Pirates of the Caribbean

Capitolo 3 - Rum, Tesori e Festeggiamenti!

Il sole sta sorgendo e tu sei già lì sul molo pronta a partire, ti guardi intorno, la Perla nera è l' ormeggiata a pochi metri da te, alcuni membri dell'equipaggio sono già saliti, altri stanno salendo.fissi un attimo le vele nere contro il cielo del mattino e senti la voglia di libertà.la senti vivida e sorridi. "Pronta a partire?" esclama una voce dietro di te, ti giri con calma. "Direi di sì!" sorridi verso Annamaria che si è affiancata a te nell'ammirare la Perla. "Dai saliamo.ti mostro un po' in giro.e soprattutto ti mostro dove dormirai.beh a meno che tu nn voglia stare nella camerata della ciurma." scherza. "Ti ringrazio per il pensiero ma penso che preferirò te come compagna di cabina." ridi salendo sul ponte del vascello insieme ad Anna. "Buongiorno signore.!" la voce di Jack.del Capitano Jack risuona nella calma mattutina dalla sua postazione, al comando del timone della nave. "Spero che tu abbia dormito bene Black tesoro." continua lui appoggiando il mento sulle mani saldamente fisse al timone e fissandoti con quegli occhi di cioccolata tanto marcati, riferendosi neanche tanto velatamente al vostro incontro notturno. "Bene grazie Capitano!" rispondi stando al gioco, toccando il tuo cappello in segno di saluto e girandoti per seguire Anna sottocoperta. "Sicura di non voler dormire con l'equipaggio tesoro? Ci sarebbe da divertirsi." esclama uno dei pirati indaffarati sul ponte. "Già bambolina.fai sempre tempo a cambiare idea no?" gli fa eco un altro.detesti queste scene.bambolina? A te? Ed ecco che ti viene presentata su un piatto d'argento una seconda occasione per sfoderare il tuo pezzo forte.ti giri con rapidità e disinvoltura prendendo in mano il tuo pugnale e tirandolo verso l'ultimo personaggio che ha fatto quel commento, schivando di pochi centimetri il suo naso.l'intera ciurma si ferma per un attimo a fissarti. "Chiamami bambolina un'altra volta e giuro che non sbaglierò mira imbecille!" gli rispondi girandoti per andartene. "Beh adesso si spiega perché tu e AnnaMaria sembrate andare d'accordo, sicure di essere imparentate?" scherza un ragazzo biondo e ben piazzato intento a legare una cima, provocando le risate di tutti quanti. "Sai farti rispettare tesoro.benvenuta a bordo della Perla Nera!" ti dice il primo dei pirati ad aver fatto quello scomodo commento su di te ridendo. "Grazie.!" rispondi semplicemente riuscendo finalmente ad andare sottocoperta con Anna. "Hai messo subito le cose in chiaro eh?" ti dice Anna aprendo la porta di una cabina."Hai fatto l'unica cosa possibile.adesso ti tratteranno con il rispetto che si deve.ovvero come un uomo!!!!!" Vi mettete a ridere entrambe! "Anche tu hai passato questa fase?" scherzi lasciando cadere il tuo sacco davanti a uno dei due letti. "Sì, mi sono guadagnata il loro rispetto, o meglio il loro terrore!" ti risponde lei lasciando cadere la frase. "Ma ancora di più sono stata messa offlimits da quando mi sono fidanzata con Daniel." continua a voce bassa quasi un po' riluttante. "Daniel? Il ragazzo biondo che stava legando le cime?" chiedi incuriosita, per qualche strano motivo avevi creduto che Anna fosse decisamente sola.ma si sa nessuno è estraneo a queste cose.a quello che chiamano amore. "Sì lui." ti risponde. "Beh allora amica mia sta sicura che sarà considerato in ogni modo fuori dalle mie mire.!" esclami in maniera molto enfatica prostrandoti in una sorta di inchino semicomico. "Bene.non ti conosco quindi ci tenevo a precisarlo!" aggiunge appoggiando finalmente anche lei la sua sacca. "Giustamente.giustamente!" continui tu annuendo e guardandoti intorno, la cabina era abbastanza spaziosa, due letti, una tinozza con l'acqua e un armadio, decisamente consono ai tuoi gusti e alle tue esigenze.mentre ti guardi intorno senti suonare la campana per l'adunata dell'equipaggio. "Andiamo a sentire cosa si è inventato questa volta il Capitano?" ti suggerisce lei in maniera MOLTO ironica. "Certo.anche perché ho paura che non possiamo farene a meno!" scherzi tu uscendo dalla stanza e richiudendoti la porta alle spalle. Il ponte è affollato di Pirati rivolti verso il capitano, pronti ad ascoltare il suo discorso, la brezza spira leggera e vivace per augurarvi buon viaggio, guardi Jack alla sua postazione e ti chiedi come diavolo possa sembrare ubriaco anche a quell'ora della mattina. "Signori.e signore." aggiunge facendo un cenno verso te ed AnnaMaria "Stiamo per salpare alla volta di Tortuga dove si uniranno all'equipaggio Will ed Elizabeth." la ciurma inizia a manifestare la propria approvazione a quello che Jack ha appena detto con urla e incitamenti.chissà chi sono i due personaggi in questione "Poi ci dirigeremo verso sud, in questo momento non ho una rotta precisa, ma qualcuno potrebbe sempre avere qualche interessante idea da proporre." conclude guardando nella tua direzione, guardando te, i suoi occhi color cioccolata fissi e penetranti nei tuoi, quanto sa veramente Jack Sparrow di te? Forse anche troppo.forse ha già un'idea del perché ti trovi lì, forse non lo immagina neanche ma sa semplicemente che deve esserci un motivo che ti ha spinto ad imbarcarti, e tu puoi giurare che quel pirata dalla camminata barcollante non si sarebbe dato per vinto finchè non l'avesse scoperto. Detto questo il Capitano inizia ad impartire gli ultimi ordini e in meno di un ora la Perla sta filando sullo specchio azzurro del mare diretta verso l'orizzonte.

La Perla si trova ormai in mare da più di due settimane, ha fatto scalo in quelche Porto qua e là ed ora state finelmente per raggiungere Port Royale la vosta prima vera tappa.Il sole sta tramontando ormai, avete navigato per tutto il giorno, quando finalmente ti fermi per un attimo guardando dritta davanti a te, ce l'hai fatta a prendere il largo. L la tua permanenza sulla Nave di Jack Sparrow nel tempo passato è stata fantastica, la ciurma ti ha ormai preso in gran simpatia, considerandoti a tutti gli effetti uno di loro, tu e Anna siete diventate ottime amiche, lei è l'unica donna a bordo con cui puoi parlare, e per lei è lo stesso, quindi le chiacchierate tra voi sono più che frequenti.l'ultimo particolare è Jack.tu e lui avete un modo tutto vostro di rapportarvi l'uno con l'altra, siete un po' l'intrattenimento di tutta la ciurma, non passa giorno in cui non litighiate per qualcosa di stupido, insultandovi ed arrivando addirittura a sfidarvi con la spada, semplicemente per il gusto di essere uno contro l'altro, trovandovi poi magari a scolarvi insieme intere bottiglie di rum.senza pensare a nulla di quanto successo durante la giornata. Tu invece non fai altro che pensare ai tuoi motivi, ai tuoi interessi rendendoti conto sempre di più che non puoi fare tutto da sola e che hai bisogno dell'aiuto di Jack e della Perla.solo che non hai ancora trovato il momento giusto per parlare al Capitano. "Allora dolcezza contenta di essere quasi arrivata a Port Royale?" la voce profonda di Jack ti coglie di sorpresa ma cerchi di non darlo a vedere evitando di girarti verso di lui e continuando a guardare il mare, sono passate solo poche ore da quando ti ha preso in giro come al solito per non ti ricordi nemmeno quale motivo e tu, per irritarlo, ti sei scolata una intera bottiglia della sua preziosa scorta di rum prima di buttarne a mare, per pura ripicca, una cassa intera. "Sì." rispondi semplicemente. "Mi verrebbe da chiederti se hai intezione di buttare a mare qualche altra cosa oggi ma visto l'umore che avevi prima so che non mi risponderesti." scherza "Assomigli a tuo padre più di quanto non immaginassi." continua affiancandosi a te e appoggiando i gomiti al parapetto della nave guardando avanti. "Conoscevi mio padre?" domandi stupita ignorando la prima parte della frase e sapendo che fa solo parte del vostro continuo gioco. "Tutti lo conoscevano tesoro.il suo nome era abbastanza diffuso.ma sì, io ho avuto la fortuna di conoscerlo un po' più a fondo di tanti altri una sera a Portdayle." aggiunge "Era poco prima che la sua.vostra nave venisse affondata.era la ricerca di qualcosa di molto particolare se non sbaglio." Sospiri, sapendo che era qui che Jack voleva arrivare, e come dargli torto dopotutto? Lui sta solo cercando di fare i propri interessi come qualunque altro pirata, come te.anche tu hai degli interessi precisi da realizzare, è per questo che ti sei imbarcata sulla Perla, la domanda che ti ronza in testa da quando hai messo piede su quella nave è come diavolo farai a perseguirli senza l'aiuto di nessuno e senza un tuo proprio mezzo di locomozione.avevi un piano, un buon piano per quanto utopico.e adesso ti ritrovi con un sogno e un'unica possibilità chiedere l'aiuto o quanto meno la collaborazione di quell'arrogante, sfacciato, insopportabile, ma in ogni caso molto attraente Jack Sparrow. "Non ti sbagli." rispondi girandoti finalmente a guardarlo negli occhi. "Stai cercando quello che cercava tuo padre?" si azzarda a chiederti lui ben conspevole che la probabilità di ottenere una risposta è molto bassa. "Sì, Capitano, è questa la misteriosa ragione per cui mi sono imbarcata sulla tua nave. Quando la Sea Dragon, la nave di mio padre, è stata affondata io sono rimasta letteralmente a piedi ed ora ho bisogno di qualcuno che si offra di collaborare con me.per trovare quello che sto cercando." dici tu non del tutto convinta che sia la cosa migliore. "Ogni buon pirata segue i propri interessi dolcezza.ti posso dare il mio aiuto ma devo riuscire a vedere un qualche profitto per me e per il mio equipaggio." risponde sorridendo. "Lo so.quello che sto cercando Capitano è il tesoro di Navarro." spieghi finalmente tu aspettando la reazione di Jack. Un'espressione ironica e divertita si dipinge sul suo volto, un ghigno irresistibile che mette in mostra i numerosi denti d'oro, quegli occhi di fuoco se possibile diventano ancora più magnetici."Lo sapevo.sapevo che stavi cercando quello, ma come ben saprai tesoro, centinaia di Pirati hanno cercato quel tesoro ma nessuno ha mai trovato la giusta rotta per arrivare all'Isola." Adesso è il tuo momento, il momento di stupire Sparrow.avvicini pericolosamete il tuo viso al suo bisbigliando."Vieni con me". dopo di che ti dirigi sottocperta sentendo i pesanti passi di Jack dietro di te, arrivi alla porta della tua cabina e guardi il capitano facendogli segno di aspettare lì, AnnaMaria non avrebbe gradito quel tipo di intruso, soprattutto perché da quello che potevi sentire c'era Daniel dentro con lei. Entri un attimo salutando i due, che bella coppia in fin dei conti, e dopo aver recuperato qualcosa da sotto il tuo letto esci di nuovo, trovandoti faccia a faccia con Jack."C'è un posto tranquillo dove potremmo andare io e te?" gli chiedi con tono volutamente equivoco. "Certo dolcezza, la mia cabina è a nostra disposizione." ti risponde ghignando e stando al tuo gioco.beh fin troppo. Entri e senti poco dopo la Jack richiudere la porta elle vostre spalle. "Allora tesoro.di cosa volevi parlare?" ti chiede dirigendo la sua camminata fluida verso il tavolo al centro della cabina. Si siede su una delle sedie facendoti segno di accomodarti e porgendoti un bicchiere di rum. Tu accetti volentieri la cortesia del Capitano sedendoti di fronte a lui e bevendo avidamente un sorso dal tuo bicchiere.poi lo fissi per un attimo consapevole del fatto che probabilmnete sta morendo dalla voglia di sapere di più, ma tu vuoi proprio farlo stare sulle spine.altrimenti dov'è il divertimento? Con movimenti lenti e precisi apri la scatola che hai preso poco prima da sotto il tuo letto e ne estrai un libro e una mappa. Appoggiandoli sul tavolo. "Questo è il diario di bordo di Black Jack Navarro." esclami ad un certo punto "E questa è una mappa da lui disegnata con le indicazioni per raggiungere il tesoro." aggiungi fissando Jack che non ti mai staccato gli occhi di dosso nemmeno per un secondo. Una risata "Sei straordinaria dolcezza.ti credevo straordinaria, ma non fino a questo punto." risponde. "Grazie Capitano.ma veniamo a cose più serie, sei disposto o no a mettere la tua nave e il tuo equipaggio a servizio di queste informazioni?" gli chiedi impaziente di arrivare ad un accordo. "Voglio la metà del tesoro e allora l'affare è fatto dolcezza." risponde deciso e convinto. Ci pensi un attimo, la metà del tesoro è una somma consistente ma dopotutto a te sola ne rimarebbe l'altra metà.e poi a te interessa una sola cosa.veramente. "Va bene ma ad una condizione tra gli oggetti che formano il tesoro c'è un medaglione, quello sarà mio.nessuno dei tuoi uomini lo potrà prendere" precisi tu. "Affare fatto Black." risponde lui alzandosi dalla sedia e fermandosi in piedi davanti a te. Tu fai lo stesso posizionandoti a qualche centimetro da lui e porgendogli una mano "Abbiamo un accordo allora Capitano Sparrow?" gli chiedi per esserne sicura una volta per tutte. "Puoi starne certa dolcezza, abbiamo un accordo." risponde lui stringendoti la mano e sorridendo."Che ne dici di festeggiare?" continua porgendoti la bottiglia di rum.ti ci vuole poco ad interpretare le sue intenzioni, Jack vuole farti ubriacare per ovvi motivi, ma dopotutto perché perdere quell'occasione. "Ci sto." rispondi bevendo un lungo sorso di liquore dalla bottiglia porgendola poi di nuovo al capitano che torna a sedersi alla sua sedia. "Avrei un'idea su come festeggiare sai dolcezza." ti dice con quegli occhi di cioccolata fissi su di te. "Anche io Jack.vediamo se abbiamo pensato la stessa cosa." scherzi andando verso di lui e prendendo il suo viso tra le tue mani baciandolo.l'iniziale sorpresa di Jack scompare quasi subito lasciando posto ad un impeto totalmente diverso.lascia cadere per terra la bottiglia di rum spostando le sue mani su di te mentre si alza spingendoti verso il tavolo a cui ti appoggi facendo rotolare per terra un bicchiere, senza che nessuno die due se ne preoccupi. Ti stupisci del calore e del magnetismo che il corpo di Jack irradia mentre è così attaccato al tuo, ti stupisci di come le sue mani da pirata possano scivolare così lisce sulla tua schiena, ti stupisci di scoprire quanto hai desiderato questo, ti stupisci di renderti finalmente conto che era da quella sera in cui Jack ti aveva seguito fino a casa che avresti voluto sentire come in quel momento la sua pelle contro la tua.senti l'odore del mare, del rum.l'odore della libertà mentre il tuo corpo è sempre più attaccato al suo, sempre più fuso con il suo. "CAPITANO!!!!!!!!! SIAMO ARRIVATI A PORT ROYALE!!!!!!!" la porta della cabina di Jack si apre senza alcun preavviso e Gibbs piomba dentro rimanendo per qualche secondo visibilimente imbarazzato davanti a quella scena. Tu scoppi a ridere appoggiando la fronte al torace di Jack che invece mantiene un'aria tranquilla, come se non fosse successo niente. "Grazie di avermi informato Gibbs." risponde con quel suo solito tono fluido e serafico "Ma ti pregherei di bussare la prossima volta" continua enfatizzando quest'ultima parte della frase. "Si certo Capitano." blatera il poveretto richiudendosi la porta alle spalle. Tu continui a ridere, trovi la cosa molto comica e appena Gibbs è uscito dalla cabina anche Jack si mette a ridere. "Beh tesoro.almeno adesso so che su molte cose la pensi come me." ti sussurra appoggiando le sue labbra al tuo orecchio. "Già capitano." rispondi tu. "Forza.Port Royale ci aspetta.!" continui mentre con tuo enorme dispiacere Jack si stacca da te. "Prevedo che Gibbs domani avrà molto da fare a pulire da solo tutto il ponte della Perla." rimugina Jack pensano ad un modo per vendicarsi di quell'indesiderata interruzione. "E comunque almeno da tutto questo ho imparato una lezione dolcezza." continua aprendo la porta della cabina e lasciandoti passare. "Ah sì Jack e quale sarebbe?" ridi davanti alla solennità della sua affermazione. "Devo imparare a chiudere a chiave le porte." risponde lui sorridendoti malizioso mentre richiude la pesante porta di legno dietro le vostre spalle.