PROLOGO

Era ormai trascorso un mese … 30 lunghissimi giorni da quando tutto era finito … tutto… da quando Logan aveva ucciso Jean.

Non riusciva nemmeno a pensarci: ogni mattina si affacciava alla finestra e si trovava davanti quelle 3 lapidi a ricordargli che non era stato un brutto sogno, uno scherzo di Morfeo… no, era tutto successo realmente. Prima Scott, poi Charles e infine Jean… per mano sua.

Era ben conscio che ciò che aveva fatto si era reso necessario per salvare tante altre vite, ma tale consapevolezza non lo consolava affatto durante la notte, quando Jean tornava a perseguitare i suoi sogni.

Ma … ormai erano trascorsi 30 giorni e alla scuola per giovani dotati di Westchester le lezioni erano riprese e tutto era tornato alla normalità con Ororo alla guida e Hank al suo fianco. Logan sentiva di avere ben poco da insegnare senza una laurea o un'adeguata preparazione, ma, essendo il più anziano, i ragazzini lo consideravano un punto di riferimento e nella vita, a modo suo, sapeva di esserlo.

-- Mi scusi signor Logan, è desiderato in sala riunioni -- Olga

Olga, la governante che Logan pensava potesse esistere solo nelle fiabe e che invece era a Westchester da una vita… l'unica in grado di contraddire senza timore Charles Xavier, l'unica a cui Storm permetteva di curare le sue piante, l'unica che si raccontava avesse fatto il bagno a Ciclope.

-- Olga, se continua a darmi del lei sarò costretto a licenziarla -- Logan

L'unica a poter fare un gestaccio a Wolverine e ottenere in cambio un sorriso.

-- Chi mi vuole? -- Logan

-- Moira McTaggart -- Olga

Moira McTaggart, l'ex moglie di Xavier, una delle donne più supponenti del mondo. Logan l'aveva incontrata solo due volte, ai funerali di Scott e Charles, e in nessuna delle due occasioni gli aveva rivolto la parola, impegnata a fare gli onori di casa con gli ospiti più accreditati.

-- Pare sia importante -- Olga

In tutti questi anni al fianco di Xavier la governante doveva aver imparato a leggere nel pensiero e Logan, sorridendo, abbozzò senza protestare.

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Entrando in sala riunioni si ritrovò davanti Ororo e Hank già in posizione, di fronte al maxischermo.

-- Vorrà dirigere la scuola -- Logan

-- Dici che ci vuole estromettere? – Ororo

-- Moira è una scienziata, non le è mai importato nulla della scuola -- Hank

-- Magari le importa dei soldi -- Logan

-- Tu non sai nulla di Moira, la stai giudicando senza conoscerla -- Hank

-- E come mai si fa sentire proprio adesso ? -- Logan

-- In effetti con la morte di Charles e Scott tutto questo è suo -- Ororo

Hank lanciò uno sguardo killer ai due interlocutori che li fece sospendere la dissertazione su Moira McTaggart e rivolgere l'attenzione al maxi schermo dove, nel frattempo, erano comparsi la tanto discussa donna e un uomo sconosciuto in piedi al suo fianco. Era calvo, di bell'aspetto, sulla cinquantina, vestito in maniera elegante e … sorrideva. Che cavolo aveva da sorridere?

-- Ah ecco, vuole farci conoscere la sua nuova fiamma. -- Logan

-- Perché, hai mai conosciuto gli altri suoi uomini? -- Ororo

-- Io no ma forse voi si -- Logan

-- Mai… non l'ha mai fatto -- Hank

Hank era davvero spazientito: chi pensava di essere Logan per dare giudizi gratuiti su persone che aveva visto di sfuggita un paio di volte? Nemmeno Hank la conosceva bene ma negli anni trascorsi a Westchester Moira era stata comunque una presenza costante per loro, la vecchia guardia… anche se della vecchia guardia ormai erano rimasti davvero in pochi. Jean e Scott non c'erano più e Warren era sempre impegnato altrove. Bobby non era di grande conforto e solo Moira ricordava a Hank i bei tempi passati… e le chiacchiere di Logan lo stavano davvero infastidendo. Decise che ne aveva avuto abbastanza e premette il pulsante dell'interfono

-- Ciao Moira, come stai? -- Hank

-- Molto bene grazie -- Moira

-- Ecco appunto -- Logan

Il suo commento non passò inosservato ma quella donna glielo aveva proprio tolto di bocca. Non era passato nemmeno un mese dalla morte dell'ex marito e lei dichiarava apertamente di stare bene.. anzi molto bene, per essere precisi.

-- E tu come stai Logan? -- X

Chi era.. quell'uomo? Il nuovo amante della McTaggart lo stava chiamando per nome? Ma cos'era uno scherzo?

-- No, non è uno scherzo Logan -- X

No, non era uno scherzo, quell'uomo si stava rivolgendo a lui con il suo nome di battesimo e … dentro la sua testa…

-- No… no … non è possibile… -- Logan

Ororo ed Hank lo guardavano perplessi mentre i due sullo schermo sorridevano sereni

-- Ciao ragazzi miei, mi siete mancati -- Xavier

Fuori iniziò a piovere ma le lacrime di Ororo erano di gioia, una gioia intensa che riempiva anche il cuore di Logan … ed improvvisamente tornò il sole fuori e dentro la scuola.