Fecero colazione tutti assieme, gli elfi stavano finendo di sistemare i loro bauli.
- Allora ragazzi. Mi auguro che ci renderete fieri con i vostri voti a scuola...- cominciò a dire Lucius. - ... e spero che quest'anno non litigherete come gli altri anni...- disse volgendo gli occhi al cielo, sapendo che ciò che aveva appena detto era pressochè un miracolo...
- si papà.!- risposero in coro i due fratelli.
- bene... ora è meglio andare... vado a dire all'autista di preparare l'auto...- e cos� dicendo, lasciò Harry, Draco e Narcissa in salone.
- ... cercate di non cacciarvi nei guai...- disse dolcemente Lady Malfoy, abbracciando prima Harry e poi Draco.
- faremo il possibile...- rispose il biondino ghignando.
- Draco, cerca di non fare disperare Harry... anche se gli altri non devono capire ciò che stà accadendo, non è una buona scusa per farlo arrabbiare...- lo rimproverò Narcissa.
Il ghigno di Draco si spense e lasciò spazio ad un visino imbronciato, mentre Harry, sghignazzava.
- guarda Harry, che la stessa cosa vale per te.!- lo rimbeccò Narcissa, facendo ghignare il biondino...
In quel momento rientrò Lucius...- bene, è tutto pronto, Draco, tu come sempre verrai con me... Harry...tu sarai accompagnato da Narcissa...state attenti... ci vediamo alla stazione...- appoggiò entrambe le mani sulle spalle del ragazzo e lo fissò negli occhi .- stai attento...per qualunque cosa, ricordati che Draco sarà li con te...-
Harry annu� e osservò le due figure bionde uscire dal portone del castello.
Draco si girò un ultima volta e sorrise al grifondoro - ... ci vediamo a scuola Potter...-.
Harry sorrise di rimando e rispose - eclissati Malfoy...-.
Quando Draco spar�, Harry sent� la mano di Narcissa sulla sua spalla.
- sei pronto Harry?- chiese dolcemente.
- si... ho un pò di paura... ma sono pronto...- rispose mentre si infilava il suo mantello con il simbolo di Hogwarts.
Lady Narcissa, indossò una tunica ed un mantello nero con cappuccio.
I suoi capelli biondo miele, vennero magicamente colorati di nero, i suoi occhi azzurri divennero anchessi neri.
Cercò di coprirsi il volto il più possibile con il cappuccio.
Nessuno avrebbe riconosciuto Lady Narcissa Malfoy, sotto quegli indumenti.
- andiamo...- disse la Lady, prendendo Harry per mano e conducendolo verso una seconda auto, meno appariscente di quella usata da Lucius, che avrebbe condotto i due alla stazione di Kings Cross.
Durante il tragitto, Narcissa ed Harry parlarono un pò...
- ... allora Harry, mi raccomando scrivimi ogni tanto, ... -
- si mamma, non ti preoccupare- le sorrise dolcemente.
- cercate di andare daccordo tu e Draco... anzi... come è andata poi quando se tornato in camera l'altra sera?- chiese curiosa, posando il suo sguardo indagatore sul moretto, che arross� furiosamente.
- be..bene... abbiamo fatto pace...- rispose Harry, cercando di controllare il tremito della sua voce.
In quel momento infatti gli erano tornati in mente i tre baci che si erano scambiati lui e Draco.
Il risveglio di quel mattino era stato meraviglioso, ... sentire le labbra del biondino sulle sue, era stato sublime.
Mentre stava ancora ripensando alle sensazioni che Draco sapeva dargli solo con la vicinanza, si accorse solo all'ultimo minuto di essere arrivato alla stazione.
Prima che l'autista lo facesse scendere in un parcheggio poco distante dall'entrata della stazione, Harry abbracciò un'ultima volta sua madre.
- stai atteno ... mi raccomando...- gli sussurrò dolcemente Narcissa.
- non ti preoccupare... ti voglio bene mamma...- rispose Harry con voce commossa.
- anche io tesoro...- rispose teneramente Narcissa. - ora vai...- disse sciogliendo il tenero abbraccio.
Harry usc� dalla vettura e con passo veloce si avviò verso la stazione.
Finalmente aveva una famiglia, due genitori splendidi su cui poteva contare e chiedere consiglio... decisamente il suo anno scolastico stava cominciando molto bene...
" ma dove è finito?!?" pensò preoccupato un biondino dallo sguardo di ghiaccio, che con circospezione si guardava intorno, cercando di scorgere la sua nemesi.
" se gli fosse successo qualche cosa??? ... no... non può essergli successo niente...c'è mia ... hem... nostra madre con lui... è al sicuro... o no???"
L'angoscia lo stava divorando, non riusciva a vedere Harry da nessuna parte...
- Hey Malfoy, ... hai perso i tuoi gorilla???- chiese una voce familiare con una nota di strafottenza.
Draco dovette trattenere un sorrso nel sentire quella voce.
Con una calma che in quel momento non pensava di avere, si girò ed incrociò lo sguardo verde smeraldo di Harry.
- Potter... pensavo che finalmente ti fossi ritirato.! Invece sei ancora qui... decisamente quest'anno comincia proprio male...- ghignò.
- eclissati Malfoy...- rispose Harry, sorridendo appena.
Draco si avvicinò con uno sguardo minaccioso. Debolmente sussurrò al moretto - ero in pensiero... ma dove eri finito?-
- traffico...- rispose sempliecemente il moretto.
- Harry.!!!!- lo chiamò una voce molto familiare ai due.
Il moretto si girò verso il suo amico Ron che stava correndo verso di loro.
- Ron.!...Hermione.!- esclamò Harry.
I due grifondoro si fiondarono sul moretto, sommergendolo di abbracci.
- oh Harry... come stai? eravamo cos� preoccupati...- disse Hermione, tutto d'un fiato.
Malfoy che si sentiva di troppo e sentiva che una forte gelosia lo stava assalendo, cercò un modo per svignarsela...
- bene ... bene... Potter... vedo che sei ancora circondato da Lenticchia e dalla mezzosangue... - disse cercando di essere maligno.
Harry alzò lo sguardo verso il biondino, non capendo subito che si trattava di un diversivo... ma quando sent� Ron scagliarsi contro Draco verbalmente, si dovette trattenere parechio per non prendere le difese di Draco.
Non poteva difendere il serpeverde, ... avrebbe destato troppi sospetti, ma lo infastidiva parecchio il modo in cui i suoi due amici si rivolgevano al biondino.
I tre grifondoro trovarono uno scompartimento tutto per loro... Ron ed Hermione sommersero Harry di domande.. molte delle quali vennero deliberatamente ignorate da Harry... per lo più erano domande su dove era stato e con chi era stato fino a quel momento.
Ma Harry non poteva rivelare nulla della sua splendida estate passata con la sua nuova famiglia.
Mentre si perdeva nei ricordi di quei due mesi splendidi, non sent� alcuni pezzi della conversazione fra Ron ed Hermione, solo quando i due nominarono i Malfoy, Harry si concentrò sui loro discorsi.
- ... spero proprio che riescano ad incastrare Lucius Malfoy,... quel mangiamorte deve finire in carecere ad Azkaban per tutta la vita.!- disse Ron con enfasi. - ... e anche suo figlio...-
Harry strinse i pugni per la rabbia " come possono dire una cosa del genere,... anche se mio padre ha quel tatuaggio... non vuol dire che sia ancora un mangiamorte... e come può pensare che Draco dovrebbe finire ad Azkaban.?!?-
Si voltò verso il finestrino, cercando di non ascoltare i loro discorsi, ma la cosa era presso chè difficile, soprattutto quando Ron o Hermione chiedevano di confermare le loro tesi...
Alla fine, non riuscendo più a sopportare la loro presenza, si alzò e andò fuori dallo scomprtimento, senza dire una parola.
Ron ed Hermione si guardarono, senza capire che cosa fosse preso ad Harry.
" come possono dire certe cose.!!!" pensò furioso Harry, mentre attraversava tutto il treno velocemente, cerando il bagno.
Quando lo trovò, si fiondò dentro, stava per chiudere la porta, quando un piede si insinuò, impedendogli di chiuderla.
- ma cosa...- disse Harry, ma si azzitt�, vedendo la testa di Draco, far capolino.
- ciao.!- disse il biondino, entrando in bagno e chiudendo la porta a chiave dietro di se.
- ciao... - disse Harry con voce delusa.
- cosa è successo...?- chiese Draco, sentendo che c'era qualche cosa che non andava.
- niente... cioè... mi sono stancato di sentire quei due parlare ... cos� mi sono rifugiato qu�...- disse Harry appoggiandosi con la schiena alla cabina.
- ah... ti sei stancato di sentire le cattiverie su di noi da parte dei tuoi amichetti ??... vero???- disse ghignando Draco.
- mph... si- rispose stancamente Harry.- ... e tu come facevi a sapere che ero qui?-
- ti ho visto... stavo venendo a vedere come andava... sai le solite cose,... vi avrei fatto qualche schifosa battuta eccetera ... eccettera, il solito repertorio...- disse con sufficenza il biondino.
Harry sorrise stancamente.
- Harry, hai un anno intero da far passare,... di cattiverie sulla nostra famiglia ne sentirai parecchie... sarà difficile, ma dovrai sopportarlo...- disse Draco abbracciandolo.
Harry si lasciò abbracciare dal biondino, si sentiva bene fra le sue braccia... avrebbe tanto voluto non staccarsi mai.
Draco sent� che il corpo di Harry si era rilassato... lo tenne stretto a sè per qualche minuto... poi dolcemente si staccò dal moretto.
- Harry... ascolta...- disse, mettendo un dito sotto il mento del moretto e sollevandone dolcemente il volto - ricorda che io sono qu� accanto a te... sempre...- sussurrò il biondo serpeverde, posando poi un bacio delicato sulle labbra del moro grifondoro.
Harry chiuse gli occhi e assaporò quel piccolo momento di intimità che si era creato fra di loro.
Lentamente Draco si staccò di malavoglia - ora vai... prima che ti vengano a cercare... -
Il moretto annu�, fece un sorriso di gratitudine al suo angelo biondo e usc� dal bagno, ritornando cos� nello scompartimento, dove lo attendevano Ron ed Hermione.
