Salve, purtroppo Harry Potter e co. non mi appartengono, anche se lo vorrei. Gli farei fare tante belle cosuccie. La Rowling purtroppo ha eltre idee per loro.

Harry ha distrutto Voldemort subito finito la scuola con l'aiuto di Draco che faceva la spia con Severus. Questa storia e' una AU per che succede dopo che gli nostri eroi finiscono la scuola e hanno intorno ai 25 anni. (P.S.: Non mi piaccono i nomi tranne gli originali percio uso questi, anche se in questa ff non e' che vengono proprio usati tanto.)

E adesso alla storia.

Puoi perdonare?

Questo mal di testa mi sta ucidendo. Non riesco a pensare a niente di coerente. Sara meglio che mi alzi e prenda un antidolorifico per la testa e la pozzione per la sbronza. Devo dire che dormire sul divano, anche se transformato, sia alquanto scomodo. D'altronde e' colpa mia che mi sono presentato da Oliver cosi tardi ieri sera. E' stato gentile a prestarmi almeno il divano, poteva benissimo buttarmi furi di casa. Ieri proprio non sapevo dove andare. A casa di certo non potevo tornare. Li c'era Draco. Ron e Hermione? Mi avrebbero dato sicurament una camera per dormire, ma Mione non avrebbe smesso di domandarmi cosa sia sucesso. Non mi andava proprio di rivivere le cose un'altra volta. In piu' Ron e Mione hanno gia abastanza di problemi, con lei di nuovo incinta. Mai mettersi contro una donna incinta, non ne uscirete vivi. Pero sara meglio lo stesso che vada a fare una visitina piu' tardi.

Qualcuno amazzi la persona che ha detto che l'alcol ti aiuta a dimenticare. Forse per qualche ora, ma la mattina dopo ti ricordi tutto e anzi ti lascia anche con un bel regalino. La post – sbornia. La mia povera testa. Non dovevo bere tanto. Spero che la pozzione cominci a fare efetto presto.


Chi sa cosa sta succedendo la fuori. Posso sentire Oliver urlare contro qualcuno, ma non riesco a capire chi sia l'altra persona. Meglio andare a controllare, forse posso essere d'aiuto.
»Che cosa succede Oliver?«

»Resta dentro Harry.«

»Ma …«

Quando sento per bene la voce dell'altra persona e' gia troppo tardi. Mi pento subito di essere uscito.

»Vieni fuori Harry. Non abbiamo ancora finito di parlare.«

»Vattene Draco. Non hai capito che e' tutto finito? Harry non ti vuole vedere, almeno per adesso faresti bene a ritirarti dalla scena.«

»Ma io devo parlargli. Devo spegare cosa e sucesso.«

»E tu pensi che ti credera? Dopo quallo che hai combinato.«

»Restane fuori Oliver. Non sono cose che ti riguardano.«

»E' invece si. Ora Harry sta con me. Io l'ho consolato ed abbiamo deciso di provare a stare insieme. Dovresti sapere che Harry mi e sempre piacuto.«


Ascoltando il loro discorso capisco cosa abbia in mente Oliver. Menomale che il suo ragazzo ora non e' in casa. Mi tolgo velocemente i vestiti di ieri sera con i quali sono andato a dormire. Prendo un lenzuolo dal divano e mi copro in modo da far vedere il mio corpo nudo sotto. Da bravo attore mi spettino i capelli anche se sono gia un nido da soli, l'aria assonnata non mi manca. Piano mi avicino alla porta.
Vedo Draco impallidire quando vede passare le mie braccia intorno al torso nudo di Oliver.

»Che cosa vuoi Draco? Non vedi che ci hai disturbati?«

Per empatizzare quello che ho detto lecco piano il lobo del orechio di Oliver.

Draco e' rimasto senza parole. Vedo passare nei suoi occhi grigi prima dolore e tristezza, poi rabbia. Ma alcontrario di cio che pensavo, la rabia non e diretta verso di me ma verso Oliver.

»Sei un bastardo Oliver. Prima ci fai gli auguri per avercisi messo assieme e poi quando uno meno se l'aspetta lo pugniali alla schiena. Uno ti crede amico e poi tu gli rubi il ragazzo.«


Ma gli e' andato di volte il cervello? E cosi accecato dalla rabia che non vede che sono io che quasi mi sto spalmando su Oliver? Lui non fa altro che tenermi le mani.
Draco d'untratto mi prende per una mano e mi tira verso di se, poi si posa tra me e Oliver.

»Non ti permetto di prenderti Harry. Lui e' solo mio. Tu non lo devi toccare con le tue sporche manaccie.«

»Guarda che ti sbagli Draco. – gli rispondo per la prima volta oggi – Io non appartengo a nessuno. Per l'ultimo a te.«

»Ma io …«

»Tu niente. Dovevi pensarci prima di fare quello che hai fatto ieri.«

»Pero …«

»Vattene. Non sei il benvenuto qui. Non voglio mai piu' vederti. Sei solo un sporco bugiardo.«

»Harry …«

»ZITTO.«


Storgo la mano dalla sua morsa e mi giro. Torno in casa il piu' infretta possibile. Vado diritto in bagni e vomito tutto quello che ho mangiato ieri, mentre lacrime calde scendono per il mio viso.

FINE

Un'altra storia triste. Ma tutte e due possono ancora avere un seguito.

Se vi e piacuta la storia o no scrivetemi, cosi posso ancora cambiarla o coreggerla.

Per favore scrivetemi cosa ne pensate, vi prego! QQ