Appena Mark uscì lei chiamò Andy, che rispose al primo squillo.

"Buongiorno piccola. Come ti senti?"

"Buongiorno a te amore mio.

Mi sto iniziando a riprendere ora dall'anestesia, tu quando arrivi?

Mi sento molto sola..."

"Parto ora"

"Allora ci vediamo dopo. Guida piano. Ti amo"

"Ti amo anch'io bella"

Mise giù la telefonata e chiuse gli occhi.

Tempo cinque minuti nemmeno e sentì una voce familiare:

"Ecco mia cognata"

"Denny, Shirley! Che ci fate qui?"

"Ci hanno chiamato Ricky e Emily e ci hai detto che ti hanno operato alle tonsille"

"Si dovevo farlo assolutamente" disse abbracciando i cognati.

"Come sta il verme?" chiese Danny, facendo riferimento al fratello.

"In coma" sospirò Sharon, non sapendo come dirglielo.

"In coma?!" disse in coro la coppia.

"Non lo sapevi?! Ha aggredito me e i ragazzi.

Aveva una pistola e Andy ci ha difesi.

Papà è stato ferito al braccio e nella colluttazione Jack è stato colpito.

So che tra voi non scorre buon sangue ma è tuo fratello Danny!

Perciò se vuoi vederlo..."

"Cara scusa ma non mi interessa. Pensiamo a te. Come ti senti?"

"Meglio grazie"

Il cellulare di Shirley squillò.

"È lo studio scusatemi faccio subito" disse uscendo.

Nel frattempo Andy era arrivato all'ospedale.

Si diresse alla stanza della fidanzata e udì anche una voce da uomo. Il suo sesto senso da poliziotto si attivò.

Non era la voce di Walter, perché era a casa con Nina, né quella di uno dei figli o dei ragazzi della squadra, né tantomeno di suo fratello Jean (visto che Tom e la moglie erano ripartiti dopo l'adozione).

All'entrare nella stanza, vide l'uomo chinato su di lei e baciarla.

Poteva vedere il viso riflesso nella finestra dietro di loro e si arrabbiò.

"Jack! Che ci fai qui! Ti avevo detto di stare lontano da lei.

Ma non eri in coma?" disse Andy furioso e un po sconcertato che Sharon non reagisse, ma forse era ancora sotto effetto dell'anestetico.

La donna sussultò:

"Andy lui non è Jack! È suo fratello Denny, calmati"

Flynn lo guardò bene, era vero non era Jack ma a sua difesa gli assomigliava molto.

"Scusami è che Jack tira fuori il peggio di me" disse Andy levando la giacca e scusandosi.

"Pare che abbia questo effetto su quelli che lo conosco."

Quando la cognata rientrò, si diede il via alle presentazioni.

"Come ti ho detto prima Andy, ti presento Denny Raydor mio cognato e sua moglie Shirley"

"Piacere io sono Andy Flynn. Un suo collega"

"E non solo!" aggiunse lei stringendogli la mano.

"Ah no?! E che altro c'è da sapere? Piacere mio, Andy. Quindi tu sei quello che l'ha salvata mandando mio fratello in coma!?"

"Ecco io..."

"Oh no tranquillo. Io e il verme non ci parliamo più da un sacco di tempo. Che ne dici di andare a prenderci un caffè e lasciamo sole le due ragazze?"

"Si certo fammela solo salutare e poi possiamo andare" disse Andy.

Si sporse verso Sharon e le disse:

"Buongiorno piccola"

Lei sorrise di rimando, rispondendo:

"Buongiorno amore mio"

La baciò a stampo con tutta la passione che poteva data la circostanza e lei approfondì il bacio, tenendolo per la nuca.

"Wooooh oh…questo si che è un bacio. Niente male ragazzo bravo"

"Denny! Lasciali in pace"

Sharon e Andy si staccarono e sorrisero mettendosi fronte contro fronte.

"Ci vediamo dopo" dissero in coro i due uomini e uscirono, lasciando le due donne sole.