- ... credo che sarà al sicuro con te... a nessuno verrebbe mai in mente di cercarlo li...- sussurrò Silente all'uomo che gli stava davanti.
- ... lo credo anch'io ...- gli rispose lo sconosciuto.
- bene... allora ci vediamo a scuola tra due mesi Harry, buona fortuna...- e con "plop", il professor Silente spar�, lasciando Harry e lo sconosciuto da soli.
Harry si voltò verso l'uomo che era molto più alto di lui.
- ... ehm... come ci arriviamo a ...- chiese Harry titubante, non riuscendo a pronunciare l'ultima parola, che gli venne suggerita dall'uomo.
- ... a casa?... Ormai dovrai considerarla tale Potter, anzi Harry,...- ghignò il suo interlocutore - dammi la mano...-
Harry affidò la sua mano in quella del mago, sparendo poi anche loro in Plop, esattamente come Silente.
Quando apr� gli occhi, si trovò al centro di una enorme stanza, il fuoco scoppiettava nell'enorme camino, tutto in pietra nera, la stanza era tetra, alle enormi vetrate c'erano appesi dei tendaggi anch'essi scuri.
- ... scusi, ... qual'è la mia stanza.?- chiese Harry con voce bassa.
- ... Draco te la mostrerà... ah,... eccolo....- disse Lucius Malfoy, indicando con gesto molto teatrale l'entrata del figlio.
Ebbene si, l'uomo che aveva accettato di prendere Potter con se e di proteggerlo, altri non era che Lucius Malfoy.
La famiglia Malfoy, alla fine aveva deciso di passare dalla parte di Silente, nessuno avrebbe mai sospettato che prorpio loro tradissero il signore oscuro.
- Potter. Ben arrivato...- lo salutò Draco, avvicinandosi ad Harry.
- ... Draco...- sussurrò Harry, intimorito, dalla presenza del biondino.
Cosa che non passò inosservata a Lucius, ma per ora decise di non dargli importanza, il ragazzo era stanco e provato, i mangiamorte avevano attaccato Privet Drive, in cerca del bambino sopravvissuto.
Lucius sapendo dell'attacco, aveva mandato Draco ad avvisare il giovane Potter.
Draco aveva appena fatto in tempo ad entrare nella stanza di Harry, quando udirono una forte esplosione al piano terra, velocemente prese Harry per un braccio e si smaterializzarono nel parco di Magnolia Crescent. Per Draco, l'essersi smaterializzato, era stato molto faticoso, contando anche il fatto che aveva smaterializzato Harry, Malfoy era allo stremo delle forze.
In loro aiuto era arrivato Albus Silente, che aveva dato un passaporta a Draco, per farlo tornare a Malfoy Manor, mentre Harry veniva portato alla sede dell'ordine.
- Potter, seguimi...- gli disse Draco, portando Harry al secondo piano.
- ... ehm... Mal...Draco io volevo ringraziarti...- disse Harry imbarazzo, mai e poi mai si sarebbe immaginato di ringraziare il suo ex nemico di Hogwarts.
- di nulla....- rispose il biondino senza girarsi a guardarlo.
Harry notò che Draco indossava dei pantaloni neri da cavallerizzo, una camicia bianca, e degli stivali neri.
" probabilmente era fuori a cavalcare nella sua tenuta." pensò Harry, distogliendo lo sguardo dall'elegante figura di Malfoy.
Arrivarono davanti ad una porta, Draco la apr�, rivelando una stanza molto sontuosa e confortevole, Harry rimase senza parole per lo splendore.
- questa è la tua stanza, se ti serve qualche cosa, chiama l'elfo domestico, correrà subito.- gli spiegò Draco.
- ok... grazie, .... ehm... ma la tua stanza dov'è.?- chiese curioso Harry.
- perchè vuoi venirmi a trovare Harry... - chiese con voce sensuale Draco, avvicinandosi ad Harry che stava lottando contro se stesso per non arrossire.
- no...no... cosa vai a pensare... io ecco... volevo solo saperlo per curiosità.... tutto qu�....- disse cercando di essere convincente.
Draco fece un leggero ghigno e con passo deciso usc� dalla camera, facendo segno ad Harry di seguirlo.
- la mia camera è questa vicino ala tua...- disse, indcando una porta in legno nero, molto simile a quella della stanza di Harry, solo i disegni scolpiti la differenziavano dall'altra.
Harry era tutto preso dall'osservare la porta, per non accorgersi che Draco si era avvicinato pericolosamente a lui.
- bene, credo che ora tu voglia dormire.... notte Harry.- sussurro all'orecchio del moretto, passando la sua mano pallida sulla guancia infuocata del grifone.
- n...notte Draco...- con la poca forza di volontà che gli era rimasta, rientrò in camera, sotto lo sguardo argenteo di Draco.
Chiuse la porta, per poi buttarsi sul letto, cercando di calmare il battito impazzito del suo cuore.
" cosa diavolo gli è preso a Malfoy? ... e cosa diavolo mi è preso?! Da quando in quà trovo Malfoy cos� seducente e incredibilmente bello.?!.... Ho due mesi da passare qu� ... credo che impazzirò molto presto...." pensò poco prima di addormentarsi nella sua nuova casa.
