A metà cartone, Sharon era salita al piano di sopra per andare in bagno e dopo era entrata in camera da letto.

Sì guardò intorno ripensando a tutti i momenti che avevano vissuto lì e si affacciò a guardare il giardino, fissando il punto dove fino a poco tempo fa c'era il gazebo.

Guardò la foto che era sul comodino e questa le diede una vana speranza, anche se le aveva detto di andarsene la foto era lì, accanto al letto in bella vista.

Si sdette, abbracciando il suo cuscino, prese la cornice e la tenne contro il petto, iniziando a piangere silenziosamente.

Si ricordava dell'occasione in cui avevano scattato quella foto ma non sapeva che lui l'avesse fatta incorniciare, all'epoca erano solo amici.

Uno dei loro tanti Non-Appuntamenti, come lo avrebbero definito i figli, anzi l'ultimo.

[INIZIO FLASHBACK]

Erano seduti al ristorante e stavano mangiando quando Andy chiese timidamente:

"Ti andrebbe se ..."

"Cosa?"

"Niente"

"Dai!"

"No, è sciocco scusa"

"Andy!"

"E va bene! Ti va se ci facciamo una foto? Non sei costretta, voglio dire se non vuoi non..."

"Mi piacerebbe molto" rispose Sharon.

"Oh! Bene allora chiedo al cameriere se può farcela"

"Ok"

"Scusi" disse Andy al giovane che veniva a riprendere i piatti.

"Sì? Mi dica signore"

"Potrebbe farci una foto?"

"Certamente! A una così bella coppia non direi mai di no!"

Andy gli diede il suo cellulare.

"Ok mettetevi vicini e dite cheese!" disse sorridendo il cameriere.

"Cheese!"

Il cameriere scattò la foto e gli riconsegnò il cellulare dicendo:

"Complimenti! Siete proprio una bella coppia!

È il vostro anniversario vero? Si vede che siete molto innamorati"

"Grazie" risposero entrambi senza guardarsi negli occhi.

"Allora come è uscita?"chiese Sharon, cercando di sembrare naturale e rompendo il silenzio che si era creato dopo la frase del giovanotto.

"Perfetta!" esclamò Andy guardandola negli occhi dopo aver fissato il cellulare a lungo. Ovviamente si riferiva a lei più che alla foto e lei lo sapeva, infatti strinse le labbra e arrossì.

"Fa vedere"

Le porse il telefono e per un momento le loro dita s'incontrarono mandando ad entrambi una serie di scosse dritte al cervello.

"Hai ragione! Siamo proprio fotogenici"

"Dici? Io credo che la foto sia uscita bene perchè ci sei tu" disse fissando il piatto col dolce. Forse aveva osato troppo ma nel suo cuore sentiva che desiderava essere più si un tenente e un amico per lei.

[FINE FLASHBACK]

Sharon guardò di nuovo la foto e sussurrò:

'Mi dispiace per averti ferito amore mio, ti prego torna da me'

Per schiarire le idee e non farsi sentire piangere dai bambini, aveva acceso la radio ma le canzoni che venivano trasmesse non la aiutavano affatto così dopo vari zapping la spense.

Era ora di pranzo quando Aladdin finì e i piccoli andarono a cercare la nonna perché avevano fame.

Al sentire la musica, bussarono alla porta e gridarono:

"Nonnaaa possiamo entrare?"

"Si certo piccoli" disse asciugandosi gli occhi.

"Nonna! Il cartone è finito, ci prepari qualcosa da mangiare?"

"Si certo. Cosa volete mangiare?"

"Pizza, nonno ha sempre l'impasto per la pizza nel suo congelatore"

"Ok vada per la pizza"

"Ti ricordi quando le abbiamo cucinate insieme qui qualche tempo fa?"

"Oh si tesoro eccome!" disse tristemente.

"Siamo proprio una bella famiglia vero nonna?"

"Sì, hai ragione amore mio" disse sorridendo cercando di mascherare la tristezza.

"Nonna che cos'hai? Hai pianto?"

"No no tesoro non ho pianto"

"Le bugie non si dicono..."

"Avete ragione. Scusate sono solo un po triste"

"E perchè sei triste?

Forse perchè nonno non ti ha baciato?"

"Sì, mi mancano i baci del nonno! Tanto!

Ma lui ha l'influenza e a me fa ancora un po' malela gola.

Dai mettiamoci al lavoro"

"Sai a giugno abbiamo lo spettacolo del lago dei cigni!"

"Davvero? È bellissimo!"

"Sì! La maestra però vuole farcelo fare come il cartone animato!

Hai voglia di sentire le canzoni? Sono bellissime"

"Certo!"

"La maestra ha chiesto se conoscevamo qualcuno disposto a suonarle dal vivo e a dare una mano ai protagonisti a cantarle! Lo abbiamo chiesto al nonno e a Zia Anna e hanno detto di si.

Dal prossimo mese verranno a dare lezione di musica"

Andarono al PC e fecero partire le canzoni.

Sharon lotto duramente per non piangere a ogni singola traccia.

"Nonna cos'hai? Hai di nuovo gli occhi lucidi"

"Niente tesorini! Credo sia un inizio di influenza"

"Anche tu come Evangeline e Nonno"

"Si ma non vi preoccupate, tra qualche giorno starò meglio"

Andy era andato da Provenza in taxi.

Nicola gli aveva scaricato le canzoni dell'incantesimo del lago per lui e Anna e durante il tragitto le ascoltò con gli auricolari, ma si era sbagliata e aveva scaricato le musiche della trilogia invece che solo quelle del primo.

Anche lui si commosse, pensando a Shan tutto il tempo.

Sorrise tristemente al sentire quella di Roger.

Quando sentì PERCHÉ IO L'AMO gli si ruppe il cuore.

'Idiota!' pensò di sé stesso.

Chissà forse alla festa, sarebbe riuscito a chiarire con lei...

No oramai le aveva dato il ben servito e non poteva più rimediare neanche volendo!