Il giorno successivo, Harry si avvicinò a Ginny durante il pasto
- Gin, devo parlarti… Puoi venire con me?- le sussurrò all'orecchio.
La rossa annui e lo segu� senza dire nulla verso la biblioteca, Ron Hermione e tutti gli altri studenti della loro casa li osservarono curiosi. Arrivati in biblioteca, si misero seduti in uno dei posti più nascosti.
- Di cosa volevi parlarmi…?- cominciò subito a dire la rossa.
- Ecco… Gin,… Tu cosa ne pensi di Zabini.?- chiese osservandola molto attentamente.
Ginny, presa alla sprovvista, cominciò a balbettare, le sue guance divennero rosso acceso.- Beh… Ecco… Se stiamo parlando di Blaise Zabini, …. È un bel ragazzo…. Ma..ma perché?-
- Mhp… Ho avuto modo di parlare con lui… E credo che tu gli piaccia… Non credo che abbia cattive intenzioni…-
Ginny spalancò gli occhi per la sorpresa… - Harry… Mi stai dicendo che Blaise Zabini ha una cotta per me?.... E' assurdo,… Lui è un purosangue… Non … Non si metterebbe mai con una babbabnofila come me…-
- Io credo che tu ti stia sbagliando….- la interruppe il moretto. - Secondo me dovresti parlargli… Senti facciamo cos�,… Tra due settimane ci sarà la gita a Hogsmeade, … facciamo una uscita a quattro, io te, Blase e… Draco…- l'ultimo nome, venne quasi sussurrato.
- Draco??? Quel Draco Malfoy…????- chiese stupita la rossa.
- Beh, … Si… - confermò il moretto in difficoltà.
- Harry, … Non mi sono mai permessa di intromettermi nella tua vita, ma… C'è qualche cosa che devi spiegarmi.!???- Ginny aveva le mani sui fianchi e assomigliava paurosamente ad Hermione in quel momento.
-… è molto lunga da spiegare… E non so se posso farlo… Ma ti prego Gin… Abbi fiducia in me… Draco non è più la stessa persona di prima…- voleva suonare convincente, ma non poteva spiegare tutto a Ginny, anche se sapeva che non avrebbe mai rivelato niente senza il suo permesso.
La rossa stette in silenzio, valutando le parole di Harry… - Va bene Harry,… parlerò con Blaise e proverò a conoscerlo meglio,… Ma tu non mi lascerai sola un istante .!!... Per quanto riguarda Draco,… Vedremo come si comporterà… Effettivamente ho notato che da un po' non ci prende più in giro come prima…-
Harry nel sentire queste parole, sent� che un grosso peso si era levato come per magia dal suo peto.
- Grazie Gin.!- l'abbracciò forte, togliendole il fiato.
- Figurati.! Ora andiamo, abbiamo lezione… Con i serpeverde…. -
Harry annu� e si recò a lezione, mano nella mano con la rossa.

La loro entrata in aula, non passò inosservata, Gin accompagnò Harry fino all'entrata della classe e lo salutò con un bacio sulla guancia, la rossa lanciò un'occhiata a Blaise, che la fissò non capendo cosa intendesse con quello sguardo.
Harry invece prese posto vicino a Draco, che stava giusto un banco dietro a Zabini.
- Pst… Hey Blaise…- lo chiamò Harry.
Zabini finse di cercare qualche cosa nella cartella e rispose sempre sussurrando ad Harry.- … Potter… Non ti avevo detto…-
- Si… Si …- lo interruppe Harry. - Ascolta, io e Gin ci siamo lasciati, ma per salvare le apparenze, non lo sa ancora nessuno… E beh… le ho parlato di te…-
- COSA.!?- esclamo Zabini girandosi versò il moretto che lo fissava sorridente.
- Beh, ha detto che potreste incominciare con il parlare ogni tanto e … Ti trova un bel ragazzo… Anche se sinceramente tutti e due troviamo strano il tuo interesse per lei… Tu hai sempre disprezzato i mezzosangue ed i babbanofili, … Perciò, sappi che se le farai del male… Te la vedrai con me.!- concluse Harry, guardandolo male.
Blaise si girò verso la cattedra, il professor Vitous era entrato e stava cominciando a spiegare dei nuovi incantesimi.
La lezione era stata molto interessante, ma nonostante tutto, Harry e Draco ogni tanto si scrivevano messaggini, fu durante questo scambio di messaggini che Harry spiegò alla sua metà cosa era successo con Ginny durante il pranzo.

Passò cos� tutto il mese di settembre, Draco ed Harry erano diventati una coppia clandestina, ufficialmente per tutta la scuola, Harry era felicemente fidanzato con Ginny, ma in realtà, quando Harry e Ginny lasciavo gli altri perché dicevano di voler stare un po' da soli, la rossa andava con Blaise, e Harry andava con Draco.
Zabini si era sempre comportato bene con la rossa, non le aveva mai fatto del male, anzi, era diventato amico di Harry.
Mentre Ginevra aveva scrutato Malfoy per diverso tempo, si era accorta del cambiamento del biondino, soprattutto nei confronti di Harry.

Ottobre arrivò presto e con esso l'usuale gita a Hogsmeade.
La scuola era in fibrillazione, gli studenti dal terzo anno all'ultimo, erano ansiosi di poter passare quel fine settimana fuori dal castello.
Harry e Ginny persero molto tempo per prepararsi con cura, volevano essere impeccabili.
Anche giù nei freddi sotterranei, due serpeverde, si stavano preparando con meticolosità.
Quando furono pronti, gli studenti si radunarono nell'ingresso del castello, c'erano presenti tutte le quattro case.
Harry e Ginny, scesero la scalinata mano nella mano. Avevano deciso di continuare la loro messa in scena, anche se in realtà erano solo buoni amici.
Scelsero una carrozza e si chiusero dentro.

- Sei riuscito a vedere Blaise.?- chiese la rossa che non era riuscita a vedere il suo accompagnatore segreto.
- Si… Non ti preoccupare, l'ho visto…. Era accanto a Draco…- rispose sorridente Harry.
In quel momento, la porta della loro carrozza si apr� e una testolina bionda fece il suo ingresso.
- Scusate, c'è posto?- chiese Draco con il suo solito ghigno.
Fu Ginny a rispondere - Beh, dipende,… Dov'è il tuo compagno di avventure Malfoy?-
- Sono qui dietro di lui,… Avanti Draco ti decidi a salire??? Sto morendo di freddo …- esclamò Zabini, salendo dopo Malfoy sulla carrozza.
Quando furono seduti, Blise prese la parola - Scusa Potter, ma credo che quello sia il mio posto.-
Fece spostare Harry che fin� accanto a Draco e Ginny si trovò seduta accanto a Blaise che esclamò - Bene, ora va meglio.! Ciao tesoro,…- le rubò un bacio a fior di labbra - Come sei carina oggi!- le sussurrò dolcemente.
Draco lanciò un'occhiata maliziosa verso il suo moretto, si avvicinò al suo orecchio e gli sussurrò - Sei bellissimo… farò molta fatica a starti lontano oggi…-
Le guance di Harry assunsero un bel colorito acceso, riusc� solo a mormorare un debole - Grazie… Anche tu sei splendido.-
Nessuno disse più niente durante il tragitto, Blase e Ginny si tenevano teneramente la mano, ma anche Harry e Draco, che avevano le mani nascoste dai loro mantelli, le tenevano congiunte.

- Siamo arrivati, allora ci vediamo tra una decina di minuti davanti alla pasticceria…- disse Harry a bassa voce, mentre aiutava Ginny a scendere dalla carrozza.
I due serpeverde annuirono ed a coppie si allontanarono, diretti verso i vari negozi.

Ron ed Hermione avevano visto Harry e Ginny scendere dalla loro carrozza, seguiti da Zabini e Malfoy, si avvicinarono velocemente ai loro due amici.
- Harry.! Ginny.!... Cosa ci facevano quei due in carrozza con voi? Vi hanno dato fastidio?- disse tutto d'un fiato Ron.
- No, Ron non ti preoccupare, non erano venuti per cercare rissa, le altre carrozze erano piene, e cos� sono venuti con noi, … ma durante il viaggio non hanno fatto nulla di anomalo.- lo rassicurò Ginny, che venne spalleggiata da Harry.
- Ha ragione Ginny, … Questa volta non hanno fatto niente di strano… Andiamo Ginny, facciamo un giro a Mielandia…- le disse tutto zuccheroso, in modo da far capire ai suoi due compagni che voleva rimanere solo con la rossa.
Ma Ron che non voleva lasciare l'amico propose ad Hermione - Herm, andiamo anche noi a Mielandia, cos� facciamo la strada assieme, è tanto tempo che non stiamo più assieme noi quattro…-
Harry e Ginny guardarono Hermione in modo supplichevole, come a voler far capire che il giro a Mielandia era una scusa per starsene da soli.
- Ron, credo che vogliano stare da soli…- gli rispose gentilmente Hermione.
- Ma se passano già un sacco di tempo assieme…-
Hermione rivolse lo sguardo al cielo e cominciò a spiegare - Ron, non puoi pretendere che passino più tempo con me e te, loro hanno bisogno dei loro momenti di intimità… vieni, andiamo a farci un giro…- cos� dicendo prese Ron a braccetto e lo trascinò via… Lasciando i due grifoni da soli, che stavano mentalmente prendendo nota di ringraziare la loro amica.

Harry e Ginny camminarono per un po', ammiravano le vetrine dei vari negozi, ed intanto si stavano dirigendo verso la pasticceria, dove Blase e Draco li stavano aspettando.

- Draco, stanno arrivando…- disse Zabini al compagno, che non fece tempo a rispondere, poiché Pansy Parkinson, si era letteralmente appiccicata al biondino…
- Dracuccio… Cosa fai qui tutto solo…???- chiese civettuola, sbattendo le ciglia in modo assurdo.
- Che diamine vuoi Pansy.!- rispose duro il biondino, sentendo lo sguardo di Harry su di se, non voleva che il suo ragazzo pensasse male, doveva liberarsi il prima possibile di quella sanguisuga.
- dai Dracuccio, non trattarmi cos�… - rispose facendo il finto broncio - ti faccio compagnia…- prese il braccio del biondino, cercando di trascinarlo via con sé.
- Pansy, guarda che Draco è in giro con me.!- la fermò Zabini, vedendo il suo compagno in difficoltà.
-Blaise, non ti preoccupare per lui, … Ora ci penso io… So esattamente come farlo divertire… Vero?!...- la risposta di Pansy arrivò alle orecchie di Harry, che strinse convulsamente la mano di Ginny.
La rossa si voltò a guardare l'amico - Harry cosa c'è?...- chiese preoccupata, ma il moretto non dava segno di aver sentito la domanda, talmente era preso dalla visione del suo Draco che veniva abbracciato da quella gallina della Parkinson.
Ginny aveva intuito che c'era un rapporto particolare fra i due ragazzi e vedere Harry cos� arrabbiato, non aveva fatto altro che rinforzare i suoi sospetti… Velocemente strinse forte la mano di Harry che si voltò a fissarla, gli fece un sorriso rassicurante e lo condusse via da quella scena.
Blaise vide Ginny ed Harry che si stavano allontanando, allarmato, agguantò il biondino e lo trascinò via, sotto lo sguardo omicida della Parkinson.
- Blaise… Grazie… Dove sono Harry e la Weasley?- chiese subito Draco.
- Non lo so, Harry sembrava piuttosto arrabbiato… Credo che abbia sentito le assurdità di Pansy, Ginny lo stava accompagnando… - rispose Blase.
- Dobbiamo trovarlo… Tu cerca di là… Io vado da questa parte…- Draco aveva il presentimento che Harry fosse molto, ma molto arrabbiato… " quella cretina della Parkinson… se mi fa rompere con Harry, giuro che la distruggo…!!!"

I due serpeverde cercarono in lungo ed in largo, ma dei due grifoni, non c'era l'ombra…

… - Harry, mi vuoi spiegare…non so come posso aiutarti se non mi parli…- disse Ginny al suo compagno, mentre prendeva posto accanto a lui. Si erano rifugiati nella stamberga strillante.
Harry continuava a fare scena muta, sembrava trovasse molto interessante il camino spento.
- … Senti Harry, ho capito che fra te e Malfoy c'è qualche cosa… E credo che sia qualche cosa di speciale… Un sentimento che ti lega a lui come quello che stà legando me e Blaise… Dimmi se sto sbagliando…-
- No… Non sbagli…- confermò il moretto con voce spenta.
Ginevra prese un bel respiro profondo e chiese - … Harry, voi due vi amate?-
Gli occhi verdi di Harry si posarono sulla piccola figura dai capelli rossi - … Si …-
- Ti và di raccontarmi cosa ti è accaduto?... Se non vuoi che lo dica a qualcuno… Stai tranquillo che non lo farò… Puoi fidarti di me…- Ginny prese le mani di Harry fra le proprie, il moretto cominciò a narrare la sua avventura di quella strana estate.
…- … Cos� tu e Draco siete fratelli… Non avrei mai creduto che i Malfoy fossero cos� diversi da come appaiono.!...- esclamò Ginny alla fine del racconto.
- Già… Ora ho finalmente una famiglia su cui fare affidamento, ho una mamma, un papà ed … Un fratello…- fin� Harry.
- E un ragazzo.- puntualizzò Ginny. Harry la guardò stupito. - Harry… Per chi mi hai preso… Si vede lontano un miglio che voi siete più che fratelli…- esclamò Ginevra.
- Si vede cos� tanto???-
- Abbastanza… Ma perché ti sei arrabbiato tanto prima??? È per quello che ha detto quella sciocca di Pansy.?-
Il moretto annu� con la testa.
- Harry… cerca di capire… Draco è un ragazzo molto corteggiato… Non puoi pensare che le altre te lo lascino cos� facilmente. Devi lottare per lui… Se veramente ci tieni. So che è difficile anche perché nessuno dovrà mai sapere della vostra relazione… Ma non dubitare di Draco, se anche lui ti ama e ti ha scelto… Anche lui sta correndo dei rischi per il vostro amore…-
Harry abbassò lo sguardo, non aveva mai pensato ai rischi che Draco avrebbe corso se qualcuno fosse venuto a conoscenza della loro relazione… - Hai ragione Ginny, è solo che vedere Pansy cos� appiccicata a lui… Mi ha mandato il sangue alla testa… Hai ragione … Devo fargli capire quanto è importante per me…- con una nuova carica, Harry si alzò e aiutò Ginny a sollevarsi dalla vecchia poltrona… - E' tardi credo che dovremmo tornare al castello…-
La rossa annu�, felice i vedere Harry cos� deciso.

Draco e Blaise li avevano cercati ovunque, si stavano rassegnando, quando li videro sbucare fuori dal nulla e dirigersi mano nella mano verso le carrozze.
Blase dovette frenare Draco, che stava per correre incontro ad Harry - Non ora Draco… Potrebbero vederti… - gli sussurrò all'orecchio.
Draco lo guardò stranito, Blase gli fece cenno di prendere un'altra carrozza.
- C'è qualche cosa che devi dirmi Blase.?- chiese Draco appena furono partiti.
- Io no… tu invece?-
- Che cosa sai?- continuò a chiedere imperterrito il biondino.
- Non è giusto dire cosa so… E' più giusto dire cosa ho capito…Vedi in questo periodo, sono stato vicino a Potter e credo di intuire che fra te e lui ci sia lo stesso rapporto che c'è fra me e Ginevra…-
Malfoy aveva gli occhi ridotti a due fessure
- Tranquillo Draco… Non ho intenzione di fare niente contro di voi… Siamo amici… - concluse Zabini, guardando il panorama fuori dal finestrino.

Arrivati al castello, gli studenti si radunarono nella sala grande… Draco e Blaise cercavano con lo sguardo i due grifoni… li trovarono, erano seduti ai loro posti… lentamente anche i serpeverde si misero seduti.
Harry e Ginny alzarono lo sguardo verso di loro e gli fecero un piccolo sorriso.
Malfoy e Zabini che fino a quel momento avevano trattenuto il fiato, si rilassarono un po'… " Forse non è tutto perduto" penso Draco, mentre ascoltava distrattamente il chiacchiericcio dei vari studenti.
Quella notte, vari pensieri affollavano la mente del tenebroso biondino… " Oggi ho corso il rischio di perdere Harry per quella pazza di Pansy… Non posso correre un'altra volta un rischio simile…"
Si alzò dal suo letto e con passo leggero raggiunse la stanza di Blaise… - Blaise sveglia…- scosse il moretto, finchè non lo vide sveglio.
- Che vuoi Draco… E' presto… Che ore sono?- chiese con voce impastata dal sonno.
- Le tre di mattina…-
- Ma tu sei tutto scemo… Torna a dormire…- fece per cacciare la testa sotto le coperte, ma Draco le buttò fuori dal letto.
- Blaise ho bisogno di una mano…-
- Per fare che???- chiese sibilando il moretto che stava morendo dalla sonno.
- Devo preparare una pozione che leghi Harry a me… Mi serve il tuo aiuto.!-
A quelle parole Blaise si svegliò del tutto. - … Ti sei ammattito???? Cosa ti stà passando per quella testa bacata Malfoy.!!!!-
- … Senti ho bisogno del tuo aiuto, oggi ho quasi perso Harry per quella scema, non voglio che una cosa del genere possa riaccadere…-
-… Non hai fiducia in lui Draco???-
- No… Mi fido di lui… Ma non voglio correre rischi…Allora mi aiuterai???- chiese speranzoso.
Blaise ci pensò un po'… Poi esclamò - va bene ci stò.! Ma ora fammi dormire.!!!-
Contento della risposta dell'amico, Draco sgattaiolò fuori dalla sua stanza e si rimise nel letto, pensando ad i vari ingredienti della pozione che avrebbe fatto per legare Harry a se…

Blaise intanto aveva perso il sonno, l'idea di Draco era spaventosa…Aveva accettato solo per mettere al corrente il grifondoro,… sapeva che Draco amava Harry e che non voleva correre il rischio di perderlo, ma non era giusto nei confronti del grifone quella mossa. Decise che l'indomani avrebbe avvisato Ginny di mettere in guardia Harry dai piani di Draco.