Tutte le avvertenze sono nel primo capitolo!

La mia vita con Duo - HEERO E DUO ARCH

by Ely

Capitolo 3

La veranda era quasi completamente vuota, non faceva ancora così caldo e non era piacevole cenare all'aperto di sera. Duo era seduto ad uno dei tavoli all'angolo, da solo e rivolto con le spalle alla porta; nonostante non potessimo vederlo in viso era evidente che qualcosa non andava, aveva le spalle ricurve in avanti e si stringeva le braccia intorno al corpo. Un lieve tremore lo attraversava da capo a piedi e non emanava un minimo di quella forza vitale di cui era sempre stracarico. Con la coda dell'occhio vidi Quatre stringersi una mano sul petto e sopprimere un singhiozzo.

"E' da quando è arrivato che sta così..." sentii dire da Linda. "Ho provato a chiedergli cosa avesse o se avesse bisogno di aiuto, ma lui continua a ripetere che sta aspettando una persona... n-non sapevo cosa fare, Heero... non sapevo neppure come contattarti e lui non dice altro, sembra come..." tentennò cercando le parole adatte, "come in trans."

Ricordo che feci fatica a deglutire, a respirare, anche solo a battere le ciglia; provai una pena indescrivibile per quel ragazzo seduto al tavolo ad aspettare una persona che non sarebbe mai arrivata. Per un solo istante pensai a come mi sarei sentito io al suo posto, se avessi di colpo saputo che era morto; mi girò la testa e un freddo pungente mi attraversò il corpo; il dolore era a dir poco insopportabile! Ma sapevo che Duo era vivo, era lì davanti a me e mi resi conto che non ero in grado di immaginare la sofferenza che stava provando in quel momento.

"Credete sia una buona idea che Heero gli compaia di botto davanti?" bisbigliò Wufei. "F-Forse potrebbe essere un po' troppo... ehm... scioccante. Magari prima di fare qualche danno dovremmo chiedere a un esperto, uno psicologo o un dottore..."

Probabilmente Wufei non aveva tutti i torti ma io non avevo alcuna intenzione di lasciare il mio compagno in quello stato per un secondo di più. Lentamente mi staccai dal gruppo e mi incamminai verso Duo sentendo vagamente alle mie spalle Trowa che tratteneva il collega sussurrandogli che tutto ciò di cui Duo aveva bisogno ero io. Forte di questa convinzione e del desiderio di stringere a me il mio amante, continuai ad avanzare fermandomi solo una volta arrivatogli accanto. Poterlo vedere in viso non fece altro che aumentare la mia angoscia; Duo era pallido, aveva gli occhi gonfi e rossi per le lacrime versate e dondolava leggermente avanti e indietro tremando e scuotendo di tanto in tanto il capo in modo quasi impercettibile. Il suo sguardo era spento e fisso su un qualche punto del tavolo davanti a sé che in realtà non guardava. Mi sembrò terribilmente scosso, fragile e piccolo e quando allungai una mano verso la sua spalla mi resi conto che non avevo il coraggio di toccarlo per paura che andasse in pezzi sotto le mie dita.

Alla fine ritrassi la mano e mi inumidii le labbra secche cercando un punto da dove cominciare. "D-Duo..." sussurrai, così piano che non so dire se non mi sentì o se semplicemente non si volle voltare verso di me. Feci un passo avanti e questa volta lo chiamai con un po' più di voce. Duo batté leggermente le palpebre e poi scosse di nuovo il capo per fare cenno di no.

"Aspetto qualcuno," sibilò. "Aspetto Heero..."

Mi vennero le lacrime agli occhi e mi chiesi cosa sarebbe accaduto se veramente fossi stato su quell'aereo. Cercai di allontanare il triste pensiero e tornai a concentrarmi sul mio compagno. Lentamente mi abbassai e mi sedetti a cavalcioni sulla panca accanto a lui. Questa volta gli poggiai anche una mano sulla spalla e lo scossi leggermente. "Duo," ripresi, "hanno fatto un errore, non ero su quell'aereo..."

"Alle nove... arriva alle nove... aspetto Heero..." Non smise di fissare il tavolo e mi resi conto che non aveva capito una sola parola di ciò che avevo detto.

Dolcemente gli presi il viso tra le mani e lo feci voltare verso di me. Non oppose resistenza ma continuò a tenere lo sguardo basso. "Sono qui," gli sussurrai. "Sono arrivato per le nove, come ti avevo promesso... alza gli occhi, Duo... guardami."

Quando finalmente il mio compagno alzò il capo, un brivido mi attraversò la schiena e provai una sincera paura. I suoi occhi erano vuoti e spenti, due specchi viola colmi di lacrime e di un dolore che era impossibile non vedere. Per un attimo temetti che Wufei avesse ragione, che sarebbe stato meglio chiamare uno psicologo, qualcuno che avrebbe saputo cosa fare e che lo avrebbe tirato via da quella specie di trans in cui era caduto. Duo continuò a fissarmi, immobile e apparentemente inanimato come una bambola; preoccupato gli accarezzai il viso e poi il collo e i capelli e cominciai ad avere paura che lo shock fosse stato troppo forte. Ha sofferto tantissimo in vita sua per la morte delle persone che amava e a volte è arrivato al punto di darsene la colpa e di credere di essere maledetto e di non avere il diritto di essere amato. Sperai che la sua mente non fosse caduta in quella spirale di colpe e di dolori e che quell'assurdo malinteso non avesse danneggiato ulteriormente la sua psiche già tanto colpita da quel punto di vista.

Sussurrai il suo nome e sentii la mia stessa voce venir fuori rotta e colma di angoscia. Avevo la sensazione che il tempo intorno a noi si fosse fermato e che il mio amante, invece che a pochi centimetri da me, fosse distante mille miglia. Poi finalmente una piccola scintilla brillò per un secondo nei suoi occhi e quello sguardo vuoto scomparve, lasciando spazio ad un'improvvisa onda di emozioni che gli fece trattenere il fiato.

"Heero..." bisbigliò mentre il suo corpo prendeva a tremare più forte, sciolse le braccia che teneva strette intorno alla vita e con una mano mi toccò il viso mentre con l'altra mi afferrò il giubbotto stringendolo con forza nel pugno chiuso, quasi volesse impedirmi di andare via. Non riesco ad immaginare cosa provò in quel momento, ma qualcosa di forte che lo fece scoppiare in pianto incontrollato e gettarsi verso di me avvolgendomi in un abbraccio così stretto che mi tolse il respiro. Io lo strinsi immediatamente a me sentendomi il cuore colmare di sollievo, tristezza, gioia e dolore nello stesso tempo.

"Mi avevano detto che eri morto!" singhiozzò Duo affondando il capo contro il mio collo, lo abbracciai più forte baciandolo sui capelli mentre insieme dondolavamo leggermente avanti e indietro in una culla immaginaria che ci circondava calda e comoda.

"Un errore, è stato solo un malinteso..."

"M-Ma tu eri su quella lista..."

"Sssh... non pensarci, ora sono qui."

"Credevo di averti perso!! Oh Dio, Heero! Mi sembrava d'impazzire!!" Pianse più forte e io mi chiusi di più su di lui per poterlo stringere con maggiore forza a me, per farlo sentire protetto e non più solo, per ricordargli continuamente che ero e lì e che non l'avrei lasciato per un solo istante. Chiusi gli occhi e mi sentii le lacrime scivolare giù per le guance. Solo allora mi accorsi che stavo piangendo e non saprei dire in quale momento avevo cominciato.

Per più di dieci minuti restammo così, abbracciati l'uno all'altro, con lui che mi pregava continuamente di non lasciarlo ed io che non smettevo un attimo di sussurrargli parole di conforto all'orecchio. Quando finalmente riaprii gli occhi e mi ricordai che c'era un mondo intorno a noi, sollevai un poco il capo e scorsi le figure di Quatre e Wufei a pochi passi da noi. Erano rimasti in disparte e si avvicinarono un poco solo quando mi videro rientrare in contatto con la realtà. Sui loro volti c'era una sincera espressione di tristezza.

"Trowa è andato a prendere la macchina," sussurrò Quatre ed io annuì ringraziandolo; non abitavamo lontano da lì, ma non era lo stesso il caso che camminassimo fino a casa, dubitavo che il mio compagno ci sarebbe riuscito.

Wufei si sedette sulla panca accanto a Duo dalla parte opposta rispetto a me. Tentennò un poco torcendosi le mani l'una nell'altra, poi si chinò in avanti poggiandosi coi gomiti sulle ginocchia e si schiarì la gola come se volesse dire qualcosa. Invece rimase in silenzio e solo qualche secondo dopo tirò un sospiro e posò una mano sulla schiena dell'amico accarezzandolo dolcemente, fermò le dita intorno alla sua spalla e la strinse leggermente. "Avremmo dovuto avvisare che tornavamo insieme... mi dispiace, non ci abbiamo pensato... è stata una stupida dimenticanza." Non avevo mai sentito un tono tanto triste nella sua voce; sono certo che vedere Duo soffrire così lo aveva scosso profondamente. Noi cinque siamo davvero una famiglia.

Duo non rispose subito, il suo pianto si era notevolmente calmato e mi accorsi che quando Wufei parlò, lui trattenne il respiro con una specie di singhiozzo. Solo qualche secondo dopo voltò il capo che ancora teneva premuto contro il mio collo e sbirciò appena sopra la spalla per vedere l'amico che si era fatto più vicino. "S-Siete tornati insieme?" balbettò con un fil di voce.

"Sì," risposi continuando ad accarezzarlo tra il capelli, sentivo che aveva ripreso a tremare più forte. "Ci siamo incontrati all'aeroporto di Helena e lui stava con uno degli aerei dei Preventers."

Wufei sospirò e lentamente ritrasse la mano ma si bloccò quando Duo piegò il capo di lato premendo la guancia sulle sue dita per trattenerle. "Grazie," gli sussurrò con la voce resa roca dal pianto. Divincolò il braccio che mi teneva intorno alla vita ed afferrò la mano di Wufei per stringerla nella sua e di nuovo ripeté quel ringraziamento.

Wufei batté le palpebre confuse e per un attimo i nostri sguardi si incrociarono, non gli ci volle molto per capire che l'unica cosa che Duo riusciva ad elaborare era il fatto che io ero ancora vivo solo perché lui mi aveva riportato a casa impedendomi di salire su quel maledetto aereo. I suoi occhi si addolcirono commossi e a sua volta strinse la mano di Duo nella sua. In quel preciso istante fui assolutamente certo che nessuno di noi si sarebbe mai più dimenticato di quel giorno e che quei momenti sarebbero rimasti impressi a fuoco nella nostra memoria.

Continua...

***

Scusate, è un po' breve!! Spero vi piaccia comunque e, anche se potrebbe sembrare, non finisce qui!!

Un abbraccio a tutti!!! E grazie ancora per le review!! ^_^