Non possiedo alcuna loyalty su Mass Effect o qualunque dei suoi personaggi!

Essi appartengono a Bioware.

Lo so, lo so ... Quel flebile respiro, intuito tra le macerie, non può certo bastare! Per me... non poteva! Ero, così furiosa per ... come è finita! Talmente delusa ... La verità è che io ... non potevo lasciarla andare! Allora, ho "imbracciato" la mia tastiera, e ho creato il mio personale lieto fine ... per il mio personalissimo Mass Effect ... Ne è venuto fuori un lungo racconto, che ripercorre la trilogia, attraverso i ricordi di ... Liara. "Shepard è un ideale ... uno dei più grandi esempi della nostra specie, un simbolo per tutta l'umanità" ... Per questo, esiste un comandante Shepard, per ognuno di noi ... La mia è donna, altamente paragon, forte e sicura, un soldato invincibile sul campo di battaglia ... ma con una grande anima ... dolce, sensibile e profonda ... E con un grande Amore anche, che la trascina, e la guida, mostrandole sempre, anche nei momenti più terribili, la strada di casa. Alcune Romance del gioco, sono molto belle e regalano emozioni in quantità ma ... A mio parere, non esiste nessuna storia d'Amore più completa, intensa, dolce e profonda che ... tra FemShep & Liara. Si tratta di un Amore Super Speciale, un legame invincibile, capace di resistere a qualsiasi cosa ... in grado di sconfiggere anche la morte! ... Esattamente così, come dovrebbe essere …

Mass Effect Trilogy non è un gioco e nemmeno una sciocchezza, è una esperienza!

Naturalmente, potrebbe essere diversa per ciascuno di noi ...

Questa, è semplicemente la mia.

Bene, l'antefatto che segue è necessario,

per ricordare chi siamo e dove siamo stati...

Provando a trovare di nuovo, tutte le nostre emozioni.

A riconoscere, la quantità illimitata di sentimenti, rimasti impigliati dentro di noi...

Per realizzare che forse, questa storia deve continuare...

MASS EFFECT: at dawn again

ANTEFATTO

... TUTTO HA INIZIO... DOVE TUTTO HA AVUTO FINE...

ANNO 2186... PIANETA TERRA... LONDRA...

RESTI DEL CONDOTTO... ULTIMA BATTAGLIA...

I Razziatori sono sconfitti, la Galassia ha vinto la sua guerra più terribile... Dopo milioni di anni e migliaia di Cicli, gli organici hanno trovato la forza, il modo e la coesione per fermare lo sterminio più abominevole mai perpetratosi dai tempi della Creazione ... Finalmente la mietitura è finita! Nessuna forma di vita organica dovrà più conoscere l'immane sofferenza dell'annientamento!

Il prezzo della vittoria è stato altissimo... Nulla sarà più come prima, le perdite sono state immani, il dolore patito così feroce che mai, nemmeno nel più remoto futuro, potrà essere dimenticato o... domato. Non esiste nell'intera Galassia essere vivente, che non abbia perso qualcuno e quasi tutto è andato perduto. Interi Pianeti sono stati annientati in pochi, terribili istanti, le tecnologie più avanzate distrutte o gravemente danneggiate, interi Sistemi isolati. Eppure, per ogni turian, salarian o krogan, per ogni asari o umano o quarian, che hanno dato la vita in questa guerra devastante, ci sono un turian, un salarian e un krogan, una asari, un umano e un quarian, che hanno combattuto e vinto insieme e che insieme guarderanno l'Alba di un nuovo giorno con occhi colmi di speranza. Una rinnovata forza interiore, data dalla coesione e dalla solidarietà, che questa minaccia globale ha saputo infondere in ognuno di loro. Una nuova consapevolezza di Pace e di Armonia, la preziosa Fratellanza, derivata dalla nascita di un Universale Fronte Comune, un inedito legame, indissolubile e imprescindibile d'ora in poi e per tutte le generazioni future.

- Vittoria... o morte! - La guerra è stata vinta, perché ognuno ha fatto quello che doveva, quando era importante farlo... Se siamo arrivati così lontano, però è soprattutto grazie all'eroismo, alla determinazione, al coraggio, all'incrollabile volontà e spirito di sacrificio di una Donna... Un Soldato... il primo Spettro umano... Molti la ricordano come la più grande Eroina della Galassia, il miglior esempio di devozione, lealtà e amore per la Pace, che l'Universo abbia mai conosciuto. Colei, che più di chiunque altro, incarna il "Fattore Umano": quella cosa unica e preziosa, in grado di scrivere una storia diversa, per il Destino della nostra Galassia, capace con le sue straordinarie potenzialità, di portarci All'alba ... di Nuovo. Il suo nome è Emily Jane Shepard... "Emily" soltanto per una persona al mondo... Emy, nei loro momenti più segreti. Solo "Shepard" per gli amici... per tutti gli altri il "Comandante Shepard"! Colei che ha determinato l'esito della battaglia finale contro i razziatori!

"La decisione migliore non e' quasi mai la più facile" e questo il comandante Shepard lo sa bene, perché spesso ha dovuto sopportare il peso di scelte molto dolorose, nel corso delle sue battaglie. C'è un momento, nella vita di ogni soldato in cui... non esiste altro modo e... a Lei, è capitato spesso! Ha sacrificato molto... preso decisioni tremendamente dolorose, per conquistarsi la Pace, per strappare al Destino, un Futuro per se e ... per tutti quanti Noi! Dentro di Lei porta il segno di molte cicatrici, che non potranno mai essere cancellate... - "Si possono sopportare soltanto un certo numero di battaglie... un certo numero di morti... prima che"...- Essere preparata a prendere decisioni difficili è il suo lavoro ma, non si è mai abbastanza pronti quando, sulle proprie spalle grava l'enorme responsabilità di dover fare la scelta più tremenda, che mai essere vivente sia stato costretto ad affrontare prima... Quella che riguarda il Futuro dell'intera Galassia!

CONTROLLO: poter controllare i razziatori senza distruggerli! Essere in grado di dominarli e usarli quindi a nostro vantaggio: potendo ordinare loro di eseguire qualsiasi nostro comando... Sembrerebbe allettante ma ... Il controllo, è sempre stato il loro subdolo modo di costringere organici e sintetici a fare qualunque cosa ci imponessero, attraverso l'indottrinamento, a causa del quale, la Galassia è stata sull'orlo di perdere la guerra. Il controllo, era proprio ciò, che si illudeva di ottenere anche l'Uomo Misterioso, il quale sognava di disporre dei razziatori come di un'invincibile armata, da rivolgere contro chiunque non gli andasse a genio. Senza rendersi conto, che lui stesso era stato indottrinato e trasformato in una patetica marionetta, nelle loro mani. Il controllo dunque, suona come arrendersi all'inganno, sognando di aver vinto e accorgendosi troppo tardi, di avere perduto tutto! Non esiste alcuna garanzia, che i razziatori non conoscano un modo di eludere il nostro controllo, per annientarci tutti, ponendo fine al ciclo, come hanno sempre voluto.

SINTESI: portare l'ordine nel caos! Raggiungere l'evoluzione definitiva, decretando l'estinzione di tutte le specie organiche e sintetiche, così come le conosciamo oggi. Un nuovo DNA, per dare origine a nuove Specie, nelle quali convivano, caratteristiche organiche e sintetiche in equilibrio perfetto. Nuovi esseri, in grado di comprendere appieno l'essenza di entrambe e farla coabitare in armonia dentro ognuno di loro, scongiurando il pericolo, che in futuro si possa ancora rischiare di annientarsi a vicenda. Potrebbe sembrare ideale ma... Dove sarebbe il libero arbitrio, nell'imporre a un'intera Galassia di trasformarsi in nuove Specie, combinate insieme artificialmente, non dall'evoluzione naturale bensì, da una sorta di energia galattica, che da innumerevoli, cicli i razziatori stanno cercando di riprodurre, con abominevole dedizione, impiantando parti sintetiche in creature organiche, che non possono ribellarsi?! Come non pensare alla trasformazione dei Prothean nei mostruosi Collettori o all'enorme Nave dei Collettori, distrutta dal comandante Shepard, colma di decine di migliaia di coloni umani, catturati e mantenuti in stasi, in bossoli di conservazione e periodicamente trasformati in un liquido grigio, da combinare in un gigantesco e ripugnante razziatore umano? Oppure... oppure il libero arbitrio...

DISTRUZIONE: i razziatori sono gelide macchine, indifferenti e prive di coscienza, che non conoscono i sentimenti! La Cittadella è diventata un enorme cimitero, ricolmo di cadaveri di esseri umani e turian e salarian e krogan e asari. Corpi fatti a pezzi e maneggiati continuamente dai custodi, che si aggirano incuranti per i corridoi, verniciati col sangue di milioni di innocenti, ai quali la vita è stata estirpata solamente perché, delle fredde macchine senzienti, hanno deciso, che per preservare gli organici dall'autodistruzione, ogni 50.000 anni, hanno il diritto di estinguere tutte le forme di vita tecnologicamente evolute della Galassia, attraverso la mietitura. Per questo motivo, da milioni di anni, giocano a fare Dio, senza averne il cuore! Maledetti, maledetti, maledetti Razziatori!... Hanno strappato miliardi di padri e madri e bambini, al calore delle loro case, alla protezione dei loro affetti più cari... Hanno infranto sogni, sentimenti, ideali senza provare il benché minimo rimorso o vergogna o pentimento.

Il libero arbitrio e i sentimenti, il cuore, l'anima sono tutto ciò che ci rende "umani", che ci eleva al ruolo di esseri superiori. Ce li siamo guadagnati, nel corso di migliaia di anni, ci siamo evoluti per questo, per avere una possibilità di scelta. È vero, nella Galassia c'è il bene e c'è il male, ma ognuno di noi può scegliere da che parte vuole stare, grazie al libero arbitrio e nessuno ha il diritto di strapparcelo via. Se il destino delle forme di vita organiche prevedesse l'estinzione a causa delle guerre, allora estinzione sarà! Ma, dobbiamo poter scegliere anche di evitarla, di migliorarci, di crescere. Il nostro Destino, deve dipendere solamente da Noi e nessun altro può rivendicare il diritto di decidere al posto nostro se... dobbiamo vivere oppure morire!

… Il comandante Shepard si regge in piedi a fatica, - "Sono a pezzi... ma posso muovermi!" -

la corazza N7 strappata come carta straccia, lascia intravvedere diverse parti del corpo. Le braccia sono ricoperte di sangue... ha ferite ed escoriazioni ovunque. Il suo bel viso è graffiato, la guancia destra gonfia, rivoli di sangue escono dal naso mentre un dolore lancinante, le attraversa il fianco sinistro, pugnalandola ad ogni respiro. L'Araldo l'ha quasi uccisa con il suo raggio mortale, mentre cercava di raggiungere il Condotto... Pochi centimetri più a destra e... non ci sarebbe più nulla da decidere. Ma... a volte, si ha una botta di fortuna e quello che sembrava perduto, viene ritrovato! Già una volta, la morte aveva provato a fermarla...

Controllo... Sintesi... Distruzione... le tre opzioni sono lì, di fronte a lei, le basterà distruggere soltanto uno degli enormi contenitori di energia oppure, gettarsi nel raggio di luce, poi il Crucibolo farà il resto... Oramai non c'è più tempo... non serve, la decisione è presa!

Il comandante Shepard, si dirige a fatica verso il contenitore rosso: distruzione... distruzione... distruzione... Prende la mira e i suoi ultimi pensieri vanno a Liara... La connessione mentale non si è mai interrotta, la sente nella sua mente, attraversare tutta la sua coscienza è... una parte di lei!

L: non provare ad abbandonarmi!

S: qualunque cosa accada, tu sei tutto per me, Liara... e lo sarai sempre!

L: Emily... io... io ti amerò per sempre, per l'Eternità!

S: oh, anch'io Tesoro mio... mia dolcissima bambina blu!... Lo sai, che non potrei abbandonarti... che non voglio farlo... "Te lo giuro, mai più"! Te la ricordi quella notte?!

L: Ogni meraviglioso istante! Ah Emily, non lasciarmi... ti prego, io... non potrei sopportarlo di nuovo! Io non lo voglio un Futuro... senza di te! Per favore... oh per favore, Dolce Tesoro, torna a Casa!

S: ehi, la mia Bambina... Io ritorno sempre!

Shepard inizia a sparare, dapprima un colpo un po' incerto, poi un altro e un altro ancora. All'improvviso non sente più nessun dolore, allora si dirige sicura verso il contenitore rosso, sparando all'impazzata. L'involucro inizia a cedere, prima in modo lieve, poi sempre di più fino a quando, un'enorme esplosione avvolge ogni cosa e... Il comandante Shepard, viene sbalzata lontano...

Adesso, il Crucibolo finalmente funzionerà!

… Liara è in piedi, appoggiata al letto, nell'infermeria della Normandy, gli occhi colorati di quell'enigmatico buio eterno... È immobile, il corpo avvolto da un impalpabile alone blu. La sua concentrazione è massima, nessun movimento, nemmeno il più lieve respiro traspare. Mantenere una fusione mentale a distanza, senza nessun contatto fisico con il partner, è una cosa assai rara, anche per gli standard asari. Tra Liara e Shepard però, il legame è davvero molto speciale. Le loro coscienze sono in grado di fondersi e di compenetrarsi, anche quando sono lontane... Due diventano Uno e... Liara sa perfettamente cosa sta capitando a Shepard... Riesce a condividere ogni pensiero e ogni sensazione, ogni sentimento e ogni emozione... ogni dolore! Cerca con tutta se stessa di trasmetterle coraggio e forza, sicurezza e fiducia, determinazione e... Amore. Tutto l'amore di cui è capace, che adesso, le sta facendo esplodere il cuore! Shepard lo sa che non è da sola... Nessuno può farcela, da solo!

Improvvisamente, la connessione si spezza. I bellissimi occhi di Liara, ritornano di quel limpido azzurro e si riempiono di lacrime... - "Shepard?... per la Dea, Emily?!... Non ti sento più!" -

Un dolore insopportabile la avvolge, attraversandole il cuore come una lama incandescente. Le lacrime arrivano, con l'impeto di una cascata e mentre il suo pianto si fa sempre più disperato, Garrus entra nella stanza, la sua voce è molto affannata...

G: Liara, presto, devi venire sul Ponte... le comunicazioni sono saltate... Ida non risponde più! Bisogna tracciare una rotta manuale... Traynor e Joker hanno bisogno di te... I portali sono off-line, non possono farcela da soli... Presto o salteremo tutti in aria!

Ma Liara è sconvolta, dilaniata da un'angoscia tremenda, agghiacciante, che le strappa l'anima in migliaia di agonizzanti brandelli, che la fanno temere d'impazzire...

L: non la sento più Garrus... io... io...

G: ti prego Liara... così mi spezzi il cuore, ma... potresti sbagliarti, maledizione! Shepard è un osso duro e tu lo sai meglio di chiunque altro! Se c'è qualcuno in tutta la dannata Galassia, che può tornare indietro dall'inferno... quella è Lei! Ti prego... Liara, non c'è più tempo!

L: forse hai ragione Garrus e... ho bisogno di provare a crederti... Shepard si aspetta una mia reazione, il mio aiuto... perché... non può essere finita... oh no, non deve! Oh Dea, ti prego... non portarmela via!

Liara scava dentro a se stessa, con grande coraggio, fa appello a tutta la sua forza, a ogni briciola di determinazione. Prova a pensare a cosa farebbe Shepard... Lei di sicuro, non si arrenderebbe mai! Per questo, si aggrappa a Garrus e lo stringe più forte...

L: andiamo... presto... devo raggiungere la mia cabina e attivare Glifo... Il suo potere di calcolo non è nemmeno paragonabile a quello di Ida ma... è tutto ciò che abbiamo... forse basterà! -

Proprio mentre livelli non quantificabili di distruzione stanno per raggiungere la Normandy, la rotta è tracciata e la velocità iper-luce porta l'equipaggio lontano... al sicuro.

… Sul ponte 3 della Nave, appena fuori dall'ascensore, c'è un Memoriale... Contiene i nomi dei membri dell'Equipaggio, che hanno dato la vita combattendo eroicamente contro i razziatori. L'elenco diventa ogni giorno più lungo: Ashley Williams, Mordin Solus, Legion, Thane Krios, Ida, l'ammiraglio David Anderson... Alcuni membri del vecchio Equipaggio...

La Squadra di Shepard è tutta lì, sul Ponte Equipaggio, in raccoglimento, a fissare quei nomi... Gli occhi del tenente timoniere Jeff Monroe, non sanno rialzarsi da quel pavimento... La sua vita non potrà più essere la stessa, adesso che Ida non c'è più... perché il suo cuore è scivolato via con Lei... proprio quando finalmente aveva imparato l'amore. Durante la battaglia, all'improvviso, Ida si è come addormentata di un sonno infinito. Il silenzio se l'è portata via per sempre e con Lei, se ne è andata in un istante, anche tutta la sua gioia di vivere. Garrus e Tali sono vicini, si tengono per mano, gli sguardi tristi, il cuore pesante. Il tenente James Vega sta un po' in disparte, è un ottimo soldato, un tipo tosto, il miglior assortimento di muscoli, di tutta l'Alleanza ma... mentre pensa a "Lola" e al vuoto che ha lasciato in ognuno di loro, deve lottare con tutte le sue forze, per ricacciare indietro quelle... dannate lacrime.

Liara si avvicina al Memoriale, lentamente, con passo incerto, tiene in mano qualcosa, è una targa con un nome inciso sopra: "Comandante Shepard". Il suo bel viso è oscurato da una tristezza inestinguibile, che non potrà mai più essere curata o... guarita. Le dita corrono, lungo quel nome, accarezzandolo con dolcezza infinita poi, proprio un istante prima di fissare la targa sotto quella dell'ammiraglio Anderson, la sua mente è scossa da un fremito. É qualcosa di molto flebile, appena percettibile ma, potrebbe riconoscerlo tra un milione di altri fremiti... - "Liara... Liara... aiutami..." - Le sue mani si fermano di colpo, un sorriso le rischiara quel velo, il cuore le rimbalza forte dentro al petto, come se volesse scoppiare. La tristezza sembra svanita, dissolta in un nuovo e luminoso sorriso... Lei è viva! Adesso lo sa... Shepard è viva!

… Stabilire una comunicazione con l'ammiraglio Hackett non è stato certamente facile ma, Liara può ancora disporre delle sue risorse di Ombra e finalmente Hackett risponde...

L: ammiraglio Hackett, sono Liara T'Soni chiamo dalla Normandy mi riceve?

H: Liara, che sollievo sentirti! State tutti bene?

L: Non tutti... l'ammiraglio Anderson è morto! É stato ucciso dall'Uomo Misterioso e... abbiamo perso Ida!

H: so di Anderson... abbiamo appena recuperato il corpo... è stato tremendo! Quel maledetto bastardo dell'Uomo Misterioso... che possa bruciare all'inferno per l'eternità!

L: Ammiraglio... ci sono notizie... di Shepard?!

H: no, mi dispiace, ancora niente! Senti Liara... sono passati due giorni... Il campo di battaglia del Condotto è un cumulo di macerie... non abbiamo trovato superstiti...

L: Shepard è viva Ammiraglio! Io l'ho sentita nitidamente nella mia mente, meno di mezzora fa capisce?! Mi ha chiesto aiuto! Potrebbe essere svenuta o peggio ferita gravemente o... o in coma ma, per la Dea... è viva! Lei deve continuare a cercarla, non può darsi per vinto Ammiraglio. Shepard ci ha salvati tutti dai Razziatori e dall'estinzione... Lei non può abbandonarla... Noi, non possiamo! Non stavolta... abbiamo tutti un grosso debito con Lei, glielo dobbiamo!

H: non preoccuparti Liara, noi non la abbandoneremo... Manderò altri uomini sul posto, perlustreremo il terreno, centimetro per centimetro e... stavolta, non smetteremo di cercare, finché non l'avremo trovata!

L: Grazie Ammiraglio, le sono molto grata! Noi stiamo rientrando sulla Terra ma, la Normandy è stata danneggiata, abbiamo delle riparazioni da fare, ci vorranno almeno 2 settimane, per raggiungere Londra. Appena avrà notizie, la prego, mi contatti subito su questa frequenza. Spero di risentirla presto!

H: anch'io Liara a presto, Hackett chiudo!

… E' notte a Londra e Hackett aveva ragione, il campo di battaglia è ridotto a un cumulo di macerie... I palazzi, le case, i veicoli, le strade, sono tutti scomparsi, fatti a pezzi non più grandi di 20 o 30 centimetri. Montagne di macerie fumanti, polvere, odore di morte e silenzio. Un silenzio assordante, spezzato di tanto in tanto dal rimestare dei soldati, che scavano tra le pietre, in cerca di qualche sopravvissuto, tra migliaia di cadaveri, per la maggior parte fatti a pezzi. Fa freddo, é una notte buia e nebbiosa, umida e triste. Johnson e Colby si aggirano nel luogo del Condotto, aguzzando la vista e scrutando il terreno palmo a palmo. Ad un tratto Johnson nota un luccichio, riflesso dalla luna...

J: Colby, ho visto qualcosa luccicare laggiù! Presto dammi la torcia.

C: ok tieni! Io chiamo l'unita' cinofila!

Il muso di Cody, fruga accuratamente ogni centimetro, fiutando febbrilmente. La coda, sbatte e ribatte con eccitazione sulla gamba del suo conduttore, le orecchie mulinano ora a destra, ora a sinistra, in cerca di qualsiasi flebile suono... E' un pastore tedesco e la sua vita ha un senso, solo quando può trarre in salvo persone sepolte vive dalle macerie. Ad un tratto, il suo corpo diventa rigido, come un pezzo di legno, immobile, con il naso incollato a qualcosa... - "bravo Cody, bravo! Vediamo cos'hai trovato?" - Proprio sotto al naso del cane, spuntano due medagliette identificative... sono piastrine N7.

Johnson e Colby iniziano a scavare in preda all'eccitazione... Un pezzo di corazza strappata affiora, poi un braccio, poi una mano poi... capelli biondi, del colore del miele... - "Cristo santo, è una donna! A stento ma, respira!... Che mi venga un colpo, è il comandante Shepard!" -

… È ancora notte quando il comunicatore nella cabina di Liara inizia a suonare all'impazzata. Con un tuffo al cuore scende dal letto, ancora assonnata e si precipita a stabilire il collegamento. La sua voce sta già tremando, completamente fuori controllo...

L: pronto... sono la dr. T'Soni chi parla?

H: Liara, sono Hackett... ci sono notizie che non potevano aspettare... l'abbiamo trovata! Avevi ragione... grazie al cielo, avevi ragione... Shepard è viva!

Liara si sente svenire, le gambe sembrano d'acqua, mentre si afflosciano sulla sedia. Il cuore non vuole saperne di restarele nel petto e sbatte e ribatte come un tamburo impazzito. Scintillanti lacrime, rimangono in bilico tra le palpebre socchiuse, poi lentamente si fanno strada, disegnando i delicati contorni delle sue guance... ma questa volta, sono lacrime di gioia!

H: Liara, mi senti, sei ancora lì?!

L: la sento Ammiraglio, mi scusi, stavo solo ricominciando a vivere! Mi dica la prego... come sta Shepard? Dov'è adesso?

H: in questo momento si trova a Londra in una Base segreta N7, dotata delle migliori strutture sanitarie che ci sono rimaste a disposizione. L'Equipe medica è di alto livello, l'hanno già stabilizzata, ma è rimasta 4 giorni sotto le macerie, non posso nasconderti, che le sue condizioni sono serie. Non ha ancora ripreso conoscenza, ma è stabile... Ha un cuore molto forte, siamo tutti ottimisti del fatto, che si riprenderà!

L: Per la Dea!

H: avremo bisogno di ogni risorsa possibile per Shepard. La dottoressa Chakwas, conosce alla perfezione tutti i suoi impianti... ci sarebbe di grande aiuto...

L: stiamo facendo il più in fretta possibile per raggiungervi, nel frattempo, posso provare a contattare Miranda Lawson, lei gestiva il progetto Lazarus e magari potrebbe essere d'aiuto. Mi tenga informata di qualsiasi variazione Ammiraglio, la prego e... grazie di cuore, per tutto!

H: Eccellente! Non preoccuparti Liara, andrà tutto bene, vedrai. Hackett chiudo.

… Liara ricorda molto bene l'ultima volta che lei e Shepard hanno incontrato Miranda. Si trovavano su Horizon e il progetto Sanctuary, si era rivelato una trappola mortale di cerberus, per gli ignari profughi che sfollavano in cerca di aiuto da ogni dove. Come se non bastasse, il padre pazzo di Miranda aveva rapito sua sorella Oriana e tutte le tracce l'avevano condotta su Horizon, dove, naturalmente, non potevano mancare forze di terra dei razziatori e Kai-Leng, lo spietato assassino cyber-potenziato dell'Uomo Misterioso. Se non fosse stato per Shepard quel giorno, Miranda sarebbe morta, uccisa dal suo stesso padre, ma per fortuna, le cose andarono diversamente e Miranda riuscì a salvare sua sorella e a mettere la parola fine ai lunghi anni di angherie e di tormenti, che suo padre perpetrava nei loro confronti, sin da bambine. Miranda Lawson è stata Ufficiale di Cerberus, un tempo credeva nell'Uomo Misterioso e nei suoi ideali di salvaguardia dell'umanità. Ma i mezzi che Cerberus era disposto a utilizzare per raggiungere i suoi scopi, erano diventati un abominio inaccettabile per qualsiasi essere "umano". Tutto lasciava supporre, che l'Uomo Misterioso fosse impazzito, oppure più probabilmente indottrinato. Così, quando, dopo aver sconfitto i Collettori, Shepard se ne andò, Miranda seguì il suo esempio, attirandosi le ire di Cerberus che la voleva morta. E pensare, che all'inizio non era stato facile per lei accettare il comando di Shepard... Non si fidava, non la conosceva, non sapeva proprio che cosa aspettarsi da lei e tutto questo le faceva paura. Ma ben presto, lavorando insieme, fianco a fianco, rimase totalmente colpita dal suo modo di agire, dal suo carisma, dalla sua personalità; da come sapeva affrontare e risolvere le situazioni difficili, agendo sempre per il Bene e per la Pace. Rimase affascinata, dal suo cuore puro, dalla quella capacità di toccare le corde più nascoste e sensibili delle persone, facendosi rispettare e voler bene da tutti, in modo assolutalmente spontaneo e naturale. Più il tempo passava e più invidiava il grande talento di Shepard di leader giusta e leale: quella scintilla, capace di indurre le persone a seguirla perfino all'inferno. Fu così che la sua diffidenza, dapprima si trasformò in rispetto e ammirazione, poi in lealtà, fino a diventare affetto e profonda amicizia. Anche Liara all'inizio non le andava molto a genio, perché come l'Uomo Misterioso, anche Miranda, diffidava di tutte le razze aliene della Galassia e siccome Liara è una asari, era molto fredda e distaccata nei suoi confronti. Quando Shepard aiutò Liara a sconfiggere l'Ombra, portò in Squadra entrambe e probabilmente non fu un caso, perché Miranda ebbe occasione di apprezzare le numerose qualità di Liara, le sue doti in battaglia ma soprattutto quelle di persona. Fu in quell'occasione, che Liara dovette decidere in pochi istanti, se lasciare che la notizia della morte dell'Ombra trapelasse, gettando al vento molte importanti risorse, oppure assumersi l'onere e l'enorme responsabilità di prenderne l'identità, per utilizzare tutta la sua poderosa Rete Informativa, allo scopo di aiutare Shepard a sconfiggere i Razziatori. Le bastarono pochi secondi per decidere tra le lacrime, di sacrificare se stessa per diventare l'Ombra, semplicemente perché quello, era il modo migliore per essere utile a Shepard. Miranda, rimase molto colpita dal suo gesto e da come aveva portato a termine brillantemente la missione, nonostante la grande sofferenza, che gli eventi degli ultimi due anni le avevano causato. Da quel momento in poi, iniziò a nutrire per lei un profondo rispetto. Quel giorno su Horizon, Miranda si avvicinò a Liara e le disse...

M: sarò sempre in debito con Shepard... le devo molto e... sono in debito anche con te Liara... sei una gran persona, sono molto felice, che il progetto Lazarus abbia funzionato e di avertela riportata indietro! Tieni, prendi questo Recapito Sicuro, dove potrai sempre rintracciarmi. Per qualunque cosa tu o Shepard abbiate bisogno... non esitare a contattarmi... è un ordine!

L: grazie Miranda, sei una buona amica ma... ti sbagli... siamo Shepard e io ad essere in debito con te, per sempre... Se per qualsiasi motivo avessi bisogno di noi, sai perfettamente dove trovarci... anche il mio è un ordine... Comandante!

M: ok Dottoressa... ok... Quando tutto questo schifo sarà finito, sarò lieta di offrirvi una cena... Conosco un ristorantino italiano, davvero niente male!

… Il Recapito Sicuro è ancora attivo, Liara non può aspettare che faccia giorno, il comunicatore di Miranda non la smette di suonare per alcuni interminabili istanti... Finalmente una voce femminile dal tono preoccupato, risponde dall'altro capo...

M: Miranda Lawson chi parla? Oriana sei tu?!

L: Miranda... grazie alla Dea! Sono Liara... Scusami se ti chiamo nel cuore della notte ma, è molto urgente...

M: Liara!?... Oh, per l'Inferno, finalmente! Stavo perdendo le speranze... Dove sei, Shepard è con te? State bene? Cosa diavolo è successo?! Qui le notizie arrivano a singhiozzo... ho perso le vostre tracce dopo l'assalto finale al Condotto. Sono così felice di sentirti, ero davvero molto in pena per voi!

La voce di Miranda, così preoccupata e gentile, infonde in Liara un'intensa emozione. Si sente consumare, sopraffatta dall'ansia e affliggersi per Shepard, non la fa respirare. Ha un enorme bisogno di un'amica adesso, di solidarietà e di tutto il conforto, che riesce a trovare ...

L: sono sulla Normandy... sto bene... Hai saputo dell'ammiraglio Anderson? Anche Ida non c'è più...

M: Maledizione... no, non lo sapevo! Ah, mi dispiace... davvero molto! E... Shepard?

L: ero con lei e con Anderson quando l'Araldo presidiava il Condotto incenerendo tutta la Flotta... Purtroppo sono stata ferita e Shepard ha ordinato un'evacuazione d'emergenza per mettermi in salvo... Capisci Miranda?!... Mi ha costretto a lasciarla sola... di nuovo... è stato... è stato, davvero straziante! Nonostante la disperazione, sono riuscita a mantenere la fusione mentale con Shepard, mentre si trovava sulla Cittadella alle prese con il Catalizzatore poi... Lei ce l'ha fatta! Ha sconfitto i Razziatori, ma è rimasta sepolta tra le macerie e la connessione mentale si è spezzata... Credevo di averla perduta per sempre! Ho appena finito di parlare con l'ammiraglio Hackett... l'hanno ritrovata stanotte... è viva Miranda! Non so come, ma è sopravvissuta per 4 giorni sotto le macerie! Hackett, dice che le sue condizioni sono molto serie, credo sia in coma. Si trova in una Base segreta a Londra con le migliori strutture mediche a disposizione, ma qualsiasi aiuto sarebbe importante... Tu eri a capo del Progetto Lazarus... mi chiedevo se...

Miranda si asciuga in fretta le lacrime, che invadono a fiotti le sue guance perfette, sospira cercando di controllare il tono della sua voce... Non le piace mostrare che soffre, esternare i suoi sentimenti, le sue emozioni, è sempre stato un problema per lei. Fin da bambina ha lottato per non apparire debole, anche quando il mondo sembra crollarle addosso... anche quando le si spezza il cuore e vorrebbe urlare e abbandonarsi al dolore, alla disperazione... Lei invece, si controlla... esattamente come ora...

M: non serve che tu lo chieda! Niente al mondo potrebbe impedirmi di raggiungerla e fare tutto quello che posso, per aiutarla! Non preoccuparti Liara, quando me ne sono andata da Cerberus, sapevo che avrei firmato la mia condanna a morte, perciò ho preso alcune precauzioni. Ho fatto delle copie di tutti i più importanti Progetti segreti dell'Uomo Misterioso, compreso naturalmente il Progetto Lazarus, con il quale abbiamo riportato in vita il comandante Shepard. Niente è andato perduto e adesso, quelle conoscenze potranno tornarci utili. In questo momento mi trovo a Cardiff, ho appena accompagnato mia sorella Oriana e la sua famiglia in un Centro di Raccolta per i profughi di guerra... Da qui, non mi ci vorrà molto a raggiungere Londra, conto di arrivare domani stesso.

Si potrebbe dire, che Liara sia l'opposto di Miranda. Ha un carattere così solare, è una persona dolce e gentile, di grande talento, ma sempre molto cordiale e disponibile con tutti. Non ha paura di essere se stessa, di mostrare la sua gioia o il suo dolore, di vivere intensamente tutte le sue emozioni, sia nel bene che nel male...

L: Oh Miranda! Non sai quanto sono felice di sentirtelo dire! Vorrei poter arrivare anch'io così in fretta... non vedo l'ora di riabbracciarla! Quando raggiungerai Londra, devi recarti all'Ambasciata Umana e dire, che l'ammiraglio Hackett vuole vederti... Lui ti condurrà da Shepard.

M: preparo subito i bagagli... non preoccuparti, andrà tutto bene, Shepard ne ha passate di peggio, io e te lo sappiamo meglio di chiunque altro! Ce la faremo, vedrai...

L: dille che la raggiungerò presto... che sono in viaggio... che...

M: ma certo, Liara... sono sicura che lo sa!

L: Miranda... io... non so davvero come ringraziarti! Sei una cara amica... non lo dimenticherò!

M: beh sai, io non ho molti amici, ma... beh, tengo molto a Shepard, è come una sorella per me. Lei c'è sempre stata, quando ne ho avuto bisogno e ho perso il conto delle volte, che mi ha salvato la vita... Adesso ho l'occasione di aiutarla e non la abbandonerò di certo! Ci vediamo a Londra Liara... a presto...

Continua...