Titolo: Searching for Suicune
Autrice: Shining Umbreon
Capitolo: epilogo/12 + epilogo
Rating: G
Note: La mia prima fanfic sui Pokémon, per di più l'ho scritta tempo fa, per cui fateci piano con le critiche!
Disclaimers: I Pokémon e tutto ciò ad essi correlati sono proprietà della Nintendo. La storia però è di mia invenzione! ^_^
Spero che la fanfic vi piaccia!
Epilogo
La neve cadeva leggera per le strade di Ecruteak City. Erano già tre giorni che non faceva altro che nevicare. L'intera città era ricoperta di neve ed era piena di bambini che giocavano all'aperto. Quello era un altro aspetto della città. Sembrava quasi normale, rispetto alle altre.
Era incredibile come il tempo fosse passato in fretta. Da quella calda mattina d'estate erano già passati cinque lunghi mesi. Ed il piccolo Suicune non era ancora cresciuto di un centimetro da quando era nato. Nessuno dei tre ragazzi aveva mai avuto a che fare con dei Pokémon appena nati, perciò non sapevano in quanto tempo acquistassero le dimensioni normali del proprio tipo. Forse, ogni genere aveva un proprio tempo. Esattamente come per l'evoluzione. Forse.
"Ehi, Crys…Qui c'è qualcosa che non va'…"
"In che senso, Morty? Di che parli?"
"Beh…Questo libro dice che tutti i tipi di Pokémon cominciano a crescere fin dal primo mese di vita...Ma come hai notato anche tu il piccolo Suicune non è cresciuto per niente in questi mesi."
Crystal si sedette sulla poltrona, osservando il libro che Morty teneva tra le mani. Sinceramente, anche lei era preoccupata che ci fosse qualcosa che non andasse nel piccolo Pokémon donato da Suicune. "Ma ricordati che è un Pokémon leggendario." disse, e tentò anche di convincere se stessa con quelle parole. "I Pokémon leggendari sono dei misteri per tutti gli studiosi."
"Lo so…Ma…"
La ragazza osservò il piccolo Suicune, che stava dormendo davanti al camino del soggiorno. Sospirò e si avvicinò al Pokémon per prenderlo in braccio. Non sembrava per niente che fosse malato, e mangiava anche tutti i giorni. Era davvero impossibile che non crescesse neanche di pochissimo. L'unica cosa che sembrava cambiare nel Pokémon era il colore. Infatti, il suo pelo stava cominciando a diventare molti più scuro di quanto lo avesse prima. Più scuro di quello che aveva suo padre. "Ehi, ragazzi, cosa sono quelle facce da funerale?" chiese improvvisamente una voce. Crystal e Morty si girarono e videro Eusine alla porta del soggiorno. "Siamo preoccupati per la crescita di Suicune…" rispose Crystal, abbassando lo sguardo verso il Pokémon sul suo grembo.
"Ah, ma non avete niente di cui preoccuparvi!" esclamò Eusine. "Non so se la leggenda sia vera, ma dice che i Pokémon leggendari subiscono una sorta di evoluzione al raggiungimento di un determinato numero di mesi. Fino a quel momento non crescono."
"Anch'io l'ho sentito dire…" disse Morty. "Ma come si può stabilire che la leggenda sia vera?"
"Beh, ciò spiegherebbe perché Suicune non si decide a crescere." disse Eusine, sorridendo. "Ora smettetela di preoccuparvi, almeno per questi giorni, sta per cominciare un nuovo anno!"
"Già…" sospirò Morty. "Comunque, come mai sei qui? Se non sbaglio stavi aiutando mia nonna a spazzare via la neve dal giardino."
"E' proprio tua nonna il problema…" disse Eusine, assumendo una faccia esasperata.
"Che le è successo?" chiese Crystal.
"Niente ma, ad un certo punto, mentre pulivamo, si è messa a correre verso l'altare che avete in palestra ed ha cominciato a fare strane preghiere…Parlava dell'arrivo di due Pokémon qui ad Ecruteak City…"
"Mia nonna è sensitiva…" disse Morty, per nulla sorpreso. "Riesce a sentire quando un Pokémon leggendario si avvicina. Comunque, qual è il problema? Dopo qualche minuto, i Pokémon leggendari se ne vanno…E lei smette di pregare."
"E' passato più di un quarto d'ora da quando è entrata in palestra, non riesco a spostarla dall'altare. Venite anche voi ed aiutatemi!"
Immediatamente, i due ragazzi si alzarono e andarono verso la stanza della palestra. La nonna di Morty non aveva ancora smesso di pregare, e continuava ad agitare il suo bastone degli esorcismi da una parte all'altra.
"Nonna, ehi, nonna, rispondimi!" disse Morty, scuotendola. I suoi occhi si aprirono velocemente, e si focalizzarono su Morty. "Morty…Oh, Morty…Sta succedendo qualcosa di terribile…"
"Qualcosa di terribile?" chiese Morty. "Spiegati meglio…"
"Raikou ed Entei sono arrivati ad Ecruteak City…Sono alla Burned Tower…C'è qualcosa che non va, altrimenti non sarebbero insieme…"
La nonna di Morty sospirò di paura e riprese il suo discorso. "Due felini leggendari non possono stare assieme nello stesso posto, rischierebbero di modificare in modo catastrofico il clima del Johto…Quindi, se sono qui dev'essere successo qualcosa di molto grave…"
"Forse stanno aspettando che succeda, qui ad Ecruteak non è successo ancora niente…" disse Eusine, intromettendosi nella discussione. La nonna di Morty fece cenno con la testa in approvazione. "Può darsi…Oppure sono qui per impedire che ciò accada…"
"La cosa migliore da fare è andare da loro e chiederglielo di persona!" esclamò Morty, e si diresse verso il corridoio della casa per prendere un cappotto. "Cosa vuoi dire? Andrai da loro?!" chiese Crystal, seguendo a ruota Morty.
"Esatto, mi farò spiegare che sta succedendo."
Morty aprì la porta della casa e stava per uscire, quando all'improvviso…
"Voglio venire anch'io con te!" esclamò Crystal, trattenendo Morty per un braccio.
"Non se ne parla nemmeno!"
"Ma perché?"
"…Semplicemente non voglio che ti accada niente…Dai, tornerò presto, te lo prometto."
"Okay…"
Morty uscì dalla casa di corsa, diretto alla Burned Tower. Crystal sospirò e chiuse la porta della casa, tornando alla palestra. Si augurava davvero che tornasse presto, aveva un brutto presentimento, anche se non era sensitiva come la nonna del Gym Leader. Tornò al soggiorno, dove aveva lasciato dormire il piccolo Suicune. Una fitta di preoccupazione assalì la ragazza, quando improvvisamente si rese conto che il Pokémon non era più in quella stanza.
Tornò in palestra, pensando che il cucciolo l'avesse seguita. "'Sine, hai visto Suicune?" chiese, in uno stato di ansia totale. "E' in soggiorno…" rispose Eusine.
"No, non è là…" disse Crystal, guardandosi intorno. "Dove potrebbe essere?"
Si sentirono dei ringhi dal giardino, e sia Crystal che Eusine andarono a vedere chi fosse ad emetterli. Con grande sorpresa, trovarono il piccolo Suicune davanti al muro del giardino, con il pelo rizzo che ringhiava a qualcosa, anche se non si capiva bene cosa.
"Ehi, Suicune, che ti prende?" chiese Crystal. Prese il cucciolo in braccio, ma quest'ultimo uscì in modo violento dalle braccia dell'allenatrice. Si mise a correre verso il muro, e sembrava volesse quasi saltarlo. "Penso sia meglio farlo tornare dentro la Pokéball…" mormorò Eusine, sorpreso dal comportamento di Suicune. "Non mi piace il modo in cui si sta comportando."
"Già…Ma forse c'è solo qualcosa che lo irrita dall'altra parte del muro…"
Improvvisamente, delle nuvole di temporale invasero il cielo, e cominciò a piovere. I ringhi del piccolo Pokémon si fecero più forti, sembrava che l'arrivo del temporale lo infastidisse. Specialmente i fulmini. "Suicune, ora basta, torniamo dentro!" esclamò Crystal. Il Pokémon aurora si girò verso l'allenatrice e la guardò con aria minacciosa. "S- Suicune…Che ti prende?" Crystal era davvero molto spaventata, ed Eusine le si mise davanti. "Ehi, prova anche solo a toccarla e…"
Le parole di Eusine furono interrotte da un violento fulmine che si scagliò contro uno degli alberi del giardino. L'albero cominciò a prendere fuoco, spaventando sia Eusine che Crystal.
Fortunatamente, Suicune sembrò tornare in sé, e diresse dei getti d'acqua verso il fuoco, spegnendo il piccolo incendio. In quel momento, il pelo del Pokémon si schiarì, diventando di un celeste che sembrava essere quasi grigio. Il piccolo Pokémon guaì e tornò verso i suoi allenatori. Cominciò a fare degli strani versi, come se volesse avvertire Crystal ed Eusine di qualcosa.
"Crys, mi dispiace dirlo…Ma c'è proprio qualcosa che non va'…"
Cominciò a scatenarsi una bufera, oltre che alla tremenda tempesta scoppiata qualche minuto prima. Fortunatamente, Morty era arrivato alla Burned Tower e si era messo al riparo. Il rumore del vento all'esterno dell'edificio era inquietante e lo faceva rabbrividire. Sembrava che l'intera Burned Tower sarebbe volata via assieme al vento da un momento all'altro. Come Morty si addentrava nella Torre, sentiva degli strani ringhi provenire dal piano inferiore. Il ragazzo cominciò a tremare, forse di paura, forse di emozione. Fece qualche passo verso la buca sul pavimento, ma improvvisamente una figura possente e minacciosa apparve davanti a lui con un lungo salto dal piano sottostante.
"Chi sei?" sussurrò il Pokémon minacciosamente. Morty inghiottì duramente prima di dare la risposta. "T- tu…sei un Pokémon leg--" le parole vennero immediatamente interrotte da un altro ringhio, che fece ammutolire il ragazzo. "Non ti ho chiesto chi sono io!! Ho chiesto chi sei TU!"
"Io…Io sono il Gym Leader di questa città…" disse Morty, tremando. "Sono qui perché ho saputo che Raikou ed Entei sono in questa Torre assieme…quando rischiano di modificare il clima di Johto…"
"C'è una spiegazione logica a questo fatto, ragazzo…" mormorò un'altra figura, dietro quella apparsa precedentemente. La creatura lanciò un getto infuocato verso una candela della Torre, illuminando la stanza. "Raikou, non spaventarlo, è qui per sapere perché siamo qui, non vuole farci niente di male."
Era incredibile. Entei e Raikou stavano davanti a Morty. Il ragazzo si avvicinò di qualche centimetro, e stava per parlare di nuovo, ma Entei lo interruppe.
"So che cosa ti stai chiedendo… Non preoccuparti, ti diremo tutto…"
Raikou girò il capo verso l'altro Pokémon. "Ma Entei! Che aiuto potrebbe darci?!"
"Forse nessuno… Ma è venuto fin qui affrontando il temporale per avere la risposta alle sue domande… Ed è giusto che lui sappia ciò che sta accadendo al piccolo Suicune…"
"Io vado a cercarlo!" esclamò Crystal. La ragazza uscì dalla palestra e si diresse verso l'ingresso.
"Crys, aspetta, non fare sciocchezze!"
Eusine afferrò il braccio di Crystal, trattenendola. "E' tutta la sera che aspettiamo che Morty ritorni, sono preoccupata!"
"Anch'io sono preoccupato, ma andare alla Burned Tower con questa bufera e questa tempesta significa andare incontro alla morte!"
Crystal tremò leggermente a quelle parole. Eusine le si avvicinò e tentò di fare di più per convincerla. "Sono convinto che Morty tornerà presto… I Pokémon leggendari non fanno del male alle persone se non hanno fatto niente… E quando è partito il maltempo non era per niente preoccupante…"
"Lo so, ma…"
"Dammi retta, è meglio aspettare… Se non tornerà ancora andremo a cercarlo, ma quando il tempo si sarà placato…"
Crystal sospirò. "Va bene…"
"Quindi in Suicune si sono incarnati… il male… e il bene?"
Entei fece qualche passo nell'enorme sala della Burned Tower. "In teoria un Pokémon leggendario non dovrebbe avere figli… Da quando siamo stati creati, il nostro destino è quello di vivere eternamente, per regolare tutti i fenomeni esistenti sulla Terra da qualsiasi parte. Quindi non avremo bisogno di figli o di eredi…"
"Ma allora… non capisco, come mai Suicune ne ha avuto uno?"
"Suicune…" mormorò Raikou. "Lui è senza dubbio il Pokémon più buono tra tutti i leggendari… Per questo gli è stato concesso il privilegio di domare l'acqua, la neve, il vento, il ghiaccio e persino la capacità di viaggiare nel tempo… In poche parole ha tantissime abilità in molti campi che potrebbero essere divisi benissimo con altri Pokémon leggendari… Solo che per avere tutte queste doti, Suicune ha dovuto perdere gran parte della sua capacità di percepire le aure degli altri Pokémon e di altre creature… Questa è una delle ragioni per cui ha avuto così tante difficoltà a trovare gli Unown…"
"E quindi?" domandò Morty confusamente. Non capiva ancora cosa centrasse questo con il fatto che avesse avuto un figlio.
"Quindi quando il male, o meglio l'entità malvagia che regna Pokémon, chiamata Dark, l'ha posseduto, Suicune non se n'è praticamente accorto… Così ha potuto creare per mezzo di lui un essere malvagio in grado di poter entrare nel mondo reale… Quando infine se n'è reso conto, l'uovo di suo figlio era ormai al mondo, ed era impossibile poterlo rompere… In fondo era l'uovo di un Pokémon leggendario… E poi Suicune non voleva uccidere suo figlio, non ché una creatura innocente che sarebbe stata manovrata dal male… Così la parte opposta di Dark, il bene, chiamato Shining, si è incarnato nell'uovo, dove per tutto il tempo prima della schiusa, ha combattuto contro il male. Ora non sappiamo ancora quale delle due entità abbia trionfato… Per questo siamo qui…"
"Per sapere qual è la sua vera natura?" chiese Morty.
Raikou alzò lo sguardo verso la finestra della Torre, osservando il cielo stellato in parte coperto dalle nuvole. Cominciò a recitare uno strano gruppo di frasi, come se stesse esponendo una poesia.
"Quando terminerà il quinto gruppo di trenta luci, tutte le stelle circonderanno il loro prossimo sole… Esso cambierà, modificherà la sua forma fino a quella a cui è davvero destinato… "
Morty restò ammutolito. Non aveva capito un gran ché da quell'affermazione. Entei si avvicinò a Raikou e continuò a parlare. "Il prossimo sole potrà essere Shining o Dark… Brillante o oscuro… Benefico o malefico… Destinato alla vita, o destinato alla morte… Se i suoi raggi non illumineranno abbastanza il resto del mondo, il suo destino sarà… il sonno eterno, l'inferno. Se i suoi raggi brilleranno di luce scintillante, luminosa abbastanza da essere pari ai suoi simili… allora il suo destino sarà vita, il paradiso infinito della vita eterna."
Raikou concordò. "Questo è quello che dice la profezia di Celebi. Ha affidato a noi il compito di verificare se Suicune sarà un Dark Pokémon o uno Shining Pokémon."
"Da cosa ve ne accorgerete?"
"Se risulterà essere uno Shining Pokémon, il suo pelo brillerà di luce solare, ed il suo colore sarà più chiaro rispetto a quello del padre… Se risulterà essere un Dark Pokémon il suo pelo sarà molto più scuro, quasi nero, ed i suoi occhi non mostreranno altro che malvagità…"
"E cosa succederà se Suicune sarà malvagio?"
Morty guardò in fondo al piano sotterraneo della Torre, osservando le tre statue dei felini leggendari. Erano davvero uguali a come erano quei Pokémon nella realtà.
"Oh, ragazzo, tu non presti attenzione!" esclamò Entei. "La profezie dice… brillante o oscuro… destinato alla vita, o destinato alla morte…"
"NO!" gridò Morty, con tutta la sua voce. "Non ucciderete il piccolo Suicune, non è giusto!"
Raikou ringhiò. "La scelta non è tua… Se Suicune sarà un Dark Pokémon… morirà. Altrimenti il suo vento porterà il caos e la distruzione, nessuno riuscirebbe a sfuggire alla sua opera di devastazione, sarebbe la fine per il genere umano e dei Pokémon!"
"Io non capisco proprio!" gridò Morty. "Ma se Suicune sapeva questo perché ha affidato a noi il suo cucciolo?!"
Correva, correva più forte del vento creato dalle se stesso. dalla terra, ai laghi, ai fiumi, alle montagne… Fino ad arrivare al mare. Le Whirl Islands. L'enorme distesa di isole tra Olivine City e Cianwood City. Sapeva perché era là. doveva vederlo assolutamente. Doveva parlargli del suo cucciolo e del motivo per cui il clima era così pazzo. Doveva chiedergli perché. Perché non era stato scelto.
Il tocco di zampe sul terreno umido venne subito notato dell'enorme creatura che viveva nascosta nella grotta dell'isola più grande dell'arcipelago. L'enorme figura apparve davanti a lui da sott'acqua, provocando un enorme vortice. Naturalmente, Suicune non era per niente spaventato dalla vista del mulinello in superficie. Prese il respiro e guardò il suo amico negli occhi.
"Lugia…"
"Mi aspettavo di vederti qui." disse l'enorme Pokémon uccello. "Cos'è successo? Perché avete scombussolato in questo modo il clima?"
"Raikou ed Entei sono entrambi ad Ecruteak City, assisteranno all'evoluzione del piccolo Suicune al posto mio, ma perché?!" mormorò, completamente preso dal panico.
"Ah, già, è il suo quinto mese di vita…"
"Si, e pensavo che avrebbero chiamato me per assistere alla sua evoluzione! Sono suo padre!"
"Suicune… Tu non potresti mai uccidere tuo figlio se mostrasse di essere un Dark Pokémon… E' meglio che ci pensino Entei e Raikou…"
"Ma…"
"Sapevi che sarebbe giunto questo momento se avessi lasciato al mondo l'uovo del tuo cucciolo, per cui ora non lamentarti e accetta quel che potrebbe dover essere accettato!"
Suicune sospirò di paura. Indietreggiò leggermente, poi Lugia inclinò la sua faccia verso di lui e disse:
"Senti… Se vuoi assistere all'evoluzione di tuo figlio non hai da fare altro che andare ad Ecruteak City… Ma non devi interferire per nessuna ragione al mondo con quello che potranno fare Raikou ed Entei, altrimenti perderesti il tuo titolo di Pokémon leggendario."
Le parole di Lugia fecero tremare Suicune. "Preferisco perdere il mio titolo di Pokémon leggendario che vedere morto mio figlio…"
"E lasciare che il male invada il mondo intero per mezzo di lui?! No, Suicune, non ti lascerò fare una cosa del genere! Verrò con te, e mi accerterò che tu non commetta nessuna sciocchezza!"
Il Pokémon uccello scosse le ali, alzandosi in volo. Suicune abbassò lo sguardo, mentre sentiva Lugia dirigersi verso l'uscita della caverna. Sapeva che non avrebbe potuto fare niente per far cambiare a Lugia l'idea di venire con lui. Così cominciò a correre nella stessa direzione del suo amico, pensando a cos'avrebbe potuto fare per fermare quell'ingiustizia.
"Suicunee!!!" gridava Crystal, correndo nella direzione del piccolo Suicune.
Poco prima era tranquillamente a casa assieme a lui, Eusine e la nonna di Morty, nell'attesa che il Gym Leader tornasse dalla Burned Tower. Improvvisamente, però, Suicune aveva cominciato a ringhiare come nel giardino, ed era uscito di casa, costringendo a seguirlo anche Eusine e Crystal. Era chiara la direzione. Suicune stava andando alla Burned Tower.
Intanto la tempesta si stava facendo molto più inesorabile, ed anche il vento cominciava a diventare sempre più forte.
"Suicune vi ha affidato suo figlio perché ha notato che sapete quel che è giusto fare, e sperava che lo avreste fatto anche stavolta…" disse Raikou. "Ma ora mi rendo conto che è stato uno sbaglio affidarlo a voi… Se c'è di mezzo una vita vi lasciate prendere dall'altruismo… E' meglio che restiate fuori da questa faccenda…"
"I… Il piccolo Suicune non può essere una creatura malvagia…" mormorò Morty. "Sarà senz'altro uno Shining Pokémon, ne sono sicuro!"
"Il cucciolo si sta avvicinando…" mormorò Raikou, e chiuse gli occhi. "E' qui vicino."
Entei vi avvicinò alla porta della Burned Tower. "Bene, penso sia meglio andargli incontro…"
Improvvisamente, un raggio colorato fece crollare una parte del muro della Torre, spaventando sia Morty che Entei e Raikou. Chi l'aveva provocato era una figura molto simile a Raikou ed Entei, poco visibile attraverso la pioggia.
"Oh, ma guarda chi si vede!" esclamò Entei, andando incontro alla figura. Morty si avvicinò all'esterno della Torre, facendo attenzione a non venire travolto dalla tempesta e dal vento. Voleva vedere che era quel Pokémon. Non poteva essere il piccolo Suicune, non era così grande. A meno che l'evoluzione non avesse già avuto atto.
"Cosa sei venuto a fare qui? Vuoi impedirci di fare ciò che è giusto?" domando Raikou, ringhiando.
"Sono qui per dimostrarvi che mio figlio non è un Dark Pokémon." disse la figura. A quel punto, Morty non ebbe più dubbi di chi fosse. Era senz'altro Suicune, il padre del cucciolo.
"C'è un solo modo per scoprirlo," mormorò un'altra figura, dietro Suicune.
"Lugia?!" esclamò Raikou. "Che ci fai qui?!"
"Pensate davvero che avrei lasciato venire qui Suicune senza essere certo che non interferisse con il vostro compito?"
"Lugia, mio figlio NON è un Dark Pokémon! Quand'è che ve lo metterete in testa?!" gridò Suicune. "Sono suo padre!! Sento che lui è uno Shining Pokémon!"
"Lo sapremo presto…" disse Raikou.
"Dì pure subito!" esclamò Lugia, girandosi verso destra.
Il piccolo Suicune stava correndo verso di loro, seguito a ruota dai suoi allenatori. La sua corsa era uguale ed identica a quella di suo padre. Aggraziata e veloce, sembrava spiccare il volo come un uccello. "Figlio mio!" gridò Suicune, correndo verso il cucciolo. "Dio, sono così felice di vederti…"
Il piccolo Pokémon pigolò di paura come vide i tre Pokémon leggendari dietro lui e suo padre.
"Non preoccuparti per loro… Sono qui per onorarti quando vedranno che sei uno Shining Pokémon…"
Intanto, Crystal ed Eusine raggiunsero Morty e si ripararono sotto il tetto della Burned Tower.
"Grazie a Dio stai bene, sono così felice!" esclamò Crystal, ed abbracciò Morty. Eusine sbuffò e si girò dalla parte opposta, osservando i Pokémon leggendari che parlavano tra di loro.
"Cosa sta succedendo, perché Entei e Raikou sono qui..?" chiese Crystal, in un tono davvero confuso. "C'è anche Suicune… E Lugia…"
"Sono qui per assistere all'evoluzione del piccolo Suicune…" disse Morty. "A quanto pare la leggenda era vera…"
"Solo per questo hanno scombussolato il clima del Johto?"
"Beh… Il punto è che dopo l'evoluzione, Suicune potrebbe essere o Shining o Dark…"
"E cioè?"
"Potrà essere o buono, o cattivo… E se sarà malvagio dovrà morire…"
"Che… che cosa…?"
"Hai capito bene… Lo dice la profezia di Celebi…"
"Spiegati meglio, cosa dice esattamente?"
Eusine li interruppe. "Ragazzi, guardate!!"
I due si girarono verso i Pokémon leggendari, e notarono che Suicune si stava illuminando. Forse l'evoluzione stava avendo atto in quel momento. I tre ragazzi restarono immobili ad osservare la forma del piccolo Suicune che cambiava. Diventava molto più grande rispetto a com'era prima, ma la luce non faceva ancora vedere se il suo pelo fosse chiaro o scuro. Quando lo scintillio di luci cessò, i tre ragazzi non fecero neanche in tempo a vedere Suicune evoluto, che Raikou gli si scaraventò addosso violentemente. Il Pokémon aurora scivolò sul fango, cadendo a terra, ed Entei si appostò dalla parte opposta di Raikou. In quel momento, Crystal, Eusine e Morty videro chiaramente che il pelo di Suicune era scuro come la pece, ma era circondato da una strana aura luminosa.
Il Dark Pokémon non riuscì ad alzarsi, dato che una scarica elettrica di Raikou si abbatté contro di lui. Subito dopo, anche le fiamme di Entei lo colpirono. Dark Suicune guaì di dolore, ed il suo verso dolorante fece star male il padre. "Non potete fargli questo…" mormorò, abbassando il muso.
Lugia rimase immobile al suo fianco, osservando la scena crudele. "Pensa che è la cosa più giusta da fare, Suicune… Se tuo figlio restasse in vita, il male s'impadronirebbe del mondo intero."
Inaspettatamente, Entei fu allontanato brutalmente da Suicune con un attacco Raffica davvero fortissimo. Raikou tentò di resistere, e di riavvicinarsi all'avversario. In fondo i Pokémon elettrici erano resistenti agli attacchi di tipo Volante. Si illuminò di una luce gialla ed accecante, e il suo attacco Scintilla si diresse dritto verso Dark Suicune. Le scariche elettriche circondarono il Pokémon, impedendogli di muoversi.
"Ma come possono fargli una cosa del genere… ?" sussurrò Crystal, osservando la scena completamente spaventata. Eusine si avvicinò a Morty e mise un mano sulla sua spalla. "Lo uccideranno?"
"Non lo so…" sospirò Morty. "So solo che sarebbe crudele fare una cosa del genere…"
"Ma allora perché restiamo qui senza far niente?!" esclamò improvvisamente Crystal. "Dobbiamo fare qualcosa!"
La ragazza cominciò a correre verso il campo di battaglia, e si mise davanti a Dark Suicune. "Basta, lasciatelo in pace!!" gridò, mentre un attacco Falcecannone stava per arrivare verso di lei. Raikou tentò di far fermare il suo attacco, ma sfortunatamente era troppo tardi. Crystal si coprì gli occhi, pensando che ormai era la sua fine.
Il padre di Dark Suicune saltò davanti alla ragazza, tentando di creare una Raffica per far fermare l'attacco, ma purtroppo il Falcecannone era troppo vicino per essere fermato. Suicune strizzò gli occhi ed abbassò il muso, immaginando già il dolore che gli avrebbe provocato l'attacco di Raikou.
All'improvviso, però, un bagliore di luce s'impadronì del posto. La luce era troppo forte per vedere chi la emanasse. L'attacco Falcecannone era sparito nel nulla, infatti né Suicune né Crystal erano stati colpiti. Dopo qualche attimo la luce si affievolì, e davanti ai Pokémon leggendari apparve un Pokémon… Uno Shining Pokémon. Shining Suicune.
Il Pokémon brillante corse verso il padre. L'altro Pokémon lo guardò meravigliato. "Tu… Tu non eri… Dark?"
"Sono sia Dark che Shining, papà…" disse Shining Suicune. "Nessuno delle due entità ha avuto la prevalenza sull'altra… Per ora il male ed il bene lotteranno per prendere possesso di me… Fino a quando la lotta non finirà… E vedrà vincitore solo uno dei due…"
"Ora sei… posseduto dal bene, giusto?" chiese Suicune. Il figlio chinò il capo.
"Non so quando il male tornerà a possedermi, per questo devo parlarvi, e subito."
Raikou, Entei e Lugia si avvicinarono allo Shining Pokémon, per sentire ciò che aveva da dirgli.
"Dovrete eliminarmi." sussurrò Shining Suicune, tremando leggermente. Il padre spalancò gli occhi a quella affermazione. "Ma… ma perché?" domandò. "Se sei anche Shining perché devi essere eliminato?! Non sarebbe giusto neanche questo!"
"Non preoccupatevi… Shining riuscirà ad uscire dal mio corpo prima che mi finiate…"
Il padre singhiozzò ed abbassò lo sguardo. "Io ho un'altra idea…" disse.
Lugia guardò Suicune come se avesse già capito cos'avesse in mente. "Non puoi davvero volere…"
"Preferisco che le cose vadano così…" rispose il Pokémon aurora. "Ti prego, non voglio che mio figlio muoia…"
"E va bene…" Come Lugia pronunciò quelle parole, lo Shining Pokémon cominciò a ringhiare, ed il suo pelo diventò scuro come prima. "Vi prego, dovete eliminarmi!" esclamò Dark Suicune, mentre tentava di opporsi alla mutazione. "Ora Dark si rimpossesserà di me… Non voglio fare del male a qualcuno!"
Lugia e gli altri Pokémon leggendari si allontanarono dal Dark Pokémon, mentre dei raggi rossi lo avvolgevano. Crystal corse verso Eusine e Morty. "Suicune ha un piano per non uccidere suo figlio!" esclamò, ansimando per la corsa. "Forse possiamo aiutarlo, in fondo suo figlio è un nostro Pokémon, dobbiamo salvarlo!"
Lugia volò verso i ragazzi, e nel frattempo Raikou ed Entei si preparavano a combattere contro il Dark Pokémon. Il Pokémon uccello atterrò di fronte agli umani, facendo ceno a Suicune di seguirlo.
"Dovrete mandare alcuni dei vostri Pokémon a distrarre Dark Suicune… Nel frattempo io userò l'Aerocolpo…" disse, ed abbassò lo sguardo, cambiando espressione. "Mentre Suicune si troverà davanti al figlio…"
"E che cosa succederà dopo che userai l'Aerocolpo?" domandò Crystal. Non era per niente soddisfatta dalla faccia triste che aveva assunto il Pokémon uccello, e voleva saperne di più.
"Vedete… l'Aerocolpo non è solo un attacco potentissimo… Ha anche il potere di far uscire le energie negative da un Pokémon…"
"Wow!" esclamò Morty. "Ma allora il problema è risolto! Dark uscirà da Suicune e Shining trionferà!"
"Non è tutto, purtroppo…" mormorò Suicune. "Se Dark venisse liberato in questo mondo, potrebbe benissimo impossessarsi di altri Pokémon… E diffondere le sue energie malefiche comunque…"
"Ma…" mormorò Eusine. "Ma allora… Cos'altro farete?"
Lugia sospirò. "Suicune si metterà davanti a suo figlio nel momento in cui lancerò l'Aerocolpo… Così il male s'impossesserà di lui… Subito dopo creerò una porta che colleghi il nostro mondo ad un'altra dimensione… E Suicune verrà risucchiato al suo interno… Dove… Dove morirà in breve tempo…"
Crystal spalancò gli occhi, come del resto fecero i suoi amici. "Mo… Morirà?"
"Esatto…" sussurrò Lugia, voltandosi dall'altra parte. "Non c'è altro modo… Se volete Shining Suicune in vita…"
Morty prese una delle sue Pokéball dalla cintura e si alzò in piedi. Crystal ed Eusine lo guardarono confusamente. "Se non c'è altra soluzione…" disse. "… Allora dovremo per forza agire in questo modo…"
"Okay…" mormorò Crystal, e guardò Suicune. Il Pokémon abbassò gli occhi. Di certo non si sarebbe aspettato di morire in quel modo. La ragazza prese la Pokéball di Ampharos e la lanciò, incitando così i suoi amici a fare lo stesso.
Ampharos, Golduck e Gengar apparvero di fronte al Dark Pokémon improvvisamente, sorprendendolo. Dark Suicune ringhiò e si abbatté contro i tre Pokémon davanti a lui. Venne fermato da Raikou, che mandò un attacco Falcecannone contro di lui. L'avversario venne paralizzato in brevissimo tempo, e restò a fissare malignamente i Pokémon davanti a lui.
Nel frattempo, Suicune e Lugia si guardarono negli occhi. Occhi pieni di tristezza, malinconia, ma anche speranza. "Lugia… Sei stato un grande amico per me… Non dimenticherò mai tutto quello che abbiamo fatto per questi millenni… E' stato bello…"
Due lacrime scesero sul muso bianco di Lugia. "Neanch'io… Neanch'io potrò mai dimenticarti, Suicune… Non avrei mai voluto che tutto finisse così…"
Il Pokémon aurora cominciò a correre verso il figlio, e Lugia volò dietro di lui. Mentre l'attacco Falcecannone teneva ancora fermo Dark Suicune, il padre gli si posizionò davanti, con le lacrime agli occhi. Quelli del figlio invece si spalancarono, come notò la presenza di Lugia dietro di lui.
"Pe… Perché lo fai…?" chiese Dark Suicune, capendo le intenzioni del Pokémon davanti a lui. Suicune sorrise dolcemente, mentre l'attacco colpiva il figlio.
"Perché ti voglio bene…"
Il bagliore di luce… Un cerchio psichico che aprì le porte ad un'altra dimensione… La forma di Suicune svanire nel nulla all'interno del cerchio… Solo questo…
E poi il nulla.
Lo Shining Pokémon restava là, fermo ad osservare il punto del cielo in cui aveva visto sparire il padre. Sperava di aver preso da lui. Sperava di aver ereditato le sue buone qualità. Il coraggio, la speranza, la gentilezza… Tutto quello di cui avrebbe avuto bisogno per essere un Pokémon leggendario a tutti gli effetti.
Crystal restava a guardare l'espressione triste del suo Pokémon, mentre l'alba annunciava che l'anno nuovo era ormai iniziato da ore. Era stato uno strano modo di passarlo. Quasi si era dimenticata che fosse Capodanno.
"Ehi… Vi prego, non fate quelle facce da funerale…" mormorò Eusine, che era poi quello con le lacrime agli occhi. "Dobbiamo festeggiare il nuovo anno… Ma non con queste facce tristi…"
La ragazza sorrise dolcemente, alzandosi in piedi ed uscendo dalla Burned Tower. "Okay… Torniamo a casa?" chiese.
Eusine sorrise a sua volta. "Si…Ehi, Suicune!" esclamò, facendo girare lo Shining Pokémon verso di lui. "Non fare quella faccia anche tu! Vediamo chi è più veloce a raggiungere la palestra!"
Detto questo, Eusine cominciò a correre verso la strada che portava alla palestra di Morty.
Crystal restò per un attimo ad osservare la scena. Morty le si avvicinò e mise una mano sulla sua spalla. "Sono convinto che distrarci ci farà bene… In ogni modo dobbiamo accettare la morte di Suicune… E' stato coraggioso a dare la sua vita per il bene e per sui figlio…" La ragazza si girò verso Morty e sorrise timidamente. "Lo so… Ma ancora mi sembra tutto ingiusto… Beh, comunque saprò reagire!"
"Crys, lo so che sei una ragazza forte…" mormorò Morty. "Ti ho sempre ammirato per questo…"
"Ti ringrazio…" disse Crystal, arrossendo leggermente.
"Ehm… Senti…" mormorò Morty. "C'è una cosa che volevo chiederti… Sai perché per Natale ti ho dato come regalo quella orribile Bambola Pokémon?"
"No… E comunque non è orribile… A me è piaciuta molto."
"Beh, comunque… Il punto è che ho speso la maggior parte dei miei soldi per comprarti un altro regalo… E sinceramente non so neanche se lo gradirai…"
Morty prese una scatola dalla tasca dei pantaloni e la portò davanti allo sguardo incuriosito di Crystal. "Wow, che cos'è?" chiese, portando le mani verso la scatoletta. Morty l'allontanò e sogghignò. "Ehe… Prima ti devo dire alcune cose…"
"E cioè?" chiese Crystal, piuttosto offesa.
"Se te l'avessi dato a Natale, davanti agli occhi di tutti, Eusine mi avrebbe linciato… E' un regalo molto speciale… E te lo faccio per una ragione particolare…"
"Che ragione..?" domandò Crystal.
"Ecco… Vedi il punto è che… Si, insomma… Volevo… Io… Tu…"
Crystal guardò Morty con un'aria divertita. Al ragazzo capitava spesso di fare confusione mentre parlava, quando doveva dire qualcosa d'importante. Tentò un attimo di calmarsi, poi riprese il suo discorso.
"Tu sei molto importante per me… Lo sei stata fin da quando ti ho incontrata… E con il mio regalo volevo dirti che…"
Morty aprì di fretta la scatola. Al suo interno si trovava uno splendido anello d'oro, ornato con dei magnifici zaffiri brillanti. "Oh!" Crystal rimase molto sorpresa di vedere un simile oggetto davanti a lei. Il ragazzo prese respiro, e finì la frase.
"… Io… ti amo…"
La ragazza guardò con sorpresa Morty, che stava ancora tremando. La sua espressione infine si trasformò in un sorriso. Morty sentì di essere sulla buona strada, così, prima che Crystal potesse aprire bocca di nuovo, s'inginocchiò di fronte a lei e le mise l'anello al dito.
"Vorresti diventare… la mia ragazza?"
Crystal s'inginocchiò davanti a Morty e lo abbracciò. Morty non capiva ancora cosa volesse dimostrargli la ragazza con quel gesto.
Almeno fino a quando le loro labbra non s'incontrarono…
Searching For Suicune - The End(Stavolta è davvero la fine)
Note dell'autrice: Non posso ancora crederci… Sono arrivata davvero fin qui, giusto? Ho voluto la bicicletta, ho pedalato… ed ora sono arrivata fin qui… Fino alla fine(che gioco di parole). Sinceramente non credo che ce l'avrei mai fatta senza l'aiuto delle persone, o meglio, degli amici, che mi hanno aiutato. E' stato come buttarmi in un'avventura. In effetti è stato tutto molto simile ad iniziare una partita su Pokémon Gold, Silver o Crystal, ed arrivare fino al Campione della Lega… Questo Epilogo può essere considerato una sorta di battaglia finale. E non so ancora se sono uscita vincitrice o meno… So solo che è finita. E' finalmente finita(un altro gioco di parole).
Beh, ora basta con le riflessioni profonde! Spero di non avervi annoiato con i miei pensieri stupidi… Comunque il succo di quello che ho detto è:
1. Sono felicissima per aver finito la mia prima fan fic sui Pokémon;
2. Ringrazio tantissimo tutti quelli che mi hanno sostenuto(in particolare Ck, Malak, Giulio/Pokefanatico, e Simone!);
3. Ho inteso la fine, ma solo della storia! Infatti ora sto iniziando una nuova fic, forse due, e spero che abbiano le stesso successo che ha avuto questa! Ancora non ci credo che sia piaciuta così tanto…
Comunque, scusatemi ancora se ci ho messo così tanto a finirla, ma avevo dei compiti da recuperare^^"! Ora vi saluto e vi ringrazio ancora! Ciaoz!^_^
