A/N: Ehi, ragazzi! Nel capitolo precedente, Vanny ha avuto a che fare con Glitchtrap, che l'ha costretta al suo controllo e sfruttata per i suoi scopi. Una notte, al Freddy Fazbear's Mega Pizzaplex, Gregory, un bambino separatosi dai suoi amici e rimasto intrappolato nel locale, si è imbattuto in Vanny, ma per fortuna ha ricevuto la protezione di Glamrock Freddy. Aiutato da lui e dalla guardia notturna Vanessa, è riuscito a salvare gli altri robot, che erano stati manomessi da Vanny, e prima dell'alba, hanno distrutto Glitchtrap una volta per tutte, liberando le anime che Vanny ha usato per il rituale. Prima di tornare a casa, Gregory ha anche scoperto che Glamrock Freddy era così protettivo nei suoi confronti perché era posseduto da Michael Afton, e gli altri animatronic erano stati posseduti dalle anime dei bambini liberate da Michael prima della sua morte. Adesso inizia l'arco di Golden Freddy, con gli eventi di Ultimate Custom Night! Iniziamo!
Capitolo 4: Perdono, redenzione e pace
POV di Golden Freddy/Fredbear
(''Sleep No More- Ultimate Custom Night OST'')
Avete mai provato rancore per qualcuno? E se così era, vi ha portato a fare delle cose orribili solo a causa del vostro odio? Io, Freddy e gli altri abbiamo passato tutto ciò, eravamo posseduti da cinque bambini. Se avevo già fatto cose terribili prima ancora di venire abbandonato, questa era la cosa peggiore che avevo fatto, e vi spiegherò tutto.
Anche se avevo l'endoscheletro, sembravo un guscio vuoto, spinto solo dallo spirito dentro di me. Immagino che sappiate di ciò che ha fatto Michael Afton, ha liberato gli spiriti di tutti i bambini uccisi da suo padre, il famigerato infanticida William Afton. I bambini che si erano impossessati di Freddy, Bonnie, Chica, e Foxy si chiamano Gabriel, Jeremy, Susie e Fritz, e il bambino che mi ha posseduto è morto al suo compleanno, proprio come Gabriel, mentre la piccola Charlie si era impossessata del Puppet, e un'altra bambina, Elizabeth, finì per impossessarsi di Circus Baby dopo la sua morte accidentale. Anche se erano passati almeno quarant'anni da quei terribili eventi, non riuscivo ancora a lasciarmi tutto alle spalle, o meglio, lo spirito non riusciva a lasciarsi tutto alle spalle, mentre gli altri riposavano in pace già da anni. Il mio odio per quell'essere prese il completo controllo: quando Afton, ancora dentro quella tuta con la quale aveva sempre avuto a che fare, quel costume da Spring Bonnie, stava definitivamente morendo in un'incendio, non ero ancora contento e lo trascinai in un mondo da me creato, un mondo dove io, Freddy, il Puppet e vari animatronic da diverse epoche potevamo ucciderlo più e più volte, resettando continuamente il ciclo a ogni morte. Al primo ciclo, William Afton non prestò attenzione al carillon nella cucina, per cui il Puppet lo attaccò. ''Non ti odio, ma ho bisogno che tu mi stia fuori dai piedi.'' gli disse, prima di ucciderlo. La sua voce era quella della bambina che per anni lo aveva posseduto, Charlotte Emily, per gli amici Charlie.
Dopo che il ciclo si resettò per la prima volta, stavolta Bonnie era pericolosamente vicino al limite della sua pazienza. Era costretto a stare nel Pirate Cove con Foxy, l'assassino continuava a fissarlo tramite le telecamere e la sua privacy veniva continuamente violata. A un certo punto, non ce la faceva più. ''LASCIA ME E LA MIA CHITARRA DA SOLI!'' urlò, prima di caricare nell'ufficio e sbattergli ripetutamente la sua chitarra in testa. Mentre guardavo tutto con un sorriso sadico, Bonnie gli schiacciò le ossa e gli spaccò la testa con un pugno, uccidendolo. ''Così impari a mancare di rispetto alla mia privacy! Finalmente la mia vendetta è completa, grazie a Colui che non avresti dovuto uccidere!''
In un'altro ciclo, fu invece Withered Bonnie a uccidere Afton, decapitandolo, e disse una frase molto particolare. ''Cos'è questa nuova prigione? Sono io in trappola, o lo sei tu? Forse lo siamo entrambi.'' disse. Non ci prestavo attenzione all'epoca, ma pensandoci ora, sembrava che io avessi intrappolato tutti in un inferno.
Che cambiava tra uccidere Afton io stesso o lasciare che lo uccidessero gli altri? Niente. Perché ogni volta resettavo la notte, in modo che ciò accadesse ancora e ancora e ancora, e ogni volta che veniva ucciso, guardavo tutto nell'oscurità. In un ciclo, Nightmare Freddy, una versione distorta di Freddy, giunse nel suo ufficio infuriato perché aveva malmenato i suoi seguaci, i Freddles, che trattava come figli. Infatti, stufo di sentire i loro stridii per l'ufficio, aveva calpestato i cinque Freddles e loro erano scoppiati a piangere, singhiozzando tra le braccia di Nightmare Freddy. ''Avresti dovuto lasciare stare i miei piccoli. Io sono stato rifatto, ma non da te, da Colui che non avresti dovuto uccidere.'' disse, e anche quando parlava a bassa voce, il suo tono profondo era terrificante. Dopo ciò, sia lui che i Freddles lo morsero ripetutamente finché non morì. ''Che bel dono da godere: una vittima che non può soccombere. Vero, piccoli?''
Come avevate capito, ero così spinto da quello spirito vendicativo che ormai tutti si riferivano a me come ''Colui che non avresti dovuto uccidere''. A volte ero io ad uccidere quella persona orribile, altre no. La mia versione distorta, Nightmare Fredbear, stava collaborando con Nightmare, e attaccavano anche insieme. ''Noi sappiamo chi sono i nostri amici, e tu non sei tra questi!'' disse, mentre lui e Nightmare cominciavano a sbranarlo con le loro bocche (avevano una seconda bocca sull'area della pancia).
Nightmare era particolarmente deciso a mandare quell'assassino a rivivere l'orrore che aveva causato, definendosi la sua malvagità in carne, e Nightmarionne, una versione distorta del Puppet, si definiva lo spaventoso riflesso creato da Afton, riferendosi ovviamente al Puppet, posseduto dalla prima bambina che Afton stesso aveva ucciso. Con ciò che l'assassino aveva fatto, a me, al mio migliore amico Spring Bonnie, ai bambini, a Freddy e tutti gli altri, volevo torturarlo e ucciderlo per l'eternità, e feci ripetere il ciclo per anni. ''Non morirai, ma desidererai di poterlo fare.'' diceva Scrap Baby. Giusta osservazione.
Se Afton non teneva d'occhio tutti o non soddisfaceva le richieste di alcuni di noi, faceva una brutta fine. Non aiutare Toy Freddy a giocare a quello stupido fan-game sul computer? Ragequittava e lo uccideva per ripicca.(1) Non dare monete a Rockstar Freddy per troppo tempo quando voleva essere pagato? Si arrabbiava e lo uccideva. Non recuperare la chitarra di Rockstar Bonnie per lui? Perdeva la pazienza e lo uccideva. Non soddisfare i gusti musicali di Chica? Si arrabbiava e lo uccideva. Fare troppo rumore nell'ufficio? Music Man, proprio dietro di lui, si infuriava e lo ammazzava schiacciandogli la testa tra i suoi piatti. E in uno dei numerosissimi cicli di morte è successa una cosa buffa, anche per me. Springtrap, Ennard, Mangle, Molten Freddy e Withered Chica (la Chica danneggiata dagli anni ottanta, con le mascelle rotte e senza mani) erano tutti nei condotti, e Withered Chica era rimasta incastrata nell'uscita, solo Mangle poteva passare, anche se non capivo come poteva passare un mucchio di fili incasinati. Gli altri erano terribilmente frustrati, e non aiutava il fatto che Withered Chica era troppo lenta nei movimenti perché non aveva le mani e si doveva arrangiare trascinandosi con i fili elettrici.
''Molten, spostati! I tuoi fili si stanno impigliando nei nostri!'' gridò Ennard, la cui voce era un misto tra Baby, Ballora e Funtime Foxy.
''Non è colpa mia! C'è a malapena spazio qui! E LEI È IN MEZZO!'' strillò Molten Freddy.
''Muoviti, Chica, brutta cicciona di me-'' urlò Springtrap, finché Withered Chica non riuscì finalmente a passare.(2) Ma non era lei a uccidere Afton, ma Mangle.
''Lui è qui, e ti guarda sempre, colui che non avresti dovuto uccidere.''
All'epoca, volevo che tutto questo durasse per sempre, ma erano passati anni che sembravano secoli, e questo meccanismo doveva finire, prima o poi. Accadde così che incontrai qualcuno che mi spinse a smettere, ed era il misterioso Old Man Consequences. Vi spiegherò com'è successo.
(''Sleep No More- Ultimate Custom Night OST-s'')
(''Lavender Town- Pokémon Red & Blue OST'')
So solo che in quell'ennesimo ciclo ero stato io a uccidere William Afton. Provocavo questi reset così spesso che non sapevo nemmeno quante volte era successo, avevo perso il conto. Quando iniziò quel nuovo ciclo, non ero nemmeno più nell'ufficio. Ero finito direttamente in un luogo strano e silenzioso, ma non ero da solo, dato che una figura simile a un coccodrillo rosso seduta davanti a un laghetto a pescare. Era Old Man Consequences. ''Perché mi hai portato qui, Old Man Consequences?'' chiesi accalorato, dato che aveva reso il nuovo ciclo impossibile portandomi qui.
''Volevo parlare con te. Discutiamone pescando insieme.'' disse.
''Non mi importa di pescare. Fammi uscire.'' risposi freddamente.
''No.''
''Fammi uscire!'' dissi con esasperazione.
''No.''
Gemetti, metà dall'esasperazione e metà dai nervi. Old Man Consequences si stava dimostrando subito parecchio testardo. ''FAMMI USCIRE!'' ripetetti, ancora più forte di prima.
''Non finché non ti avrò detto tutto.'' disse.
In quel momento, mi venne l'istinto di spaccargli la faccia a pugni. ''NON MI INTERESSA DI QUELLO CHE DIRAI! NON SAI COSA STO PASSANDO!'' urlai.
''Invece sì.'' rispose, mantenendo un tono pacato. ''Si tratta delle anime.''
Mi lasciai cadere in posizione seduta, esasperato. ''Di che cosa stai parlando?'' chiesi.
''Sappiamo tutti che tu e i tuoi amici sono stati posseduti dalle anime dei bambini che quell'uomo ha ucciso. Ma ora le anime sono tutte libere. Tutte tranne la tua. E non sai nemmeno chi le ha liberate, scommetto.'' disse Old Man Consequences.
''È Afton, non è vero? Ha distrutto i miei amici, uccidendoli di nuovo.'' disse.
''Michael Afton. Quello a cui ti riferisci è suo padre William.'' mi corresse, ma non mi importava nemmeno. ''Michael ha liberato le anime degli altri bambini scomparsi, così come quelle di Elizabeth e Charlie. Queste due anime, assieme a quella di un'altro bambino, erano le ultime che ha liberato prima della sua morte, ma la reincarnazione di William, il virus Glitchtrap, ha catturato le ultime due anime, così lo spirito di Michael è intervenuto per distruggerlo definitivamente e salvare i bambini e le anime, questo è successo la settimana scorsa. Ora tutti riposano in pace, e dovresti farlo anche tu.''
''Non voglio riposare in pace! Voglio fargliela pagare per quello che mi ha fatto!'' sbottai. Nonostante le mie urla, però, Old Man Consequences se ne stava lì. La realtà però era che vedeva lo spirito che era dentro di me.
''Spiegati meglio.'' mi disse.
''Mi ha ucciso il giorno del mio compleanno! Ha distrutto i miei amici, uccidendoli per due volte, ha sfruttato la tuta del mio migliore amico per i suoi scopi malvagi e lo ha corrotto!'' gridai.
''E allora? Anche Gabriel è morto il giorno del suo compleanno quella notte, e aveva tre anni meno di te. Ma ora lui, Jeremy, Susie e Fritz hanno superato tutto questo. Anche Charlie, il cui padre era il migliore amico di William finché lui non la uccise, ha lasciato perdere. Questi cinque bambini, poco prima della distruzione del Fazbear's Fright, hanno cercato di renderti felice in quello che avrebbe dovuto essere il tuo giorno più felice, e nonostante tutto, non eri ancora contento. Non puoi continuare così per sempre.'' replicò in tono severo.
''Io voglio che soffra come ho sofferto io! Questo è ciò che si merita!''
Old Man Consequences sospirò. ''Sarai soddisfatto quando tutto sarà come vuoi tu? Avere la tua vendetta ti soddisferà? Cosa penseranno le altre anime? Per quanto ancora il tuo odio ti consumerà?'' mi chiese, e allora notai subito il suo tono ancora più severo, ma sempre calmo. Ero stato davvero scortese con lui e gli avevo mancato di rispetto.
A sentire quelle domande, tacqui. Non sapevo cosa dire, e per la prima volta non ero sicuro di qualcosa. Rimasi in silenzio per diversi minuti a pescare assieme a Old Man Consequences, riflettendo alle sue domande. Forse aveva ragione? Forse avrei dovuto riposare in pace quando Michael aveva liberato le altre anime? Ma questi sentimenti che mi erano stati trasmessi da quello spirito erano troppo forti... ''Io... io non lo so...'' risposi. ''C'è una cosa che devo fare.'' dissi.
''Che cosa?''
''Resetterò il ciclo un'ultima volta e ucciderò William ancora una volta, poi cancellerò questo mondo creato da me. Questo mi darà chiusura. Spero che tu capisca.''
Old Man Consequences mi guardò. Aveva uno sguardo che non riuscivo a capire, ma annuì. ''E va bene. Te lo concedo, ma solo per stavolta. Quando sarà tutto finito, tornerai qui.'' disse. Io annuii e mi ritrovai di nuovo nel mondo che avevo creato.
All'ultimo ciclo, ero da solo. Non c'era nessuno degli altri animatronic. Mi chiedevo se tutti fossero scontenti da come li avevo spadroneggiati in tutti questi cicli verificatisi nel corso degli anni. Quando mi vide sparire dopo essersi messo quella maschera, usò qualcosa, e credeva di essersi sbarazzato di me, ma si sbagliava di grosso. Quando ricomparvi, avevo l'aspetto che avevo all'epoca del Fredbear Family Diner: il mio cappello e il mio papillon erano viola, il mio colore dorato non era più sbiadito e non c'era polvere o sporcizia nel mio corpo.(3) Lo afferrai per il torace così forte che gli spaccai le ossa, uccidendolo poco dopo. Non sentivo più quello che sentivo per oltre quarant'anni. Tornai al luogo dove avevo incontrato il saggio Old Man Consequences, ed era ancora presso il laghetto ad aspettarmi. ''Ora è finito tutto.'' dissi.
''Bene. Adesso dovrai purificare la tua anima. Segui le istruzioni che ti darò e potrai raggiungere il paradiso. Per iniziare, libera lo spirito del bambino che ti ha condizionato per così tanto tempo.''
Seguii le istruzioni di Old Man Consequences, e lo spirito, dopo essere uscito dal mio corpo, si tuffò nel lago, ma essendo incorporeo, non ci fu nessuno schizzo. ''E ora?''
''Ti suggerisco di ascoltare ciò che senti qui.'' disse Old Man Consequences.
Seguendo il suo consiglio, mi concentrai sul suono che sembrava echeggiare. Era parecchio distorto, e non riuscivo a capire niente. ''Non riesco a capire.'' dissi.
''Ascolta con più attenzione e capirai.''
Aspettai, e il suono cominciò a farsi più chiaro. Era la voce di un uomo urlava come un forsennato, e riuscivo a malapena a capire cosa diceva. L'unica frase che mi era chiara era ''IO ODIO'' ripetutamente, mentre il resto erano urla incomprensibili o quelli che mi sembravano nomi. ''Quella voce... William Afton? Verrà punito per le sue azioni, vero?'' chiesi.
''È quello che cercavo di dirti. Ed è per questo che non approvavo il fatto che tu ti facessi giustizia da solo. Intrappolando William nel tuo mondo, gli stai impedendo di morire definitivamente, e nel frattempo, si era reincarnato nel virus Glitchtrap, che suo figlio ha distrutto. Lascia il demone ai suoi demoni. Lascia riposare la tua anima.'' disse Old Man Consequences.
Notai che il suono si era fermato, e capii tutto. ''Ora sarà punito per davvero.'' dissi, a bassa voce.
''Lascia che sia l'Inferno a punirlo. Anche Henry Emily lo ha detto, prima della sua morte, che William sarebbe andato all'Inferno. Devi anche liberare lo spirito che ha condizionato le tue azioni per anni. Tuffati nel laghetto per iniziare a purificare la tua anima.(4) Ti darò ulteriori istruzioni più avanti. Basta che ascolti la mia voce e non ti perderai.'' disse Old Man Consequences.
Per la prima volta, gli sorrisi. ''Grazie. Ora mi sento decisamente più leggero grazie a te.'' dissi. Vedendolo annuire, non esitai a tuffarmi nel laghetto e a immergermi.
(''Lavender Town- Pokémon Red & Blue OST-s'')
(''Stickerbrush Symphony- Donkey Kong Country 2: Diddy's Kong Quest OST'')
Appena tuffatomi in acqua, mi resi conto che non vedevo niente, come se fosse notte, ma individuai lo spirito e sentii la voce di Old Man Consequences. ''Mi senti, Fredbear?'' chiese.
Per un attimo rimasi stupito a sentire il mio nome. ''Eh? Sì, ti sento.'' risposi.
''Adesso che sei nel laghetto, devi raggiungere il fondo. Là sotto è buio, ma lo spirito del bambino che ti ha posseduto ti aiuterà a raggiungere la caverna sul fondo illuminando l'area vicina. Stagli vicino e non avrai problemi. Una volta raggiunta l'altra parte, nuota in superficie e raggiungi la costa.'' mi disse Old Man Consequences.
Anche se ero un robot, il mio peso non sembrava trattenermi verso il fondo. Seguii lo spirito finché non raggiunsi una stretta caverna. Date le mie dimensioni, non fu facile per me evitare di sbattere la testa ogni pochi secondi. Il laghetto non era molto profondo, per cui non impiegai molto tempo a raggiungere la superficie, ma quando arrivai là, diventò difficile rimanere a galla. ''Sono arrivato.'' dissi, dopo aver finalmente raggiusto la spiaggia. Davanti a me c'era un alta montagna, ma lo spirito era sparito, forse era fluttuato via verso l'alto.
''Bene, Fredbear. Sei arrivato alla montagna del Purgatorio. Il purgatorio è il posto in cui le anime non pienamente pure si devono purificare per poter raggiungere il Paradiso. Lo spirito andrà direttamente in Paradiso perché non ha fatto azioni immorali in vita, ma solo dopo la morte, e dato che in vita sei stato accecato dalla rabbia provata da questo spirito, devi prima purificare la tua anima.'' disse Old Man Consequences.
Andai avanti, ma quando raggiunsi la terza area, venni fermato. Di cosa ero stato punito? Di ira, ovviamente. E come pena, dovevo camminare avvolto in una densa nube di fumo che non mi faceva vedere niente. Immagino che questa sia la punizione di chi ha fatto cattive azioni perché accecato dall'ira.(5) Era difficile proseguire così, e inciampai, quasi cadendo dal dirupo roccioso. ''Non vedo più niente.'' mormorai.
Sentii di nuovo la saggia voce di Old Man Consequences. ''Chi deve redimersi dall'ira deve scalare la montagna con la visuale offuscata dal fumo e seguire esempi di mansuetudine. Ma non preoccuparti, gli altri tuoi sensi ti aiuteranno. Dopo aver imparato la lezione, continua finché non avrai raggiunto la cima. Il Paradiso terrestre è in cima alla montagna, e da lì potrai purificarti completamente.'' disse.
Prima di proseguire, dovevo rimanere per mesi, forse anni, la pena era questa, almeno tre anni. Quando il tempo della pena finì, non ero più avvolto dal fumo, e potevo continuare a scalare la montagna, che si faceva sempre più ripida. Era faticoso, ma alla fine, riuscì a raggiungere la cima. ''Credo... di essere... in cima.''
''Ben fatto, Fredbear. La tua anima è stata purificata. Sei pronto ad andare in Paradiso, e il mio compito è terminato. Animdude ti condurrà verso la luce. Passaci sopra e arriverai in Paradiso.''
Sorrisi. ''Grazie, Old Man Consequences. Ti devo un grosso favore.'' dissi. Anche se Old Man Consequences non era con me, mi pareva di vedere un sorriso. O forse me lo immaginavo? Comunque, incontrai il misterioso Animdude, una misteriosa figura umanoide bianca e blu. Noi animatronic eravamo a conoscenza di Animdude, era come una sorta di creatore, a parte i nostri costruttori, ovviamente.(6) Mi condusse verso una luce, così ci entrai e venni trasportato verso l'alto.
(''Stickerbrush Symphony- Donkey Kong Country 2: Diddy's Kong Quest OST-s'')
(''SkyTown- Metroid Prime 3 Corruption OST'')
Giunto in Paradiso, vidi gli spiriti di altri bambini che avevano posseduto gli animatronic, compreso quello che mi aveva posseduto. Charlie, Elizabeth, Gabriel, Jeremy, Susie e Fritz stavano giocando felicemente con i palloncini. Notai perfino Baby. Michael li aveva davvero liberati, allora. Vidi anche il mio migliore amico, Spring Bonnie, che aveva l'aspetto dei vecchi tempi al Fredbear Family Diner: niente colori sbiaditi, niente danni, e soprattutto, niente cadaveri nel suo costume. ''Spring Bonnie!'' esclamai abbracciandolo. ''Spring Bonnie, mi sei mancato!''
''Fredbear! Anche tu mi sei mancato. Bentornato.'' disse Spring Bonnie, ricambiando l'abbraccio. ''Dove sei stato?'' chiese poi.
Sospirai. ''Anche dopo quello che gli altri spiriti avevano fatto per me, lo spirito del bambino che mi ha posseduto per tutto questo tempo non era soddisfatto. Mi ha fatto creare un inferno personale per William Afton dove io, i miei amici e tanti altri animatronic potevamo ucciderlo più e più volte, e sono diventato noto come ''Colui che non avrebbe dovuto uccidere''. Ero accecato dall'odio e non potevo riposare in pace. Un giorno, il coccodrillo pescatore Old Man Consequences mi ha spinto a lasciarlo morire per sempre. Ho ucciso Afton per l'ultima volta e poi mi sono tuffato nello stagno dove pescava Old Man Consequences.'' spiegai.
Spring Bonnie non sapeva cosa dire. Rimase in silenzio per qualche secondo, poi aprì la bocca. ''Devi averne passate tante.'' disse. Il suo tono divenne improvvisamente freddo e pieno di rabbia, anche se non a me, ma ad Afton. ''Afton, maledetto. Il mio creatore è un mostro. Ha usato il mio costume per i suoi scopi infanticidi. Ha ucciso due volte i bambini scomparsi. Anche dopo la sua morte, ha continuato a usare il mio costume per uccidere. La sua anima digitale usava ancora lo stesso costume che usava per i suoi crimini. Non sono il tipo da dirlo, ma sono contento che sia finalmente morto, sono stufo di essere coinvolto con questo sudicio animale.'' borbottò disgustato.
Io annuii, ma pensai a qualcos'altro. ''Il bambino... il morso... non so se mi perdonerà.'' sussurrai.
''Ti porterò da lui. Ha avuto modo di conoscere gli spiriti degli altri bambini uccisi.'' disse Spring Bonnie.
Seguii il mio vecchio compagno e raggiunsi chiunque stessi cercando. ''Fredbear...?'' mormorò una voce. Era Evan Afton, il bambino che avevo morso accidentalmente.
''Sì. Sono io.'' dissi. ''Come mi riconosci?' chiesi poi, notando che non sembrava più spaventato come quando era in vita e non piangeva fontane di lacrime.
''I miei peluche di Freddy, Bonnie, Chica e Foxy. Nella mia vita non ho mai avuto veri amici umani, avevo paura degli animatronic di mio padre e vedevo questi peluche come i miei unici amici. Il tuo peluche era il mio migliore amico per me.'' rispose Evan. Tra le sue mani, c'erano cinque peluche, compreso quello che raffigurava me.
Guardai il bambino e il mio cuore metallico si spezzò. Intorno alla sua fronte c'era una serie di spesse bende con macchie di sangue secco. Quando mi vennero in mente gli eventi del 1983, mi tolsi il mio cappello dalla testa e iniziai a singhiozzare. ''Fredbear? Perché piangi?'' chiese Evan.
"Fredbear si sente in colpa per quello che è successo il giorno del tuo compleanno. Il morso che ha causato la tua morte. Sei rimasto bloccato nella sua mascella e quando se ne è accorto, ha cercato di tirarti fuori, senza successo, e non è riuscito a tenere la bocca aperta per più di venti secondi.'' spiegò Spring Bonnie. Era chiaro che ero uno dei tanti animatronici con una storia tragica, così come Baby, Freddy, Bonnie, Chica e Foxy, e questo incidente mi aveva perseguitato per tantissimo tempo.
''Se avessi notato tutto questo prima avrei potuto evitare quell'incidente... dovevi festeggiare il tuo compleanno e io ti ho ucciso... se mi odi e ho rovinato me stesso ai tuoi occhi, non ti biasimo. Mi dispiace tanto...'' singhiozzavo. Caddi in ginocchio, con la testa china e diverse lacrime che mi sgorgavano dagli occhi, ma non erano nemmeno nere e oleose, ma erano come lacrime umane, come se quello che piangeva fosse lo spirito del bambino che mi aveva posseduto.
Gli spiriti degli altri bambini udirono i miei pianti, e smisero di giocare per controllare, tutti perplessi.
''È grave?'' chiese Charlie. Suo padre Henry l'aveva descritta come una bambina premurosa, e lei non aveva perso questi tratti dopo aver preso possesso del Puppet.
''Purtroppo è così. Una cosa che dovete sapere è che quell'incidente ha traumatizzato Fredbear per sempre. Quando ride, sembra più che pianga, e si tortura sempre per il senso di colpa per il suo ruolo nell'incidente. La vittima del morso morì dopo una settimana in coma, e suo fratello, che aveva indirettamente causato l'incidente, era così sconvolto da avere incubi allucinogeni in cui gli animatronici apparivano come mostri con denti e artigli affilati, in particolare Fredbear, che era più voluminoso e muscoloso, con zanne insanguinate e una seconda bocca sul ventre. E il peggiore non era nemmeno lui, ma un enorme e mostruoso orso nero semitrasparente con cappello e papillon giallo, che si chiamava Nightmare.'' spiegai Spring Bonnie a bassa voce, quasi in un sussurro.
Spring Bonnie mi guardò ancora una volta, chiedendosi se lo avessi sentito, e la reazione si verificò. In preda alla vergogna per ciò che avevo causato, mi coprii la faccia con le mani al punto che era impossibile guardarmi, e continuavo a singhiozzare con voce rotta. ''Sono un abominio... sono un mostro... è colpa mia... è stata tutta colpa mia...'' piagnucolai.
Evan mi si avvicinò. ''No, non è colpa tua. Forse se non avessi pianto, non sarebbe successo. Le mie lacrime avevano fatto allentare le molle della tua tuta. E inoltre, era uno scherzo di mio fratello. Mi ha sempre giocato brutti scherzi spaventandomi con una maschera di Foxy, ma questo era finito male. Pensava che io volessi darti un grosso bacio, e lui e tre dei suoi amici mi avevano portato alla tua bocca. Questo non importa, però. Mia sorella Elizabeth dice che ha passato anni a redimersi.''
''Ma... come puoi perdonarmi? Guardami! Sono lo stesso robot che ha causato la tua morte! Sono un mostro che per anni, a causa dello spirito di una delle vittime di tuo padre, ha ucciso diverse persone, e sono io che l'ho intrappolato nel mio inferno personale per ucciderlo ripetutamente! A causa di Colui che non avrebbe dovuto uccidere, sono stato accecato dall'odio, e solo di recente l'ho lasciato andare.'' risposi.
''Ascoltami, Fredbear. Non sei un mostro. Sono associato al mio creatore perché ha usato il mio costume, ma nonostante il mio odio per lui per le cose che ha fatto anche dopo la sua morte, non mi sono mai, MAI, definito un mostro. Devi smetterla di torturarti così. '' disse Spring Bonnie severamente, afferrandomi per entrambe le spalle e costringendomi a guardarlo in faccia.
''Ma ti ha usato per i suoi scopi! Come non definirti un mostro?'' chiesi. Davvero, come aveva fatto?
Spring Bonnie sospirò, un po' irritato. Come mio partner, mi conosceva bene, e sapeva che potevo essere testardo quando avevo qualcosa in mente. ''Fredbear, piantala. Questo è il punto. Non ha usato il mio corpo, ha usato il mio costume. Se ora sei riuscito a perdonare Afton per quello che ha fatto, devi perdonare anche te stesso.''
''Da quando sono morto, ho smesso di avere paura degli animatronic. Ho anche incontrato gli spiriti dei bambini che li possedevano, e ora posso dire di avere veri amici.'' disse Evan. Poi avvolse le braccia intorno al mio collo robotico, cogliendomi alla sprovvista.
''Come puoi perdonarmi così facilmente?'' chiesi. ''Pensavo che ti saresti arrabbiato con me, con tutti.''
''Non sono mai stato arrabbiato con nessuno. Ero triste, non riuscivo a capire perché fosse successo tutto questo. So che non volevi che accadesse, e mio fratello si è riscattato.'' rispose Evan. Cercai di dire qualcosa in risposa, ma fui messo a tacere quando Evan mi diede un bacio sul muso, e questo mi sorprese e mi spinse a ricambiare l'abbraccio. Capii che il bambino mi aveva perdonato, e anche se avevo smesso di rimuginare sull'incidente di oltre quarant'anni, avevo ancora qualche lacrima negli occhi, questa volta, lacrime di felicità.
''Grazie... grazie...'' mormorai, abbracciando Evan e Spring Bonnie. ''Sapete, non voglio più avere a che fare con tutto questo.''
''Fredbear, che vuoi dire? Gli altri sono stati ricostruiti, e così hanno una nuova vita, una seconda possibilità. Perché non torni da loro?'' chiese Spring Bonnie.
''Perché non credo di meritare una seconda possibilità. Non dopo quello che è successo, e dubito che tu possa averne uno. Comunque, da lassù si vede tutto.'' risposi. Evan, rimase in silenzio.
''Guarda.'' disse Spring Bonnie. Così guardai giù e vidi un edificio con qualcosa di particolare. Era in fase di costruzione. ''La Fazbear Entertainment è fallita ora, e una nuova società ha preso il suo posto e ha deciso di provare a fare un nuovo tentativo. Hanno trovato diverse parti di ricambio degli animatronic, anche le nostre. Vogliono darci una seconda chance.''
''Va bene.'' dissi.
Improvvisamente, i peluche di Evan, a parte quello che raffiguravano me, emisero una luce soffusa e apparvero Freddy, Bonnie, Chica e Foxy. Non erano quelli ricostruiti, ma quelli del passato. Gli altri bambini riconobbero i quattro animatronici con cui si erano legati possedendoli. ''Ne è passato di tempo.'' disse Chica.
''Sei davvero tu?'' chiese Jeremy. ''Bonnie, non ti vediamo da molto tempo.''
''Sì, Jeremy. Ora che i vostri spiriti sono liberi, non accadrà più nulla di paranormale.'' Bonnie rispose.
''I nostri recenti sostituti intratterranno i bambini insieme ad altri animatronici del passato, anch'essi ricostruiti. Cercheranno di assicurarsi che quello che è successo decenni fa non accada mai più.'' disse Foxy.
''Sostituti?'' chiese Elizabeth, confusa.
''E' una lunga storia.'' rispose Bonnie.
''Venite, andiamo a giocare. Tutti insieme.'' disse Freddy.
Gabriel lanciò un'occhiata a Jeremy, che annuì e lo seguì. Tutti i bambini iniziarono a giocare insieme e a volare in aria con i palloncini. Rimasi indietro, ma Evan e Spring Bonnie mi convinsero a seguirli. I nuovi animatronic e il luogo in cui venivano utilizzati erano ormai in buone mani, mentre i vecchi avevano finalmente trovato pace accanto agli spiriti dei bambini che li possedevano da anni.
''Il peggio è finalmente passato. Ora questi bambini possono trascorrere in pace la loro vita ultraterrena e noi siamo liberi dalle tragedie del passato. Tutti insieme ora possiamo stare insieme senza Afton in mezzo.'' disse Spring Bonnie, mentre mi vedeva giocare con i bambini.
''Sì. Pace finalmente.'' dissi, respirando di sollievo e sorridendo. ''Devo fare una cosa.'' Lasciai temporaneamente il Paradiso per scrivere una lettera ai miei amici per quando si sarebbero attivati per la prima volta.
Mentre Animdude guardava in lontananza sia la scena in paradiso che la nuova vita degli animatronic nel mondo terreno, la nuova pizzeria era in buone mani, e era una seconda possibilità per gli animatronic dal passato ricostruiti, permettendo loro ancora una volta di intrattenere i bambini e le persone che continuavano a visitare il luogo, di ricordare Michael e le tragedie passate per imparare dal errori del passato. L'era delle tragedie era finita ed era iniziata una nuova era di intrattenimento per tutti. Io e Spring Bonnie saremo di nuovo insieme, ma non so se perderemo i nostri ricordi passati. Forse, con le nuove tecnologie, potrebbero mantenerle intatte.
(''SkyTown- Metroid Prime 3 Corruption OST-s'')
A/N: E anche questa parte è finita! Già dal suo debutto, Golden Freddy è sempre stato uno dei personaggi più misteriosi, e ci sono delle cose che ancora non sono chiare, come chi è che lo ha posseduto. Comunque, spero che questo capitolo sul suo arco vi sia piaciuto, il prossimo e ultimo capitolo sarà dove si chiude il cerchio! A presto!
(1): A causa della sua meccanica, Toy Freddy è considerato, assieme a Nightmarionne (che attacca se gli si punta il mouse addosso per troppo tempo) e Funtime Foxy (che deve essere controllato esattamente quando l'ora sta per cambiare) il nemico più difficile da affrontare in Ultimate Custom Night, eppure era l'avversario più facile da sconfiggere in Five Nights at Freddy's 2 nonostante diventi attivo già dalla prima notte. Five Nights at Mr. Hugs è poi diventato un vero fangame nel settembre 2018, in cui Toy Freddy appare come protagonista e viene assunto come addetto alle pulizie nel Freddy Fazbear's Bakery per spolverare periodicamente l'ufficio di notte a causa della rottura del sistema dell'aria o verrà licenziato se l'ufficio è troppo impolverato, e dovrà anche difendersi da tre aspirapolveri animatronic, compreso Mr. Hugs, che cercheranno di ucciderlo. Dovrà chiudere le porte per fermare Mr. Hugs, usare l'aspirapolvere per scacciare Dust Bonnie prima che renda il posto più sporco, e dormire per scacciare Larry, dato che odia il russare.
(2): Questa parte è ispirata al ben noto video Ventilation Altercation, che termina in una sorta di autocensura quando Springtrap sta insultando Chica. Poi è davvero buffo e ironico il fatto che Springtrap, posseduto dallo spietato infanticida William Afton, non riesca a uccidere William stesso, perché una gallina grassa è rimasta incastrata nel condotto.
(3): Usare la Death Coin su Golden Freddy in Ultimate Custom Night quando è l'unico avversario e in difficoltà 1 risulta in un jumpscare da Fredbear.
(4): Ottenere il punteggio massimo in Ultimate Custom Night sblocca una scena in cui Golden Freddy si contorce violentemente nell'oscurità, ma se si comincia una notte con solo Old Man Consequences a difficoltà 1 e si completa il suo minigioco, si finirà nel luogo in cui lo si trova in FNaF World, ovvero l'interno del codice di gioco, e si controllerà Golden Freddy stesso. I suoni che si sentono sono molto distorti, ma decodificandoli e ascoltandoli attentamente, si sentire un uomo urlare. Secondo molti, è la voce di William Afton mentre brucia all'Inferno e maledice i nomi di Michael e Henry, che sono coloro che lo hanno ucciso sottoforma di Scraptrap bruciando la pizzeria nel sesto gioco. Il dialogo di Old Man Consequences significa che è tutto finito e Golden Freddy deve smetterla di trattenere tutti torturarlo personalmente, deve lasciarlo andare all'Inferno e deve far riposare in pace la sua anima lasciandosi ''annegare'' nel laghetto. Dopo ciò, il gioco si bloccherà, dato che questi eventi sono stati causati da Golden Freddy, e ora che ha purificato la sua anima, questo mondo non esisterà più.
(5): Scott Cawthon è di religione cristiana. I peccatori finiscono all'Inferno, le anime pure in Paradiso e le anime graziate che devono essere purificate per ascendere in Paradiso finiscono nel mezzo, il Purgatorio. Secondo la Divina commedia di Dante, il Purgatorio comincia presso una spiaggia, e dopo aver superato l'Antipurgatorio, diviso in quattro aree, si scala la Montagna del Purgatorio, composta da sette cornici che rappresentano i sette peccati capitali in ordine inverso. Le anime nel Purgatorio possono raggiungere il Paradiso se espiano i loro peccati seguendo degli esempi di virtù opposti a quelli che hanno commesso. Nella terza cornice, ad esempio, le anime che devono espiare sono gli iracondi, che devono scalare la montagna avvolti nel fumo come in vita erano accecati dall'ira, e devono seguire esempi di mansuetudine.
(6): L'aspetto di Animdude è molto simile all'avatar di Scott Cawthon, e il nome è viene dal suo vecchio username, che appare anche su Youtube.
