Opening The Future Doors I " Opening The Future Doors"

La Quiete dopo la Tempesta

Neo Tokyo-3. 15 Maggio 2025 d.C.

A NeoTokyo-3 era regnata finalmente la tranquillità. 10 anni erano trascorsi dall'ultimo scontro terrestre contro gli Angeli. Primavera. Era finalmente primavera. Shinji Ikari, ormai non più il debole ragazzino 14enne timido, introverso e malinconico, Esattamente tre mesi fa, il 15 Febbraio 2025, aveva finalmente realizzato il suo più grande sogno...e adesso, lo stava vivendo interpretandolo come uno dei momenti più belli della sua vita...

"mmm...è già mattina..."Mormorò Shinji sedendosi sul suo letto e guardando fuori dalla finestra che aveva accanto a se.Fuori dalla finestra, poteva ammirare il giardino in fiore, mentre gli alberi di ciliegio, schiudevano i suoi bellissimi fiorellini rosa, che il leggero vento mattiniero cullava dolcemente. Il ragazzo sorrise. Nonostante fossero passati tre mesi da quando era andato a vivere in questa piccola casa di periferia, questa visione di pace e tranquillità che si era creata attorno a lui , lo stupiva sempre, e riempiva il suo cuore pieno di felicità e di dolcezza.

*Gli alberi del ciliegio sono in fiore...che meraviglia...*Shinji appoggiò la sua mano sul vetro della finestra e spingendolo aprì lo facendo entrare l'aria pulita e profumata della primavera-

Il ragazzo si stiracchiò, e poi voltò a guardare il lato accanto il suo letto, ormai non più singolo, ma bensì matrimoniale, anche se accanto a se, il posto era vuoto, ma da come si poteva intuire dalle pieghe del lenzuolo e del cuscino, qualcuno ci aveva dormito. Shinji sorrise guardando il posto vuoto accanto a se. Anche questo rendeva la sua parte di felicità nel cuore del ragazzo. Perché ciò, stava ad indicare che non era più solo, che qualcuno durante la notte, gli era stato vicino.

*Non cambierà mai... è sempre la solita mattiniera...*Pensò sorridendo, poi guardò più avanti, sul comodino, dando un'occhiata alla sveglia : le 7:30 A.M

*E' meglio che mi alzi, alla base mi staranno aspettando...e poi, penso che mi stia aspettando anche lei..."Disse Shinji alzandosi dal letto ed uscendo dalla camera.

Shinji si avvicinò verso la porta socchiusa della cucina dove si potevano sentire scricchiolii di tazzine e cucchiaini ,provenire dall'interno dall 'interno di essi.
Shinji sorrise e sbirciò attraverso la fessura della porta, era Rei. Rei che ancora con la camicetta da notte, stava preparando la colazione. Shinji continuava a guardarla rimanendo fermo davanti alla porta socchiusa. Guardava tutti i suoi movimenti gentili e fini, mentre a poco a poco stava sistemando con cura la tavola in attesa che Shinji si sarebbe svegliato. Era affascinato da quella ragazza, che tre mesi fa, era diventata sua moglie , vista così, leggiadra e solitaria di fronte al lavello, con in mano la caffettiera, mentre il sole della finestra dietro di lei, la rivestiva di un'aurora dorata, era uno spettacolo meraviglioso per Shinji… come se davanti a lui, vi fosse una creatura angelica, una creatura venuta direttamente dal paradiso apposta per lui, per fargli provare tutta la felicità che non aveva mai provato prima. Shinji restò a fissarla, mentre sciacquava la caffettiera, guardava le sue spalle sottili procinte verso il lavandino, aveva l'impressione ogni tanto di poter scorgere delle ali tra il barlume del sole che illuminava la sua sagoma.
Shinji allora abbassò il capo chiudendo gli occhi , sorrise e lentamente aprì la porta entrando
Rei si voltò verso di lui lentamente, vedendo Shinji che si avvicinava sorrise dolcemente e continuando a sorridere distolse lo sguardo da Ikari e tornò a guardare il lavello dove stava sciacquando gli utensili da cucina.
Shinji si avvicinò verso di lei, e l'abbraccio teneramente mettendole da dietro le braccia attorno alle spalle per poi appoggiare la sua testa sulla spalla della ragazza

"Buon giorno, amore..."Mormorò Rei, voltandosi e baciando velocemente Shinji sulle labbra

"Buon giorno anche a te, Rei-chan..."Rispose Shinji ricambiando il bacio.

Rei si asciugò le mani in un asciugamano e assieme a Shinji si avvicinò al tavolo dove un'abbondante colazione preparata dalle mani di Rei li stava già aspettando.
I due ragazzi si sedettero a tavola

"E con oggi...Sono già passati tre mesi da quel giorno...non mi sembra ancora vero..."Disse Shinji sorridendo mentre con una mano versava il latte nella tazza, e guardava il calendario bimestrale, ancora con il vecchio foglio, dove era segnata in rosso la data del loro matrimonio: 15 febbraio 2025

"Già...tre mesi fa, abbiamo coronato il nostro amore...scambiandoci la nostra promessa eterna..."Rispose Rei, mentre ripoggiava la tazza di latte sul tavolo, e la fede, presente sulla sul dito anulare della madre sinista brillava

Shinji notò la fede nel dito di Rei, e guardò anche la sua, alzando la sua mano aperta, verso la luce del sole, che la faceva brillare. Sulla Fede c'erano delle minuscole incisioni "Da Rei per Shinji Forever" Il ragazzo sorrise, ripensando al momento in cui, per la seconda volta, dopo l'anello di fidanzamento, metteva al dito di Rei l'anello nuziale, e il momento in cui Rei ricambiava l'anello con la fatidica frase "Con questo anello, simbolo della mia fedeltà e del mio amore, io ti sposo, Shinji..."

"Ci stai ripensando ancora una volta, vero, Shinchan?" Domando Rei sorridendo al ragazzo intuendo già a cosa stasse ripensando, mentre consumavano lentamente la loro colazione

Shinji annuì "Non passa un momento a cui non ci pensi, Rei-chan...è stata la frase più bella del mondo..."

Rei sorrise ancora una volta e guardò a sua volta, anche le incisioni nel suo anello nuziale. Naturalmente, le scritte erano l'opposto di quelle che aveva incise Rei nel suo, ovvero: "Da Shinji per Rei Forever". Nonostante le scritte fossero a dir poco minuscole, in quel momento, si potevano leggere benissimo. Meglio di un cartellone scritto a caratteri cubitali.

"Vivremo una vita felice assieme, Rei-chan…io e te…"Disse Shinji in una frase che mostrava un doppio significato. Anche se cercava di far camuffare il secondo significato a Rei, evitando di farle ripensare ad un tasto che era meglio non toccare, certo, avrebbe potuto evitare di dire una frase del genere, ma ormai conosceva bene Rei, spesso quando commentavano assieme la loro felicità, si leggeva nei suoi occhi un leggero filo di rammarico che spesso tendeva a nascondere e a camuffare, ma che Shinji lo riusciva comunque a captare…. Così, Shinji, evitando che Rei potesse arrivare a toccare quell'argomento, Shinji con la sua frase cercò di allontanarlo, e di fargli capire, che a lui bastava lei. E avere un'altra persona che dimostri il nostro amore, non era poi così indispensabile per essere felici per sempre…

Rei capì ciò che stava pensando Shinji, ma diversamente da come era solita a comportarsi quando le veniva in mente un certo argomento, la ragazza arrossì leggermente distolse e distogliendo lo sguardo dall'anello, guardò in faccia Shinji mentre nel suo viso si poteva notare un leggero imbarazzo

"S..Shinchan.."

All'improvviso però, Shinji riprese la cognizione del tempo, e di scatto si precipitò a guardare l'orologio dietro di lui "Caspita!!!! E' tardissimo!!! Sono già in ritardo, devo andare alla base!!!!" Esclamò Shinji con rammarico mentre beveva più velocemente possibile il latte dalla sua tazza

Rei si sorprese vedendo quest'uscita di Shinji, però poi tornò a sorridere mentre vedeva il ragazzo, o meglio, il suo sposo, ingozzarsi così velocemente come faceva sempre quando da ragazzino, era in ritardo per la scuola. Ma poi, ritornò a tentare di completare la frase, che prima l'aveva fatta arrossire d'imbarazzo
"Shin-chan..."mormorò mentre si alzava lentamente dalla sedia

"Cosa, Tesoro?" Disse Shinji svogliatamente mentre stava cercando di vestirsi in tempo record per andare alla base, in quel momento, era veramente troppo indaffarato, ma non immaginava che Rei stava per darle una notizia del genere, pensava fosse il solito rituale mattiniero delle fusioni che sono soliti a scambiarsi prima che Shinji andasse al lavoro.

"Beh...ecco...devo dirti una cosa..."Disse Rei arrossendo un pò imbarazzata mentre con la mano sinistra stropicciava l'orlo della sottile camicetta da notte.

"Dimmi pure, Reichan!...Mannaggia a questa cravatta!! Ma come diavolo si è annodata così?!?"

"Ecco...sai...volevo dirti una cosa......"La ragazza abbassò lo sguardo timidamente, Prima che Rei potesse continuare la frase che cercava di dire , Shinji in fretta e furia baciò, le prese le mani e le disse "Si, lo so! ^_____^Ti amo tanto anche io, Rei-chan! Ma adesso devo veramente scappare! ;___;Scusami se non sto ad ascoltarti, ma sono veramente in ritardo! ;___; Oggi alla Nerv devo sostituire mio padre dato che lui è all'estero! ;___;Come vorrei che Fuyutsuki non fosse andato in pensione...;______; Ci vediamo sta sera, amore! SMACK!^___^E preparati, che sta sera ti porto a cena fuori! Per festeggiare il nostro terzo mese di matrimonio! Daccordo?? ^_____^"

"Shinchan...credo...si...ecco...io...io…aspetto un bam…bambino..."Disse Rei fissando il pavimento imbarazzatissima mentre con la mano continuava a stropicciare l'orlo della camicetta

Shinji, ancora preso dalla fretta, per un attimo non fece caso a ciò che le aveva detto Rei "Oh, si! Davvero?! Aspetti un bimb..."Shinji finalmente capì quello che Rei le aveva detto, e si bloccò di scatto rimanendo con una mano sulla maniglia della porta d'ingresso

Nella casa ci fu all'improvviso una pausa di silenzio. La mente di Shinji alle parole della ragazza si oscurò totalmente, ed il suo cuore iniziò a battere sempre più velocemente, mentre ancora incredulo di aver udito correttamente, continuava a domandarsi se si era trattato di un sogno oppure era la verità.

"Co…cosa…"Balbettò Shinji in preda alla forte emozione, mentre si sforzava di non perdere i sensi proprio in quel momento

"E'…così, Shinji…"Rei smise di fissare il pavimento ed alzò lentamente i suoi occhi timorosi verso di Shinji, aspettando con ansia e paura la sua reazione del ragazzo che era rimasto ancora a bocca aperta con gli occhi sgranati, mentre a rompere l'interminabile silenzio era stata la sua ventiquattro ore che Shinji per via della sorpresa lasciò cadere per terra ^^;;

"Da..davvero, Rei-chan!?!?" Esclamò Shinji ancora sotto shock mentre un sorriso di incredibile gioia si disegnava sulle sue labbra.

La ragazza, vedendo il sorriso di Shinji si rincuorò, e quasi commuovendosi annuì

"Oh...Rei-chan...tesoro mio , ma è...è meraviglioso...E' MERAVIGLIOSO!!!" Urlò letteralmente Shinji lanciandosi su Rei e stringendola a se il più possibile

"Shinji...io...io..."Mormorava Rei quasi piangendo di gioia "io pensavo che...che non potessi mai avere dei figli..si...si era sempre detto che io fossi sterile...eppure...eppure adesso...adesso sono..."

Shinji smise di abbracciare Rei e la guardò in faccia sorridendole e tenendo le sue mani sulle sue spalle sottili della ragazza

"Rei, non ha importanza ciò che era stato detto, è importante ciò che è adesso! E adesso, aspetti un bambino, il nostro bambino, Rei-chan..."Mormorò Shinji tenendo spostando le sue mani sul viso di Rei e baciandola intensamente

"Si..hai ragione Shinchan..."Disse Rei accarezzandosi con una mano il grembo
Shinji poggiò la sua mano su quella di Rei "Chissà che pancione ti crescerà tra qualche mese..."Disse ironicamente Shinji accarezzando anche lui il grambo di Rei

"Già...ad ogni modo oggi andrò dalla dottoressa Akagi per un'ecografia, così confermiamo veramente la gravidanza...sai, a volte il test di gravidanza può sbagliare…"

Shinji annuì sorridendo "Secondo me non si è sbagliato, Rei-chan…Chissà se sarà un maschietto o una femminuccia..."

Rei scosse la testa "Non lo so, penso sia ancora troppo presto per saperlo.."

"Già..."Shinji ancora sorridente e con gli occhi pieni di lacrime, fu richiamato dall'orologio a cucù dell'ingresso che segnava le 8:00 del mattino
"O____________OAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!!!MA E' TARDISSIMO!!!!!!!DEVO SCAPPARE O PERDERO' L'AUTOBUS DELLE 8:10!!!;________;"Urlò Shinji mettendosi le mani nei capelli

"Rei-chan, tesoro!Ci vediamo pomeriggio!Tu non affaticarti, miraccomando!!E saluta nostro figlio anche da parte quando lo vedrai apparire durante l'ecografia, ok?^O^A presto, amore!!^O^

Reichan sorrise vedendo il suo Shinji correre così velocemente lungo le scale di casa,quasi come un ragazzino in ritardo da scuola

Rei guardava Shinji dalla finestra che si allontanava correndo come un pazzo per arrivare alla fermata dell'autobus più vicina, sorrise e poi guardò giù lungo il suo ventre ed accarezzandolo pensò tra se e se "Grazie Shinji..."

Dieci minuti dopo,Shinji era all'impiedi sull'autobus che lo avrebbe portato alla Nerv. Il ragazzo era avvolto da mille pensieri.
*E' meraviglioso...non posso crederci...avremo un figlio...proprio il figlio che avevo sempre pensato di non poter mai avere....Prima di sposare Rei, sapevo che sposandola dovevo fare una scelta:o Rei, oppure un figlio, sapevo di non poter avere mai entrambe le cose, eppure..sono sicuro che...che questa gravidanza sia voluta dal cielo..."Shinji stava quasi per commuoversi mentre ripensava quella fatidica frase che disse Misato 10 anni fa, e che in quel momento diventò il suo motto:Il valore di un miracolo si apprezza solo quando esso lo si avvera...*
Il ragazzo guardò il cielo attraverso il finestrino dell'autobus "Ed è proprio vero..."mormorò Shinji mentre tirò un sospiro, e sorrise

"SHINJIIIIIIII!!!!!!!!!" L'urlo del suo vecchio amico, Toji che gli si presentò alle spalle interruppe i sogni del ragazzo, e lo fece balzare in aria dallo spavento

"TO..TOJI!!SEI...SEI IMPAZZITO ?!?!?" Esclamò il ragazzo sbiancato per lo spavento

"Che cosa fai, razza di pelandrone!?!? Sogni ad occhi aperti?!?!?" Continuò Toji con un tono decisamente ironico e malizioso
Toji mise un braccio attorno al collo di Shinji e sussurrò qualcosa nel suo orecchio a bassissima voce, che fece arrossire da morire il povero Shinji che più imbarazzato che arrabbiato urlò "MA...MA CHE SCIOCCHEZZE DICI, TOJI!!## è______________é##"

Toji continuò con il suo sorrisino maligno "eehh...eddai!!! A me non la dai a bere!! A quest'ora chissà cosa combinate la notte tu e Rei!!"

"TOJI FINISCILA!!##! è______________é###" Continuò Shinji non riuscendo più a reggere l'imbarazzo in quel momento, dato ceh le sue urla avevano attirato l'attenzione degli altri passeggeri dell'autobus

"D'accordo, D'accordo...non voglio far vedere alle persone dove possono arrivare le tue fantasie...-__-;;"

Shinji cercò di far cambiare argomento al suo vecchio amico, prima che il conducente li rimproverasse, e adesso non erano più dei ragazzini, quindi un rimprovero sarebbe una vera e propria vergogna adesso che erano entrambi adulti

"E...e tu? Come va con Hikari?" Domandò Shinji riprendendosi dall'imbarazzo

"Oh! Quasi dimenticavo! "Disse Toji cercando qualcosa dentro le tasche dei suoi pantaloni "Tieni, questo è il nostro invito al matrimonio...finalmente Hikari ed io abbiamo trovato un appartamento che fa al caso nostro, ed io ho trovato un impiego fisso come allenatore di una squadra locale di mini basket, quindi abbiamo deciso di sposarci, ci sposeremo giorno 6 del prossimo mese, e vedi di portare anche la tua donzelletta, miraccomando!"

"Ah, bene, sono contento per voi! Certo che verrò! "Rispose Shinji leggendo il biglietto d'invito del matrimonio di Toji e Hikari

Toji sorrise "^_______^Vi aspetto allora!"

"Certo!^___^"Rispose Shinji

Ad un tratto l'autobus si fermò e le porte si aprirono
"Io scendo quì, la palestra dove insegno è quì vicino, ci vediamo Shinji!Stammi bene!E salutami Rei!"Disse Toji scendendo dall'autobus

"Grazie!E tu ricambia con Hikari!"

"Certo, certo!!^______^"

Appena tutte le persone destinate a quella fermata, incluso Toji, scesero, le porte si richiusero, e Shinji trovò accanto a se un sedile che finalmente si era liberato.Così si sedette, e guardando di nuovo il bigliettino di invito di Toji, con la fantasia, lo aveva trasformato in un bigliettino di nascita, immaginando il bigliettino di nascita, che tra meno di nove mesi, probabilmente avrebbe dovuto consegnare anche lui.Shinji sorrise e scosse la testa facendo disperedere i pensieri che nuovamente lo stavano avvolgendo.Il ragazzo guardò fuori dal finestrino, e vide che la sua fermata era prossima, così alzò da terra la sua ventriquattro ore, e si preperò per scendere.

2 ore dopo..

"Oh Rei-chan...non aspetti un solo bambino, ne aspetti due!!"Esclamò gioiosamente la dottoressa Ritsuko mentre esaminava lei stessa incredula il monitor che mostrava l'interno del ventre della ragazza durante l'ecografia.

"Cosa?!?"Rispose Rei stupita

"Eggià!E' proprio così!!Sono proprio due gemellini!Guarda tu stessa!"^_____^Continuò Ritsuko sorridendo e indicando dei punti presenti nel monitor

"Guarda...la vedi questa macchiolina quì che si muove lentamente?"

La ragazza annuì "Si..."

"Eccolo, e già questo è uno, e vedi quà?Da questo altro lato che c'è un'altra macchiolina molto simile a quell'altra?E' un'altro bambino!E quindi sono due gemellini!...Purtoppo è ancora troppo presto per determinarne il sesso, ma una cosa è certa:I bambini sono in due!"Continuò Ritsuko sorridendo

"Non...non ci posso credere!..."Mormorò tra se e se Rei stupita continuando ad osservare il monitor

Ritsuko sorrise e tornò a guardare Rei "E invece è propro così, Rei-chan! Congratulazioni, tesoro!...presto diventerai mamma di due bellissimi bambini!"

Rei aveva quasi le lacrime agli occhi "E' incredibile...io...io..pensavo che...che non potessi mai avere..."

"Anche noi lo pensavamo, Rei-chan, eppure quì l'ecografia parla chiaro, ci sono due bambini nel tuo ventre, due bambini che tra meno di nove mesi nasceranno...vedi, la scienza può compiere grandi passi, ma ricordati che la natura compie sempre passi più grandi della scienza, è impossibile dominare la natura.."Disse Ritsuko passando delicamente il sensore sul ventre di Rei e continuando a guardare il monitor

Rei sorrise e tornò a guardare il monitor dove poteva intravedere le piccolissime sagome di coloro che presto sarebbero diventati i suoi bambini.

Ad un tratto bussarono alla porta del quinto laboratorio della dottoressa Akagi

"Mamma, sono io!"Disse una voce apparentemente femminile e infantile aldilà della porta

"Oh, Tomoyo-chan sei tu?"Rispose la dottoressa Akagi rivolgendosi alla persona che si trovava all'esterno della porta.

La porta si aprì lentamente

"Permesso?...^O^...Ciao mamma! Scusami...;___;....non sapevo stessi lavorando, ti ho disturbata? "Disse discretamente una bambina sugli 8-9 anni, con lunghissimi capelli neri legati con due trecce che le scendevano in avanti e due grandi occhi azzurri che si abbianavano al colore del elegante abito che indossava.

"Ciao Tomoyo-chan! ^___^"Salutarono in coro, Rei e Ritsuko

"Ma no, entra pure Tomoyo-chan, non preoccuparti…"Disse Rei sorridendo alla bambina

"Ma certo Tomoyo-chan! Entra pure! Noi abbiamo quasi finito..."Rispose affettuosamente Ritsuko sorridendo alla bambina

Tomoyo chiuse lentamente la porta dietro le sue spalle, entrò nel laboratorio e si andò a sedere in una sedia posizionata in un angolo della stanza

"E' tutto apposto cara, adesso puoi alzarti..^_____^"Disse Ritsuko aiutando Rei a rialzarsi dal lettino

"Grazie Dottoressa Akagi"Rispose Rei mettendosi seduta sul lettino dove prima era stesa, e sistemandosi la camicetta

"Figurati, Rei-chan ^___^ Miraccomando, sta attenta, i bimbi sono due la gravidanza sarà più dura soprattutto per te, che sei così fragile. Ancora visto che sei al 3° mese di gestazione i disturbi non sono molto forti, ma scommetto che hai già avuto sintomi di nausea e vertigini improvvise, non è vero?"Domandò Ritsuko

"Si, è vero...e per colpa di essi abbiamo dovuto rinunciare un sacco di volte io e Shinji ad uscire la sera..^^;;"Rispose la ragazza ironicamente mentre ascoltava attentamente le parole della dottoressa Akagi

"^^;;;;;;Ecco appunto^^;;;;;, e man mano con i mesi purtoppo questi sintomi diventeranno sempre più frequenti e saranno accompagnati da altri disturbi, come dolore al basso ventre, brividi di calore o di freddo e stanchezza improvvisa . Attorno al 6-7 mese di gravidanza, i bambini inizieranno il processo di completamento del loro corpo, e quindi inizieranno a 'scalciare' e ti sembrerà come se i bambini si fossero risvegliati all'improvviso, e questa è la fase più critica di tutta la gestazione, ma per questo c'è ancora tempo..quindi non è il caso di preoccuparsene adesso. Comunque, se ti sentissi male, non esitare a chiamarmi! Daccordo Rei-chan?"

La ragazza annuì sorridendo, mentre Tomoyo, la figlia della dottoressa Akagi, ascoltava silenziosa tutta la discussione, anche se dalla sua espressione un pò confusa, si poteva intuire che la piccola non avesse capito tutto perfettamente^^;

Rei diventò pensierosa "Ma...ma sarò in grado di portare a termine la gravidanza?"Mormorò la ragazza timorosa, dopo che la dottoressa Akagi le disse in poche parole ciò che comportava una gravidanza.

"Non preoccuparti tesoro, noi siamo con te...o meglio dire, con voi...^_____^"Disse affettuosamente la dottoressa Akagi poggiando le sue mani sulle spalle della ragazza, rassicurandola che sarebbe andato nel migliore dei modi

"Dottoressa Ritsuko.."

La dottoressa Akagi abbracciò la ragazza in segno di conforto

"Sono veramente molto felice per te,Rei-chan, adesso hai una famiglia vera e propria, che ti sei costruita da te...hai un marito fantastico, e adesso avrai anche dei bambini, Tantissimi auguri, tesoro!"

"Dottoressa Akagi..."Mormorò Rei quasi commuovendosi

Ritsuko sorrise "Oh, guarda! Quasi dimenticavo!" esclamò avvicinandosi nuovamente al monitor dell'ecografia adesso acceso, e tirandone fuori da sotto alcuni fogli

"Cosa sono?" Domandò Rei

"Tieni! Sono alcuni screenshots dell'ecografia, fa vedere anche a Shin-chan i vostri 'pargoletti' ^___-"Disse Ritsuko consegnando in mano i fogli.

Rei li guardò ancora, sorrise, ed annuì felicemente

"Adesso è tardi.. Tomoyo-chan, tesoro, ti dispiacerebbe chiudere le fineste così andiamo?"

"Si mamma!"Rispose la bambina, scendendo dalla sedia, e correndo a chiudere le tapparelle delle finestre della stanza

"Approposito, Tomoyo-chan, ma tu oggi non dovevi tornare a casa con papà?Come mai sei venuta quì?

"Oggi abbiamo finito prima le lezioni di canto, e quando sono andata all'ospedale di papà mi hanno detto che papà non potrà venire a pranzo con noi perchè doveva operare per via di un'emergenza improvvisa ,E allora sono venuta da te! ^_____^"

"Capisco...mi dispiace amore, so che ci tenevi oggi a tornare a casa con papà, ;_____; ma purtoppo il nostro lavoro è pieno di imprevisti.."

"Si, lo so, non preoccuparti mamma! ^_____^ Sarà per un altro giorno! ^__^E poi oggi ci ha promesso che sarà a casa per pranzo! ^___^"

Tomoyo annuì e sorrise ancora una volta ,mentre si avvicinava a sua madre e a Rei

"Beata te, Rei-chan! Questi impegni di lavoro tra te e Shinchan saranno poco frequenti, E quindi sia te che Shinchan potrete dedicarvi di più ai vostri figli! "Disse Ritsuko rivolgendosi di nuovo a Rei mentre il trio si avvicinava alla porta del laboratorio

Rei arrossì timidamente e disse "Già.. ^^; Allora a presto dottoressa Akagi, la ringrazio di tutto, e porga i miei saluti anche al Dottor Tsukishiro"

"Grazie Rei-chan!^___^Ricambia tu con Shinchan!^___^"Rispose Ritsuko

"Te lo saluto io il mio papà^_____^"Disse Tomoyo rivolgendosi a Rei

"Grazie Tomoyo-chan!^______^"

Rei salutò ancora una volta la dottoressa Akagi e sua figlia, e si divisero prendendo strade diverse. Rei si dirisse verso l'ascensore, mentre Ritsuko e sua figlia presero il corridoio più lungo.

Mentre camminava, Tomoyo guardò sua madre "Mamma.."

"Si?"Rispose Ritsuko

"Ehm...posso farti una domanda?"Disse la bambina portandosi una mano davanti la bocca ed arrossendo leggermente

"Certo che puoi, Tomoyo-chan. Di che si tratta?^___^"Domandò Ritsuko

"Che cos'è la 'Crestazione'?"Domandò Tomoyo facendosi scudo con la mano davanti la bocca

"La 'CRESTAZIONE'!?!?...^^;;;;;;Vorrai dire la 'Gestazione'?!?!?"

Tomoyo annuì^^;;; e Ritsuko sorrise^^;;

"Beh..^^;;;Te lo spiegherò andando a casa!^^;;;;;;;;"Rispose Ritsuko annuendo

"mm...accidenti..l'ascensore è occupata..."Disse la ragazza dai capelli azzurri mentre cliccava ancora una volta il pulsante dell'ascensore prenotandola.
Nel frattempo che aspettava l'ascensore, la ragazza tornò a guardare ancora una volta le immagini dell'ecografia che doveva mostrare a Shinji e sorridendo tra se e se mentre si divertiva ad immaginare a come sarebbero stati i suoi figli una volta nati.
Rei pensò di nuovo al comportamento di Ritsuko verso sua figlia, e a tutte le responsabilità che essa comportava.Però, in fin dei conti, non era così difficile, Rei aveva imparato da quando aveva conosciuto Shinji a prendersi cura di se stessa, poi di lui, e adesso, credeva che in fin dei conti, non sarebbe stato così difficile prendersi cura di altre persone o meglio dire, dei suoi bambini...

Ad interrompere i pensieri di Rei, fu il rumore delle ante dell'ascensore che si aprivano a quel piano, e da esse uscirne una bambina sui 3 anni, con dei piccoli codini castani, occhi castani, e una salopette color camoscio, con sotto una magliettina bianca a maniche corte. Rei la riconobbe

"Akane-chan!"Esclamò la ragazza

La bambina sembrava avesse molta fretta, infatti,appena le porte si furono aperte totalmente, la piccola scappò via con i passettini svelti, salutando solo con un cenno della mano la ragazza, che sorrise vedendo la buffa figura della bimba correre così velocemente.
Rei poi pensò che forse era meglio intratterla. Di solito i bimbi così piccoli non girano da soli nei corridoi immensi della Nerv, potrebbero perdersi...quando però sentì dei passi velocissimi provenire dalla rampa di scale che c'era dietro di lei , come se qualcun'altro stava salendo il più velocemente possibile le scale correndo, si arresto. molto probabilmente però questa volta si trattava di una persona adulta

"AKANE-CHAN!!!DAI!!TI PREGO!!;_____;FERMATI!!;_______;"

All'esclamazione, la ragazza si voltò vide il Colonnello Katsuragi, sbucare fuori dalle scale respirando affannosamente, e riprendere fiato per almeno un secondo, appoggiando una mano sul passamano delle scale. Dopo alcuni secondi però, eccola di nuovo a correre come una forsennata ungo il corridoio, mentre in mano teneva un barattolino di un qualcosa, aperto ed un cucchiaino dentro di esso.

Il Colonnello si accorse di Rei e pensò che magari lei, trovandosi più vicina alla bambina, potesse raggiungerla prima di lei."REI-CHAN!!;_____;TI PREGO!!!FERMA QUELLA BAMBINA!!!;______;FERMALA!!"

Rei, sempre fedele agli ordini che le vengono impartiti, stava quasi per inseguire la piccola 'fuggiaschella' che correva ancora poco distante, quando ad un tratto, la bambina, inciampò nelle stringhe delle scarpette che teneva sciolte, e cadde per terra scivolando lungo il pavimento liscio e luminoso della Nerv.

Misato corse verso la bambina prima che si rialzasse, e con scatto felino l'afferrò per le bretelle della salopette che indossava e l'alzò di peso mentre quest'ultima smaniava
"Ah-Ah!!!^O^Ti ho presa questa volta!!^O^Hai visto, Tesoro??^O^Che strano vero??Oggi non sei rimasta stupita che io ti lasciassi sciogliere le scarpine senza che io non ribatterei a proposito??Eeeh??^O^Ahahaha!!Ti sei messa nel sacco con le tue mani!^O^OHOHOHOHO"

"è_________________é#Mammaaaaa!!LLasCCCiaMMIiiii!!"Esclamava la bambina dimenandosi

Rei guardava la scena stupefatta *Ma che sta dicendo il Colonnello Katsuragi a sua figlia??E' impazzita??*

Misato si rivoltò verso Rei intuendo i suoi pensieri "Oh, Rei-chan^^;;;Non farci caso^^;;;E' una lunga storia!^^;;;"

Misato si sedette per terra e mise Akane seduta di fronte a lei, mentre tirò fuori il cucchiaio dal barattolino, prese una cucchiaiata del liquido denso che si trovava all'interno di esso e lo porse alla bambina "Su Tesoro!!^O^Apri la boccuccia!!^O^Non sei contenta??^O^E' lo Yogurt al tuo gusto preferito!^O^Formaggio e pesca!^O^"Esclamò con tono gioioso la Signora Katsuragi, cercando di convincere la piccola a mangiare

Akane guardava il cucchiaino con tono minaccioso, poi voltò il viso lateralmente, storpiò la bocca ed esclamò "NNO!!-_____-;;"

"-_________-;;;;; ;Come no???;_____; Dai Akane-chan!;___; Non farmi perdere tempo! Mamma ha da lavorare!;_____; dai!! ;_____;Non fare i capricci!! ;_____;"Esclamò Misato portando il cucchiaino dal lato dove la bambina aveva girato il viso

"Ho detto di no!! :PPP" Esclamò di nuovo la bambina voltandosi ancora dall'altro lato e facendo la linguaccia

";______________________;Akaneeee..-_____-;;;;;Tu sarai la causa del mio esaurimento!!-___-;;;"

La piccola peste però non si faceva per niente intimidire dalle parole di sua madre,e continuava a starsene seduta dando le spalle, con le braccia conserte e il viso alto.

Misato ebbe un'idea allora, in fondo, lei era il direttore operativo e quindi chi meglio di lei sapeva escogitare delle stretagie??

"E va bene....Se Akane non lo vuoi vuol dire che questo buonissimissimo yogurt se lo papperà tutto la mamma e Rei, vero Rei-chan??^O^;;;" Disse Misato voltandosi verso di Rei che era rimasta ancora ferma a guardare incuriosita la scena.

Rei fu colta di sorpresa, poi vide che Misato le strizzava l'occhio in segno di assenso, e Rei annuì avvicinandosi

"Eheh..*evilgrin*hai visto, Akane???^O^tra poco ce lo pappiamo tutto noi e a te niente!!!:PP"

"E ManGGiatevelo voi!!:P"Continuò Akane con tono autoritario

";_______________;"

"Colonnello Katsuragi, mi sa che non l'ha convinta^^;"Disse Rei

"Già!!;_____;Beata tu, Rei-chan!!;___;che non hai il problema dei figli!!;___;.."

Rei restò turbata dalle parole di Misato.In fondo, Misato non sapeva ancora della sua gravidanza, quindi era più che naturale che Misato le dicesse una frase del genere. Però, che cosa voleva dire quella frase?Che forse era meglio non averne di figli?Per quale motivo??

"Ehm...Akane!Ultimo avviso!Dopo di che me lo mangerò tutto io e a te non de ne darò neanche un pò!Ok??"

La piccola si voltò verso sua madre, lanciando che lei vedesse il suo visino imbronciato e deciso

"pRima te lo ManGGiaLo TuuU"

";_____________;.."Misato sconsolata e rassegnata diede un'occhiata al vasetto che teneva in mano con una densa crema dentro color rosa pallido. La donna assunse un'espressione disgustata *uuuughh...detesto gli yogurt..ma tu guarda cosa mi tocca fare...;___;*Pensò prendendone di mala voglia una cucchiaiata e portandosela lentamente vicino alla bocca.Misato prima di assaggiare quella schifezza volle dare un'occhiata disperata a sua figlia per vedere se un'opera celeste le avesse fatto cambiare improvvisamente idea, ma la bambina a quanto pareva dalla sua espressione,era molto impaziente di vedere la sua mamma inghiottire il suo spuntino e darle prova di quanto era buono!^^;
Misato tirò un respiro profondo, chiuse gli occhi, aprì la bocca e portò velocemente la cucchiaiata di yogurt in bocca e lo assaporò.

Nel corridoio ci fu un attimo di silenzio:

Akane guardava la scena interessata, mentre Rei stava quasi per scoppiare a ridere .

Misato sudava freddo mentre cercava di inghiottire il boccone di yogurt sforzandosi di non sputarlo via, dopo che riuscì nel suo grande intendo, Misato cercò di camuffare l'espressione disgustata facendo un sorriso e dicendo "mmmmmmhhh..che b..buonoo!!;^_____________^;" Esclamava facendo un sorriso convincente a sua figlia, mentre alcune goccioline di sudore freddo iniziavano a scendere sempre più copiose lungo il suo viso^^;;;;;

"DavVero è BBuono??^O^"Esclamò Akane convinta

"Ma si!! ^_______^;;;;;;; E' buo..nissimo!! ^_______^;;;;;;; Adesso mangialo tutto, miraccomando!! ^___^;;;;;"Rispose Misato, prendendone un'altra cucchiaiata e avvicinandolo di nuovo alla bocca di sua figlia

"Sicuro??" Domandò ancora titubante la bambina

Misato annuì "Ma certo, Tesoooro!! ^O^;;;;;;E' buonissimo!!!^O^;;;;; Dai,su! ^O^ Assaggialo pure tu!! ^O^ Sono sicura che dopo che lo assaggerai te lo mangerai tutto in un solo boccone! ^O^" Disse Misato continuando a recitare la sua commedia di fronte la bambina

"mmmmm....."Akane-chan finalmente aprì la bocca, e Misato prima che ci ripensasse, la imboccò.

Il Colonnello Katsuragi stava quasi per urlare vittoria, ma non ebbe neanche il tempo di accarezzare l'idea, perchè dalla smorfia che la bimba emetteva, non si preannunciava nulla di buono.

"PRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!!!BLEAAACCCH!!!!!!>O"Esclamò la bambina sputando addosso a Misato la cucchiaiata di Yogurt che aveva appena messo in bocca

Misato guardò il suo vestito, pieno di macchie lasciate dallo Yogurt.

Dall'espressione di Rei si poté intuire che la ragazza fece uno sforzo incredibile per non scoppiare a ridere alla disavventure del Colonnello Katsuragi

" NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!;_______________________;"Urlò la donna dopo la pausa di silenzio "IL MIO VESTITO PULITOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!;_____________;"

La bambina ridendo a crepapelle si lasciò cadere di schiena sul pavimento.

"GRRRRRRRRRRRRRRR... è__________________é### AKANEEEEEEEE!!GUARDA COS'HAI FATTOOO!!!!!!! è________________é##### "Esclamò Misato spazientita

La bambina non riuscendo a riprendersi dalle risate, era rimasta stesa per terra a pancia in sù mentre se la scialava totalmente, come se davanti a se, avesse lo spettacolo più divertente del mondo^^;;;

Ad un tratto, si sentirono le ante dell'ascensore dietro di loro, in lontananza, aprirsi, ed uscirne fuori lentamente un uomo in uniforme con il codino e la barba incolta, con i in mano un sacchetto, dove si poteva intuire che dentro ci fosse qualcosa di rotondo.

"A quanto vedo continui a farle mangiare quelle schifezze, eh Misato-chan? ^^;;"Disse l'uomo ironicamente mentre si avvicinava.

Rei, Misato e la piccola Akane si voltarono di scatto alla frase dell'uomo.

Appena vide l'uomo che si stava avvicinando verso di loro a passo lento, il visino della piccola Akane si illuminò di gioia "Papà!!!!!!^O^" Urlò la piccola alzandosi di scatto da per terra e correndo con le braccia aperte verso l'uomo

"Akane!! ;___; Torna qui! ;___;" Esclamò Misato allungando il braccio, anche se in cambio ottenne solo l'ignoro della bambina ^^;;

"Buon Giorno signor Kaji!"Disse Rei gentilmente appena Kaji fu abbastanza vicino

"Ciao Rei-chan! ^___^"Rispose l'uomo farfugliando con una mano i capelli di Rei come era solito a fare fin da quando era una ragazzina quattordicenne. Rei sorrise al buffo gesto di Kaji

Il colonnello Katsuragi si alzò in piedi "Oh Kaji-chan! ;___; Nostra figlia è una peste!! ;___; Asuka nonostante i miei enormi sforzi di volontà riuscivo a reggerla !;___;Ma Akane-chan certe volte è proprio una monellaccia !! ;___;Guarda come ha ridotto il mio vestito!! ;__;" Si lamentò Katsuragi mostrando a Kaji le tante macchie piuttosto visibili sul suo vestito

"Dai mamma!!…Non ti arrabbiare!!…tanto in lavanderia ce lo porta 'Nonò' Mica tu!;____;"Disse la bambina cercando di evitare la sgridata da parte di sua madre

"-_______-;;;;;;; Certo che sei proprio incorreggibile!! -______-;;;E comunque ormai non sei più una bambina che non sa pronunciare bene i nomi! Si chiama MAKOTO! Quante volte te lo devo dire! Non 'Nonò'! -___-;;;;;" Disse Misato correggendo la bambina che era solita a chiamare il suo grande compagno di giochi, Makoto Hyouga , con il buffo nomignolo di 'Nonò'"

Kaji prese in braccio sua figlia che continuava a salterellare con le braccia alzate incitando suo padre a prenderla in braccio

"Eheh...è comodo prendersi cura dei figli degli altri, vero Misato-chan?Il vero problema però è prendersi cura dei PROPRI di figli!"^^;;; Disse l'uomo sorridendo

Misato si mise una mano in testa e chinò il capo "Già..-_____-;;Mi secca doverlo ammettere, ma quella bambina si comporta esattamente come me quando ero piccola!..-_____-;;;"

"Non è veeeRRo!!è_____é#Io sono Baava!!è__é#E' mamma che mi VVuole Fare ManNgiare le Cose che Fanno SchIfo!>O Bleaccckk"Disse la bambina in sua difesa mentre tirava fuori la lingua per mostrare il suo disgusto

"Akane-chan!!è___é#Quante volte te lo devo dire che non devi dire la parola 'Schifo'!!è___é#E poi le boccacce le fanno i maschiacci!!Non le bambine per bene!!"Esclamò Misato rimproverando il comportamento ineducato della bambina

Kaji scoppiò a ridere e poi disse "Tale le madre, tale la figlia!^^;;;..Akane-chan, la mamma ha ragione!Sta male la parola 'schifo' nella bocca di una signorinella, e poi è vero!Le boccacce le fanno i maschiacci, mica le bambine per bene!"

La bambina incrociò le braccia e sbuffò mentre guardava suo padre con aria minacciosa

Kaji continuò a sorridere "Allora...prometti di non far più disperare la mamma e di fare la brava bambina?? Così se fai la brava ti do una bella fetta di cocomero! Guarda qua!" ^O^ Disse Kaji alzando il sacchetto che teneva in mano e mostrando un bel cocomero grande e verde che era contenuto al suo interno

"ooh!!^O^Che bBello!!^O^Il cocomMero!!!^O^Papà!! ^O^ L'hai prReso dall'ortTicellLLo che Cc'è gGGiù?? ^O^" Esclamò gioiosa Akane cambiando completamente espressione

Kaji annuì e continuò sorridere

"Ne voglio una fetTTta!!^O^Papà!!^O^AndDiamMolo a tagGliare!!^O^"Esclamò la bambina salendo sulle spalle di suo padre e mettendosi in collo a lui

"Va bene, Va bene, adesso lo andiamo a tagliare, Misato-chan, Rei-chan!Vi unite a noi, vero??^O^"Disse Kaji mentre indicava l'ascensore per scendere giù in giardino a tagliare il cocomero

"Certo che io vengo!! ^O^" Esclamò il Colonnello Katsuragi "Kaji-chan!! *O* Sei un mito!! Non so come tu faccia, ma quando Akane è con te diventa un'angioletto! -__-;;; Io è tutta la mattinata che cerco di farle mangiare lo yogurt, e invece tu, con un cocomero risolvi la situazione!!^O^ Sei proprio un mito, maritino mio!!^O^"Continuò il Colonnello avvicinandosi a suo marito e dandogli delle pacche sulla spalla riempiendolo di elogi

"E tu, Reichan? ^O^ Dai! Vieni con noi!" Disse Kaji invitando la ragazza

"Oh, no, vi ringrazio davvero molto, ma non ho molto tempo da perdere, devo andare a casa adesso a cucinare.. ^^;"

"Che peccato...;___;"Disse Misato "Shinchan è proprio fortunato però! ^___^Ha una moglie come te che gli prepara chissà quanti pranzetti deliziosi! Lo stai viziando, eh Reichan?^___-" Disse Misato ironicamente

Rei arrossì e sorrise "Beh...ecco...#^_____^#"

"Come lo invidio! ;__;" Disse a bassa voce Kaji

"COSA VORRESTI DIRE?!?!? è________é## Guarda che ti ho sentito!! è_____é##" Urlò Misato voltandosi infuriata

"N..Niente ^__^;;;;;;" Rispose Kaji con un faccino angelico

"Papà!!;__ ; Andiamo!! ;______; Voglio il cocomero!! ;___;" Esclamò Akane tirando i capelli a suo padre

"Si, Si! Stiamo andando Akane-chan!! Ma lasciami stare i capelli! "Esclamò Kaji togliendo di mano i suoi capelli alla bambina "Scusami, Rei-chan, Ma come vedi siamo di fretta! Ci vediamo!" Esclamò Kaji voltandosi verso il lato opposto a Rei

"Non si preoccupi, Signor Kaji! A presto!" Salutò Rei

"Ciao Rei-chan! ^O^ Stammi bene! E Saluta Shinchan da parte mia!! ^O^" Esclamò Misato alzando il braccio e facendo Ciao Ciao con la mano

"Certo, non mancherò, Colonnello Katsuragi! "

La famiglia Katsuragi si voltò e si incamminò verso il corridoio opposto

"^^;;;;; Misato-chan, oggi ti invito fuori a pranzo! ^____^;;;;; Sei contenta?? ^__^;;;;;" Disse Kaji camminava al fianco di sua moglie

"?__?E perché a pranzo fuori proprio oggi? Per pranzo a casa avevo preparato il curry!! ;__;" Rispose Misato dispiaciuta all'idea di dover perdere il suo piatto preferito

"Appunto! ^__^;;;;;;;; Che ne dici se oggi mangiassimo Spaghetti all'italiana al posto del curry? ^___^;;;;;;Gli spaghetti all'italiana si mangiano solo nei ristoranti italiani! ^__^;; Quindi non corriamo il rischi...^_____^;;;;;"

"In che senso!?!?! è_______é## Per caso vorresti insinuare che mangiando il curry preparato da me si correrebbero rischi!?!??! è_________é###"

"^_________^;;;;;;;;;;;Ma no!! ^_______^;;;;;; Che vai a pensare, Misato-chan?? ^______^;;;;;;"

Rei continuò a guardare sorridendo quella bizzarra famiglia che camminava lungo il corridoio. Scostò la vista solo quando i tre non voltarono l'angolo. La giovane donna dai capelli azzurri chinò il capo e sorrise *Che strana famiglia...si trovano sempre in discussione tra di loro però in fondo si vogliono bene...e Akane-chan...che birbante quella bimba…chissà se anche io quando nasceranno i miei bambini sarò costretta a correre dietro di loro cercando di dargli da mangiare...*Rei scosse la testa *Adesso basta, sarà meglio che ritorni a casa, non voglio andare da Shinji adesso a dargli la notizia che i nostri bambini sono due anziché uno come pensavamo...voglio dirglielo sta sera a casa nostra, nel nostro nido…chissà come ci rimarrà...Non mel'ha mai detto, ma io lo sapevo che in fondo, Shinji avrebbe voluto sempre avere un figlio…però sapeva che non poteva averlo mai da me, e quindi non me lo ha mai detto per paura di ferirmi, ed ogni volta che ci avvicinavamo a questo argomento, lui cercava sempre una via di fuga…in fondo lo ha fatto per me…ti ringrazio Shin-chan…però io lo sapevo…a lui piacciono i bambini…e adesso invece…adesso potrò accontentarlo…adesso…adesso Shinji ne avrà due…e a darglieli sarò io…proprio io…che non ho mai avuto un'infanzia…se non passata dentro un laboratorio dove sono nata…un essere umano nato artificialmente…proprio io…è proprio dentro di me che sta nascendo una vita, anzi…due vite…due vite di due bambini, frutto dell'amore tra me e Shinji …*
Rei strinse al petto i foglietti dell'ecografia che teneva in mano e sorrise "Shinji...porterò a termine questa gravidanza principalmente per te...te lo prometto…"

*

Ore 12:30 P.M.

"E' già passato mezzo giorno…"Disse Shinji, il nuovo neo vicecomandante, dando un'occhiata al suo orologio da polso mentre se ne stava fermo su un gradino della scala mobile che continuava a salire lentamente verso l'uscita del Central Dogma.
Shinji diventò pensieroso *Un figlio…prima, preso dall'emozione e dalla felicità, non avevo riflettuto anche sotto questo punto di vista..
Avere un figlio, vuol dire anche diventare padre…quindi io …diventerò padre…" Shinji chinò il capo, e la sua espressione diventò all'improvviso triste e malinconica "Papà…"mormorò Shinji a bassa voce. Il ragazzo non poté far a meno di ripensare ad un evento passato della sua infanzia. Forse, uno dei momenti più brutti della sua vita…il momento in cui suo padre lo abbandonò alla stazione, lasciandolo solo, in lacrime…per poi essere affidata per ordine giuridico alla Zia Yukio e allo zio Hayashi…che per loro, mantenerlo, era stato un peso… * Mio padre…sicuramente non si è mai preso tutte queste preoccupazioni che mi sto prendendo io in questo momento, quando mia madre gli disse che aspettava un bambino…da come posso constatare ancora oggi, penso non glene sia importato un granché…quindi, penso che diventare padre per me sarà ancora più difficile di quanto non lo sia per altre persone…Tutti sanno come comportarsi con i loro figli, perché prendono esempio da come i loro genitori si erano presi cura di loro quando erano piccoli, ma io, non lo farò mai…non seguirò mai l'esempio meschino che mi ha dato mio padre…quindi…come dovrei comportarmi?…non voglio deludere Rei, ma ho paura di non essere pronto a diventare padre…di non essere capace di afferrare il concetto…ma soprattutto, di deludere Rei…*Il ragazzo alzò il capo mentre sul suo viso si leggeva ancora la preoccupazione e l'insicurezza, e si accorse che la scala mobile era quasi arrivata all'uscita del GeoFront. Ikari fece un passo avanti, e scese dal gradino della scala dov'era posto. Prese il suo tesserino, e lo fece scorrere nella fessura, così le porte automatiche si aprirono, ed uscì.
Shinji appena si trovò al di fuori del GeoFront, si accorse l'assenza di qualcosa. Il ragazzo guardò a destra e a sinistra

"Ma…non c'è nessuno!" Disse piuttosto sorpreso di trovare le entrate e le uscite del GeoFront insorvegliate "Dove sono finite tutte le guardie?" Shinji avanzò ancora di qualche passo verso l'esterno, e la porta automatica dietro di se si chiuse di nuovo. Mentre avanzava più avanti per capire che fine avessero fatto tutte le guardie che di solito sono sempre presenti davanti al GeoFront, il ragazzo sentì in lontananza delle risate e schiamazzi, che man mano si facevano sempre più frequenti. Shinji si voltò verso sinistra, e capì che la baldoria che si sentiva, proveniva dall'altra parte del Geo Front. Shinji si diresse verso quel luogo con passo lento, chiedendosi tra se e se che cosa stesse succedendo, e avvicinandosi, sentiva che gli schiamazzi si facevano sempre più forti e vicini. Il Neo Vicecomandante dopo un po' voltò l'angolo, e vide finalmente in lontananza circa 20 persone, con tanto di divisa militare marchiata Nerv, divertirsi e ridere come i pazzi, mentre bevevano allegramente delle grandi bottiglie di birra.
Shinji rimase a guardare la scena confuso "Ma che cosa sta succedendo laggiù…"Disse fra se e se il ragazzo mentre decise di avvicinarsi per capirci qualcosa. Ma nonostante ciò non riusciva ad capire che cosa stessero combinando le guardie, che di solito, sono uomini molto severi e determinati nel loro lavoro. Quando il ragazzo fu abbastanza vicino a loro, non ci volle molto per fargli capire che quei tizi si davano alla pazza gioia, perché erano ubriachi fradici.

"Ma che cosa state combinando!? E' vietato assumere alcolici durante il servizio!!" Esclamò Shinji cercando di assumere un tono autoritario
Le guardie non si degnarono neanche di dare un'occhiata al ragazzo, e continuarono a ridere a crepa pelle e sghignazzare tra di loro ignorando completamente il ragazzo.
Shinji guardava incredulo la scena. Non si era mai verificata una cosa simile soprattutto con le guardie della Nerv.

"AHAH!!!^O^RAGAZZI!!!!ECCO CHE ARRIVA DI NUOVO LA BIRRAAA!!!!!" Esclamò ad un tratto, una voce maschile alle spalle del ragazzo.
Shinji si voltò di scatto, e vide davanti a se il Comandante delle guardie, Aida Kensuke, avvicinarsi alle guardie sbronze, mentre teneva in una mano un grosso sacchetto pieno di bottiglie di birra per le guardie e nell'altra mano, un'altra bottiglia che aveva preso per se, già mezza vuota.

"Kens...ehm...Comandante Aida!" Esclamò Shinji sorpreso di vedere il ragazzo
Kensuke smise di ridere e guardò Shinji, almeno lui , dava l'impressione di essere leggermente più sobrio di tutti gli altri.
"SHINJIIIIIII!!!!!!!!!!!^O^" Urlò Kensuke poggiando il sacchetto per terra, buttando la sua birra per aria e saltando addosso a Shinji aggrappandosi alle sue spalle, mentre tutte le guardie si riunivano attorno a lui prendendo dal sacchetto le birre, come se fossero delle api in cerca del miele.

"Ke…Kensuke...O_______O;;; Ma che stai facendo!?!?! SEI UBRIACO!!LASCIAMI!!!" Urlava Shinji mentre cercava di liberarsi dalla stretta di Kensuke

"Ma non che non sono ubriacooo!! Ghhhhhh!!" Esclamò Kensuke mantenendo facendo un sorriso malizioso "Sono pazzo di gioia!!! ^O^ Che è ancora peggio!!!! ^O^AHAHAHAHAH" Esclamò Kensuke mentre con una mano frugava svogliatamente nella sua tasca dei pantaloni

*Ma è impazzito!?!* Domandava tra se e se Shinji mentre un'enorme gocciolone si creava sulla sua testa

"Ma dov'è finita!?" Disse tra se e se Kensuke ricomponendosi e liberando dalla stretta Shinji per frugare in entrambe le tasche con entrambe le mani

"-____-;; Ma cosa?" Chiede Shinji mentre iniziava a stancarsi di questa baggianata.

Ad un tratto si avvicinò uno dei tanti soldati ubriachi che in una mano, oltre alla bottiglia di birra, teneva anche quello che sembrava una fotografia spiegazzata

"*Ich* Le…*ich*…gaduta *ich ...Guesda, Gomandande! *ich* " Disse il soldato mentre poneva la 'fotografia' al giovane comandante

"Oh!! ^O^ Ecco dov'era finita! Ti ringrazio tanto Soldato Ryuzaki! Continua pure a bere! ^O^" Rispose Kensuke mentre prendeva la fotografia dalle mani del soldato

" * ich *...Dovere…*ich* Gabidano!..* ich *...Gra...Grazie Gabidano!…go…gomungue i…*ich*…io sono Moriyama…*ich*…non..RyuzaGHi..*ich*…"Rispose il soldato Moriyama mentre arrangiava un saluto militare barcollando a destra e a sinistra e poi ritornando a bere assieme alle altre guardie

Kensuke raddrizzò la fotografia cercando togliere alla meno peggio tutte le pieghe, e mentre lo faceva ridacchiava maliziosamente tra se e se sotto gli occhi confusi di Shinji che si convinceva sempre più che il suo amico aveva bevuto decisamente di più di quanto beveva la signorina Misato quando viveva ancora con lei.

"____;;; Kensuke hai finito?!" Domandava Shinji mentre si accorgeva che il tempo passava inesorabile

"Ecco qui!^O^"Esclamò Kensuke rimettendo un braccio attorno la spalla di Shinji e avvicinando il suo viso al suo
"Guarda quààà!!! E ammira!!!!!!!^O^"Esclamò Kensuke portando la foto tutta spiegazzata davanti agli occhi di Shinji.

Shinji ancora confuso osservò la foto che ritraeva un neonato probabilmente di pochissimi giorni, dentro una culletta d'ospedale.

"Ma è un bambino…chi è?" Domandò Shinji non afferrando ancora la situazione

"iihhhhh!! Ma dove ce li hai gli occhi, Shinji!?! Si vede benissimo che è mio figlio!!! ^O^ Guarda!! ^O^ Non è una fotocopia di suo padre!?!?! ^O^"

"O__________________O" Il ragazzo fu colto di sorpresa, una simile risposta da parte del suo vecchio amico di scuola non se l'avrebbe mai aspettata.

"CO..CO..COSA?!?!!?O____________O;;;;;TUO FIGLIO!?!?MA KENSUKE!!TU NON SEI NEANCHE SPOSATO!!!" Urlò Shinji fuori di se dalla sorpresa

";;;;;E con questo, Shinji? Mi sposo tra sei mesi, non vedo per quale motivo ti arrabbi tanto...-___-;;; Come sei antiquato…-______-;;;….Ma ha visto che bello questo gioiellino di papà? *O* E' tutto a suo padre!!! *O*" Esclamò Kensuke ritornando a guardare la fotografia

"E..e…e…chi…chi sarebbe la madre?!?" Esclamò Shinji sorpreso per l'uscita di Kensuke

Kensuke fece uno sguardo malizioso e sorrise passandosi una mano sui capelli "mmm…Nozomi Horaki naturalmente! *GRIN*"

"O________________________O;;;NOZOMI HORAKI?!?! LA SORELLA MINORE DI HIKARI!?!?"

"Proprio lei! ^O^ Stiamo assieme da due anni! Non lo sapevi? ^O^ "Continuò Kensuke mentre tirava fuori dal portafoglio un'altra fotografia, sta volta conservata bene, che ritraeva lui e Nozomi in costume da bagno in una spiaggia, e la passava a Shinji

"Però…O______O…non avevo mai pensato che tu fossi interessato a Nozomi!" Disse Shinji iniziando ad afferrare la situazione

"Beh! Certo! Ai tempi della scuola non era che una bambina di undici anni! Ma adesso ammetterai anche tu che è diventata proprio una bella pupa, eeeeh?!?" Continuò Kensuke dando gomitatine d'intesa al suo amico con sguardo malizioso

"Beh…si…in effetti è diventata una bella ragazza…"Disse Shinji osservando bene la ragazza, e riconoscendo che assieme a Kensuke formavano una bella coppia.

Kensuke annuì soddisfatto e poi tornò a guardare la foto di suo figlio ancora una volta "E due giorni fa il mio dolce tesoro ha dato alla luce questo bellissimo gioiellino aaaaaaahhhhhh!! ^O^ SMACK!SMACK! BELLO DI PAPA'!!!^O^SMACK!!!^O^" Esclamò il comandante delle guardie mentre baciava la fotografia freneticamente ^^;;;;;;

*^^;;;;;;;;;;;;;;Adesso capisco la felicità di Kensuke…^^;;;;;;;Mamma mia!! ^^;;;;;;;* Pensò Shinji mentre un'enorme gocciolone di sudore si formava sulla sua testa

"E…e come l'hai chiamato? ^^;;" Chiese Shinji incuriosito dalla situazione

Kensuke guardò il cielo con aria decisa, e alzò il suo distintivo fiero e deciso mentre il sole lo faceva splendere ancora di più "In nome del distintivo e del grado di comandante delle guardie che io ricopro mio figlio avrà il pregio di portare il nome di MUSASHI! Come il famoso soldato Musashi Benkei che morì restando all'impiedi mentre veniva colpito da numerose frecce nemiche!!!" Urlò Kensuke con tono deciso e fiero mentre dietro di lui, le guardie ubriache applaudivano allegramente il discorso fatto dal loro comandante schiamazzando, mentre Shinji cercava di compatirli nonostante sulla sua testa scendevano numerosi goccioloni di sudore

Alcuni minuti dopo…

*Musashi…povero piccolo…^^;;;*Pensò Shinji mentre camminava lentamente lungo un marciapiede di una trafficata strada di città *Immaginavo che Kensuke avrebbe affibbiato il nome di suo figlio a quello di qualche militare che aveva compiuto un gesto eroico da farlo entrare nei libri di storia…*Continuò Shinji mentre sorrideva ripensando alla furiosa gioia del suo vecchio compagno di scuola e dei suoi militari. * Chissà che gioia per Kensuke…sicuramente già immagina suo figlio da adulto diventare un affermatissimo militare…mio padre non se lo domandava certamente che cosa sarei diventato da adulto…e neanche io potevo immaginare tutto ciò, da bambino….Non pensavo che la mia vita potesse avere tutta questa importanza, in fondo…Ma io la cosa più importante l'ho già raggiunta. Non parlo della base, del mio ruolo di vice comandante…di aver sconfitto tutti gli angeli, e di aver riportato la pace in questo mondo…*Pensava tra se e se il ragazzo, mentre ripensava agli eventi passati, a flashback di 10 anni fa, mentre guardava il comportamento indifferente delle tante persone che si trovavano a passare in questa trafficata strada di Neo Tokyo 3 *…in fondo…tutte queste persone non sanno in realtà chi sono io…non sanno chi è Rei, chi è Asuka, chi è mio padre…per loro, sono un semplice uomo ventiquattrenne che attraversa questa città…un semplice cittadino di Neo Tokyo-3…ed è meglio così…io voglio proprio questo…essere considerato una semplice persona normale…non mi è mai interessata la fama e il successo…perché il mio obbiettivo era uno solo, e l'ho raggiunto, L'unica cosa veramente importante per me è Rei…solamente lei…e il bambino che darà alla luce…nient'altro…*

Fine prima parte