Lo sguardo di Draco passò da un'espressione di sorpresa ad una di stupore ad un'altra di imbarazzo totale.

-...si ho dormito...- rispose asciutto.

Calò un silenzio tombale, rotto solamente dai loro respiri, finchè un rumore sinistro non li fece sobbalzare...

Sul volto di Draco, comparve un ghigno malefico - ... hey Harry, era il tuo stomaco? ...-

- beh, ... direi di sî..- rispose rosso come un peperone.

Un leggero bussare alla porta li fece voltare.

Il piccolo elfo entrò nella grande camera, avvisando i signorini che la colazione era stata servita.

Harry scivolò fuori dal letto, biasiccando un - ... ci ... ci vediamo giù- e lasciò Draco solo con i suoi pensieri.

Harry entrò nella sua stanza, si preparò con cura e scese nel salone principale, dove lo attendevano Narcissa e Lucius.

Draco non era ancora sceso.

" ... si starà ancora cambiando..." pensò il moretto.

- buon giorno Harry... dormito bene?- chiese Lucius Malfoy al giovane ospite che stava imburrando una fetta di pane tostato.

- bene... la ringrazio...- rispose timidamente Harry, evitando di guardarlo negli occhi, poichè era troppo l'imbarazzo che provava.

Aveva dormito assieme a Draco, ora non che la cosa gli dispiacesse, anzi tutt'altro, ma non riusciva a capire cosa provasse per quel ragazzo cosàparticolare.

Narcissa, attirò l'attenzione di Harry e di suo marito.

- Harry caro, noi... volevamo chiederti se ... tu non avresti niente in contrario... a diventare nostro figlio?- chiese dolcemente Lady Malfoy, lasciando totalmente spiazzato il giovane Harry.

Per lo stupore, il grifondoro fece cadere rumorosamente la posata che stava usando per imburrare la fetta tostata.

Rimase a boccheggiare per qualche secondo, poi dandosi un piccolo contegno chiese:

- ... ? vor..vorreste addottarmi?!- chiese incredulo.

- esattamente, ovviamente la cosa rimarrà segreta, ...- spiegò Lucius - ... sai anche tu che rischi ci posso essere se la notizia si spargesse... ma io e Narcissa, saremmo veramente felici se tu accettassi... potrai sempre tenere il tuo cognome e aggiungere il nostro, diventeresti Harry James Potter Malfoy... che ne dici?- chiese Malfoy, posando il suo sguardo su Harry, che in quel momento lo fissava senza proferire parola.

- io... ehm... vo..vorrei pensarci se fosse possibile...- disse in un sussurro.

- ma certo Harry, comprendo che non è facile come scelta.- lo ricuorò Narcissa -... ma sappi che anche fra parenti, soprattutto acquisiti, l'amore è sempre possibile...- disse lasciando la frase sospesa.

Harry pensò che Lady Narcissa assomigliava sotto certi aspetti al vecchio preside di Hogwarts, tutti e due avevano una passione per le frasi a doppio senso o lasciate a metà...

L'attenzione di tutti fu puntata poi verso l'erede dei Malfoy che fece la sua entrata.

Elegantemente si mise seduto accanto ad Harry, cominciando la sua colazione.

- cosa mi sono perso?- chiese con noncuranza, percependo una strana atmosfera.

- tesoro... ti piacerebbe avere un fratello?- chiese Narcissa.

Draco si bloccò all'istante, posando il suo sguardo verso la madre e poi verso il padre. - scusate???... Madre attendete un figlio?- chiese alzando un sopracciglio.

- no tesoro, io e tuo padre stavamo chiedendo ad Harry se voleva diventare nostro figlio, e... sempre se lui accettasse, diventerebbe tuo fratello... cosa ne dici?-

Draco allargò gli occhi per lo stupore, poi posò lo sguardo su Harry.

- ... e tu cosa hai risposto?- chiese incuriosito.

Harry trovava molto interessante il piatto in quel momento e con voce pacata rispose - ... ci devo riflettere ...-

Era sdraiato da una buona mezz'ora nel giardino del Maniero, nasconsto alla vista dalle piccole siepi che abbellivano il posto.

Harry aveva mille dubbi e pensieri sulla proposta che aveva ricevuto dai Malfoy " essere loro figlio... fratello di Draco...".

Notò con sorpresa che la cosa non gli dava fastidio, anzi, una famiglia l'aveva sempre desiderata e ora finalmente aveva la possibilità di averne una.

A questo pensiero, un piccolo sorriso si formò sul suo viso...

-... come mai quel sorriso?- chiese una voce ben conosciuta, facendolo sobbalzare dallo spavento.

- Draco.!... mi hai spaventato.!...- disse Harry, con una mano sul cuore.

- hehe... scusa, ma mi attirava troppo l'idea di spaventarti.!- rispose il biondino, sedendosi accanto ad Harry.

- allora... hai pensato alla proposta dei miei genitori?...- chiese Draco. Voleva sapere cosa aveva deciso Harry, se rimanere a Malfoy Manor per sempre come ospite o come fratello.

- beh... ci ho pensato, e .... mi piacerebbe avere una famiglia... una mamma, un papà, e... un fratello...- disse volgendo lo sguardo verso il suo interlocutore.

Draco deglutàsilenziosamente - lo prendo per un si?- chiese, con una certa ansia nella sua voce.

- si... si.!- confermò il moretto.

- bene.! Harry James Potter Malfoy, benvenuto a casa.!- esclamò Draco, abbraciando quello che ormai era diventato suo fratello.

La cena era stata squisita, per la lieta notizia, Lady Malfoy aveva fatto preparare il meglio.

Harry, aveva poco prima firmato le carte che attestavano la sua adozione nella famiglia Malfoy.

- ... Harry, sai che dobbiamo ancora finire i compiti?- disse tutto ad un tratto Draco.

- ... hai ragione, cosa ci è rimasto?- chiese il moretto, sorridente.

- pozioni ed un tema su come curare un asticello...-

Lucius propose ad entrambi i suoi figli di fare il tema per l'asticello, cosàavrebbero avuto l'intera giornata per preparare le pozioni l'indomani.

Entrarono nella stanza di Draco, notando un particolare molto strano, nella stanza era stato aggiunto un altro letto.

- ... ma cosa è successo? - chiese Draco.

- non lo sò...- rispose Harry fissando il biondino.

- Oly!- chiamo Draco.

Poco dopo arrivò il piccolo elfo - avete chiamato signore...-

- cosa ci fà quàun'altro letto ?...- domandò curioso.

- vostra madre ha detto ora che siete fratelli, vi dovete conoscere meglio e ha fatto preparare ad Oly un'altro letto...-

Draco era rimasto senza parole " mia madre me la paga! va bene farmi avvicinare ad Harry, ma farlo dormire nella mia stessa stanza...è un pò troppo..." mentre stava imprecando mentalmente contro sua madre e le sue crociate, non si era reso conto che Harry lo stava chiamando per cominciare il tema per Cura delle creature Magiche.

- ... DRACO?!?!?- alzò la voce il moretto.

- cosa???? scusami Harry, stavo pensando....-

- ho visto... se è un problema, io torno a dormire nell'altra stanza...- propose Harry, che non riusciva a capire lo strano comportamento di Draco.

- no.! Non è un problema, figurati, è solo che ... bah... lascia perdere, ... allora da che parte cominciamo?...-

Si mise seduto accanto ad Harry, cominciando cosàun noiosissimo tema sulla cura dell'asticello...