Right Timing

by Agnese Potter

Disclaimer: Se Sirius, Remus e gli altri fossero miei, probabilmente non starei qui a scrivere questa fic: me li sarei portati tutti su un'isola deserta e poi... uhm, ok, evito di continuare, altrimenti devo mettere il rating pure nel disclaimer. ^_–

I personaggi non sono miei, però la storia lo è. Quindi per qualsiasi cosa vogliate farne, dovete prima chiedere a me.

Pairing: Sirius/Remus (per adesso solo loro ma non si sa mai cosa potrebbe succedere in seguito :D)

Rating: PG per quanto riguarda questa prima parte, ma non è detto che rimanga tale in tutti i capitoli.

Spoiler: Harry Potter e il prigioniero di Azkaban.

Nella fic verranno usati i nomi originali, quindi ecco una tabella che li confronta con quelli italiani. ^__^

Sirius Black (Felpato) = Sirius Black (Padfoot)

Remus Lupin (Lunastorta) = Remus Lupin (Moony)

James Potter (Ramoso) = James Potter (Prongs)

Peter Minus (Codaliscia) = Peter Pettygrew (Wormtail)

Severus Piton = Severus Snape

Malandrini = Marauders

Caposcuola = Head Girl/Boy

Grazie Buk- umn... Chiara per avermi fatto da Beta Reader e a Snappo perché... perché... lo sa lui il motivo. *_*

Capitolo 6 – Alternative Lives...?

[James PdV]

Martedì 27 Novembre 1996 – 13:14 A.M.

"Io… non capisco ancora il perché dobbiamo prendere questa pozione per cambiare l'aspetto – so che è una cosa momentanea ma… non mi sento a mio agio."

"Sirius c'ha detto che ci spiegherà il motivo appena ha finito di parlare con Dumbledore."

Né Remus né Sirius mi sono sembrati molto contenti della decisione di Dumbly di farci frequentare le lezioni come niente fosse finché non trovano il modo di rimandarci indietro.

Non capisco la loro reazione. Non capisco il perché modificare il nostro aspetto radicalmente... potevano bastare dei nomi falsi e *qualcosa* di diverso. Per quel che ne sappiamo noi, qui potrebbe esserci gente che ci conosce… ma non so quanto potrebbero pensare che siamo *veramente* noi.

Però… in effetti, se qua ci fossero i nostri figli… magari hanno visto nostre foto da giovani...

Figli?

Sirius dei figli?

Sto *impazzendo*?

C'è sempre la possibilità che Sirius abbia avuto strane *avventure* nel passato… ma se lo conosco veramente come dico, sono pronto a scommettere che per tutta la sua vita ha continuato a sbavare dietro a Moony. E so per certo che Remus non è donna, quindi niente figli. Avessi avuto qualche dubbio riguardo alla sua virilità prima di oggi, dopo quel che ho visto su quel letto, sono tutti svaniti nel nulla…

Sono felice per loro. E pure un po' stupito... si sono messi insieme durante il quinto anno si scuola, quindi non manca molto al che Sirius si decida ad ammettere quel che prova.

Saremo dei fratelli, Joseph e Sear Hench, cosa che spiegherà perfettamente il perché ci conosciamo così bene. Manca la pozione per trasfigurarci e la nostra copertura sarà perfetta.

"Ah, eccoli!" vedo Sirius che si volta improvvisamente verso la porta.

Dalla porta che conduce all'ufficio del Proffie Dumbledore – ebbene sì, c'è ancora lui dopo venti anni – ecco che arrivano Remus e Sirius. Remus sembra arrabbiato e Sirius.. beh, Sirius sembra pensieroso.

Dopo aver parlato un po' con noi ragazzi, Dumbly ha voluto parlare con loro in privato. Non è un buon segno. Spero non sia una situazione così *tanto* disperata a cui neppure lui può porre rimedio…

"Scusate se vi abbiamo fatto aspettare ragazzi. Andiamo nella nostra 'base segreta'; una volta arrivati là potremo parlare con calma, poi vi aiuteremo a sistemarvi nel dormitorio, una volta che avrete preso la pozione."

"Waaa, la base segreta esiste ancora. Forte!" dice eccitato Sirius piccolo. "La usa ancora qualcuno?"

"Eh, eh, no... nessuno l'ha ancora trovata. Solo io e Sirius ci andiamo ogni tanto per-" vedo che diventa rosso fino ai capelli. "Uhm... dobbiamo pure vedere Snape a che punto è con la pozione" dice, tentando di cambiare il discorso.

"Vado io, ex-professorino modello. Lungi da me il farti tornare laggiù con quel maniaco... tutti soli! L'ultima volta sono arrivato giusto in tempo per vederlo che si auto-invitava nelle tue stanze."

"Sirius... lo sai benissimo che stava solo chiedendomi un libro..."

Stanno riniziando a litigare... questi due non cambieranno mai. Meglio comunque fermarli prima che continuino su questa strada. Quasi mi stupisco quando mi sentod dire "Per le nostre cose… non abbiamo niente con noi, come faremo?"

"Non vi preoccupate, penserà a tutto il Professor Dumbledore." mi dice Remus, e poi più piano "Spero sappia quel che sta facendo..."

"Remus, Sirius... siete sicuri che farci frequentare le lezioni sia la soluzione migliore? Non sarebbe meglio che ci nascondiamo finché non troviamo una soluzione?"

Vedo Remus irrigidirsi appena e Sirius guardarlo preoccupato "Remus, calmati, dai." gli dice.

Remus che si lascia prendere dalla rabbia? O è cambiato completamente rispetto a quello che conosco io oppure… oppure la situazione è *veramente* catastrofica.

Lo vedo fare un respiro profondo per cercare di calmarsi. "E' quello che ho tentato di dire negli ultimi minuti al preside ma non c'è stato verso. Pure io sono *convinto* che sarebbe la soluzione migliore. E non solo per voi…" Altro respiro profondo. "Ma ne parliamo dopo con calma, adesso andiamo… prima sistemiamo tutto e aspettiamo che Severus abbia finito con la pozione."

"Severus?" dice Sirius adulto.

"Sì, perché?"

"Da quando in qua lo chiami per nome?"

Remus si volta e lo fulmina con lo sguardo.

"Da quando siamo stati colleghi. Ho scoperto che poi non è una persona così deprecabile come sembra a prima vista."

"Oh mio Dio, ma l'hai capito che con te si comporta da persona civile perché vuole arrivarti nei pantaloni?"

Dalla faccia che fa Remus temo che stia per azzannare Sirius…

"Sirius. Non dovevi andare a vedere a che punto è *Severus*?"

Vedo Sirius sbuffare e trasformarsi immediatamente in Padfoot - chiaramente per far finire lì la conversazione. Ha capito che non è il caso di continuare… beh, in venti anni è riuscito a maturare, seppur un minimo.

Mi sembra di sentire Remus dire qualcosa del tipo "Sempre così..."

Padfoot si allontana velocemente in direzione Dungeons, mentre io, Sirius piccolo e Remus ce ne andiamo verso la nostra base segreta. Sono curioso di vedere se è cambiata o se è veramente ancora la stessa.

Capisco che si sia trasformato per evitare di continuare a litigare con Remus ma… perché non si è detrasformato una volta lontano? Che la gente abbia scoperto che lui è in realtà un Animagus? Magari adesso siamo tutti e tre registrati.

Però a fare così… mi da quasi l'impressione che non voglia rendere nota la sua presenza a scuola. Sembra quasi che… sembra quasi che non voglia farsi riconoscere. Anche mentre venivamo verso l'ufficio di Dumbledore, io e Paddy ci siamo nascosti sotto il mantello dell'invisibilità e… con noi non c'erano Sirius e Remus, c'erano Padfoot e Remus.

Sirius è fin troppo guardingo.

Non è da lui.

Almeno non è da *il Sirus* che conosco io.

In pochi minuti siamo già davanti all'entrata della nostra base segreta. Vedo Remus che alza elegantemente un braccio e posa la mano sulla sporgenza sul muro. Poi da due colpetti con le nocche e un calcio su un'altra sporgenza giù in basso. Che strano… mi chiedo perché abbiano cambiato la semplicissima password vocale in cambio di questo strano 'balletto'.

La porta nascosta si apre e Remus si volta verso di noi sorridendo. Entro curiosando all'interno e vedo che pure questa stanza è identica a venti anni fa, tranne il… uhm… letto, e il tavolo che sta al centro della stanza adesso ha solo due sedie intorno.

Appena siamo tutti e tre dentro la porta si richiude, lasciandoci per un attimo al buio.

"Lumos" borbotta Remus e, usando come guida la luce proveniente dalla sua bacchetta, va ad accendere una delle lampade.

"Bene, non dobbiamo fare altro che aspettare Sirius con notizie sulla pozione. Non mi sembra cosa giusta iniziare a parlare di cose in cui è coinvolto anche lui in sua assenza. Conoscendolo fra pochissimo sarà qui… non credo si tratterrà più del minimo indispensabile da Severus."

Mi siedo su una sedia che da le spalle verso l'entrata e Paddy si siede su quella davanti a me.

Mi rendo conto solo ora che facendo così Remus sarebbe rimasto in piedi e faccio per alzarmi ma lui mi trattiene "James, lo so che mi consideri un vecchietto ma non occorre che mi cedi il posto." E mi strizza l'occhio, sorridendo. "Posso pure sedermi qua sul letto o stare semplicemente in piedi."

Segue un silenzio abbastanza imbarazzato finchè non vediamo la porta che si apre

Vedo Padfoot che entra e improvvisamente capisco il perché del nuovo modo per entrare nella base. Quei gesti possono essere fatti pure da un cane.

"Ti ha visto nessuno?" dice Remus a Padfoot. Lui scuote la testa.

"Sei sicuro? Sento un odore strano, anzi due, che si sovrappongono al tuo. Sei stato seguito."

Remus esce e va a controllare il corridoio, bacchetta in mano. La porta si richiude dietro di lui ed ecco che Padfoot non c'è più, si è sicuramente nascosto.

Mi alzo in piedi per andare verso Sirius quando ecco che sbatto contro un ostacolo. La luce delle lampade non è forte ma… sono sicuro che davanti a me non ci sia niente.

Sento un suono indecifrabile e dal nulla una voce titubante che dice "H-Harry?"

Paddy si guarda in torno cercando l'origine di quella voce e Sirius, uscito dal nascondiglio e tornato in forma umana: "Ron???"

Vedo un ragazzo coi capelli rosso fuoco apparire dal nulla e un altro ragazzo immobile davanti a lui.

Un ragazzo identico a me.

Che mi sta fissando.

Sembra che in questo tempo tutti quelli che mi vedono rimangano a bocca aperta. E ciò non è buon segno… proprio per niente…

L'ultima cosa che riesco a sentire prima che il mondo mi crolli addosso è Sirius che grida, arrabbiato "Oh merda! Ron vai a chiamare subito Remus!" e vedo un lampo di rosso muoversi velocemente davanti ai miei occhi, uscire dalla porta e tornare dopo poco accompagnato da un preoccupatissimo licantropo.

TBC...