"Sharon! Che ti è successo sei tutta bagnata"

"Ora vi preoccupate per me?

Sto male, mi fa male la gola, non posso fare sforzi ma voi non interessa, pensate solo a Andy"

"Sharon aspetta noi.." disse Nina mentre la figlia si allontanava con le lacrime.

Tornata in camera dopo essersi asciugata e rivestita, prese le chiavi della macchina ma il campanello suonò.

"Chi diavolo è ancora?!" disse esasperata.

Aprì la porta e si trovò davanti Vince e Angela.

"Ciao Sharon" dissero in coro gli amici.

"Ragazzi?!"

"Stavi andando via? Perché siamo venuti a trovarti prima di partire"

"Prego entrate. Scusate ma oggi è una giornata no"

"Veramente lo è da ieri sera" disse Nina.

"Walter, Nina buongiorno"

"Ciao. Prego accomodatevi sul divano. Gavin ci ha detto di Maura" disse Walter.

"Sì povera cara! E pensare che è sempre stata una campionessa di sci. Pare abbia urtato un masso nascosto e sia carambolata sulla pista"

"Andy è con te?" chiese Vince a Sharon.

"No è andato a lavoro e.."

"Oh! Pensavo fosse qui per questo ho portato questo!

Quando torna puoi darglielo? Contiene una musica che mi ha chiesto" disse porgendo una busta grande.

"Certo! Posso sapere il titolo della canzone?"

"Non posso dirtelo! Quando mi ha chiamato dall'ospedale tu dormivi ancora mi ha detto che era una sorpresa per te e se permetti voglio mantenere la promessa"

"Oh…si certo"

Non sapeva che dire, allora forse era vero non c'era nessuna Iris e che lui non l'aveva tradita?

"Sharon ti senti bene? Sharon!" disse Vince.

"Sharon..!" chiamò Angela alzando la voce e mettendole la mano sul braccio quando la videro persa a guardare il vuoto.

"Oh si certo scusatemi è che mi fa male la gola. Lo porto in camera"

Al poggiarla sul comò, si accorse che la busta era scollata.

Le si appannarono gli occhi quando lesse il postit attaccato allo spartito.

'Spero che la musica ti vada bene! Personalmente credo si sposi bene con il testo. Amico mio sei un grande, solo tu potevi usare un acrostico per descrivere la canzone e i tuoi sentimenti...

I.R.I.S (I love Remeber, I love Sharon)

Spero le piaccia, Angela si è già commossa'

Solo allora fece caso che tra le lettere di Iris c'erano i punti.

Si sentiva ufficialmente un verme.

Soffiò il naso e tornò in salotto dove la madre le disse:

"Sharon, devo parlarti vieni in cucina con me a preparare il caffè.

Walter tieni compagnia a Vince e Angela"

"Certo cara"

Si avvicinò al frigo e aprendolo disse:

"Ho sbagliato tutto. Allora è vero non c'è nessuna Iris e lui mi ha veramente scritto una canzone" "Si hai sbagliato tutto.

Come vedi non ti ha mentito e non ti ha tradito"

"Cosa devo fare mamma!"

"Devi andare a casa sua e chiedere scusa" rispose abbracciandola.

"Ci sono andata giù pesante non vorrà vedermi, non vorrà accettare le mie scuse"

"Sharon se ti ama veramente lo farà.

Tesoro hai sbagliato, e sbagliare è umano. Siamo esseri umani non macchine"

Nel frattempo, Walter entrò in cucina e quando le vide così sorrise.

"Mi spiace disturbarvi ma di la stanno aspettando il caffè"

"Oh si certo, scusa papà"

"Non preoccuparti bambina mia. Se Iris esiste è nella mente di Andy e sei tu.

Ora ti sei convinta che non ti ha tradito?"

"Davvero hai creduto che Andy ti tradisse?" chiese Angela sbucando nella stanza.

"Si l'ho pensato e l'ho cacciato via"

"Lo hai cacciato via?" disse Vince entrando a sua volta.

"Oh mio Dio ma che orecchie avete, di Dumbo?"

"Quando si tratta di voi due si.

Senti Sharon, Andy non si sognerebbe mai di tradirti.

Non lo ha fatto con Sandra anche se sapeva che lei lo tradiva in continuazione" "Lo so sono stata una stupida, è quello che mi state dicendo vero?"

"Non lo diremmo così per rispetto ma... Sì!"

"A parte questo come ti senti?"

"Stanca e mi fa male la gola"

"Che ti ha detto il Dottore?" disse Vince.

"Che devo mangiare cose fredde"

"Quando tornerai al lavoro?"

"Fra 15 giorni"

"E Andy? Perché è stato sospeso?"

"Ha indagato su una cosa che mi successe anni fa a mia insaputa e Taylor lo ha scoperto e ha dovuto sospenderlo. Erano tre mesi ma poi ha deciso solo per un mese e mezzo"

"Uao!"

"Caro mi dispiace ma si è fatto tardi. Dobbiamo andare"

Una volta chiusa la porta, Sharon disse:

"Mamma vado un attimo in camera ok?"

"Tutto bene?!"

"Si adesso si, più o meno"

Chiuse la porta, si sdraiò sul letto, mise gli auricolari e ascoltò la musica del CD con una copia dello spartito in mano.

Dentro la busta c'era una foto formato tessera di loro due insieme e la donna pianse, raccogliendo i cocci di una che aveva rotto in un raptus di rabbia la sera prima.

Finito di piangere, tornò in cucina dai suoi che stavano preparando il pranzo.

"Tesoro che succede?" chiese Nina vedendola con le lacrime agli occhi.

"Avevate ragione tutti! Parte di questa canzone racconta di noi ed è bellissima"

"Che ne dici andare da lui e parlare?"

"Merita le mie scuse e di essere ascoltato. Sono stata una stupida"

"Eri solo convinta! Hai ragionato con la testa e non con il cuore"

"Bambina i sentimenti non puoi gestirli razionalmente"

"Già! Mi accompagnate da lui dopo pranzo?"

"Certo piccola"

"Grazie"