CHAP9: SCEGLIERE

(Sendoh)

Gee, che caldo! Oggi è iniziato il nuovo anno scolastico…adesso faccio la quarta mentre il MIO Kaede fa la terza….un altro anno con il mio tesoruccio… però che tristezza….il nostro vecchio capitano non c'è più…Arima… è veramente una persona affidabile…sono sicuro che diventerà un buon medico…

"Sendoh! Ci sei!" mi chiama Tsukura…è diventato il migliore amico di Kaede…sono un po' geloso, ma so che non c'è niente di cui dovrei preoccuparmi…ormai ha rinunciato completamente al mio ragazzo…infatti sta con, guarda a caso, Kurama….

"Si, ci sono…..dove sono Kaede e Kurama?" chiedo.

"Boh…saranno fuori a dare il benvenuto alle matricole…sicuramente Kaede si sta rodendo il fegato mentre sta maledicendo il nuovo preside…."

Rido…già…anche se lui è diventato più socievole e gentile con gli altri, questo non vuol dire che si diverte a mostrarsi e a stare con TROPPA gente….dopotutto lui non è stato soprannominato principe dei ghiacci per niente…già,già…

Ecco li troviamo fuori…vedo Kaede sorridermi appena mi vede….bene, bene…

Lo bacio sulla fronte…

"Allora? Che novità c'è?" chiedo.

"Odio il nuovo preside! Ma perché doveva proprio affidarmi questo compito?" sbuffa lui irritato.

Gli pizzico la guancia. "Dai tesoro, sopporta almeno questo..soltanto per oggi, okay?"

"Hn…"

(Rukawa)

Guardo il mio ragazzo addormentato accanto a me…non riesco ancora a crederci…

Akira è il mio ragazzo….non sono ancora riuscito a esprimere veramente tutto l'amore che provo per lui…sorrido mentre gli accarezzo la guancia…lui è cosi bello e dolce e non so proprio cosa farò se lo perdessi…credo che morirei…

A questo pensiero sento un dolore acuto nel cuore…come faccio a dirglielo?

I miei mi hanno chiamato….verranno qui dopodomani…con quella mio padre….scuoto la testa…non voglio neanche pensarci…perché proprio ora?

"Eh, Kaede, che c'è?"

vedo Akira che mi guarda.

"OH…scusa…t'ho svegliato?"

"Hnnn….no…che hai? Sei strano in questi ultimi giorni…mi puoi dire che hai?" mi chiedo deciso.

Che faccio? Glielo dico? Ormai non posso più rimandare…

"Ecco…vedi…i miei torneranno e verranno qui dopodomani…"

"E allora?" ride lui….scuoto la testa…

" Vengono con una ragazza…."

" Tua cugina?"

"NO….potrebbe essere la mia futura moglie…" dico tutt'un fiato con gli occhi chiusi. Sento Akira sedersi di scatto. Mi stringe un polso. Apro gli occhi e vedo la sua faccia oscura…non riesco a capire cosa provi adesso.

"Che cosa hai detto? Ripetemelo!" mi chiede a denti stretti.

"Hai sentito bene…." Lui mi guarda incredulo e si alza dal letto dirigendosi in bagno sbattendo la porta. Rimango qui tremante…non posso lasciare che peggiori questa situazione….

Mi alzo anch'io…

(Sendoh)

Non ci posso credere! Kaede….dannazione! Una mogliettina? Bastardo! Come ha potuto farmi una cosa del genere!

"Akira" lo sento chiamare fuori dalla porta…non rispondo

"Akira…fammi entrare…ti prego….non hai capito niente…fammi spiegare…" lo sento implorare…apro la porta ma non lo guardo, anzi, gli do pure la schiena…lo sento abbracciarmi da dietro…non dico niente.

"Hai capito male…" comincia lui.

"Ah si? E allora me lo puoi spiegare cosi riesco a capirci qualcosa anch'io?" dico sarcastico.

"Vedi…quella ragazza è la figlia del migliore amico di mio padre…e da quando eravamo bambini…hanno già deciso il nostro matrimonio…."

Mi volto verso di lui guardandolo negli occhi. Mi addolcisco.

"Allora perché non parli con tuo padre? Spiegagli la situazione.."

"Ma non è cosi semplice!" m'irrito a quella sua affermazione. La rabbia comincia a ribollirmi…

"Senti…perché non mi dici direttamente che ti vergogni di me e di quello che abbiamo, eh?" chiedo rabbioso.

"Ma non è cosi!" afferma lui.

" ah no? Come me lo spieghi allora? Io t'ho presentato ai miei….dannazione!" esco dal bagno…lui mi segue.

"Come faccio a spiegartelo se ogni volta t'arrabbi? E' forse una colpa se mi preoccupo per mio padre? Dimmelo!" urla lui…rimango di sasso…è la prima volta che lo sento gridare cosi…sta tremando dalla testa ai piedi con le lacrime che cominciano a solcargli il viso.

"Come faccio a spiegargli che ho già qualcuno con cui voglio passare la mia vita senza mandarlo all'ospedale! Dimmelo! Come faccio se neanche tu riesci a darmi coraggio, se tu mi attacchi cosi? Dimmelo! Come faccio a dirgli che sto con un uomo senza causargli un altro attacco cardiaco!" continua lui piangendo. Mi avvicino a lui e lo stringo forte.

"Mi dispiace…scusami…scusami…non intendevo attaccarti cosi…hush…non piangere…perdonami…" sussurro accarezzandogli i capelli…lui continua a singhiozzare…

Lo guardo addormentato ancora con gli occhi arrossati…..s'è addormentato dopo tutto quel pianto…non riesco ancora perdonarmi per averlo fatto piangere cosi…sono veramente un deficiente…

Sono già le undici di sera….lo tiro vicino a me prima di tirar su le coperte.

Non riesco ancora a dormire…l'espressione addolorato di Kaede prima continua a perseguitarmi…come sono stato egoista…sospiro.

(Rukawa)

Sono al ristorante con i miei e con quella ragazza che continua ad arrossire appena gli rivolgo la parola. Ripenso ad Akira…dopo quella sera non abbiamo più parlato di questo argomento…sta mattina mi ha rassicurato che le cose sarebbero andate bene.

Dopo il pranzo mio padre mi parla faccia a faccia.

"Allora, figliolo… che ne pensi di Yuka?"

"Hn"

"Dovresti invitarla fuori per conoscerla un po'…dopotutto diventerà tua moglie…"

Respiro profondamente…ora o mai più.

"Papà…non intendo sposarla." Ecco…l'ho detto.

"Come?"

"Mi dispiace papà…ma amo già qualcuno." Lui mi guarda serio. Cristo, fa si che non gli venga un attacco.

"E che sarebbe questa persona?"

"Ecco…Akira…Sendoh…Akira Sendoh…"

"Ma non è il tuo compagno di stanza?" lui si rabbuia ancora di più.

"Si…."

"Ma ti rendi conto di quello che dici?" urla lui.

"Si…" dico, ma senza abbassare lo sguardo.

"Kaede….sai cosa vuol dire questo?"

"Si…"

"NO Kaede….non…"

"Mi dispiace papà…questa è la mia scelta…e sono disposto a rinunciare a tutto…anche al basket se questo mi permetterà di stare con lui…"

"Lo ami cosi tanto…tanto da rinunciare anche alla tua passione?" mi chiede lui serio, non so cosa stia pensando.

"Si…."

"Non te ne pentirai in futuro?"

" forse no, forse si…ma spero di no…però ora come ora…voglio stare con lui papà…E' l'unica persona con cui vorrei stare fino alla fine…con cui vorrei passare la mia vita…forse ci saranno ancora tante ostacoli da superare…in fondo siamo ancora giovani…ma credo, anzi, sono sicuro che ce la faremo…insieme….mi dispiace"

Mio padre ad un tratto mi sorride, l'ultima cosa che avevo pensato di vedere.

"Allora, fa come vuoi…basta che tu non venga poi da me con il cuore infranto…"

"Papà…." Lui mi abbraccia.

"Hai fatto la tua scelta figliolo…e poi hai scelto bene…anche se avrei preferito che fosse una ragazza…"

"Papà…non sei arrabbiato?"

"Hn…la mia rabbia l'ho già sfogata al tuo ragazzo…" mi stacco da lui. Ecco cos'era quel livido che Akira aveva 'sta mattina.

"Come?" mi sorride.

"Il tuo ragazzo ha parlato con me ieri e mi ha detto tutto….e mi ha anche dato il permesso di ucciderlo in caso di tradimento da parte sua o in caso in cui ti facesse soffrire…comunque volevo sapere cosa ne pensi tu e se questa storia è veramente seria…quindi ho fatto finta di non sapere niente…" ride.

"…?"

"Si, veramente romantico…e mi ha chiesto la tua mano…"

"COME?" rimango a bocca aperta. E rimango più sorpreso quando vedo il mio caro ragazzo in abito formale (Figo!) che si avvicina a me sorridente mentre mio padre se ne va lasciandosi soli.

Akira si inginocchia davanti a me prendendo la mia mano sinistra. Mi guarda dritto negli occhi e credo di morire appena mi sorride.

"Kaede….fammi diventare l'uomo più felice del mondo…sposami…" mi dice mettendomi un anello semplice, ma raffinato fatto di DIAMANTE sul dito interessato uguale a quello che indossa lui..

"Akira…non so cosa dire…" balbetto emozionato mentre lacrime di gioia cominciano a bagnarmi il viso.

"Basta che tu mi dica si" Lui si alza e io mi butto fra le sue braccia.

"Si..si…si…..certo che si!" e ci baciamo.

"Aspetta un attimo…un matrimonio fra uomini…" balbetto asciugandomi le lacrime.

"Lo so…non possiamo farlo…ma che se ne frega…la cosa importante è che noi, i nostri amici e i nostri genitori sappiano che noi siamo sposati….che tu sei mia moglie e sono tuo marito…"

"Moglie a chi?"

"EH? Ecco…già…scusa…dovevo dire marito e marito…." Mi dice lui sorridendo.

"Brutto idiota…ma ti amo" dico

"Lo so…come puoi non esserlo?…sono cosi bello ed affascinante…"

" Il solito narcisista innamorato di se stesso!" borbotto ancora abbracciato a lui.

"Si, ma c'è una cosa che amo più di me…"

"HN?"

"quella cosa è una certa kitsune artica…..anche se a letto…artica non lo è per niente…" mi dice lui con un'espressione da maniaco.

"Hentai!" e ridiamo insieme.