Cap.1
"Andy? Ti senti bene?" Il tenente Flynn era in smoking nero davanti alla porta dell'appartamento del capitano Raydor ed era completamente senza parole.
La donna era bellissima nel suo abito di velluto color borgogna, semplice ma elegante; un velo di trucco, capelli raccolti in uno chignon con alcune ciocche ribelli e mosse davanti al viso, sandali neri, non eccessivamente alti. Questo era l'outfit, con cui la donna più bella del mondo si sarebbe presentata ad un evento mondano al braccio del suo tenente preferito. Purtroppo nessuno, a parte i colleghi della divisione Major Crime, sapevano che erano una coppia. La squadra era diventata una famiglia, quindi erano discreti, non facendo girare voci per tutto il Dipartimento e non assecondandole. Andy si stava prendendo a calci mentalmente immaginando la serata.
Sicuramente chiunque avesse avuto buon senso ci avrebbe provato con Sharon ed Andy non avrebbe potuto farci molto. Chissà se la fortuna gli avesse permesso di stare accanto a quella donna incredibile durante la cena.
"Andy?" Sharon sorrise, vedendo il volto inebetito di Andy.
"Oh scusa, hai detto qualcosa?" Si riprese dalla sua adorazione, era intontito guardandola attentamente, quasi senza sbattere gli occhi per paura di perdere un dettaglio.
"Credevo stessi male."
"Male?! No! Sei una visione, ti stavo ammirando." Mormorò quasi senza fiato, fissandola negli occhi.
"E hai smesso di respirare?" Sorrise divertita.
"Si, scusa." Divenne rosso in viso, abbassò lo sguardo e le porse una calla.
"Grazie, sei sempre molto gentile." Sharon prese il fiore e sorrise, Andy era un vero gentiluomo. "Che dici, pensi sia troppo?" Si riferiva al suo outfit, credeva di aver esagerato.
"Assolutamente sì."
"Oh…" Sospirò delusa abbassando lo sguardo.
"Sei troppo bella! Se spegneranno le luci, ci sarai tu a brillare, sarai la mia stella nella notte!"
"Oh Andy!"
"È vero! Sei splendida amore mio."
"Grazie. Anche per il fiore. Andiamo?"
"Certamente."
Andy stava guidando verso l'Hotel de la Ville, il lussuoso albergo 5 stelle sul mare che il senatore Anderson aveva scelto per la festa del suo compleanno, nonchè location per la festa di Gala per la raccolta fondi del Dipartimento di Polizia.
"Occhi sulla strada e mani sul volante tenente …" Il tono era alla Darth Raydor, Sharon aveva notato il suo tenente la fissava mentre il semaforo era rosso.
"Ti sto solo ammirando, sei mozzafiato stasera."
"Tenente … stai guidando …" Sorrise e indicò la strada.
"Senti perché non svoltiamo e torniamo a casa mia e passiamo una bella serata solo noi due?" Propose Andy con due occhi speranzosi.
"A questa festa ci saranno tutte le persone più importanti della città, sindaco compreso. Inoltre si raccoglieranno fondi per il Dipartimento di Polizia, quindi non posso mancare."
Certo, era ovvio! Stasera non sarebbe stata la sua Sharon, ma il capitano Sharon Raydor della Crimini Maggiori e avrebbe fatto meglio a ricordarselo. Peccato che da quando c'era stato il matrimonio di Nicole, chiamare per il nome il suo capo era più semplice di quanto pensasse. Più di una volta alla Crimini Maggiori si era morso la lingua, perché stava per chiamare per nome il capitano Raydor davanti a tutta la squadra. Doveva stare attento e non distrarsi, ma con quelle gambe mozzafiato, era sempre più difficile. Le aprì la portiera e si avviarono verso il luogo della festa. Ci fu un lungo silenzio.
Sharon pensò che quando aveva conosciuto il tenente Flynn, riteneva che fosse un idiota, lui e il suo compare Provenza. Con il passare del tempo, aveva imparato a conoscerlo e lavorando insieme alla Crimini Maggiori si era dimostrato disponibile e pronto a cambiare il modo di fare le cose. Erano diventati amici e poi la loro amicizia era diventata qualcosa di più personale … la loro relazione non era ufficiale, ma sapeva di amare Andy. Aveva scoperto un uomo gentile e verace. Schietto e pronto a mettersi in gioco. Era un uomo dal carattere difficile, però quando amava, sapeva dare tutto. Nel lavoro aveva scoperto essere sempre più legata alla sua opinione e a quello che chiamava fiuto da sbirro. Sorrise, perché era felice di partecipare ad una serata di gala in compagnia del tenente Flynn.
Andy pensò a quanto era fortunato ed invidiato a presentarsi ad una serata di gala con affianco una donna come Sharon. Dire che era bellissima era poco, quelle gambe mozzafiato e tutto il resto … c'era da rimanere senza fiato. Se pensava che un tempo odiava il capitano Raydor, adesso non avrebbe mai creduto di amarla più della sua vita. Quello che lo lasciava perplesso era che Sharon fino a quel momento non si era pronunciata sul fatto di dichiarare la loro relazione apertamente. Questo lo rendeva insicuro e geloso, maledettamente geloso.
"Quando ci vedranno arrivare insieme cosa pensi di dire?" Chiese guardando la strada. Voleva stuzzicarla, cercando di nascondere il mix di tristezza, aspettativa e gelosia che aveva nella voce.
"Dirò che sei il mio accompagnatore di questa sera …" Sharon rispose con ingenuità e naturalezza, senza guardarlo.
"Come sarebbe a dire: di questa sera?" La guardò, con una punta di gelosia.
"Non è detto che non incontri qualcun altro per accompagnarmi a casa …" Sorrise maliziosamente, mentre stuzzicava la gelosia del suo tenente preferito.
"Sharon cosa stai dicendo? Ci sono solo io e nessun altro!" Il tono era risoluto e anche un poco risentito. Non ci stava a dividere Sharon con chiunque altra persona.
"Ci sarà una marea di gente …"
"Sharon…" Mormorò quasi senza parole.
"Come siamo gelosi tenente …" Sorrise e appoggiò la mano sul ginocchio.
"Lo fai apposta a dirmi così, vero?! Mi vuoi provocare …"
"Sei geloso tenente, non immaginavo questa tua peculiarità …"
"Con una donna bellissima al mio fianco, non posso essere altro che geloso." Mise la mano su quella di lei, quasi a voler segnare il territorio e la proprietà.
"Stavo scherzando, dai. Lo sai che amo solo te!" Sharon sorrise e intrecciò le dita con le sue.
"Anch'io ti amo Sharon ... Oh, eccoci alla grande festa mondana dell'anno capitano."
"Grazie tenente, ho il miglior accompagnatore che avessi mai desiderato."
TBC
