Cho Chang, una delle fanciulle che erano presenti la sera della sua "scelta", era li in piedi nell'ingresso con un'aria molto incavolata. Harry le andò incontro, aveva sempre avvinghiato al suo braccio Dracone.
- Lady Chang, che piacevole sorpresa, cosa ci fate quì?-
- Sono quì per mettere fine a questa buffonata !-
- Cosa intendete dire ?-
- Intendo ire che il vostro matrimonio è una buffonata. Voi ora tornerete indietro con me. Io sono la vostra confinante e come tale ho il diritto più delle altre di essere vostra moglie.!!-
Harry si stava arrabbiando, ma cercava di trattenersi.
- Innanzitutto il mio matrimonio non è una buffonata. Secondo anche se voi siete la mia vicina, non avete alcun diritto su di me!-
Cho aveva ridotto gli occhi a due fessure.
- Voi ora tornerete con me, oppure muoverò il mio esercito verso le vostre terre !-
- no! Voi non lo farete...-
- oh si che lo farò....-
Durante la loro discussione Dracone aveva abbandonato il braccio di Harry senza che i due se ne rendessero conto.
- Sono sicura che il Malfoy non muoverà un dito per aiutarvi, perchè come ripeto sono sicura che la vostra unione sia una fandonia.!-
Prima che Harry potesse risponderle, una voce glaciale lo precedette:
- Io non ne sarei così sicuro Lady Chang.!-
Entrambi si voltarono verso la persona che aveva parlato, Draco stava scendendo le scalinata e il suo sguardo, a detta di Harry, non prometteva niente di buono.
La ragazza non pensava di dover affrontare Malfoy in persona.
- P..principe Malfoy - balbettò.
- Ho sentito la vostra discussione - si rivolse verso Harry - tutto bene.... - Harry annuì col capo, lo sguardo di Draco tornò a posarsi verso l'intrusa.
- Nessuno vi ha invitato Lady Chang, perciò vi ordino di lasciare immediatamente il castello e di non tornare più. Riguardo alle vostre minacce, se solo uno dei vostri uomini attaccherà il regno di Harry, non esiterò ad intervenire personalmente -
Cho deglutì, sapeva che mettersi contro Malfoy era una pazzia, le voci su quel mago erano inquietanti, si diceva che era riuscito a sconfiggere 10 tra migliori auror, il tutto con un solo gesto della mano, i suoi poteri erano i più forti , oltre ovviamente a quelli di Lord Voldemort per quanto riguardava la magia oscura, Harry invece era uno dei maghi più potenti per la magia bianca. Mentre Cho stava riflettendo su questo, Draco riprese a parlare:
- Se state pensando che il matrimonio è una farsa o avete anche solo la più piccola idea di farlo annullare, beh... vi conviene scordarvelo, perchè.... - si voltò verso Harry - Harry è MIO sottolineo la parola MIO, io non lascio mai le cose o in questo caso la persona che mi appartiene, se qualcuno provasse anche solamente a torcergli un capello, non esiterei a scagliargli contro la più potente delle maledizioni...-
Cho era senza parole, Draco le faceva paura, molta paura, spostò il suo sguardo su Harry per un istante e vide che sorrideva verso Malfoy, il suo sorriso era pieno di gratitudine e di affetto... no.... amore... lo stava guardando come una persona completamente innamorata..., non potendo più sopportare oltre, se ne andò come una furia dal castello.
Draco e Harry rimasero soli.
- .... Draco....-
Malfoy si girò verso Harry
- che c'è?-
- .... grazie- le guance del moretto assunsero un bel colorito, Malfoy si avvicinò al volto di Harry e gli disse:
- io penso davvero quello che ho detto, non ho intenzione di lasciarti, tu ora sei MIO.!-
- lo sò e.... beh... non ho intenzione di scordarlo...-
- bene, meglio così- Malfoy fece per andarsene ma Harry lo trattenne
- Aspetta !.... io vo..volevo ringraziarti per Dracone....- ... "Ma dov'è?"
Draco lo fissò per un momento alzando un sopracciglio, Harry continuò:
- Il serpente, è magnifico...grazie....-
- di nulla, eh così lo hai chiamato Dracone...-
le guance di Harry si ricolorarono, mentre Draco continuava:
- Dracone, sembra un pò il mio nome... Draco...-
- già...-
- vieni con me Harry -
- dove andiamo?-
- Ti faccio vedere il regno, dopotutto dovrai conoscerlo visto che ora è anche tuo-