Ehy!! Già al capitolo 6??? Non vedo l'ora di arrivare al 15... è il mio preferito!!^_^



Ed il tempo continuava a trascorrere lentamente…
I giorni maturavano verso quel tempo in cui tutto si sarebbe rovesciato,
quel tempo che aveva predetto la giovinetta a Vegaladhion.


Intanto tra Vegaladhion e Legolas si era creato un legame fraterno indissolubile e tra Annùndil, Arwen, Cullondiel e Luinlothien un'amicizia forte e duratura.


Annùndil, Arwen e Legolas stavano raggiungendo la soglia dei 2500 anni, un'età simbolo che non erano più bambini, nemmeno già adulti, ma dell'età di scegliere, di sposarsi, di succedere al regno se fosse stato il caso;
mancavano pochi giorni al fatidico giorno di mezz'estate che avrebbe cambiato la vita di tutti per sempre, nell'avvenire.
A Lothlorien si sentiva il fermento, alimentato dal continuo fluire di personaggi, non solo elfi, tra cui i più rilevanti della Terra Di Mezzo.


"Tutti gli anni la festa del tuo compleanno è grandiosa ma quest'anno sembra addirittura superare le altre… c'è qualcosa nell'aria…magari finalmente potrai entrare nella società e partecipare alle feste tenute per te!!" disse Arwen
"Giusto, che razza di festa di compleanno ti fanno quest'anno?? Quando compirò io 2500 anni sarà molto che lo ricorderanno i miei genitori…" aggiunse Cullondiel
"Ma il nostro destino è differente, quello di Annùndil e di Arwen è di regnare, il mio ed il tuo è di vivere, sposarci se vogliamo, lavorare,…" rispose Luinlothien
"E se io non volessi sposarmi??" Annùndil
"Cosa dici??? I principi sono sempre bellissimi, potenti, viziati,…vivrete in una reggia e spartirete ordini…" disse Cullondiel trovandosi, pur non volendolo, molto gelosa dell'amica
"Io non spartirò ordini, non vivrò felice in una reggia, io sarò solo… il giocattolo preferito del re, qualcuno che deve permettere alla famiglia di continuare nel tempo, cos'è altrimenti una regina?" rispose Annùndil facendo sfumare i sogni altrui
"Ma Galadriel non è così? Perché dovresti esserlo tu?" disse confusa Luinlothien
" Solo Galadriel non è così, perché la sua potenza è maggiore a quella di chiunque, anche di quella di Celeborn.Ma io so bene di non essere colei che dovrei. Compagne, cambierei il mio destino col vostro!" rispose Annùndil
"Certo, ha ragione anche Annùndil, pensate solo che i nostri genitori ci vietano di incontrarci con dei ragazzi, con Annùndil addirittura di vederli, mentre voi siete padrone del vostro destino, non appartiene a nessun'altro mentre il nostro inizialmente appartiene ai nostri genitori per poi appartenere a nostro marito." Proferì Arwen con un'aria di consapevolezza
"Pensiamo a cose migliori… come lo vorreste vostro marito?" disse Cullondiel
"Avete visto nei ritratti com'era figo Celeborn alla nostra età??? O Elrond!!" disse Luinlothien
"Celeborn??!! Elrond??!! Ma non erano fighi!!" dissero Annùndil ed Arwen incredule
"Ma dove li avete gli occhi??" rispose Cullondiel d'accordo con Luinlothien
"Per me mio marito deve avere le solite caratteristiche… capelli biondi, lunghi, lisci, viso dolce, occhi marrone chiaro, un bel fisico e… quel qualcosa di più!" cominciò Luinlothien
"Sono d'accordo ancora una volta con Luinlothien ma deve anche essere un tipo misterioso… enigmatico…" continuò Cullondiel
"Esatto!!!" Quasi urlò Luinlothien
"Per me… dev'essere una via di mezzo tra un uomo ed un elfo… dev'essere più virile..." interruppe Annùndil
"E tu un uomo quando e dove l'hai visto???!!" chiese ansiosa Luinlothien
"A casa mia c'è un'immagine che parla d'Isildur e della battaglia contro l'est di tutte le razze unite…Isildur è troppo bellissimo… gli elfi non sono nemmeno lontanamente paragonabili con gli uomini… loro sono così decisi, crudeli,… " s'intromise Arwen sospirando
" Un giorno dovremmo proprio venire a Gran Burrone con voi eh??!!" disse Cullondiel nei sogni
"Se vuoi qualcuno di crudele prenditi un nano!!" disse cinicamente Luinlothien
"Sei impazzita!!?? Un nano? Quegli esseri infidi!!!" rispose quasi stizzita Arwen
"Mah, non vedo l'ora che venga questa sera…" troncò Annùndil





E quella sera tanto desiderata da Annùndil venne…
Intanto continuavano ad arrivare invitati…
Anche Legolas e Thranduil con la loro scorta arrivarono la mattina, quella prima della serata della festa dopo due lunghi mesi di viaggio passato come un sogno per Legolas che chiedeva sempre di fermarsi per vedere questa o quella cosa nuova…


Dopo 5 giorni che ebbero lasciato il Bosco Atro Vegaladhion si mostrò al popolo e parlò:
"Grazie, avete fatto tanto per me, forse troppo… ma non riuscirei più a stare rinchiuso oltre e forse non riuscirei più a scapparne… partirò, tornerò in giorni migliori o mi vedrete qualche volta alla notte…
Quello che voglio è viaggiare come un tempo, visitare tanti posti che non visitai mai… Minas Tirith, Fangorn, Rohan, Gran Burrone,… ma più di tutti Lothlorien… e magari arriverò in tempo per vedere là mio fratello.
Arrivederci, abitanti del Bosco Atro, sostenete Legolas anche per me…" il cavallo su cui era Vegaladhion si girò e partì