Era una normalissima giornata invernale a Chicago.

Era il 10 dicembre.

La città era imbiancata da una grande quantità di neve.

La vita dei fratelli Halstead procedeva come al solito.

Jay quella mattina era al distretto, era giorno di scartoffie.

Si doveva aggiornare l'archivio con i casi risolti nelle ultime settimane completando ove occorreva di scrivere il rapporto.

Il detective comunque quel giorno era distratto da qualcosa.

- Hailey mi allontano un attimo, devo fare una telefonata - disse dirigendosi nella sala relax.

Poco dopo un paio di squilli la persona all'altro capo del telefono rispose.

- Ehi Jay ciao - lo salutò Natalie

- È mio fratello? Perché ti chiama? - chiese Will che in quel momento era in macchina con la sua dolce metà mentre si dirigevano lavoro.

- Natalie ciao, ti disturbo? Volevo parlarti, ma senza che Will senta. - disse il detective

- Siamo insieme in questo momento - disse la dottoressa Manning spiazzando un po' il ragazzo che sperava di trovarla sola.

Intuendo la sua difficoltà fu proprio lei a tirarlo fuori dai "guai".

- Allora cosa hai deciso? - disse Natalie sotto lo sguardo stranito di Will - verrai a cena da noi questa sera? -

Era la prima cosa che le era venuta in mente.

Aveva capito che Jay voleva parlare di qualcosa solo con lei.

- Non ce la faccio questa sera purtroppo. Abbiamo un caso e sicuramente farò tardi. Meglio un'altra volta. - mentì lui

Così si salutarono ed ognuno tornò ai suoi impegni.

Nel frattempo Natalie cercava di spiegare a Will che aveva deciso di invitare Jay perché voleva che la loro famiglia fosse unita e che si passasse del tempo tutti insieme.

Era la prima scusa che era venuta in mente alla dottoressa, ma non era così del tutto falso ciò che stava dicendo.

Il detective intanto era tornato a lavoro un po' contrariato ripromettendosi di richiamare la cognata per parlarle.