Sono tornata per la vostra gioia(spero…)con un nuovo cappy!

Le cose iniziano ad avere una piega interessante…ma siamo ben lungi dalla fine…ancora tante cose succederanno!Nel frattempo,spero che continuerete a seguirmi!

Forse qualcosa di più… DALLA PARTE DI HIKARI

C'era un silenzio inquietante. Forse per l'imbarazzo,forse per l'ora che era…non riuscivo nemmeno a guardare in faccia Takeru…

"Vuoi anche tu un po' di latte per svegliarti?"

Aveva rotto il silenzio. In realtà,avrei preferito un caffè per svegliarmi del tutto,non erano manco le sei!Ma avevo dimenticato di comprare lo zucchero…"

"Io…sì,perché no?"

Riscaldò con calma il latte e me ne porse una tazza…per un po' si sentì solo il rumore del nostro deglutire,poi fui io a rompere il silenzio.

"Takeru…ehm…per prima…"

"Ah…io…preferirei non parlarne,dopotutto non eravamo molto lucidi!"

"G-giusto…anche perché sennò Marion chi se la sentiva!"

"Eh,in effetti!"

Forse era la cosa migliore,dimenticare ci avrebbe fatto bene!

"E pensare che dovevamo alzarci tra un paio d'ore!"
"A proposito,penso che dovrei cederti il mio letto…praticamente ci dormi più tu che io!"

"Eddai!"

Finsi di picchiarlo,ma in fondo ero contenta che avesse questa capacità di sdrammatizzare anche le situazioni più imbarazzanti…però…non avevo mai provato quella strana sensazione di leggerezza che avevo sentito qualche ora prima…neanche con Mikado.

"Credo che dovremmo passare un po' il tempo…fino alle nove che dobbiamo essere all'Università!" "Nel frattempo vado prima io in bagno:P"

Stavolta l'avevo battuto.

Alle sei e venti eravamo entrambi vestiti,con la casa (quasi)in ordine.

"Che facciamo?"

"Mmm…perché non andiamo nel nuovo parco,quello che hanno costruito quand'ero via?"

"Come fai a sapere della sua esistenza?Ah,certo te l'avrà detto Mimi!"

"Come cavolo fai tu a saperlo!"
"Semplice!Lì Izzi ha baciato Mimi per la prima volta!"

"Uff!E io che speravo di farti una sorpresa!"

"Tu riesci sempre a sorprendermi!"

"In che senso?"

Stavamo scendendo per le scale e mi fermai. Riuscire sempre a sorprenderlo?Non sapevo perché, ma quella "specie" di complimento mi fece molto piacere.

"Nel senso che non mi sarei mai aspettato il tuo ritorno e…tutte queste cose…insomma…"

"Ah…capito…"

Mica tanto!Cosa intendeva con "tutte queste cose"?Alla nostra convivenza o…a Marion?(non è un personaggio molto popolare…è tipo Katherine2 ….che horror quella ragazza!)

"Kari,che ne dici di prendere i pattini e fare una bella pattinata nel parco?"

"Ma io non ce li ho i pattini…e poi…non sono molto brava!"

"E io che cosa ci sto a fare?"

"A fare l'idiota!E poi dove li recupero i pattini?"

"Beh,io ho quelli di…"

"Scordatelo!Se sono di chi penso io,no!"

(sospirando) "Marion non pattina,non ti preoccupare!Sono vecchi pattini di Matt!"

"Allora va bene…però mi dovrai aiutare!"

"Al vostro servizio!"

L'aria frizzantina del parco mi svegliò del tutto!Come mi faceva bene stare all'aria aperta…tirai un bel respiro profondo e mi infilai i pattini,sospirando per un altro motivo…ma chi me lo faceva fare di pattinare alle sei e mezza di mattina?

"Pronta?"

"Se cado e mi faccio male,la responsabilità è solo tua!"

"L'età ti fa male…"

"Vuoi vedere?"

Pattinavo a tutta velocità…ma era sorto un piccolo problema…non ero mai stata molto brava a stare in equilibrio…

"AHIA!"

"Io lo sapevo che sarebbe andata a finire così!Ma perché sei sempre così suscettibile?E soprattutto,perché non mi hai aspettato, che così ti aiutavo?"

"Insensibile!Io mi sono fatta male e tu pensi solo a farmi la predica!Stupido!"

Non solo avevo corso per dimostrargli che ero alla sua altezza,poi mi ero letteralmente schiantata contro un roseto e lui pensava a rimproverarmi…cretino!

Takeru sospirò di nuovo e mi disse: "Fa vedere,su!"

"Non toccare lì,mi fa male!"

"Sei caduta nel roseto e hai le mani piene di spine…ore te le tolgo,ma ti farò un po' male…"

Più delicatamente che poté,mi tolse le spine dalle mani e me le massaggiò un po',bagnandole sotto l'acqua di una fontanella.

"Ti fa ancora male?"

"Insomma…"

"Vabbè,sono le otto meno un quarto,vuoi tornare a casa?"

Poverino,in fondo l'avevo trattato male…sotto sotto,era come una rosa…sapeva graffiare ed essere bellissimo…di nuovo quella sensazione di leggerezza…

"Ma ti sei addormentata?"

"No…comunque non voglio tornare a casa…voglio pattinare ancora un po'!"

"Ma stavolta mi dai la mano,altrimenti cadi di nuovo!"
"Ti,papà!"

"Io convivo con una pazza…"

Mi misi a ridere,era così buffo!Ed era così strano tenergli la mano…era…era come se avesse cancellato i graffi…forse non era poi così male…ma certo,era uno stupido a stare con quella!

DALLA PARTE DI TAKERU

Che cosa ci facevo io in un parco di Tokyo alle sei e mezza di mattina,che per me di solito era l'alba? Avevo passato una nottataccia,meno male che poi sia io sia Hikari avevamo deciso di non toccare più l'argomento "quasi-bacio".Mi era venuta la "splendida"idea di andare a pattinare…e Kari si era schiantata contro un cespuglio,per dimostrarmi che era brava…bella dimostrazione,non c'era che dire! Poi si erano fatte già le otto meno un quarto e Kari aveva ancora le mani tutte graffiate. Però quella scema voleva ancora pattinare e quindi dovetti tenerla per mano,altrimenti sarebbe ancora caduta…faceva uno strano effetto pattinare mano nella mano con lei di prima mattina!

"Takeru…mi toglieresti una curiosità?"

"Quale?"

"Come hai conosciuto Marion?"

" è la figlia del mio datore di lavoro."
"Checosachecosachecosa?Esci con la figlia del tuo capo!"OO

"Perché,è un delitto?"

"No,però…wow,quindi sei raccomandato…a proposito,tu lavori!"

"Ah,non lo sapevi?Io lavoro per una specie di studio televisivo che pubblicizza i nuovi talenti americani in Giappone!"

"Che bello,così non gravi molto alla tua famiglia…potessi farlo anch'io!"

"Potresti anche farlo…seguimi!"

"Dove mi stai portando?"

"Allo studio televisivo!"

"EH?"

Arrivammo subito allo studio televisivo del padre di Marion…avrei fatto una follia chiedendo a Marion di assumere anche lei?Si sarebbe potuta occupare delle scenografie dello studio,le piaceva disegnare!E poi,Marion avrebbe potuto osservarci e forse quella stupida convivenza sarebbe finita presto.

"Takeru…che hai intenzione di fare?"

"Ho intenzione di farti lavorare assieme a me!"

"E io dovrei lavorare sotto la direzione di…quella!"

"La vuoi smettere?"

Corrucciò la fronte come una bambina arrabbiata,ma poi annuì.

"Ah,Kari,dovresti…ehm…staccarti dalla mia mano!"

Avevo già suonato per entrare e aspettavo che qualcuno mi aprisse.

"Ehm…sì,giusto!"

"Un'ultima cosa…"

"Che cosa,Takeru?"

Le porsi il mignolo…mi guardò senza capire. Perciò le dissi: "Promettimi…che non proverai più a baciarmi…"

Arrossì,strinse il mignolo e sussurrò: "E tu promettimi che non t'innamorerai mai di me…"

"Promesso."

Padre di Marion:" "Ehi,Takeru!Ma non eri fidanzato con mia figlia?"

Kari scoppiò a ridere e io,sospirando,dissi: "No,questa è la mia migliore amica…Hikari,questo è il padre di Marion."

"Scusi se le sono scoppiata a ridere in faccia…comunque,il mio nome è Hikari Yagami."

P.M: "Fatemi capire…lei che cosa dovrebbe fare qui?"

Nel frattempo eravamo giunti nel suo ufficio…di Marion nessunissima traccia.Strano.

"Ecco…lei…vorrebbe lavorare come scenografa…"
Hikari mi guardò con aria interrogativa.

P.M:"Perfect!Giusto ora che Nanami è in riposo per maternità!"

"S-sicuro che non sia di disturbo?"

P.M:"No,assolutamente!E poi mi sembra di capire che conosci già mia figlia!Bene,bene!"

Se ne andò sfregandosi le mani.

"E tu lavori con uno del genere!"

"Perché,è così antipatico?"

"No…è strano,ma simpatico…solo vorrei sapere come fa ad avere una figlia come Marion!"

Inutile…anche se avessero lavorato insieme per anni,dubitavo che le due donne più importanti della mia vita sarebbero mai state ottime amiche!Subito arrivò Marion,aveva una faccia un po' arrabbiata…

M. "Takeru…possiamo parlare da soli,per favore?"

Guardai Kari,lei mi sorrise e se ne andò senza fare una piega. Sentii poi che firmava il contratto e che avrebbe iniziato a lavorare a breve.

"Che c'è?"

"COME,dico COME ti è venuto in mente di farla lavorare qui!"
"Smettila. L'ho chiesto a tuo padre e per lui va bene. Che problema c'è se lavora insieme a me?"

"Quella strega ti porterà via da me,me lo sento!"

Cominciavo a perdere la pazienza…non sapevo che potesse essere così lunatica.

"Punto numero uno:se lei lavora con me,tu osservi come io e lei siamo solo amici.

Punto numero due:non puoi fare finta ,almeno per me,di sopportarla? Punto numero tre:CHI è stato a dirmi di andare a convivere con lei!"

"Scusami amore…"

"Per favore,smettila con tutti questi 'scusami amore'…ora è tardi,devo andare all'università,sono già le otto e mezza…ci vediamo questo pomeriggio."
"Aspetta!"
Me ne andai arrabbiato con lei,e compresi il significato del sogno di quella notte…dovevo scegliere,scegliere fra Kari e Marion nel sogno…nel sogno o anche nella vita reale?

DALLA PARTE DI DAISUKE

Arrivai in Giappone che erano solo le sette di mattina…in realtà il lavoro sarebbe dovuto cominciare fra un paio di settimane,ma dovevo un po' vedere dove sistemarmi…solo,non con Jun!

Mmm…volevo subito andare a vedere Ken che fine aveva fatto!Speravo che alla fine non si fosse messo con Yolei…il mio migliore amico non poteva essere così stupido da mettersi con lei.Ma era presto…oh,chi se ne importava?

Ken mi aveva inviato via mail il suo indirizzo postale e mi diressi subito là.La mia valigia si era persa,quindi ero solo con un borsone.

Bussai alla porta e mi aprì un mostro pieno di crema. Urlai e anche quella 'cosa' lo fece.

"MA CHI CAVOLO?"
"Ugh…ma chi sei?"
"Chi sei tu!"

Decisi di essere più naturale possibile…

"A-abita qui un c-certo Ken Ichijouji?"

"Ken è il mio fidanzato,che cosa vuoi da lui?"

Finalmente si affacciò alla porta una testa assonnata.Ken.

"KEN!"Mi misi quasi a piangere…non era cambiato per niente!

"D-daisuke?"

Il mostro intervenne: "Tu…sei..Daisuke?"

"Ehi,Miya,di questi tempi non hai fortuna con i vecchi amici!"

"COSA?TU SEI MIYAKO!"

"Perché,non si era capito?"

Ken disse ridendo:"Forse,amore,se ti levi la maschera di bellezza è meglio."

No…non era possibile…il mio migliore amico era un cretino!OO

Miyako si tolse la maschera e finalmente la riconobbi. Non era cambiata molto neanche lei…

Ken: "Allora,Daisuke,che ci fai qui?"

Miya: "Non eri in America?"

"Ehm…sì,però un talent-scout americano trasferitosi qui mi ha offerto lavoro fino a ottobre,ed io ho accettato!"

Miya: "Comunque la permanenza negli Stati Uniti non ti ha fatto bene…mi hai scambiata per un mostro!"

"Ma se tu mi apri con quella maschera di bellezza in faccia,come pensi che io riesca a riconoscerti…e fattelo dire,neanche a te l'età ha fatto bene!"

Miya: "Cosa!"

Ken: "Tronchiamo la questione,che forse è meglio!"

"Sì,infatti!"

Penso ancora oggi che Yolei avesse lasciato perdere la questione solo perché lo aveva detto Ken…era bello poter vedere quanto può cambiare una vita,e comunque vedere che in fondo le persone a cui sei affezionato non cambiano mai. Così era per me e quei due…Roba da non crederci,si erano fidanzati ed erano andati a convivere!

"E il mitico Taichi come sta?"

Ken stava per strozzarsi e Miyako scoppiò a ridere. Che avevo chiesto per avere questa reazione?

Ken: "Ehm…scusa Dai,ma sono le otto meno un quarto e noi dovremmo andare!Comunque ti consiglio di andare a trovare Taichi,tanto oggi non dovrebbe avere lezione!"

"Va bene…dove abita?"

Ken e Yolei si scambiarono un'occhiata e mi diedero l'indirizzo.

Non capivo il perché di quell'agitazione,ma decisi di tagliare per un parco che era lì vicino. Erano più o meno le otto,c'era una coppietta che pattinava mano nella mano…che carini…

Sospirando,pensai a quanto mi sarebbe piaciuto essere come loro,senza nessun pensiero e senza avere avuto il cuore infranto…

Arrivai davanti alla casa di Taichi,era sempre la stessa quindi avrei anche potuto fare a meno di farmi dare l'indirizzo. Citofonai al pulsante su cui c'era scritto Yagami. Mi rispose una voce di donna familiare: "Entrate!"

Chissà chi era…forse Sora?

Salii fino al pianerottolo e vidi due ragazzi,una che se ne stava andando e l'altro che era ancora assonnato. Uno era sicuramente Taichi,la ragazza aveva i capelli rossi,ma non era Sora,era…era…JUN!
"Sorella,che ci fai tu qui!"

Jun si girò tutta rossa. "Daisuke?"
Taichi tossì violentemente e disse: "Ma non eri nel Nuovo Continente,tu?"

No…mia sorella e il mio mito insieme,no…

Jun: "Io devo andare amore…ci vediamo!Ehm…fratellino?"

Jun provò a richiamarmi tre volte,ma non avevo alcuna reazione…se ne andò sbuffando e salutando amorevolmente Taichi.

"Su,Daisuke!Non è mica la fine del mondo se io sto con Jun!"

"Lo dici te!Ma che cosa hai fatto in questi quattro anni,il lavaggio del cervello?E cosa hanno fatto a mia sorella,visto che stravedeva per Matt?"

Taichi deglutì piano e con molta calma mi spiegò che Yamato e Sora si sarebbero sposati di lì a poco,e che io mi sarei dovuto fare una ragione del fatto che lui stava insieme a mia sorella. Ci pensai su,mentre mi accomodavo sul divano…in fondo bastava fare 2+2…se Jun si fosse sposata con Taichi,allora io sarei diventato parente di Taichi!Improvvisamente mi sentii pieno d'amore per mia sorella.

"E Kari?Non vive più con te?"

"Non ti ricordi che Kari era partita?"

"Ah…sta ancora a Kyoto?"

"No…veramente è tornata qualche giorno fa,ma per non so quali ragioni,è andata a vivere con Takeru."

"CON CHI?"
"Come,chi!Takeru,ti ricordi chi è,no?"

"Wow…allora avevo ragione,si sono messi insieme!"

"Non saltare subito alle conclusioni…Takeru è fidanzato con un'altra,e a quanto pare mia sorella,dopo una brutta delusione ricevuta a Kyoto,non ne voglia sapere di ragazzi al momento!"

"Scusa,e allora perché convivono insieme?"

"Non me lo chiedere,non lo so. Ma se li vuoi andare a trovare,questo è l'indirizzo."

Decisi subito di andare da loro due,anche se Taichi mi disse che probabilmente erano all'Università. Ma che cosa stavano facendo,quei due?Come mai la loro vita affettiva era sempre così ingarbugliata? Ad un certo punto,stavo fissando il foglietto con l'indirizzo che avevo in mano,quando qualcuno mi venne addosso. Era una ragazza dai lunghi capelli biondi e occhi verdi. Quegli occhi verdi…

"Sorry!St-stavo pensando ad altro e…"

Aveva appena smesso di piangere.Le dissi di non preoccuparsi. Di certo non poteva essere lei,no.Mi guardò negli occhi…

"D-daisuke?"

Era Marion.

Adesso i miei lettori saranno sconvolti…li capisco…comunque mi scuso per il ritardo ma avevo il cosiddetto blocco dello scrittore!Grazie a Miya che involontariamente me l'ha fatto passare!
Baciotti,HikariKanna.