I due comunicatori ripresero a vibrare, ad illuminarsi ed emanarono
un'altra immagine, questa volta era una donna, bella, bionda, vestita di
bianco, con una forte luce intorno. Questa si mise a parlare:
DONNA: "Se ora potete vedermi significa che siete vivi e che state bene,
assumo questa forma perché così vi sembrerò più famigliare e questo vi
aiuterà a capire meglio quanto sto per dirvi. Voi avete già vissuto prima
d'ora, siete morti nel conflitto che ha reso schiavo il nostro pianeta, ma
la vostra essenza è stata duplicata.clonata.e abbinata a del materiale
genetico umano, in modo che voi poteste essere ricreati con le sembianze di
essere umani. Figli miei voi eravate a capo della nostra gente e tutti vi
adoravano e vi volevano molto bene. Purtroppo c'era un gruppo di ribelli
che non ha voluto prendere nemmeno in considerazione la decisione che
avevate preso. Allora vi stavate chiedendo il perché. La nostra gente stava
morendo pian piano per una malattia diffusasi in pochissimo tempo, voi
avevate deciso di mischiare la nostra gente con il popolo terrestre, per
permetterci la sopravvivenza, sfortunatamente siete morti prima di
raggiungere questo scopo, io con vostro padre ho fatto in modo di clonarvi
e mandarvi subito sulla terra. Ora voi siete la nostra unica speranza di
sopravvivenza. Raggiungete il vostro obbiettivo e siatene fieri. Sulla
terra incontrerete persone disposte ad aiutarvi, non preoccupatevi le
riconoscerete subito se siete uniti e state tutti insieme. Sono sicura che
ci riuscirete presto, spero che con voi ora ci siano proprio quelle persone
che amerete, se ci sono io le ringrazio e mi prostro ai loro piedi. Ma
state attenti sulla terra incontrerete anche il gruppo dei rivoltosi, non
so come hanno fatto ad arrivare fin lì, ma faranno di tutto per impedirvi
di raggiungere il vostro scopo, li riconoscerete solo dal loro animo
malvagio. Spero che ognuno di voi stia bene, e vi vogliate bene tanto
quanto io voglio bene a voi se non di più. Un'ultima cosa, gli umani non
hanno i vostri poteri come vi sarete già accorti, e voi per nessuna,
nessunissima ragione dovete usare i vostri contro di loro. Dovete
promettermelo, promettervelo a vicenda e prometterlo anche a voi stessi.
Ora devo lasciarvi. Addio. Vi voglio bene." pian piano la figura della
donna si indebolì, fino a sparire del tutto.
ALEX: "Qualcuno dica qualche cosa per favore" con gli occhi ancora incollati ai due oggetti. MARIA: "Sono un clone" mormorò. LIZ: "Lo sono anche io" Kyle fu il primo a riprendersi. KYLE: "Non dovete pensarla così, noi siamo persone morte e resuscitate" disse cercando di tirare su il morale delle ragazza. Maria lasciò un sospiro. MARIA: "Wow." disse alzandosi in piedi ".ho bisogno di un Incontro con l'alieno" concluse afferrando la giacca. LIZ: "Ne avrei bisogno anche io" MICHAEL: "Vengo anche io" MAX: "Veniamo tutti" Maria uscì dall'appartamento. MARIA: "L'ultimo chiuda la porta" e mentre gli altri presero le giacche lei si avviò fuori dal palazzo.
Poco dopo Michael la raggiunse, lei era già sul vialetto intenta a camminare e a pensare. MICHAEL: "Non andiamo in macchina?" chiese piano. MARIA: "Ho bisogno di respirare e di pensare" MICHAEL: "In questo caso." il ragazzo le mise un braccio intorno alle spalle e i due si avviarono a piedi verso il Crash Down, gli altri andarono in macchina.
MARIA: "Che strano, ieri non sapevo nemmeno che non ero l'unica a essere quello che sono e oggi ho scoperto che siamo in quattro, ho scoperto perchè sono qui, cosa è successo e cosa devo fare" MICHAEL: "In effetti è." cercando le parole giuste ".dai su col morale, non sei felice" MARIA: "Ma è proprio questo il punto." disse guardandolo negl'occhi ".non so se sono felice" MICHAEL: "Come non lo sai?" chiese, lei scrollò le spalle.
Ormai i ragazzi erano arrivati di fronte al Crash Down, entrarono e poco dopo vennero raggiunti da Maria e Michael. I sei si sedettero al solito tavolo e ordinarono da mangiare. KYLE: "Ho un dubbio, come faremo a sapere chi sono i cattivi, nostra madre ci ha detto che li riconosceremo dal loro animo malvagio, ma non è molto." ALEX: "Kyle ha ragione.ci sono molti umani con l'animo malvagio e non credo che siano tutti Skins" Liz, Maria e Kyle si voltarono verso di loro. MARIA: "Cosa?" ALEX: "Cosa cosa?" chiese guardando la ragazza stranamente. LIZ: "Hai detto Skins, come fai a sapere che sono Skins? Nostra madre non ci ha detto come si chiamavano." Alex scrollò le spalle. ALEX: "Ti sei sbagliata Liz" disse inconsapevole. KYLE: "No non si è sbagliata, l'ho sentito anche io" ALEX: "Non lo so, smettetela! Mi sento abbastanza a disagio" mormorò allentandosi il collo della camicia. LIZ: "Scusaci ritornando al discorso di prima! Come faremo a riconoscerli?" MICHAEL: "Non è così difficile." iniziò a pensare per trovare le parole giuste. MARIA: "La fai facile tu" borbottò. La cameriera portò ai ragazzi il bere.
MICHAEL: "Provate a pensarci, se gli Skins, come gli ha chiamati Alex." il ragazzo lo tagliò. ALEX: "Daje" tutti risero. (ndt-si legge daie-napoletano credo :lol) MICHAEL: ".dicevo che se gli Skins vi hanno seguito sulla terra per impedirvi di mischiarvi con gli umani, faranno di tutto per allontanarvi da noi, e da qui li riconoscerete" MAX: "Sono d'accordo con Michael." confermò ".secondo me ha ragione, chi vorrà dividerci potrà essere un vostro nemico" MARIA: "In effetti il vostro ragionamento non fa una piega" LIZ: "Sono d'accordo" KYLE: "C'è un'altra cosa" ALEX: "Già, come faremo a capire chi c'è amico" MAX: "Bhè noi siamo vostri amici" disse piano. LIZ: "Lui intendeva come facciamo a capire chi è la persona designata con cui dobbiamo fondere le due specie." tutti si misero a pensare, ma Max e Michael già sapevano la risposta.
MAX: "Vi ricordate cosa vi ha detto vostra madre?" ALEX: "Se non sbaglio le sue parole sono state -le riconoscerete subito se siete uniti e state tutti insieme-." MICHAEL: "Già, e poi le vostre fantasie sono iniziate quando è arrivata Maria, quindi vuol dire che sono iniziate quando vi siete riuniti e quindi siete stati tutti e quattro assieme" ALEX: "Mi rifiuto di credere che la persona che aiuterà me, sarà Isabel, è troppo perfetta" si lamentò. KYLE: "Idem per Tess" si lamentò anche lui. MARIA: "Inoltre Isabel è innamorata di Michael" Alex si alzò in piedi irritato. ALEX: "Come fai a saperlo?" chiese stringendo i pugni. MARIA: "Fiuto" ALEX: "Sbagliato" borbottò. MARIA: "Quindi se Max e Michael hanno ragione, loro, Tess e Isabel sono le persone che ci aiuteranno a far sopravvivere la razza" LIZ: "Non ci capisco più niente, devo dormirci sopra se no il mio cervello fonde" KYLE: "Concordo" ALEX: "Aspettate un momento." li fermò prima che possano alzarsi ".dobbiamo prometterci che non useremo i nostri poteri contro gli umani, come ci ha detto nostra madre" così dicendo guardò uno per uno i fratelli. LIZ: "Prometto" KYLE: "Prometto" MARIA: "Prometto" ALEX: "Prometto anche io" i ragazzi si strinsero le mani, anche se Maria non era tanto convinta.
CONTINUA.
ALEX: "Qualcuno dica qualche cosa per favore" con gli occhi ancora incollati ai due oggetti. MARIA: "Sono un clone" mormorò. LIZ: "Lo sono anche io" Kyle fu il primo a riprendersi. KYLE: "Non dovete pensarla così, noi siamo persone morte e resuscitate" disse cercando di tirare su il morale delle ragazza. Maria lasciò un sospiro. MARIA: "Wow." disse alzandosi in piedi ".ho bisogno di un Incontro con l'alieno" concluse afferrando la giacca. LIZ: "Ne avrei bisogno anche io" MICHAEL: "Vengo anche io" MAX: "Veniamo tutti" Maria uscì dall'appartamento. MARIA: "L'ultimo chiuda la porta" e mentre gli altri presero le giacche lei si avviò fuori dal palazzo.
Poco dopo Michael la raggiunse, lei era già sul vialetto intenta a camminare e a pensare. MICHAEL: "Non andiamo in macchina?" chiese piano. MARIA: "Ho bisogno di respirare e di pensare" MICHAEL: "In questo caso." il ragazzo le mise un braccio intorno alle spalle e i due si avviarono a piedi verso il Crash Down, gli altri andarono in macchina.
MARIA: "Che strano, ieri non sapevo nemmeno che non ero l'unica a essere quello che sono e oggi ho scoperto che siamo in quattro, ho scoperto perchè sono qui, cosa è successo e cosa devo fare" MICHAEL: "In effetti è." cercando le parole giuste ".dai su col morale, non sei felice" MARIA: "Ma è proprio questo il punto." disse guardandolo negl'occhi ".non so se sono felice" MICHAEL: "Come non lo sai?" chiese, lei scrollò le spalle.
Ormai i ragazzi erano arrivati di fronte al Crash Down, entrarono e poco dopo vennero raggiunti da Maria e Michael. I sei si sedettero al solito tavolo e ordinarono da mangiare. KYLE: "Ho un dubbio, come faremo a sapere chi sono i cattivi, nostra madre ci ha detto che li riconosceremo dal loro animo malvagio, ma non è molto." ALEX: "Kyle ha ragione.ci sono molti umani con l'animo malvagio e non credo che siano tutti Skins" Liz, Maria e Kyle si voltarono verso di loro. MARIA: "Cosa?" ALEX: "Cosa cosa?" chiese guardando la ragazza stranamente. LIZ: "Hai detto Skins, come fai a sapere che sono Skins? Nostra madre non ci ha detto come si chiamavano." Alex scrollò le spalle. ALEX: "Ti sei sbagliata Liz" disse inconsapevole. KYLE: "No non si è sbagliata, l'ho sentito anche io" ALEX: "Non lo so, smettetela! Mi sento abbastanza a disagio" mormorò allentandosi il collo della camicia. LIZ: "Scusaci ritornando al discorso di prima! Come faremo a riconoscerli?" MICHAEL: "Non è così difficile." iniziò a pensare per trovare le parole giuste. MARIA: "La fai facile tu" borbottò. La cameriera portò ai ragazzi il bere.
MICHAEL: "Provate a pensarci, se gli Skins, come gli ha chiamati Alex." il ragazzo lo tagliò. ALEX: "Daje" tutti risero. (ndt-si legge daie-napoletano credo :lol) MICHAEL: ".dicevo che se gli Skins vi hanno seguito sulla terra per impedirvi di mischiarvi con gli umani, faranno di tutto per allontanarvi da noi, e da qui li riconoscerete" MAX: "Sono d'accordo con Michael." confermò ".secondo me ha ragione, chi vorrà dividerci potrà essere un vostro nemico" MARIA: "In effetti il vostro ragionamento non fa una piega" LIZ: "Sono d'accordo" KYLE: "C'è un'altra cosa" ALEX: "Già, come faremo a capire chi c'è amico" MAX: "Bhè noi siamo vostri amici" disse piano. LIZ: "Lui intendeva come facciamo a capire chi è la persona designata con cui dobbiamo fondere le due specie." tutti si misero a pensare, ma Max e Michael già sapevano la risposta.
MAX: "Vi ricordate cosa vi ha detto vostra madre?" ALEX: "Se non sbaglio le sue parole sono state -le riconoscerete subito se siete uniti e state tutti insieme-." MICHAEL: "Già, e poi le vostre fantasie sono iniziate quando è arrivata Maria, quindi vuol dire che sono iniziate quando vi siete riuniti e quindi siete stati tutti e quattro assieme" ALEX: "Mi rifiuto di credere che la persona che aiuterà me, sarà Isabel, è troppo perfetta" si lamentò. KYLE: "Idem per Tess" si lamentò anche lui. MARIA: "Inoltre Isabel è innamorata di Michael" Alex si alzò in piedi irritato. ALEX: "Come fai a saperlo?" chiese stringendo i pugni. MARIA: "Fiuto" ALEX: "Sbagliato" borbottò. MARIA: "Quindi se Max e Michael hanno ragione, loro, Tess e Isabel sono le persone che ci aiuteranno a far sopravvivere la razza" LIZ: "Non ci capisco più niente, devo dormirci sopra se no il mio cervello fonde" KYLE: "Concordo" ALEX: "Aspettate un momento." li fermò prima che possano alzarsi ".dobbiamo prometterci che non useremo i nostri poteri contro gli umani, come ci ha detto nostra madre" così dicendo guardò uno per uno i fratelli. LIZ: "Prometto" KYLE: "Prometto" MARIA: "Prometto" ALEX: "Prometto anche io" i ragazzi si strinsero le mani, anche se Maria non era tanto convinta.
CONTINUA.
