PRIMO ANNO
Blaise Zabini fischiettava allegramente mentre camminava lungo la banchina del binario 9 ¾ : era il suo primo anno ad Hogwarts, la grande scuola di magia, e lui non vedeva l'ora di iniziare. Improvvisamente, scorse con la coda dell'occhio un bagliore dorato: si voltò di scatto ma non vide nessuno. Smettila! si rimproverò mentalmente Non puoi diventare paranoico ogni volta che vedi qualcuno con i capelli biondi! Lui non è qui: è andato a Drumstrang, non faceva che ripeterlo…Rilassati, coraggio. Ripetendosi frasi simili, salì sul treno.
Alcune ore dopo, Blaise uscì dal suo scompartimento per andare in bagno: in corridoio, si trovò faccia a faccia con un ragazzino biondo seguito da due altri tizi grandi e grossi. Non ebbe bisogno di guardarlo due volte: l'avrebbe riconosciuto dovunque. Si bloccò in mezzo al corridoio mentre la sua faccia perdeva colore: Tu! esclamò al colmo della sorpresa e dell'orrore, quasi si fosse trovato davanti Lucifero in persona. Non che ci manchi molto pensò. Anche il biondo non sembrava molto contento di vederlo, tuttavia riuscì a tirar fuori un ghigno molto forzato: Ciao, Blaise. È un po' che non ci si vede. Che diavolo ci fai tu qui? boccheggiò Blaise. Vado ad Hogwarts, che razza di domande. Sveglio come al solito, a quanto vedo. Non dovevi andare a Drumstrang, tu? replicò ripigliandosi dallo shock. Il biondo scosse le spalle: Cambio di programma: secondo mia madre era troppo lontano e così eccomi qua. Blaise gli lanciò un'occhiata torva: per qualche minuto nessuno parlò. Non sembri molto contento di rivedere un vecchio compagno di scuola, Zabini sibilò il biondo stringendo gli occhi. Dovrei? replicò l'altro In ogni caso, non lo sono. E ora se vuoi scusarmi… li superò e andò a chiudersi nel bagno, stringendo la testa tra le mani. Non ci voleva… mormorò Non ci voleva proprio…Chissà cosa ne dirà Derrick.
Con grande disappunto di Blaise Zabini, Draco Malfoy andò a finire a Serpeverde, proprio come lui. Blaise andò a sedersi il più lontano possibile da lui, vicino al suo amico Orson Derrick. Hai visto chi c'è? mormorò servendosi di zuppa. Già. Questa proprio non ci voleva… mormorò Derrick. Pensi che dovremmo fare qualcosa? chiese il ragazzo più giovane. Beh…Dovremo dirlo a qualcuno prima o poi. Io dico: stasera andiamo a parlare al professor Piton. E con quali prove? Non ci ascolterà mai! Orson Derrick si mise a fissare il suo piatto E poi…io stesso stenterei a crederci se non avessi visto…. Non possiamo aspettare che qualcuno si faccia male, Orson!. Beh…forse non succederà niente…Forse andrà tutto bene. Blaise lanciò una rapida occhiata all'oggetto della loro discussione: Non con Malfoy in giro. Vedrai.
Le fosche previsioni dei due ragazzi sembrarono trovare conferma quando Serpeverde perse la prima partita di Quidditch della stagione contro Grifondoro: Marcus Flitt, il capitano della squadra, non faceva che ripetere che i Grifondoro avevano avuto "una fortuna maledetta" e ogni volta che lo ripeteva, Blaise Zabini e Orson Derrick si scambiavano un'occhiata carica di significato e poi guardavano verso Malfoy, il quale, se anche se ne accorgeva, non ricambiò mai le occhiate.
In seguito, la situazione venne riequilibrata grazie ai centocinquanta punti che Harry Potter & compagni fecero perdere ai Grifondoro, ma questo non bastava a rassicurare i due ragazzi: infatti, alla fine dell'anno la Coppa delle Case venne vinta da Grifondoro. Uscendo dalla Sala Grande, Balise Zabini sibilò a Orson Derrick: Te l'avevo detto che dovevamo dirlo a qualcuno. Poco dopo, nel dormitorio, Blaise si trovò faccia a faccia con l'odiato Draco. I due ragazzi prepararono i bagagli in silenzio. Improvvisamente, Draco parlò: Non è stata colpa mia, Blaise. Sì, invece ringhiò il ragazzo Bada a te, Malfoy…Io mi trovo bene in questa scuola, mi piace stare qui…Non ti permetterò di rovinare tutto un'altra volta, hai capito?. Draco non rispose e distolse lo sguardo.
