Capitolo 5: Mezzosangue e mezze mogli
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La mattina dopo, Voldemort si svegliò ancora accasciato a terra. Codaliscia era rannicchiato in un angolo . La sera prima, Lutisha li aveva bacchettati talmente tanto che le loro mani recavano ancora i segni rossi.
- Codaliscia, alzati!- tuonò Voldemort, rialzandosi in piedi e togliendosi la polvere di dosso.
- Padrone...buongiorno....-
- Direi che più appropriato dire Bruttogiorno... ahia! Mi fanno ancora male le mani .... Ah, ma ora basta, non starò più agli ordini di quella vecchia pazza....-
- TOOOOOOOOOOOM!- Lutisha chiamò dalla camera da letto.
-.... Si , Sua Eccellenza, mi dica, ogni suo desiderio è un ordine!- Voldemort, spaventato, cambiò subito tono.
- Voglio la colazione in sala da pranzo entro dieci minuti.-
- Sissignora! Codaliscia, muoviti!-
Voldemort prese Codaliscia per un braccio e lo trascinò in cucina, costringendolo a preparare uova, bacon e pane tostato. Dopo aver fatto un bel vassoio pieno di leccornie, lo trasportarono in Sala da Pranzo. Lutisha, già vestita di tutto punto, li aspettava dando da mangiare a William, che sembrava tornato normale. Voldemort lo notò, e disse:
- Ah... ecco... ve..vedo che avete rimesso tu...tu..tutto a po...posto...., Sua Eccellenza...-
- Si,ma non certo grazie a voi due, razza di idioti!- gridò Lutisha. -Ho dovuto fare un incantesimo ingurgitante spaventoso per farlo ritornare normale. -
- Ci perdoni...-
- Basta ciance! La colazione dove è!?-
- Eccola!- Codaliscia servì alla suocera la colazione.
- Venite, cari, sedetevi con me!-
Voldemort fu non poco insospettito da quella insolita cortesia, perciò disse: - No, grazie...-
- Allora riformulo la frase: SEDETEVI CON ME, IMMEDIATAMENTE!-
Terrorizzati, Voldemort e Codaliscia si accomodarono.
-Allora..volevo fare due chicchere con te, Tom. Su come te la passi ora.- Lutisha parlava con una perfida lentezza esasperante - ... non ci vediamo da quando divorziasti con Mortishia. Mia figlia.- aggiunse, notando l'espressione interrogativa di Codaliscia.
-Beh.... Io.... - Voldemort non sapeva come replicare - Io...-
-Mica stai ancora dietro a quella stupida profezia, vero? Sai bene perché Mortishia chiese il divorzio...-
-*gulp* io veramente ....- Voldemort non sapeva più che pesci pigliare.
- VUOI DIRE CHE STAI ANCORA TENTANDO DI UCCIDERE POTTER? ANCORA CON QUELLA STUPIDA STORIA DELLA DOMINAZIONE DEL MONDO?!-
-Si..-
-TOM, SEI UN IDIOTA! MA MI DICI DOVE LI TROVI I SOLDI PER TIRARE AVANTI? - - Ma....ma..sai, cercavo un impiego part-time e....-
- Tom! SEI UNO STUPIDO PALLONE GONFIATO, NON SEI NEMMENO PUROSANGUE, cosa vuoi dominare?!-
-Ma...ma...-
- E ora fila! Fila vai, razza di latitante !-
Voldemort, rassegnato, andò verso la cucina, insieme Codaliscia.
-Padrone, non mi avevate mai palato di sua moglie...-
-Infatti, meglio così. Ci siamo sposati solo per motivi fiscali. Meno tasse, eccetera eccetera, A proposito, devo ancora pagare la bollette della luce...-
- Padrone....-
- Ok, ti racconterò, basta che stai zitto con tutti, o ti faccio fuori. Dunque, mi ero appena iscritto alla E.D.W.C (English Dark Wizards Commnuty) e là incontrai Mortisha. Beh, era identica a me, odio potere eccetera. Il padre aveva abbandonato lei e la madre tempo prima etc.... Ci sposammo velocemente come ci lasciammo. Fu perché...-
-Perché?-
- Quella sera di quindici anni fa, quando sono andato a uccidere i Potter....-
-Si?-
-*glom* Avrei dovuto festeggiare Halloween con lei. Gli ho dato buca.-
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Si,lo so.... Non è molto divertente... ma nei prossimi miglioro!!!! ^__^ lasciate comunque le vostre reviews!
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La mattina dopo, Voldemort si svegliò ancora accasciato a terra. Codaliscia era rannicchiato in un angolo . La sera prima, Lutisha li aveva bacchettati talmente tanto che le loro mani recavano ancora i segni rossi.
- Codaliscia, alzati!- tuonò Voldemort, rialzandosi in piedi e togliendosi la polvere di dosso.
- Padrone...buongiorno....-
- Direi che più appropriato dire Bruttogiorno... ahia! Mi fanno ancora male le mani .... Ah, ma ora basta, non starò più agli ordini di quella vecchia pazza....-
- TOOOOOOOOOOOM!- Lutisha chiamò dalla camera da letto.
-.... Si , Sua Eccellenza, mi dica, ogni suo desiderio è un ordine!- Voldemort, spaventato, cambiò subito tono.
- Voglio la colazione in sala da pranzo entro dieci minuti.-
- Sissignora! Codaliscia, muoviti!-
Voldemort prese Codaliscia per un braccio e lo trascinò in cucina, costringendolo a preparare uova, bacon e pane tostato. Dopo aver fatto un bel vassoio pieno di leccornie, lo trasportarono in Sala da Pranzo. Lutisha, già vestita di tutto punto, li aspettava dando da mangiare a William, che sembrava tornato normale. Voldemort lo notò, e disse:
- Ah... ecco... ve..vedo che avete rimesso tu...tu..tutto a po...posto...., Sua Eccellenza...-
- Si,ma non certo grazie a voi due, razza di idioti!- gridò Lutisha. -Ho dovuto fare un incantesimo ingurgitante spaventoso per farlo ritornare normale. -
- Ci perdoni...-
- Basta ciance! La colazione dove è!?-
- Eccola!- Codaliscia servì alla suocera la colazione.
- Venite, cari, sedetevi con me!-
Voldemort fu non poco insospettito da quella insolita cortesia, perciò disse: - No, grazie...-
- Allora riformulo la frase: SEDETEVI CON ME, IMMEDIATAMENTE!-
Terrorizzati, Voldemort e Codaliscia si accomodarono.
-Allora..volevo fare due chicchere con te, Tom. Su come te la passi ora.- Lutisha parlava con una perfida lentezza esasperante - ... non ci vediamo da quando divorziasti con Mortishia. Mia figlia.- aggiunse, notando l'espressione interrogativa di Codaliscia.
-Beh.... Io.... - Voldemort non sapeva come replicare - Io...-
-Mica stai ancora dietro a quella stupida profezia, vero? Sai bene perché Mortishia chiese il divorzio...-
-*gulp* io veramente ....- Voldemort non sapeva più che pesci pigliare.
- VUOI DIRE CHE STAI ANCORA TENTANDO DI UCCIDERE POTTER? ANCORA CON QUELLA STUPIDA STORIA DELLA DOMINAZIONE DEL MONDO?!-
-Si..-
-TOM, SEI UN IDIOTA! MA MI DICI DOVE LI TROVI I SOLDI PER TIRARE AVANTI? - - Ma....ma..sai, cercavo un impiego part-time e....-
- Tom! SEI UNO STUPIDO PALLONE GONFIATO, NON SEI NEMMENO PUROSANGUE, cosa vuoi dominare?!-
-Ma...ma...-
- E ora fila! Fila vai, razza di latitante !-
Voldemort, rassegnato, andò verso la cucina, insieme Codaliscia.
-Padrone, non mi avevate mai palato di sua moglie...-
-Infatti, meglio così. Ci siamo sposati solo per motivi fiscali. Meno tasse, eccetera eccetera, A proposito, devo ancora pagare la bollette della luce...-
- Padrone....-
- Ok, ti racconterò, basta che stai zitto con tutti, o ti faccio fuori. Dunque, mi ero appena iscritto alla E.D.W.C (English Dark Wizards Commnuty) e là incontrai Mortisha. Beh, era identica a me, odio potere eccetera. Il padre aveva abbandonato lei e la madre tempo prima etc.... Ci sposammo velocemente come ci lasciammo. Fu perché...-
-Perché?-
- Quella sera di quindici anni fa, quando sono andato a uccidere i Potter....-
-Si?-
-*glom* Avrei dovuto festeggiare Halloween con lei. Gli ho dato buca.-
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Si,lo so.... Non è molto divertente... ma nei prossimi miglioro!!!! ^__^ lasciate comunque le vostre reviews!
