.

I due erano stati bravi. Avevano iscenato un'ottima recita e l'avevano fatta franca complice il buio della notte.

Arrivarono al molo e lì l'uomo prese la donna svenuta, se la carico sulle spalle portandola su una barca di proprietà della donna.