Questa è la mia prima fanfiction, siate buoni
DISCLAIMER: Tutti i personaggi, i luoghi, ecc... appartengono a J.K Rowling, tranne Tina Artiglio di Falco, Archie Piuma di Ferro, Sarah Algarossa e Mara Smith
Prologo
Nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts stava capitando un fatto inaudito: l'insegnante di Trasfigurazione era molto sorpresa... non che questo fosse un fatto sorprendente ma era il motivo della sorpresa che era insolito: la causa era una giovane ragazza.
La McGrannit chiamò la strana fanciulla, allibita per il suo modo di vestire: jeans strappati, maglietta aderente, piercing al naso, niente divisa scolastica...? Non le era mai capitato un caso simile prima di allora.
"Signorina Diamante di Salice Alsa Mary" disse
La ragazza spostò i suoi capelli soffici e color oro facendoli svolazzare sulla sua spalla destra, con un guizzo felice negli occhi color ambra.
La seconda non era meglio di certo perché era vestita in maniera pressoché identica e si chiamava Ambra Arcobaleno cristallino.
Mentre quella dopo di lei era Soffio di Bolle Nemneria Kneria Osseria Selina ed era vestita con un abito bianco di seta romanica ed era, da come aveva detto Silente, del regno delle fate.
Difatti aveva anche delle aluccine che spuntavano dalla sua schiena per mezzo di una spaccatura, occhi di zaffiro, capelli biondo argenteo molto lunghi...
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Capitolo 1. Le nuove arrivate
Era un nuovo anno alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts e dovevano essere smistati i nuovi arrivati.
"Algarossa Sarah!" chiamò la McGrannit
Sarah corse da lei, la McGrannit le diede il cappello, lei lo prese, si sedette sullo sgabello e lo indossò.
Il cappello disse dopo un' istante "Tassorosso!"
Sarah corse al tavolo dei Tassorosso, dove fu festeggiata allegramente.
Eleanor disse: "Che bello la prima nuova arrivata è venuta da noi!" e applaudì.
"Già!" convenne allegramente Emma, dando poi il benvenuto a Sarah che si sedette vicino a loro.
Poi ci fu Barckley Anne che andò in Grifondoro, seguita da Cartley Marianne assegnata a Corvonero.
"Ho fameee!" si lamentò Archie
"Archie!" esclamò Emma
"Che c'è, Emma? Non posso controllare il mio stomaco, non ci posso far niente se ho fame!" si difese Archie.
Lei scosse la testa mestamente: non c'era modo di zittirlo.
E presto venne chiamata l'ultima: "Harriet Sdorian" che fu mandata in Tassorosso.
Archie prese subito la forchetta noncurante degli sguardacci di Emma.
Silente si alzò, e subito regnò il silenzio nella sala.
Lui disse sorridente: "Prima che voi possiate mangiare devo darvi un'importante annuncio"
Archie, già pronto a mangiare, lo guardò sconfortato.
Silente continuò tranquillamente "Devo presentarvi una nuova studentessa venuta dall'America"
Si accese un mormorio tra gli studenti
Emma disse "Che strano"
Sarah le chiese "Non è mai capitato?"
L'altra scosse la testa "No, i nuovi studenti di solito vengono smistati tutti insieme."
"Già" disse Eleanor "e in più non è mai venuto nessuno dall'America"
"Io ho un brutto presentimento" disse Tina
"Oh, non credo che ci dobbiamo preoccupare" disse tranquillamente Mara
L'altra la guardò: Mara era una ragazza straordinariamente sempre calma e tranquilla e la sua operosità con i compiti la rendeva una perfetta Tassorosso.
Mara continuò "E poi c'è sempre la prima volta per tutto"
Tina stava per ribattere ma il professor Silente disse "Miei cari studenti vi prego di rimanere in silenzio"
Tutti si zittirono.
"Bene, signorina può entrare"
Una giovane fanciulla entrò...
Era una ragazza bellissima, aveva occhi color smeraldo capelli color rame fiammeggianti che le si muovevano come se fossero vivi, le nostre protagoniste la guardarono stupefatte, non per la sua bellezza o che altro ma per i suoi vestiti.
Infatti Tina disse "Ma, l'avete vista indossa jeans e una maglietta gialla!"
"Che tra l'altro" aggiunse coprendosi gli occhi "è troppo accesa."
"Già" disse Eleanor "e guardate la McGrannit!" e si mise a ridere.
La McGrannit aveva gli occhi pericolosamente fiammeggianti e le narici che sbuffavano.
"Wow!" disse Archie "non l'ho mai vista così infuriata!" ci pensò su e aggiunse "bè tranne quella lezione di Trasfigurazione.."
Si sentirono strani rumori, Tina si voltò a guardare Emma (visto che da lì provenivano). Lei non aveva partecipato alla discussione ed era stata invece a guardare pensosamente la nuova arrivata, ora invece stava tirando fuori dalla sua borsa svariati oggetti.
Anche le altre si voltarono a guardarla, compreso Archie.
"Che stai facendo, Emma?" chiese infatti il ragazzo
Lei non rispose, poi, improvvisamente disse "Trovati!"
Tirò fuori un paio di occhiali.
"Ma che..." disse Mara
L'altra indicò la nuova arrivata che si stava sedendo sullo sgabello e ululò (metaforicamente parlando) " Veela!" con rabbia.
"Ne sei sicura?" chiese Sarah
"Certamente!" esclamò Emma
"Ma non so" disse dubbiosa Mara "non mi sembra una Veela"
Emma disse "Ma come? Certo che lo è! Guardala: è troppo bella!"
Archie obiettò "Solo perché è bella non significa che sia per forza una veela!" e capì all'istante che non doveva intervenire, pensò: "Ecco qua ora Emma si infurierà e mi farà pentire di aver parlato!"
Ma lei sbuffò semplicemente e gli disse tranquillamente "Lo sapevo, ti ha ammaliato"
E gli diede gli occhiali, lui li guardò e disse "Che ci dovrei fare?"
"Indossarli, ovviamente"
Le altre tre ragazze nel frattempo si stavano trattenendo dal ridere
"E perché? Vedo benissimo!"
"Sciocco, non sono occhiali normali sono anti-veela" disse con fare saccente "Creati da me" aggiunse altezzosamente
"Non è una Veela!" sbottò lui
"Si che lo è!" ribattè lei "E questi occhiali serviranno ad una mente debole come la tua" osservò poi.
" Che cos..." iniziò lui
"Smettetela!" intervenì allora Eleanor, mentre Tina si sbellicava dalle risate e Mara cercava di trattenersi dal farlo anche lei, fermando quella che si stava avvicinando, pericolosamente, ad una discussione puerile (e urlata).
La "Veela", mentre loro discutevano, era andata a Grifondoro, sedendosi vicina a Harry Potter. I due Tassorosso si guardarono in cagnesco e poi si voltarono a guardarla.
Eleanor continuò "Credo sia qualcos'altro".
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Vi starete chiedendo: ma la borsa non dovrebbe essere nel suo dormitorio? E' vero, ma lei non si fida degli altri studenti (ed ha anche ragione) perciò se la porta sempre appresso. Vi sono grata se accettate questa spiegazione.
Fine primo capitolo! Recensite mi raccomando!
Continua...
